2011/2012: Giacomense-Treviso

zonastadio, 16/11/2011 15.56:

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non capisco molto il senso di mettere Ferretti adesso...mah..io avrei fatto riposare un centrale difensivo a questo punto, oppure messo Torromino per Perna

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sono d'accordo, forse avendo intuito la possibilità di segnare ancora Zanin vuole che dopo Perna si sblocchi anche Ferretti

fischio finale

Risultati dagli altri campi?

ottimo! un bellissimo 3-0! e la prossima giornata c'è Casale-Cuneo!!!!!!!!

Poggibonsi - Casale quote un po' sospette...alto il casale e basso il pareggio..

1 2,75
X 2,85
2 2.50

AndreaPreganziol, 16/11/2011 16.37:

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Risultati dagli altri campi?

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enricoutv83, 15/11/2011 01.43:

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Partita da tripla, cosa ve lo dico a fare...

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Il tipo qui è un mostro....già sapeva del 0-3 (tripla)

magnani75, 16/11/2011 19.02:

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Il tipo qui è un mostro....già sapeva del 0-3 (tripla)

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Questa era raffinata, solo per pochi eletti!

Che gioia fioi, che gioia

Ok, a mente fredda mentre scrivevo l'articolo, penso di aver capito il motivo non tanto della nostra vittoria, ma quanto della facilità con cui siamo andati a vincere.
Ecco il prospetto delle presenze e dei minuti giocato di coloro i quali sono scesi in campo con la maglia della Giacomense oggi.
Ricordo che sono dati che non comprendono i minuti giocati oggi, e quindi le partite totali giocate sono 13, e i minuti totali 1170.

Poluzzi 4 (360)

Gorini 5 (179)
De March 9 (760)
Cenerini 1 (24)
Nobili 0

Lodi 7 (429)
Caciagli 11 (901)
Tanaglia 11 (990)
Ricci 3 (104)

Dal Rio 11 (372)
Paci 13 (999)

Direi che a parte 3/4 (Caciagli, Tanaglia, De March e Paci), non c'erano gli altri titolari (Pavanello, Parenti, Sirri, Minardi, Scaioli, Vagnati e Staffolani).

Di certo questo ci ha favorito, però la gestione della partita dei nostri si può dire che è stata perfetta, stando almeno a quando sentito alla radio: tiri concessi molto pochi, partita sbloccata subito e gol della sicurezza quando servivano. Considerando che nemmeno noi eravamo del tutto in formazione tipo, direi che va più che bene così!

da www.ilgazzettino.it

II DIVISIONE I biancocelesti tornano
al successo dopo tre pareggi di fila

Ridimensionata anche la Giacomense
con una prova di carattere e orgoglio
Giovedì 17 Novembre 2011,
PORTOMAGGIORE - Un, due, tre, il Treviso è tornato. Tre pareggi consecutivi avevano fiaccato le ambizioni di vertice dei biancocelesti, ma il 3-0 rifilato alla Giacomense è di quelli che suonano sinistri (per la concorrenza, s'intende). Uno squillo di tromba arrivato in una giornata nella quale i ragazzi di Zanin hanno maramaldeggiato al cospetto di una squadra che pure tra le mura amiche aveva reso la vita difficile a molti, tanto da lasciare l'intera posta in palio soltanto al Casale.
In trasferta, invece, il Treviso dimostra di saperci ancora fare, cogliendo la quinta vittoria su sette gare, buona per rilanciarsi dopo il trittico di pari (due dei quali casalinghi) che a qualcuno aveva fatto storcere il naso. Serviva una reazione e puntuale la reazione è arrivata. Con tre cambi nell'undici di partenza rispetto allo 0-0 con il Lecco di domenica scorsa (fuori Maracchi, Giorico e Ferretti, dentro Stentardo, Malacarne e Gallon), i trevigiani hanno impiegato lo spazio di una manciata di minuti per prendere le misure ai grigiorossi di Gadda. Che invero sono stati i primi a marcare visita nel taccuino con la rasoiata dalla distanza di Paci che Sartorello blocca senza problemi distendendosi sulla sua destra. Un lampo che resterà tale, poiché all'11' gli ospiti sono già in vantaggio: accelerazione di Madiotto, palla a Stentardo che di prima serve l'accorrente Perna, abile a calciare al volo e battere l'incolpevole Poluzzi.
L'inerzia della gara pende subito dalla parte degli uomini di Zanin che prendono il sopravvento in mezzo al campo, riuscendo poi a ripartire con estrema rapidità grazie anche al dinamico Madiotto, abilissimo nel giostrare tra le linee. La Giacomense di suo va in confusione, ma il Treviso sulle prime non ne approfitta, tanto che l'unico pericolo lo corre Sartorello al 19', costretto ad uscire di piede dalla sua area per anticipare Dal Rio. Al 38' Bandiera, claudicante da alcuni minuti, deve lasciare spazio a Giorico, con Zanin che preferisce andare sul sicuro. L'intervallo è dietro l'angolo, ma il finale è piuttosto vivace: al 43' gli ospiti protestano per un mani in area di Nobili (e il rigore sembra netto), al 46' Malacarne raccoglie dai 16 metri e di controbalzo spedisce la sfera all'incrocio siglando il 2-0. La seconda rete subita tarpa le ali alla squadra di casa e consente ai trevigiani di gestire il lauto vantaggio senza troppa apprensione.
Invero in avvio di ripresa Caciagli avrebbe la palla per riaprire la partita, ma la conclusione si perde a lato di un soffio. Ma ancora una volta il Treviso sa essere spietato e al 16', sulla sponda aerea di Madiotto, Perna non ci pensa su e dal limite lascia partire un fendente sul quale Poluzzi non può nulla. Manca mezzora, ma i giochi sono belli che fatti. Zanin bada a coprirsi (dentro Brunetti per Madiotto), Perna in contropiede spreca la chance per il 4-0 prima di lasciare il posto a Ferretti. Nel finale gloria (si fa per dire) anche per Sartorello che blocca il tentativo ravvicinato di testa di Lamenza. Il resto è pura accademia, con la testa che vola già al Santarcangelo. Ma il Treviso, bello e scoppiettante come non mai, è tornato. E il presidente Corvezzo in tribuna ha tanti buoni motivi per sfregiarsi le mani.

da www.ilgazzettino.it

La risposta
che tutti
aspettavano

Giovedì 17 Novembre 2011,
(p.g.z.) - Il Treviso sbanca Portomaggiore strapazzando la Giacomense, squadra giù superata in Coppa Italia ma ultimamente cresciuta a tal punto da raggiungere la parte alta della graduatoria.
Una pronta risposta - dopo i tre pareggi consecutivi che ne avevano tarpato le ali in classifica permettendo al Casale di involarsi -, che spazza via qualsiasi nube in quanto a rendimento, carattere e, perché no, orgoglio. E zittisce anche qualche cassandra pronta già a recitare il "De profundis".
Ergo, mai vendere la pelle dell’orso prima di averlo ucciso...


IL PARERE DI ZANIN
«Abbiamo giocato bene
e vinto meritatamente»
MISTER
Diego Zanin
è soddisfatto della pronta risposta
della sua formazione
e del modo
in cui
si è espressa ieri a Portomaggiore contro
la Giacomense
Giovedì 17 Novembre 2011,
PORTOMAGGIORE - Dopo le parole dei giorni scorsi, tre gol per mettere tutti a tacere. Anzi, per ridare fiato a quelle trombe che s'erano un pò affievolite negli ultimi tempi, complici i tre pareggi consecutivi raccolti nelle ultime tre giornate. Ma Diego Zanin di tutto ciò adesso se ne fa ben poco: «Volevamo ripartire, aldilà delle critiche sapevamo che non potevamo più rimandare l'appuntamento con i tre punti e la reazione che ho visto è stata eclatante. Sono felice perché abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare e lo abbiamo fatto bene. Ho fatto qualche cambio rispetto alle ultime gare, lasciando fuori anche Ferretti per farlo rifiatare, e devo dire che chi è sceso in campo è stato ampiamente all'altezza. La Giacomense è un'ottima squadra, in casa aveva perso solo contro il Casale ma noi oggi ci siamo meritati quanto abbiamo raccolto».
Risultato a parte, molte sono le note positive arrivate dai 90' emiliani, dalla prestazione super di Madiotto alla ritrovata solidità difensiva. «Era una tappa importante del nostro cammino, ma adesso non dobbiamo cullarci sugli allori. Il Santarcangelo che ci attende domenica verrà a Treviso a giocarsi punti pesanti in chiave play-off e dovremo prestare la massima attenzione. La vetta ritrovata? A me basterebbe occupare il primo posto all'ultima giornata, adesso è tutto relativo. Quel che mi rende soddisfatto è il modo nel quale abbiamo giocato e quando giochi bene alla lunga i risultati arrivano per forza».


Madiotto: «Promossi a pieni voti»
«Abbiamo superato l’esame estense e siamo ripartiti alla grande, ora bisogna insistere»

Giovedì 17 Novembre 2011,
PORTOMAGGIORE - Veste i panni del numero 10 (anche se Zanin gli affida l'8) e lui lo ripaga con una prestazione di rara efficacia e bellezza. È Giovanni Madiotto l'uomo copertina del golpe trevigiano in terra estense (dove tornava da ex): non fa gol ma ne propizia un paio (il primo e il terzo, entrambi realizzati da Perna), soprattutto però rende impossibile la vita al povero Lodi che se lo ritrova a scorrazzare dalle sue parti, funambolico nel giocare tra le linee creando varchi per i compagni. «È stata una bella giornata, ma in fondo penso solo di aver fatto il mio dovere - spiega l'attaccante scuola Treviso - sono felice perché il mister mi aveva chiesto determinate cose e credo di averle messe in pratica. Non era una partita semplice, vuoi per il valore della Giacomense, vuoi perché sapevamo che dopo tre pareggi consecutivi eravamo tutti attesi al varco, chiamati a vincere per riprendere la corsa. La sconfitta del Rimini è un bel segnale, ma il campionato è lungo e dovremo mantenere questa rotta ancora per molto».
Madiotto però sta lentamente trovando la sua dimensione: sempre impiegato Zanin, anche da trequartista ha risposto come meglio non avrebbe potuto. «La rosa è assortita e certamente c'è tanta concorrenza, però sto trovando fiducia e considerazione e questa è la cosa migliore che potesse capitarmi».
Il ritorno da ex sul campo della squadra che due stagioni fa lo aveva lanciato alla ribalta del calcio professionistico è stato trionfale: «Ho lasciato tanti buoni amici alla Giacomense e sono felice che quest'anno i risultati stiano dando ragione al lavoro del mister e della squadra. Mi spiace aver portato via tre punti, ma penso che ce li siamo comunque meritati».
Anche perché con un Massimo Perna così era difficile non uscire senza i tre punti in tasca: «Sono felice per la mia doppietta, ma sono contento soprattutto per la squadra che è tornata a vincere dopo un paio di settimane un pò complicate. Capisco che c'è gente che pretende molto da noi, però quando su 14 gare ne perdi soltanto una e sei comunque vicino alla vetta non credo che sia un bottino da disprezzare, soprattutto quando sei una neopromossa come nel nostro caso. Noi comunque abbiamo vissuto serenamente anche questo ultimo periodo, convinti che era solo un problema di risultati e non di prestazioni».
Con le due reti inflitte alla Giacomense il bomber 31enne è salito a quota 7 in stagione. «Abbiamo dimostrato di star bene e chi è stato chiamato in causa ha risposto presente. Adesso pensiamo al Santarcangelo che domenica verrà al "Tenni" voglioso di accorciare la forbice dal vertice».



pagelle
Giovedì 17 Novembre 2011,
Sartorello 6,5 - Giornata relativamente semplice, ma è attento e reattivo in avvio sul tentativo di Paci e in chiusura di partita sull'incornata di Lamenza.
Cernuto 6 - Potrebbe spingere un pò di più, ma nel complesso il suo pomeriggio trascorre tranquillo e beato.
Biagini 6 - Controlla bene Dal Rio e questo è più che sufficiente per guadagnarsi la pagnotta giornaliera.
Di Girolamo 6 - Eccede un pò nella foga, tanto da beccarsi un'ammonizione decisamente gratuita. A volte si complica la vita da solo, perché gli avanti emiliani certo non gli creano grattacapi.
Beccia 6 - Partita di ordinaria amministrazione, con qualche licenza che di tanto in tanto si concede sulla sinistra.
Bandiera 6 - Avvio un pò soft, poi dopo l'ammonizione e l'infortunio la sua gara si fa in salita fino a che non è costretto a chiedere il cambio.
Giorico 6,5 - Dal 38’ pt. Prende subito possesso delle operazioni in mezzo al campo. Personalità da vendere.
Stentardo 6,5 - Entra nell'azione del primo gol fornendo un assist al bacio per Perna. Sale di tono col passare dei minuti accalappiando tutti i palloni gli passino accanto.
Malacarne 7 - Prestazione ordinata e senza sbavature, impreziosite però dal gran bel gol con il quale manda la squadra al riposo col doppio vantaggio. Il resto è un lavoro "very easy".
Madiotto 7,5 - Zanin lo rilancia trequartista e lui lo ripaga con una prestazione a dir poco sontuosa. Non sbaglia un passaggio, sforna assist a manetta e diventa il fulcro di ogni azione biancoceleste. Ispirazione al massimo livello.
Brunetti 6 - Dal 21’ st. Deve semplicemente badare alla sostanza.
Perna 7 - Due gol, tanto per tenersi in forma e ribadire a tutti che quando serve c'è sempre. E che una giornata storta di tanto in tanto può starci, ma resta pur sempre un'eccezione.
Ferretti sv - Dal 32’ st.
Gallon 6 - Pochi palloni giocabili, tanto lavoro al servizio dei compagni.


QUI GADDA
«Bravi i trevigiani
a monetizzare
le tre occasioni»
Giovedì 17 Novembre 2011,
PORTOMAGGIORE - Aveva previsto di pagare dazio a quella parolina chiamata turnover, ma Massimo Gadda non s'aspettava certo di ritrovarsi a raccontare un passivo così pesante: «Purtroppo il Treviso ha colpito quasi nella totalità delle opportunità che ha avuto a disposizione - spiega il tecnico grigiorosso - noi siamo partiti bene, ma il gol di Perna ha un pò cambiato i nostri piani costringendoci a dover fare la partita. La vera mazzata è stato il gol del 2-0 in chiusura di primo tempo, anche se devo dire che i ragazzi hanno reagito provando a rimettere in gioco la partita. Nel nostro miglior momento, ancora una volta il Treviso ha colpito e lì ho capito che era destino che dovesse andare a finire così».
Aldilà della differenza tecnica, Gadda sottolinea alcuni aspetti per i quali la gara odierna va comunque considerata in un'ottica positiva: «Abbiamo fatto buone cose, magari alternate a qualche distrazione di troppo che i nostri avversari sono stati molto bravi a sfruttare. Però l'approccio alla gara è stato ottimo, anche in svantaggio la squadra ha provato a giocare senza farsi prendere dalla frustrazione e senza perdere mai la bussola. Ripeto, è pesante il passivo ma credo che nella sostanza tra noi e il Treviso oggi non ci siano stati tre gol di differenza».
Laconico anche il portiere Giacomo Poluzzi: «Ho subito tre gol di straordinaria fattura, al Treviso è riuscito tutto bene, a noi purtroppo meno».

spettacolari anke ieri, cancellate le critiche e la grande prestazione del cobra, mercoledi perfetto. E ora avanti con il Santarcangelo.
PS : sn nuovo su questo forum, ma grandissimo tifoso biancoceleste ( anke in eccelenza ). Era da un paio di anno k avevo provato aD iscrivermi ma senza successo .. un rigraziamento speciale ad Enrico .. ciao

TREVISO UNICA FEDE !!!

SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA PER RECIDIVITA' IN AMMONIZIONE (IV
NFR)
BANDIERA ANDREA (TREVISO S.S.P. A R.L.)

brutta tegola (almeno per la panchina). Si sa qualcosa della botta che ha preso?

quando fanno la trasmissione su treviso uno? stasera non l'hanno fatta

centro storico, 17/11/2011 21.16:

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quando fanno la trasmissione su treviso uno? stasera non l'hanno fatta

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Si che l'hanno fatta, però breve probabilmente... Hanno fatto subito la sintesi, e poi boh perché ho cambiato canale...

dalle 20 alle 20.40 non ho visto un bel niente...c'era solo la tipa della presentazione che conduceva un altro programma

centro storico, 17/11/2011 21.22:

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dalle 20 alle 20.40 non ho visto un bel niente...c'era solo la tipa della presentazione che conduceva un altro programma

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Forse sei andato in bagno in quei dieci minuti (tra le 20.20 e le 20.30) che hanno fatto una versione short di Giovedì Biancoceleste con sintesi+interviste, nessun ospite presente. Alle 20.30 è partita la trasmissione di incontri tra scapoli (o quel che è) con l'Orietta Miotto (vicepresidente dell'Academy) nelle vesti di co-conduttrice

no pardon, mi sono sintonizzato tra le 20.30 e le 20.40...d'altra parte quello doveva essere l'orario no?

gran bei gol i nostri veramente!