 04/11/2014 15:00 |
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| | | OFFLINE | Post: 55.645 | Registrato il: 05/04/2004 | Città: TREVISO | Età: 40 | Sesso: Maschile | Admin  | |
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giotv, 04/11/2014 12:03:
A me quello che ha impressionato in negativo a Sedico è stata la difesa, a tratti imbarazzante.
Incredibile.
E dire che abbiamo la quarta miglior difesa del campionato, il problema è che abbiamo fatto gli stessi gol della Vigontina...
Comunque a Sedico abbiamo giocato con la stessa difesa dello scorso campionato finalmente, vediamo se cambia qualcosa in positivo.
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| 04/11/2014 16:06 |
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| | | OFFLINE | | Post: 754 | Registrato il: 07/11/2005 | Età: 38 | Sesso: Maschile | Trevisan | |
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Sull'azione del rigore loro , per il fallo e per come è nato il tutto c'era da mettersi le mani sui capelli |
| 04/11/2014 17:30 |
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| | | OFFLINE | Post: 55.645 | Registrato il: 05/04/2004 | Città: TREVISO | Età: 40 | Sesso: Maschile | Admin | |
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L'ho scritto anche nell'articolo, la palla ha stazionato nella nostra trequarti per 20 secondi, ma come si fa?
Come mai nessuno è riuscito a spazzarla?
Rigore dubbio, ma assolutamente evitabile.
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| 05/11/2014 12:21 |
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| | | OFFLINE | Post: 55.645 | Registrato il: 05/04/2004 | Città: TREVISO | Età: 40 | Sesso: Maschile | Admin | |
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tribunatreviso.gelocal.it/sport/2014/11/02/news/vittoria-tabu-un-brodino-per-il-treviso-1....
Vittoria tabù, un brodino per il Treviso
Un tocco di Zamuner riacciuffa il Sedico passato in vantaggio su rigore, ma il gioco non c’è e i tifosi contestano la squadra
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SEDICO. Altro che ritorno alla vittoria: il Treviso si impantana anche ai piedi delle Dolomiti, e stavolta non può nemmeno recriminare più di tanto. Insomma, qui bisogna parlare di delusione bella e buona, perché con tutti questi pareggi tanto lontano non si va. E i tifosi alla fine si sono fermati a chiedere spiegazioni: non un bel segnale. Una squadra che è tornata a ruminare il suo calcio lento, poco fantasioso, senza sbocchi (Minto preferito a Viteri), anche perché l’aggressività del Sedico lo ha costretto subito al gioco che non gli piace, affrettati rilanci lunghi per sfuggire ai raddoppi di marcatura, talvolta anche triplicati. Bellunesi che per una ventina di minuti hanno dettato i ritmi a metà campo, peraltro senza creare particolari problemi, anzi sono stati i trevigiani, ogni volta che davano qualche colpetto di acceleratore, a procurare dei brividi a Bee. Il primo al 15’ con palla deliziosa di Dal Compare da destra al centro sulla quale si è avventato Del Papa e tiro ribattuto, la seconda al 17’ con lo stesso Dal Compare che su suggerimento di Conte si è esibito in una spettacolare volee, troppo alta. Il Sedico però è passato in vantaggio su una sbadataggine difensiva: palla scioccamente perduta da Marangon nella propria area, sugli sviluppi della quale Granati ha atterrato Rosso, il rigore (il terzo contro nelle ultime due gare) è trasformato da Padovan. L’1-0 è durato molto poco, il tempo per il Treviso di usufruire di una punizione a due in area locale: tocco di Dal Compare a servire Zamuner, sinistro secco del terzino deviato da qualcuno in barriera, Bee da una parte e sfera dall’altra. L’ultimo quarto d’ora, invece di vivacizzarsi, è stato lagnoso, il Sedico non lesinava belle legnate, non sempre sanzionate adeguatamente ma i biancocelesti, ieri ancora in completo rosso, non sono quasi mai riusciti a fare possesso ed a trovare le coordinate per tessere le loro trame rasoterra. La ripresa, se è possibile, è stata ancora più noiosa: il Treviso ha abbassato ulteriormente la qualità del proprio calcio, subendo l’intensità dei bellunesi e se l’è vista brutta tre volte, al 2’ con un diagonale di Padovan a lato di un soffio, al 20’ su colpo di testa di Bozzon e soprattutto al 22’ quando Bortolin viene salvato dal palo su conclusione di Da Rugna. I tifosi, spazientiti, iniziano ad invocare l’estrazione degli attributi e allora la loro squadra almeno negli ultimi 10 minuti riesce a scuotersi. 36’: Conte si destreggia da par suo al limite e poi fa partire un diagonale di sinistro che si stampa sul palo più lontano. Il Sedico ha speso molto, ora è anche un po’ impaurito e cala. 44’: triangolo Hysa-Conte, lob della punta sull’uscita di Bee ma la difesa allontana. 46’: destro ad incrociare di Mason, a lato. Giusto così.
Silvano Focarelli
02 novembre 2014
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| 06/11/2014 11:22 |
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tribunatreviso.gelocal.it/sport/2014/11/02/news/del-papa-motore-continuo-la-classe-di-conte-e-gli-errori-del-mister-1....
Del Papa motore continuo, la classe di Conte e gli errori del mister
BORTOLIN 6 Graziato un paio di volte dagli errori di mira avversari, non si ricordano di lui interventi decisivi.
T. GRANATI 5.5Non ha convinto: spinta effettivamente quasi nulla, spesso incerto. E procura pure il rigore.
HYSA 5 L’albanese solitamente ha la prerogativa di entrare subito in partita, ieri non si è quasi mai visto.
ORFINO 6 Un’altra buona prestazione, non impeccabile perché talvolta la difesa è stata presa d’infilata, ma si vede che ha una gran voglia di giocare.
TON 6 Al centro è il solito muro, qualche fallo in più del solito ma offre sempre la solita sensazione di sicurezza.
ZAMUNER 6.5Ha il grande merito, unito anche ad un pizzico di fortuna, di aver ripreso subito il Sedico.
VIANELLO 5.5Era piaciuto di più a destra contro il Nervesa; in mezzo ha sviluppato poco gioco e di fatto è sembrato abbastanza avulso dalla manovra.
CAMPAGNOLO 6 Mezzora a dare un po’ di ordine.
MINTO 5 Non ha il passo del centrocampista e si vede: sulla fascia destra il gioco proprio non è sgorgato mai.
MARANGON 5.5 L’erroraccio dovuto forse a troppa sicurezza è costato carissimo; poteva farsi perdonare in altri modi ma stavolta il consuntivo è insufficiente.
DEL PAPA 6.5 Moto perpetuo, non si discute, ma anche lui sulla fascia sinistra pare perdere un po’ di qualità.
CONTE 6.5Niente da fare: è la punta con maggiore classe e l’unico a trasformare una palla innocua in un quasi gol.
DAL COMPARE 6 Generoso, si sfianca in dispendiosi ritorni in difesa. La qualità stavolta non era al massimo.
MASON sv Troppo poco in campo.
TENTONI 5 Viteri in panca, Del Papa terzino con Minto spaesato in mezzo. Ma forse non sarebbe cambiato nulla. (s. f.)
02 novembre 2014
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| 06/11/2014 11:34 |
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www.calciobellunese.it/index.php/2014/11/union-sgs-treviso2-un-pari-piu-che-m...
Union Sgs-Treviso/2. “Pari più che meritato”
Grande soddisfazione in casa Union San Giorgio Sedico per aver fermato sull’1-1 il Treviso.
Queste le voci di dirigenti, giocatori e tecnico raccolte al termine della partita.
Claudio Fant, direttore sportivo. “Il risultato di parità è giusto. Loro hanno giocato meglio nel primo tempo, noi siamo saliti in catedra nella ripresa, eccezion fatta per gli ultimi minuti. Ci sono stati anch due pali, uno per parte. Una gara equilibrata da tutti i punti di vista, insomma. Purtroppo, abbiamo pagato un errore macroscopico in difesa”.
Bruno Gava, allenatore dell’Union Sgs: “Se oggi c’era una squadra che meritava di vincere, quella era senza ombra di dubbio il San Giorgio Sedico. Avremmo meritato di più per l’impegno e la grinta che abbiamo messo in campo. Abbiamo cercato di giocare tutti i palloni e siamo riusciti a contrastare benissimo gli avversari. Non abbiamo concesso spazi al Treviso e siamo stati molto bravi nelle ripartenze”.
L’altro ds, Paolo De Cian. “Sono contento del punto che abbiamo conquistato. E’vero che potevamo anche vincere, ma va bene così. Loro sono una grande squadra. Ho visto quell’intensità che dovrà esserci sempre di qui in avanti se vogliamo centrare l’obbiettivo che ci siamo prefissati. Abbiamo interpretato la gara nel migliore dei modi”.
Andrea Pilotti, attaccante biancorossoceleste: “Sapevamo perfettamente che sarebbero arrivati qui per fare una grande partita e sarebbero partiti a mille. Nel secondo tempo abbiamo avuto diverse occasioni e Da Rugna ha colpito un palo. Peccato che non siamo stati precisi quando abbiamo avuto le opportunità per segnare”.
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