Javara, 24/12/2023 20:29:
Il problema arbitri è di facile risoluzione, basterebbe designare arbitri più vicini invece di avere gente da Palermo, Napoli o Cosenza. Non credo che mandare arbitri veneti in Lombardia/Emilia e viceversa falsi i campionati. E ridurrebbe pure i costi al comitato arbitrale.
Più capibile il discorso logistico delle squadre, ma contando che si parla di semi-professionisti (o anche interamente) non credo che il giorno dopo qualcuno di loro sia in fabbrica alle 6 a saldare, quindi tornare a casa alle 2/3 (nel caso di trasferte lunghe, perchè Treviso - Montecchio in poco più di un'ora sei arrivato) per due volte in un anno non lo vedo così impossibile. Poi contente le squadre di casa che perdono possibili incassi contenti tutti. Fortunatamente quest'anno in entrambi i casi si sono trattate di due trasferte - che avrei comunque voluto fare, ma ne sono stato impossibilitato -, ma se il prossimo anno dovesse succedere che siano partite casalinghe mi girerebbero un po' le..
Detto che io sono d'accordo con te, ma è proprio la "nazionalità" che la Lega Dilettanti vuole dare alla serie D (3-4 regioni per girone) a "imporre" l'arbitro dalle regioni più disparate.
Se ci pensi anche in Eccellenza i turni infrasettimanali sono al pomeriggio, poi nel 90% dei casi le società si mettono d'accordo e spostano le partite alla sera, a meno che la squadra che deve ospitare la partita non abbia i fari (vedi il Portomansuè).
Però in serie D è proprio vietato, poi magari il prossimo anno cambia tutto ma non credo...