2012/2013: Treviso-Tritium

Si ma il fatto di lasciar fuori Spinosa per far giocare Esposito a destra ha lasciato basito anche me...

Ieri a metà del secondo tempo ho pensato che se la Tritium al posto del portiere avesse avuto un idrante fissato in mezzo alla porta, non saremmo riusciti a segnare comunque.

Approfitto di questo spazio per scusarmi pubblicamente con tutti gli attaccanti che negli ultimi 20 anni ho giudicato non molto forti. Mi scuso quindi con Radicchio,Clementi,Murgita da vecchio,Fanesi,Belmonte, eccetera eccetera... al confronto dei nostri attaccanti stagionali, siete tutti dei fuoriclasse e vi rimpiango tanto

Hai dimenticato Giacomo Lorenzini steno, non so se l'odiavi ma non ho mai sentito un attaccante così contestato a Treviso, eppure in due anni aveva fatto 17 gol: a 40 anni, penso avrebbe fatto più gol di Strizzolo, Picone, Tarantino (su azione), Madiotto e Kyeremateng.

Che tristezza

enricoutv83, 15/04/2013 08:44:

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Hai dimenticato Giacomo Lorenzini steno, non so se l'odiavi ma non ho mai sentito un attaccante così contestato a Treviso, eppure in due anni aveva fatto 17 gol: a 40 anni, penso avrebbe fatto più gol di Strizzolo, Picone, Tarantino (su azione), Madiotto e Kyeremateng.

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Tranquillo, non odiavo nessuno di questi semplicemente qualcuno mi pareva inadeguato. Hai ragione su Lorenzini, mi ricordo le contestazioni, forse perchè era arrivato con aspettative enormi, però il suo l'aveva fatto. Ho messo i nomi un pò come mi venivano...però ripeto mi vergogno di aver pensato male di gente che magari giocando da riserva segnava 4-5 gol a stagione....Averceli avuti quest'anno!!!!

A tutti coloro che hanno sfasciato la squadra dell'anno scorso: dissolvetevi, polverizzatevi,siete dei criminali, come quelli che sfregiano la Gioconda o l'Urlo di Munch

Il top si è raggiunto quando i nostri attaccanti soli davanti al portiere per ben 2 volte in un minuto non sono riusciti: 1 a colpire la palla, 2 a prendere la porta dall'area piccola (Zack posta i video!!!).
Simbolo di questa stagione: puoi giocare partire di 900' non 90', e non riesci a far gol.

Ok colpevole n° 1 l'abbiamo dato per certo, meglio rimanga Innominato.
Ma io mi soffermo sul colpevole n° 2: il Ciccione.
Ma quanti danni hai fatto in 6 mesi a Treviso? saresti da condanna penale!!! portare 34 giocatori (gennaio escluso), e solo 2-3 adatti alla C1...

Dai poi una squadra professionista costretta ad allenarsi in 2 gruppi perchè erano in troppi!!! non si è mai sentito è assurdo!
ma dai neanche nei paesetti dove si fan giocare tutti i cei...

Si vota, ma il colpevole numero 2 ha semplicemente fatto i suoi interessi, io me la prendo con il colpevole numero 1...

io la vedo cosi...una bella organizzazione che ha lavorato tutta assieme per far retrocedere la squadra (l inizio di tutto chiaramente dipende da Corvezzo)!!! ci hanno fatto credere poco a poco che c'era l intento di salvarsi, invece per me era già tutto deciso già da fine anno s ìcorso con la scelta di distruggere la squadra dei sogni, o comunque sia la strada seguita nei fatti da loro era per portare a questo, l unico rimpianto e che sono riusciti per bene a fregarci!!!

magnani75, 4/15/2013 12:26 PM:

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io la vedo cosi...una bella organizzazione che ha lavorato tutta assieme per far retrocedere la squadra (l inizio di tutto chiaramente dipende da Corvezzo)!!! ci hanno fatto credere poco a poco che c'era l intento di salvarsi, invece per me era già tutto deciso già da fine anno s ìcorso con la scelta di distruggere la squadra dei sogni, o comunque sia la strada seguita nei fatti da loro era per portare a questo, l unico rimpianto e che sono riusciti per bene a fregarci!!!

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Mah, l'ipotesi del 'gomplotto' salta sempre fuori in questi casi. Associo alla tua analisi una domanda, caro M.: il colpevole no. 1 mentre er Ciccione scialaquava a dritta e manca DOVE MINCHIA ERA???? VEDEVA & FACEVA SPALLUCCE - de a serie 'tanto mi no ghe capisso un ca**o - oppure SAPEVA e ciurlava nel manico? Se la seconda ipotesi e' vera, allora e' pure riuscito a spostare il tiro sulla Banda Bassotti e quasi quasi ad apparire come il difensore della patria che e' stato fregato dai foresti...

Quelli della stampa di Trezzo sul loro sito tuttotritium han dato i voti ai nostri:

Tonozzi 5; Cernuto 5, Zammuto 6, Stendardo 6,5, Piccioni 7; Esposito 6 (19’ st Kyeremateng 6,5), Fortunato 6 (37’ st Allegretti sv), Musso 6; Tarantino 6 (11’ st Spinosa 6), Strizzolo 5,5, Madiotto 5,5

Tutti sufficienti tranne gli estremi... Grandolfo si e' beccato un bel 7 dal momento che si e'....sbloccato (non so da quanto tempo non segnava). Nol spetava altro de zogar contro de noialtri e puntualmente...

magnani75, 15/04/2013 12:26:

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io la vedo cosi...una bella organizzazione che ha lavorato tutta assieme per far retrocedere la squadra (l inizio di tutto chiaramente dipende da Corvezzo)!!! ci hanno fatto credere poco a poco che c'era l intento di salvarsi, invece per me era già tutto deciso già da fine anno s ìcorso con la scelta di distruggere la squadra dei sogni, o comunque sia la strada seguita nei fatti da loro era per portare a questo, l unico rimpianto e che sono riusciti per bene a fregarci!!!

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Io penso tu sappia perchè la squadra dell'anno scorso è stata smantellata...
Comunque, secondo te perchè loro volevano retrocedere?

FrankUK, 15/04/2013 13:54:

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Quelli della stampa di Trezzo sul loro sito tuttotritium han dato i voti ai nostri:

Tonozzi 5; Cernuto 5, Zammuto 6, Stendardo 6,5, Piccioni 7; Esposito 6 (19’ st Kyeremateng 6,5), Fortunato 6 (37’ st Allegretti sv), Musso 6; Tarantino 6 (11’ st Spinosa 6), Strizzolo 5,5, Madiotto 5,5

Tutti sufficienti tranne gli estremi... Grandolfo si e' beccato un bel 7 dal momento che si e'....sbloccato (non so da quanto tempo non segnava). Nol spetava altro de zogar contro de noialtri e puntualmente...

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Esposito e Tarantino 6?
Tonozzi 5?

rispondo a tutti e due!!! non parlavo di complotto a tavolino, mi sono spiegato male, ma è chiaro che se i 3 dell ave Maria ad inizio anno, chiamano giocatori da categorie inferiori...una trentina... un allenatore da calcio a 5, e non hanno un minimo di organizzazione societaria l obiettivo non è quello di salvarsi, noi e rientro anch io nel gruppo, giustamente ci abbiamo sperato, ma i limiti tecnici della squadra, forse li avevano preventivati all atto dell acquisto dei giocatori!! Vi ricordavate che addirittura c erano dei ruoli scoperti ad inizio campionato?? Le cose quindi sono 2: o sono completamente incompeteneti (possibile) o cmq sia è stata creata una squadra a caso, fregandosene di quello che poteva essere il posto in classifica (questa è la mia ipotesi preferita)!! chiamatelo complotto, o progetto, secondo me lo sapevano!!
se pensiamo poi alle voci uscite durante il campionato, al perchè di giocatori spariti all improvviso e lasciati fuori rosa e alle ragioni nascoste di questi fatti, fioi, una colossale presa per il culo, dove voeimo ndar?? e soprattutto ORA mi rendo conto di aver sperato su una cosa inutile per mesi.....

insomma se te ne sbatti le palle completamente, e ancor peggio lasci fare "certe cose" , la salvezza è l ultima cosa che ti interessa!!!

Magnani il tuo discorso non fa una piega se ci limitiamo ad analizzare il periodo di inizio stagione, ovvero quello del precampionato e fino a Treviso-Alto Adige 1-3, ovvero fino a quando è arrivato a Maurizi.
Poi quando è arrivato Ruotolo la situazione non è cambiata; certo, non sono arrivati fenomeni, ma non pensi che se veramente il risultato sportivo non avrebbero cambiato l'intera rosa o quasi?
Alla fine potevano andare avanti con la squadra di inizio anno, saremmo retrocessi magari 3-4 partite fa, però cosa serve allora mettere sotto contratto 3 allenatori?
Non so se mi sono spiegato... Anche perchè è arrivata gente che ha giocato anche in B, vedi Stendardo, Zammuto, Semenzato, Musso, Vailatti, per carità ripeto, non fenomeni, ma neanche broccacci come quest'estate!
C'è qualcosa che non mi torna, l'anno di Gotti a gennaio ci eravamo indeboliti, erano andati via D'Aversa, Beghetto e Bonucci, ed erano arrivati Ciccio Ercolano, Frezzotti e Cafasso, era chiaro che l'obiettivo non era quello di salvarci, ma quest'anno?
Alcuni mi dicono che è stato fatto per tener buona la tifoseria, ma per piacere, non ci ha mai cagato nessuno...

enricoutv83, 4/14/2013 7:44 PM:

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Se qualcuno in settimana parla ancora di speranze salvezza in un'intervista sui giornali mi metto seriamente a ridere.
RIDICOLI

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Intervista a Bosi post partita:

"... E' inutile girarci intorno: la responsabilità è dell'allenatore. Sono abituato a sentirmi molto dentro le situazioni. Finchè la matematica lo consente siamo obbligati a crederci. Dobbiamo vincere tutte e tre le gare e sperare nei risultati sfavorevoli degli altri. Devi crederci fino alla fine in questo mestiere. Succedono situazioni impensabili".

Io penso questo: anche la Tritium cannasse tutte e 4 le rimanenti gare noi dovremmo fare minimo 5 punti in tre partite. 'Impensabile', appunto.

FrankUK, 16/04/2013 00:57:

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Intervista a Bosi post partita:

"... E' inutile girarci intorno: la responsabilità è dell'allenatore. Sono abituato a sentirmi molto dentro le situazioni. Finchè la matematica lo consente siamo obbligati a crederci. Dobbiamo vincere tutte e tre le gare e sperare nei risultati sfavorevoli degli altri. Devi crederci fino alla fine in questo mestiere. Succedono situazioni impensabili".

Io penso questo: anche la Tritium cannasse tutte e 4 le rimanenti gare noi dovremmo fare minimo 5 punti in tre partite. 'Impensabile', appunto.

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Le classiche dichiarazioni di circostanza.
Il Tritium potrebbe anche perderle tutte (ma non lo farà), noi al massimo faremo 2 punti, uno in casa contro il Feralpisalò, uno a Reggio.

Finalmente un articolo onesto:

tribunatreviso.gelocal.it/sport/2013/04/15/news/treviso-il-pari-piu-inutile-e-finita-1...

Treviso, il pari più inutile: è finita
Non serve l’1-1 agguantato nel finale con la Tritium: alla retrocessione manca la matematica
di Massimo Guerretta

Al diavolo i calcoli, la matematica, la scaramanzia: il Treviso è retrocesso in C/2. Strameritatamente. Una squadra specchio della propria società, senza un minimo di carattere, senza una programmazione seria, senza quella fame di vittoria che dovrebbe essere determinante non solo nello sport, ma nella vita di tutti i giorni. Invece nella partita dell’anno (figuriamoci, ai playout i biancocelesti sarebbero stati triturati da chiunque) il Treviso sciorina una prestazione a dir poco orrenda, degna di una gara di metà classifica dei dilettanti. Con la Tritium ottimo sparring partner, nel senso che pure i brianzoli fanno di tutto per invidiare quanti hanno scelto di andare a Jesolo. E quanti sono tornati sui loro passi quando, arrivati al botteghino, hanno capito che, causa la “giornata biancoceleste”, nonostante l’abbonamento avrebbero pure dovuto pagare. Non una grande scelta quando si propongono spettacoli del genere.
Agnellini. Bosi dixit: «nei giocatori ho letto la voglia di mettersi di nuovo in corsa» Altro che una partita da leoni: sembravano agnellini. Mentre i brianzoli fanno subito intendere che le loro doti migliori non sono il palleggio e la tecnica, ma qualche contrasto degno di un fabbro, il Treviso, dal canto suo, non riesce a mettere insieme tre passaggi senza perdersi in un miliardo di tocchi e tocchetti. Detto ciò, si racconta la partita di Tarantino in due minuti: un sinistro sopra la traversa su invito di Musso (11’) e un lancio per Esposito che calcia a lato (16’). Poi più nulla. Vero, era infortunato, ma da un capitano ci si aspetta di più. Così il Treviso si scioglie al primo caldo: la Tritium dà due squilletti dai trenta metri con Arrigoni, che prima telefona a Tonozzi (30’), poi lo impegna più severamente (33’). Il Treviso è sostanzialmente scomparso, se si esclude un colpo di testa di Madiotto al 35’ a sfiorare il palo, con azione viziata da fallo. Così proprio chi doveva attendere l’avversario si ritrova in vantaggio. Piccioni si lamenta per un fischio invertito, Arrigoni mette in mezzo la punizione che Riva (liberissimo) sventaglia in porta, Tonozzi respinge ma Grandolfo (liberissimo) ribatte in rete. Difesa del Treviso uguale presepio fuori stagione. Era la prima giornata di primavera, ma il clima era quello della doccia gelata.
Mai una zampata. Bosi, manco a dirlo, avrà minacciato punizioni corporali ai suoi, che sono rientrati in campo nella ripresa con piglio diverso. Ma si fa fatica a trovare qualcosa di buono per la categoria: al 3’ Strizzolo si ritrova la palla tra i piedi sul dischetto del rigore, da solo, ma non è in grado di controllarla. 2’ dopo Musso mette una punizione in area, Zammuto si trova a tre metri dalla porta spalancata prima di calciare addosso a Nodari – lì si doveva buttare dentro palla, portiere e tutto il resto – con i compagni a chiedere un penalty. E subito dopo Strizzolo dimostra che per il killer instinct è meglio ripassare: tenta un improbabile pallonetto anzichè freddare il portiere in diagonale. Finalmente un Treviso con il coltello tra i denti? Magari. La manovra è meccanica, liberare un giocatore al tiro è impresa drammatica. Quasi ci riesce Madiotto al 14’, ma un difensore lo recupera e lui si becca il giallo per simulazione. La Tritium? E’ uscita di scena, pensa solo a difendersi. E rischia di capitolare al 29’, quando Madiotto va in slalom, Kyeremateng gira un sinistro murato da Riva.
L’inutile pareggio. Bosi risponde malamente all’arbitro e viene cacciato (tocca a Pianu, altra vecchia gloria biancoceleste), la curva Di Maio capisce che è finita, e invita i giocatori a cercarsi una nuova occupazione (al vaffa day Corvezzo è ormai abituato). L’eurogol di Piccioni (40’, su furba punizione di Musso al limite dell’area e sinistro all’incrocio) serve solo a ravvivare il finale di gara. Tanto che al 42’ Cogliati si libera di Zammuto con colpo di tacco e tunnel, Tonozzi è in grado di farsi passare sotto la mano una palla che va a due all’ora (lo salva il palo). Durante il recupero c’è il rosso a Riva per un fallo omicida su Allegretti e, soprattutto, un destro dal limite di Kyeremateng che trova un superbo Nodari: la Tritium resta a più 4. Finisce con la mini-contestazione degli ultras, e una lacrima di tristezza.
15 aprile 2013

da www.tuttolegapro.com

RISULTATI E CLASSIFICHE
1^ Divisione, Treviso, un pari che non serve. Respira la Tritium

Treviso-Tritium 1-1
14.04.2013 19:53 di Roberto Pagnan articolo letto 577 volte
Francesco Grandolfo (Tritium)
© foto di Federico De Luca

Il Treviso paga la solita inefficienza offensiva e non riesce ad avere la meglio della Tritium in quella che, con ogni probabilità, era l’ultima occasione per cercare di arrivare ai playout. Un po’ di inspiegabile timore iniziale combinato alla solita mancanza di concretezza nella ripresa sono costati cari ai veneti, che nella gara odierna avevano un solo risultato a disposizione. La Tritium porta a casa un punto che le permette di guardare alle prossime gare con un po’ più di tranquillità, in attesa poi di giocarsi tutto ai playout (ormai quasi certi).
Bosi sceglie il 4-2-3-1 all’inizio, con Madiotto ed Esposito schierati a sorpresa rispettivamente a sinistra e destra. Negli ospiti folto centrocampo, mentre in avanti spazio alla coppia Grandolfo-Roberto Bortolotto.

Il primo tentativo di sbloccare la gara dopo 11’ è del Treviso, con il tentativo di Tarantino al termine di uno schema da punizione battuta da Musso: bel sinistro deviato sopra la traversa. Gli uomini di Cazzaniga si fanno vivi al 14’ con un colpo di nuca di Grandolfo: palla larga. Poco dopo, occasione per Strizzolo ma l’attaccante di casa non colpisce bene e spreca col destro una buona opportunità. Al 36’ è Fortunato che va vicino al vantaggio per i biancocelesti di casa: su corner di Tarantino, il colpo di testa dell’ex Spal sfiora il palo. Quando la prima frazione sembra destinata a concludersi sul pari, gli ospiti passano in vantaggio: punizione dalla destra di Arrigoni verso il secondo palo, Calvi si libera del diretto avversario e colpisce al volo. Sulla sua conclusione è bravo a respingere Tonozzi, che nulla può però sulla ribattuta immediata di Grandolfo.

Nonostante la doccia gelata, Tarantino e compagni iniziano di buona lena il secondo tempo e nel giro di due minuti confeziona due occasionissime. La prima al 50’, sugli sviluppi di un calcio piazzato di Musso, quando in area riesce a colpire Strizzolo: gran riflesso di Nodari che respinge e nuova mischia furibonda prima dello sbroglio definitivo della difesa lombarda. Un giro di lancette dopo, sponda di testa di Stendardo ancora per Strizzolo che, solo, tarda a concludere e quello che ne esce è una ciabattata maldestra. Al 75’ si immola provvidenzialmente Enrico Bortolotto sulla conclusione a botta sicura di Kyeremateng dall’interno dell’area. Il pari arriva al 86’: altro schema su calcio di punizione, Musso per Piccioni che, dimenticato dalla difesa, lascia andare da appena fuori area un sinistro su cui Nodari non riesce ad intervenire. I padroni di casa si gettano in avanti ma all’89’ rischiano il ko tecnico: contropiede dell’appena entrato Cogliati che, liberatosi di Zammuto con uno spettacolare colpo di tacco, arriva solo davanti a Tonozzi. La conclusione tuttavia non è certo irresistibile, ma ancora meno lo è l’intervento del portiere arrivato a gennaio in Veneto: palla che scivola dalle mani e va a baciare il palo. L’ultima chance per il Treviso a tempo scaduto: ennesimo schema da punizione, questa volta al tiro va Kyeremateng. Il destro è potente e ben indirizzato, ma Nodari c’è e devia in angolo.

Finisce così, fra la delusione generale dei tifosi trevigiani e una composta soddisfazione nell’ambiente Tritium. La matematica ancora non condanna i veneti, ma con sole tre gare da giocare (domenica prossima il Treviso osserverà il turno di riposo) e quattro punti da recuperare, nella città della Marca servirebbe un miracolo sportivo.

TREVISO – TRITIUM 1-1

TREVISO (4-2-3-1): Tonozzi; Cernuto, Zammuto, Stendardo, Piccioni; Fortunato (dal 82’ Allegretti), Musso; Esposito (dal 65’ Kyeremateng), Tarantino (dal 56’ Spinosa), Madiotto; Strizzolo. A disp.: Merlano, Brunetti, Beccia, Burato. All.: Bosi.

TRITIUM (3-5-2): Nodari; Teso (dal 51’ Cusaro), Calvi, Riva; Martinelli, Casiraghi, Arrigoni, Corti, E. Bortolotto; Grandolfo (dal 87’ Cogliati), R. Bortolotto (dal 69’ Spampatti). A disp.: Paleari, Chinellato, Cremaschi, Brandi. All.: Cazzaniga.

ARBITRO: sig. Sala di Palermo (Bonafede – Colatriano).

MARCATORI: 42’ Grandolfo (Tri), 86’ Piccioni (Tre).

NOTE: espulso l’allenatore Bosi al 78’, Riva (Tri) al 92’. Ammoniti E. Bortolotto (Tri), Teso (Tri), Madiotto (Tre), Piccioni (Tre), Casiraghi (Tri). Angoli 7-0. Recupero: p.t. 1’; s.t. 4’. Spettatori: 970 paganti.