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Edizione provinciale di Udine
SERIE D - De Respinis, ancora lui, colpisce al cuore il Cjarlins
All'andata stese i friulani al 91', a Carlino nel finale firma la doppietta che ribalta l'esito della gara in favore del Treviso. La squadra di Randon si era portata in vantaggio grazie a Lucatti, poi nella ripresa ha abbassato in baricentro per contenere la reazione ospite...
CJARLINS MUZANE-TREVISO 1-2
Gol:39’ Lucatti, 87’ e 90’ De Respinis
CJARLINS MUZANE (4-4-2): Carnelos, Bonafede, Dionisi, Cicagna (91’ Calabrese), Guizzini, Osuji, Clemente (75’ Pellizzer), Cuomo, Bassi, Fyda (83’ Belcastro), Lucatti (80’ Moraschi). All. Thomas Randon
TREVISO (3-5-2): Sperando, Borsato (68’ Miccoli), Perticone, Farabegoli, Salviato (83’ Leite Borges), Lattuchella (83’ Mambelli), Arcopinto (83’ Meola), Nunes, Beccaro (61’ De Respinis), Posocco, Gnago. All. Michele Florindo.
ARBITRO - Matteo Maria Giallorenzo (Sulmona). Assistenti: Fabio Cattaneo (Monza) e Alessandro Giuseppe Fantini (Busto Arsizio).
NOTE - Ammoniti: 23’ Cicagna, 30’ Dionisi, 45’ Borsato. Calci d’angolo: 3-8
CARLINO. De Respinis, ancora lui! Lui, l'uomo del destino per il Cjarlins Muzane: autore all'andata del gol al 91' che permise al Treviso di beffare 1-0 in volata i friulani, De Respinis nella sfida di ritorno confeziona una beffa ancora più atroce, segnando negli ultimi minuti due reti, quelle che trasformano un fondamentale successo in una sconfitta, lasciando sgomenta e incredula la squadra di Thomas Randon.
In vantaggio meritatamente grazie alla rete messa a segno da Lucatti, quando mancano sei minuti alla fine della prima frazione, il Cjarlins Muzane tiene testa al Treviso che nella ripresa a fare la gara, cercando l’occasione per rimettersi in partita, che si presenta all’87’ con De Respinis che si ripete tre minuti più tardi mandando in visibilio la numerosa tifoseria ospiti. Per il Cjarlins Muzane ennesima doccia gelata in un campionato al quale ancora non riesce a dare una svolta.
Osservato il minuto di silenzio per iniziativa del Coni e della Figc in memoria di Gigi Riva, che ci ha lasciato il 22 gennaio scorso, dopo 5’ minuti la prima conclusione è per i padroni di casa: Cuomo dalla distanza concluse poco lontano dall’incrocio dei pali. Insiste la squadra di Randon che non teme l’avversario, anzi produce buone iniziative. Bassi all’11' costringe Sperandio ad allungarsi per deviare il traversone evitando l’inserimento di Lucatti, poi spreca al 19’ una buona occasione su piazzato che Clemente mette decisamente lontano dal bersaglio. La prima conclusione ospite giunge al 25’ sul corner battuto da Arcopinto, Beccaro devia di testa ma non inquadra lo specchio della porta.
Ci prova Lucatti al minuto 32, bene assistito da Osuji conclude verso la porta trevigiana in maniera poco convinta con la palla che finisce incredibilmente a lato, ma si fa perdonare al 39’ quando, ricevuta palla in area, con una giocata da centravanti d’altri tempi, protegge palla ed infila in diagonale Sperandio. Cjarlins Muzane in vantaggio per 1-0.
Nella ripresa al 5’ il primo squillo degli ospiti: l’ex Nunes sfiora il palo direttamente su calcio di punizione dai venticinque metri. Alza i giri il Treviso costringendo il Cjarlins Muzane ad abbassare il baricentro. Matur al 19’ la prima vera occasione ospite, Arcopinto dalla bandierina disegna una buona parabola per Gnago che indirizza verso la porta ma trova la pronta opposizione di Carnelos; il portiere di casa si ripete tre minuti dopo sulla velenosa gioca di De Respinis deviando la traiettoria destinata in porta in corner.
Tira un sospiro di sollievo il Cjarlins Muzane, ed al minuto 25’ costringe Sperandio all’intervento in due tempi sulla punizione di Clemente. Ancora di marca casalinga l’occasione che al 32’ porta alla conclusione di testa il neo entrato Pellizzer, su azione di calcio d’angolo battuto da Osuji, lenta e prevedibile finisce saldamente nelle mani di Sperandio.
Mescola le carte mister Florindo e a 3'dalla fine pareggia i conti con De Respinis che a porta vuota raccoglie la sponda di Gnago.
Il pareggio raggiunto galvanizza i trevigiani che allo scadere dei 90’ regolamentari, ribaltano il risultato ancora con De Respinis che conquista palla, la difende con i denti e poi esplode il mancino dove Carnelos non può arrivare, ribaltando il risultato.
Antonino De Blasi |