Eccellenza 2016/2017: Favaro Veneto-TREVISO (Coppa Italia Dilettanti)

Qualche pensiero sparso dopo la partita di ieri.

1- sono ovviamente dispiaciuto per la sconfitta, ma fondamentalmente 2 anni fa mi sono reso conto che questa Coppa oltre che a essere poco utile (solo chi vince la fase nazionale viene promosso in D) è anche difficile da vincere, visto che ci sono 7 partite nella fase regionale più altrettante nella fase nazionale. Praticamente un altro girone di campionato. Quindi ribadisco, mi dispiace per la sconfitta, dispiace per l'eliminazione, ma fondamentalmente meglio così.

2- ieri Esposito ha giocato con la formazione titolare, tranne forse il solo Giovannini, ma potrei sbagliarmi. Per il resto, Renzi, Romeo, Spadari, Ricci, Nicoletti, Perna, Bettini e Zojzi c'erano tutti. In difesa c'era Frassetto al posto di Dalla Riva sulla sinistra e Granati a sostituire Bruno sulla destra, ma si tratta di giocatori che comunque troveranno il loro spazio in questa stagione. Mi chiedo, ma ha senso fare una scelta del genere per una partita di coppa, a 4 giorni dalla brutta sconfitta di Sedico e a 4 giorni dal delicatissimo incontro casalingo contro il Portomansuè che, a dispetto del blasone, ha una squadra che può ambire, se non addirittura al salto di categoria, ai play-off?

3- Il Treviso non ha giocato male, anzi, mi sento anche di dire che ha quasi dominato la partita. Ribadisco che i 3 centrocampisti titolari + Livotto sono qualitativamente molto buoni. Il problema è che davanti facciamo tanta tanta fatica a segnare. Un po' di sfortuna certo (pali, gol salvati sulla linea dai difensori), ma anche tanta tanta imprecisione. Ieri Perna si è battuto come un leone, anche lui è stato sfortunato ma anche molto impreciso. Se mancasse il gioco sarebbe più preoccupante, ma nel calcio bisogna fare gol e non è una cosa che si può trascurare. Mi fido di Esposito, credo che un attaccante che ha fatto 83 gol tra A, B e C possa essere molto d'aiuto in questo. Può sembrare un ragionamento banale ma fidatevi che non lo è.

Detto questo, forza Treviso