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Calcio
Il Treviso sale in vetta: battuta 2-0 la Virtus Bolzano con i gol di Posocco e Gnago
Al Tenni i biancocelesti regolano gli altoatesini e almeno per 24 ore si godono il primato della classifica
TREVISO - VIRTUS BOLZANO 2-0
Treviso (3-5-2): T. Sperandio, Salviato, Farabegoli (48' st Mariutto), Raggio, Lattuchella (47' st Bailo), Beccaro (16' st De Poli), Nunes, Arcopinto (16' st Meola), Mambelli (13' st Borsato), Posocco, Gnago. All. Florindo.
Virtus Bolzano (3-5-2): Morello, Kikaj, Milani, Bedin (42' st Orsega), Gabrieli (17' st Bussi), Centazzo, Cremonini, A. Kaptina (36' st Forti), Tchigg (32' st Moussaoui), Iezzi (15' pt Vinciguerra), E. Kaptina. All. Sebastiani.
Reti: st 24' Posocco, 46' Gnago.
Arbitro: Santinelli di Bergamo (assistenti Ruocco di Brescia e Lattarulo di Treviglio).
Note: ammoniti Mambelli, Tchigg, Gnago, Nunes. Angoli 7-4. Recupero pt 2', st 4'. Spettatori 1520.
Treviso. Il Treviso batte 2-0 la Virtus Bolzano al Tenni e almeno per 24 ore è sul trono del girone C di Serie D. I biancocelesti dominano il match dal 1', faticando però a sbloccare l'incontro un po' per l'imprecisione nel finalizzare un po' per il muro della Virtus. Nella ripresa ci pensa Posocco a sbloccare la partita che poi nel recupero chiude del tutto Gnago. In attesa di Union Clodiense-Mestre il Treviso si gode una notte da primato.
Maglia classica biancoceleste per il Treviso, in campo con il 3-5-2: confermata quasi in toto la squadra che ha battuto l'Adriese, l'unica novità è Arcopinto al posto di Meola. In panchina si rivede dopo l'infortunio Sottovia, indisponibile invece De Respinis. Casacca tradizionale rossobianca per la Virtus, schierata con un modulo speculare sulla carta che nei fatti è un prudente 5-3-2 con Iezzi ed Elis Kaptina di punta, bassi gli esterni Gabrieli e Tchigg a rinforzare la difesa. Al 6' prima palla gol dell'incontro: Arcopinto serve Gnago, il quale a sua volta fa da sponda per l'accorrente Beccaro, bel tiro e palla alta di poco sopra la traversa. Al 12' corner di Arcopinto, sottoporta deviazione di Posocco che manca però lo specchio. Al 15' Virtus già costretta al cambio, Vinciguerra rileva l'infortunato Iezzi. Al 20' tiro di Beccaro, debole e centrale per impensierire il portiere. Tre minuti dopo cross di Posocco per Mambelli libero sul secondo, il quale al volo calcia però alto. Al 26' palla in profondità di Lattuchella per Posocco che infila Morello sul primo palo: tutto fermo però perchè il numero undici biancoceleste era in fuorigioco. Il Treviso continua a spingere alla ricerca del vantaggio, al 30' ci prova Nunes dai 25 metri con la sfera che esce di un paio di metri. Colossale palla gol per i biancocelesti al 34': gran palla di Posocco per Gnago che si ritrova solo davanti a Morello, il quale riesce a respingere la conclusione a botta sicura del centravanti trevigiano alzando la sfera sopra la traversa. Nei minuti successivi del primo tempo non succede granchè e si va così al riposo sullo 0-0.
A inizio ripresa si vede la Virtus con una ripartenza di Cremonini, palla leggermente lunga per Gabrieli che riesce comunque a raggiungerla e calciare, blocca Sperandio. Il secondo tempo non cambia rispetto al primo: Treviso a fare la partita, la manovra però è piuttosto lenta, le due punto paiono isolate e superare il muro eretto dalla Virtus Bolzano è tutt'altro che semplice. Al 9' si mette in proprio Posocco che prova il sinistro dal limite, tiro potente ma palla abbondantemente alta. Tre minuti dopo Raggio recupera su Kaptina e serve una splendida palla a Gnago che dal centro destra dell'area, da posizione più che invitante, calcia però a lato reclamando una deviazione che per l'arbitro non c'è. Al 15' punizione di Salviato, deviazione di Gnago, strepitosa parata di Morello. Sul corner seguente calciato da Arcopinto irrompe Nunes sul secondo palo che prima calcia sul portiere e poi in ribattuta tira fuori. Al 20' ennesimo tiro dalla bandierina per il Treviso, da due metri tocca di petto Salviato, Morello alza sopra la traversa. Un minuto dopo palla messa in mezzo dal neoentrato Meola, mischia paurosa davanti al portiere ma non arriva la deviazione vincente. Al 24', dopo un tiro centrale di Kaptina parato da Spernadio, il Treviso passa: lancio di Meola per Gnago che va via in celocità a Bedin, palla in mezzo per Posocco che prende la mira e infila Morello sul secondo palo. I biancocelesti continuano dopo il gol a dominare la partita, al 39' conclusione di De Poli, Morello respinge con i pugni. Al 41' Posocco salta il portiere in uscita, si trascina la palla quasi sulla bandierina, prova a servire ma colpisce un difensore. Sul ribaltamento di fronte va al itiro Moussauoui, deviazione di Salviato e palla larga di poco. Il Treviso al 46' chiude i conti: strepitosa azione di De Poli che salta due avversari, davanti al portiere viene murato da Moretto, riprende e serve Gnago che insacca il raddoppio. |