Le avversarie: Edo Mestre / Miranese

MESTRE
Campionato: Eccellenza
Anno fondazione: 1962
Colori sociali: gialloblu
Sede: Via San Pio X 32, Mestre (VE)
Campo di gioco: Stadio "Francesco Baracca" - via Francesco Baracca (Mestre)
Centro Sportivo: "Roberto Giacomello & Gianmaria Longo" - Via Circonvallazione - tel. 041-610730
Indirizzo e-mail: edomestre@yahoo.it

la rosa:

Zilio Aldo P 21-02-1979
Tosato Manuel D 11-02-1985
Ronchin Simone A 03-06-1983
Vio Riccardo C 09-07-1991
Bellan Ivan C 01-12-1984
Debernard Enrico A 26-11-1980
Pivetta Matteo E 25-09-1984
Tegon Isacco D 08-09-1983
Scarpa Roberto A 05-01-1991
Tagliapietra Jacopo D 03-08-1988
Angeles Marwin A 09-01-1981
Mestriner Nicola C 14-07-1979
Basso Jerry C 24-10-1980
Davanzo Augusto C 19-01-1976
Spolladore Andrea D 06-01-1990
lp Zoff Patrich D 16-03-1978
Squicciarini Alessandro E 18-07-1991
Libanore Marco C 27-07-1991
Santagata Michele A 10-03-1986
Chinellato Marco D 07-02-1982
Veggian Marco P 11-06-1989


Favaretto Michele Allenatore
Massaggiatore Marco Campaniello
De Vettor Giacomo Preparatore portieri

Due anni fa quando il Mestre 1929 fallì, Mestre, la terza città del Veneto con i suoi 220 mila abitanti, si è trovò improvvisamente senza calcio del livello che la città merita: era una seconda batosta dopo il furto di Zamparini e la fuga di metà tifosi a tifare una squadra di un’ altra città (Venezia), caso forse unico in Italia. In quel periodo la Edo Mestre si è trovò così improvvisamente ad essere la prima squadra della città ( ma era solo nel campionato di promozione allora) e a dover portare avanti quindi il non facile fardello della leadership in Mestre; nacque quindi il progetto di cercare di salvare e riunire dalle ceneri fumanti del crollo del Mestre 1929, quel poco che era rimasto di sano in città ovvero da una parte il tifo mestrino più o meno organizzato e dall’ altra l’unica società in città (l’Edo) in grado di dare un minimo di continuità; non fu, come dice qualcuno opportunismo, ma solo la speranza di creare qualcosa di nuovo per la rinascita del calcio nella nostra città. Questo progetto ha portato al cambio del nome in Mestre Edo e l’ aggiunta del colore arancione ai tradizionali colori gialloblu: questa prospettiva ha permesso all’ inizio un minimo di reazione vitale ( promozione in Eccellenza, il non abbandono e ulteriore sfacelo dello storico Stadio Baracca) ma è fallita sia perché una parte del tifo voleva solo Mestre arancionero, cosa che invece la dirigenza dell’ Edo non ha mai detto e mai voluto diventare, sia perché poi dall’ altra parte è rinato l’anno scorso un nuovo Mestre che giocherà il prossimo anno nel campionato di Promozione e che vuole prendere l’ eredità di quello fallito; quindi probabilmente la Edo tornerà col tempo verso il suo nome e i suoi colori originari : forse per tutti è meglio così. Ma in tutto questo trambusto qualcosa è cambiato, in questi due anni la Edo, sull’ onda della nuova leadership, ha cambiato prospettive, organizzazione logistica e societaria , la sua immagine in città è aumentata, come è aumentato il suo pubblico in forza anche del bellissimo campionato di Eccellenza di quest’anno che la ha portata agli insperati spareggi per la serie “D”e ha mutato radicalmente la sua prospettiva e il suo progetto; in sostanza si è messa in moto una macchina che ora è difficile fermare infatti la Edo ha oggi la volontà, la struttura societaria e la determinazione per voler rimanere a lungo la prima squadra della città ( l’ esempio del Chievo ci calza a pennello) e di diventare il punto di riferimento calcistico per gli anni che verranno nella ferma convinzione che gli equilibri calcistici in città si sono definitivamente invertiti. Questo è il nuovo progetto della nostra Società sul quale speriamo da oggi e in futuro lavoreranno tutti gli attuali dirigenti fondatori e quei dirigenti che prima o poi verranno a sostituirci.

MIRANESE
al momento non vi sono siti a cui accedere per poter estrapolare informazioni, verrà cmq utilizzato tale topic per approfondire il percorso della squadra bianconera durante il campionato
per eventuali informazioni chiamate lo 0415701237

centro storico, 13/09/2009 18.28:

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MIRANESE
al momento non vi sono siti a cui accedere per poter estrapolare informazioni, verrà cmq utilizzato tale topic per approfondire il percorso della squadra bianconera durante il campionato
per eventuali informazioni chiamate lo 0415701237

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Come non ci sono informazioni?
Ma scherziamo?
Io pretendo di essere informato...... SUBITO.

La Miranese e' una signora squadra!Una delle favorite!

Le protagoniste: la Miranese



Società dall'importante passato che lo ha visto sovente in serie D, negli ultimi anni ha vissuto molto a cavallo tra l'Eccellenza e la Promozione. Conquistata la categoria maggiore grazie ai play-off nel giugno 2005, il sogno durò solo un anno quando arrivò puntuale la retrocessione e l'incubo sembrava insistere anche nella stagione seguente. Sul baratro della retrocessione in Prima Categoria arrivò però un'insperata manna, galvanizzati da un'incredibile cammino in Coppa Italia i bianconeri riuscirono a salvarsi ai play-out per poi cogliere un ancor più strabiliante promozione di diritto arrivando alla finale di Coppa dove pur uscendone sconfitti dall'Union CSV ottennero comunque il diritto al ripescaggio all'Eccellenza. Dalla quasi prima categoria all'Eccellenza, una salvezza dal valor doppio che l'anno seguente seppe meritarsi i favori della sorte conquistando un brillante quinto posto. Decisamente meno bene lo scorso anno quando molte furono le sofferenze, con un girone d'andata non troppo positivo che portò all'avvicendamento in panchina e la venuta di Giovanni Soncin. Alla fine giunse la salvezza diretta ma sino all'ultimo l'incertezza è regnata sovrana. Sarà proprio per evitare tutto ciò che quest'anno si è deciso per un potenziamento della rosa piuttosto rilevante, un cambiar pelle che ha visto ben dodici arrivi. Nuovo anche l'allenatore, quel Sebastiano Romano lo scorso anno non troppo fortunato a Cordignano ma in precedenza artefice delle fortune del Noventa Padovana. In porta al confermato D'Este è stato affiancato Zaghetto proveniente dal Tamai, difesa che vede gli arrivi di Renaldini dal Romano Ezzelino, Soffiato e Stefanello dal Noventa Padovana e il giovane Prete dal Venezia, a cui si è aggiunto l'esperto centrale Severi che ricoprirà proprio il ruolo di Soffiato fermato in modo sfortunato da un incidente domestico. Anche a centrocampo vi son stati importanti arrivi come Minio dal Favaro, Buondonno dal Cordignano, Zen dall'Albignasego, mentre in attacco tre sono gli arrivi dalla categoria maggiore, Piccoli dal Comacchio Lidi, Mazzoccato dall'Union Quinto e Zane dall'Eurotezze. Completano il mercato estivo gli arrivi dei giovani Sorato dall'Union Quinto e Gemelli dal Maerne. Una campagna acquisti senza dubbio importante che avrà forse una sola lacuna, l'aver cambiato molto che non sempre è sinonimo di una partenza sicuramente positiva, ma l'obiettivo di quest'anno è indubbiamente di veleggiare nella prima fascia. Rosa: portieri - D'Este Pierpaolo ('73, 28 -30), Zaghetto Mattia ('87, Tamai - - ); difensori - Renaldini Lorenzo ('80, Romano Ezzelino 23 - ), Andreani Marco ('82, 24 - ), Mazzaro Riccardo ('88, 13 - ), Soffiato Marco ('87, Noventa Pd 24 - ), Severi Lorenzo ('76, Albignasego 28 1), Stefanello ('83, Noventa Pd 28 2), Prete Francesco ('91, Venezia - - ), Guido Nicolò ('92, - - ); centrocampisti - Minio Christian ('85, Favaro 25 4), Buondonno Raffaele ('84, Cordignano 28 2), Vettorello Filippo ('90, 13 2), Nassivera Michele ('86, 23 5), Zen Federico ('88, Albignasegno 11 1), Caccin Federico ('90, 4 -), Sorato Giacomo ('91, Union Quinto - - ); attaccanti - Piccoli Marco ('87, Comacchio Lidi 24 2), Zane Sebastiano ('75, Eurotezze 29 8), Mazzocato Nicolò ('85, Union Quinto 15 1), Gemelli Nicolò ('91, Maerne - -), Giudizio Marco ('92, - -). Allenatore Sebastiano Romano.

Nell'ultima partita di Coppa Italia il Mestre (Promozione), quello vero, arancione, ha battuto l'Edo 1-0, davanti a 150 spettatori.

Contro la Miranese arrivò la promozione in c2, un 1-1 scontatissimo che andava bene a tutte e due..

ZakkTV, 14/09/2009 17.24:

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Nell'ultima partita di Coppa Italia il Mestre (Promozione), quello vero, arancione, ha battuto l'Edo 1-0, davanti a 150 spettatori.

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ma in conclusione i mestrini quale delle 2 squadre tifano veramente?

MoniGo, 16/09/2009 16.35:

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Contro la Miranese arrivò la promozione in c2, un 1-1 scontatissimo che andava bene a tutte e due..

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0-0!

zonastadio, 16/09/2009 16.37:

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ma in conclusione i mestrini quale delle 2 squadre tifano veramente?

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Entrambe, ci sono i tifosi dell'Edo Mestre gialloblu e i tifosi del Mestre arancione, quello "storico". Più quelli che tifano Venezia.

enricoutv83, 16/09/2009 16.37:

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0-0!

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uhm, sicuro?

MoniGo, 16/09/2009 19.54:

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uhm, sicuro?

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Confermo, 0-0.

ahi ahi la memoria...

Girone 14
Classifica: Miranese p.9, Piovese p.6; Thermal Ceccati Abano, Campetra p.1. Qualificata: Miranese

Girone 17
Classifica: Noventa Pd p.6; Mestre, Laguna di Venezia p.4; Edo Mestre p.3. Qualificato: Noventa Pd

da www.edomestre.com

16/09/2009 14.56.53
Definito l' uso dello stadio Baracca

L' Assessorato allo Sport ha definito l' uso dello stadio Baracca: oltre alle 16 gare dell' Edo Mestre che è gestore dell' impianto,vi giocherà il Venezia Femminile di A1 con 11 gare di sabato ,il Mestre di Promozione con 3 gare ed il Real San Marco di 1 Categoria con due gare per un totale di 32 gare grosso modo come l'anno scorso.
Il grosso problema è che ci saranno ben sei concomitanze in cui gicocherà il calcio Femminile di sabato con l ' Edo Mestre di domenica: questo creaerà non pochi problemi di gestione per le pulizie con la possbilità che l' Edo Mestre,che fa il lavoro e paga le spese dello stadio,si trovi invece a giocare in un terreno rovinato.La cosa è stata fatta presente all' Assessore ma si sa come è considerata Mestre, verdremo....

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Ma sanno solo lamentarsi ? Allora è proprio un vizio !

da www.edomestre.com

17/09/2009 7.04.03
Campionato prestigioso ma proibitivo


Partirà domenica prossima il campionato di Eccellenza girone B il più duro e anche il più prestigioso di questi ultimi anni, basta infatti dare un occhio alle città o paesi che vi partecipano con le loro squadre e sembra di essere in serie C: ci sono Mestre, Treviso, Castelfranco, Conegliano, San Donà, Sottomarina, Mirano,Oderzo,Feltre tutte entità sopra i 30 mila abitanti ma se poi andiamo invece a vedere le singole squadre e il loro valore la lista cambia un po’ ma si allarga.
In testa ai pronostici ci sono l’ ambiziosa matricola Sottomarina che quest’estate si è rafforzata molto con giocatori di spessore ed esperienza e il Liapiave, arrivato secondo l’ anno scorso, ma che ha mantenuto se non migliorato l’ organico e non nasconde le ambizioni di serie D il tutto confermato già in Coppa Italia ed ironia della sorte queste due superfavorite si incontreranno già alla prima di campionato in terra lagunare. Ma il gruppo delle possibili pretendenti ai primi due posti è notevole e comprende l’ ambiziosa e forte Vigontina squadra arrivata dall’ altro girone ma che è sempre stata nella alte sfere della classifica, la Miranese che ha cambiato pelle e che sotto la guida del neomister Romano ha fatto già in Coppa Italia molto bene,l’ ambiziosa Feltrese che vuole, con alcuni arrivi di qualità, festeggiare il centenario con il salto di Categoria, il solito robusto Romano di Sandri che l’ anno scorso è arrivato terzo in classifica, l’ ex sorpresa Ardita Moriago che si è rinforzato e non nasconde di voler migliorare il quarto posto della passata stagione,il Giorgione squadra di tradizioni che vuole ritornare ad alti livelli con una squadra sempre competitiva, la Marosticense che sulla scia di 15 partite utili fin dall’ anno scorso è intenzionata a fare un campionato di alta classifica,mentre sono da tenere in considerazione come possibili outsider anche Conegliano,Opitergina e Ponzano:in sostanza chi più ne ha più ne metta.
A tutto ciò si aggiunge come “ chicca finale” il Treviso che potrebbe mettere tutti a tacere se la squadra biancoceleste riuscisse a fare una squadra degna del suo lignaggio: sul valore del rinato club biancoceleste però per ora tutto è avvolto nel più fitto mistero. Dunque si prospetta un campionato assai difficile e per ora non facilmente decifrabile sia per la lotta per le prime due piazze che per la retrocessione.
E l’ Edo Mestre cosa farà ?: è difficile dirlo, la squadra quest’anno è cambiata abbastanza,c’è stata una cospicua riduzione di spesa di gestione ,e il precampionato e la Coppa Italia sono stati finora miseri anche se sono stati usati essenzialmente per la preparazione al campionato, ma la rosa della squadra è buona e ,nonostante un inizio non certo fortunato con diversi incidenti, la speranza di poter fare per l’ ottavo anno consecutivo un campionato quantomeno dalla cintola in su ,pur in un torneo invero proibitivo, non sembra essere del tutto vana.

ZakkTV, 17/09/2009 0.57:

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da www.edomestre.com

16/09/2009 14.56.53
Definito l'uso dello stadio Baracca

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E il Treviso ci ha giocato pochi anni fa in Coppa Italia, se ricordo bene.

Il custode della cripta, 17/09/2009 21.18:

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E il Treviso ci ha giocato pochi anni fa in Coppa Italia, se ricordo bene.

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1-1 con le

Le terne arbitrali.

EDO MESTRE - FELTRESEPREALPI Sartori Alberto di Este (Viel di Portogruaro e Basei ci Conegliano)

OPITERGINA - MIRANESE Perer Enrico di Belluno (Zanetti di Portogruaro e Bortoluzzi di San Donà di Piave)

da www.venetogol.it


Miranese: tesserato Stefano Lonardi, difensore '90, ex Albignasego...
Redazione Veneto , sabato 19/09/2009, ore 09:20

Rientrato l’allarme per l’infortunio patito domenica scorsa in Coppa Italia da Nicolò Mazzocato (taglio alla fronte suturato con alcuni punti), alla vigilia della trasferta a Oderzo, la Miranese ieri sera ha tesserato Stefano Lonardi, esterno alto lo scorso anno in forza all’Albignasego.
Il giocatore con tutta probabilità partirà dalla panchina, ma non è detto che Sebastiano Romano, rivendendo l’assetto tattico dei bianconeri, potrebbe gettarlo nella mischia già dal 1’ in concomitanza della squalifica (residua) che ha appiedato per un turno il centrocampista Raffaele Buondonno.

Fl. Ci. venetogol.it.

Franco del Prà