| | | OFFLINE | Post: 24.600 | Registrato il: 23/12/2005 | Sesso: Maschile | Vice-Admin  | |
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L'ho già detto tempo fa: soldi a parte, la squadra sembra fatta senza conoscere le reali esigenze della categoria. Non è una questione di soldi, ma di intelligenza: al posto di tesserare un Giuliato (dopo che non aveva passato le visite iniziali) mezzo rotto e mai convincente anche quando è "in condizione", avrei preso un vero incontrista, uno da far legna (a terra e in aria). E al posto di una esterno offensivo/mezza punta (se consideriamo Vio sono QUATTRO, cioè tutto il nostro reparto offensivo composto da gente tecnicamente buona ma che di altezza media fa 1.70) avrei preso un attacante di peso da mettere al centro dell'attacco. Adesso abbiamo quattro titolari fuori, anche se forse rientrerà Fonti (il meno importante), e il mercato è chiuso. I soldi sono già finiti, e secondo me senza considerare quelli dell'affitto (che probabilmente devono ancora pagare, scontato o no). Sulla quesione stadio comunque devo a malincuore ribaltare le mie posizioni, sostenute tenacemente negli ultimi 4 anni: a cosa serve giocare al Tenni se poi non riesci ad andare nemmeno in Eccellenza? Se vogliono sfrattarti dal Tenni per buttarlo giù, lo fanno comunque (potrebbe succedere anche quest'anno, anche se sarebbe un autogol); dunque, mandiamo definitivamente a quel paese la politica trevigiana (ricordo anche lo stucchevole stallo su Lancenigo, mentre l'altro bifolco continua a insozzarsi di raboso bella reggia del Sant'Artemio) e andiamo a giocare da qualche altra parte, tipo Silea. "Perchè il Tenni è il Tenni, il Treviso deve giocare là" (cit. del baffo), ma intanto andiamo a giocare senza attaccanti, quando tutte le squadre viste finora, anche il Cornedo ultimissimo (che oggi ne ha fatti TRE in casa del Cartigliano, tanto per cambiare fenomenale solo contro di noi) ha la sua stramaledetta prima punta. Lenta e con due ferri da stiro al posto dei piedi magari, ma che intanto prende qualche pallone di testa, tiene occupata due difensori e libera spazio per gli altri attaccanti. Noi? Palla lunga sperando in un liscio, con Dal Compare che trotta a vuoto da destra a sinistra e le prende senza poterle dare. Dai, dove voemo ndar, ridicoli. E ripeto, non è una questione di soldi, è (anche) incapacità. |