Il Cobra Massimo Perna

Corvezzo anche in Lega Pro conferma la coppia-gol con Ferretti

di Silvano Focarelli

.Il «cobra» rimane uno di noi. Massimo Perna si è legato al Treviso anche per la stagione del ritorno in Seconda Divisione, per lui la numero 11. Nell'ultima, con l'Aversa Normanna prima di arrivare a Treviso, realizzò 12 gol in 26 presenze. E ha firmato anche il «gemello» Alessandro Ferretti . Coppia da quasi 40 reti in D, sarebbe stato un peccato dividerla. E Corvezzo non se l'è nemmeno sognato.
«Sì, siamo tutti contenti, spero di vivere un'altra bellissima avventura con il Treviso - fa sapere Perna da Napoli - Con i vecchi giocatori e i nuovi che sicuramente arriveranno: non possiamoe giocare in 8-9...».
Ultima voce, a proposito: Simone Malacarne, centrocampista, 22 anni, dal Viareggio.
Perna, cosa ti ha spinto a restare in biancoceleste? «Il progetto che ci ha illustrato il presidente ed anche la bellissima annata scorsa, vogliamo ricominciare la nuova come abbiamo finito l'ultima».
Significa che punterete in alto anche in Lega Pro? «Questione di mentalità. E quella di Zanin è di inseguire sempre la vittoria: sappiamo bene che non sarà facile, però ormai siamo abituati a giocare in un certo modo».
La scelta di confermare lo «zoccolo duro» della squadra saprà rivelarsi vincente anche nel calcio professionistico? «Spesso le squadre che avevano vinto la D, l'anno dopo, conservando i titolari, hanno fatto altrettanto in C/2: Carpi e Tritium gli ultimi esempi. Speriamo che il Treviso percorra la stessa strada: non bisogna commettere l'errore comunque di fare paragoni con un anno fa, meglio azzerare tutto e ricominciare da zero. Conosco bene i ragazzi, l'allenatore e le ambizioni del presidente: faremo un ottimo campionato. Poi sappiamo che nel calcio ci vuole anche fortuna, ma se faremo come dice Zanin arriveremo in alto. In C/2 non ci sono mostri nè brocchi, la differenza con la D tuttavia è notevole, si assorbe con la mentalità giusta».

E' evidente che ci vorrà altra gente d'esperienza. «E sono sicuro che arriveranno giocatori che la categoria la conoscono: dei vecchi, a parte Ferronato che non c'è più, solo io e Visintin abbiamo una certa conoscenza della categoria. Ci aspettano tante gare tirate, tipo quelle dell'ultima stagione, ad esempio, contro Venezia e San Donà».
Lunedì 18 il raduno: morale alto, c'è da immaginare. «Siamo tutti felici della scelta che abbiamo fatto e ansiosi di tuffarci nella nuova stagione, questo è già un buon punto di partenza».
E dopo appena sei giorni affronterete la Fiorentina. «Beh, amichevole che più che altro servirà alla Fiorentina, ma è anche in queste partite che bisogna metterci la mentalità giusta, per ritrovarcela in campionato».
Max, anche quest'anno tanti club non ce la faranno. «Appunto: dico che restare in un club nuovo e sano come il Treviso è fondamentale: chi indossa questa maglia, deve dare tutto».

11 luglio 2011

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