 06/09/2014 12:22 |
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Feltrese, un punto firmato da Mele
L’Union Qdp passa in vantaggio, ma i granata recuperano Domenica debutto casalingo allo Zugni contro il Vittorio
MORIAGO DELLA BATTAGLIA. Pareggio giusto tra Union QdP e Feltrese. Partono subito bene i padroni di casa che al 25' trovano il goal del vantaggio con Vettoretti, bravo a girare il pallone in rete di prima intenzione. I ragazzi di Zoppas sfiorano anche il raddoppio in più occasioni, ma nel secondo tempo gli ospiti rialzano la testa con tenacia e al 10' agguantano il pareggio in tap in con Mele, che anticipa il portiere dopo che la palla era in precedenza rimbalzata contro il palo. Partita comunque combattuta fino allo scadere, ma nella seconda frazione la squadra di Armenise ha mostrato di avere tutte le qualità per fare di meglio.
28 agosto 2014
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Una Feltrese sprecona saluta la Coppa
I granata vanno sotto su rigore (dubbio) nella ripresa ma contro il Vittorio a condannarli sono gli errori in fase conclusiva
FELTRE. Addio alla Coppa. Niente da fare per la Feltrese di mister Armenise che si deve arrendere all'evidenza dei fatti, ovvero che le gare le vince la squadra che segna e non sempre quella che crea di più.
Contro il Vittorio Veneto i granata vanno infatti in svantaggio su ineccepibile calcio di rigore trasformato da Della Bianca arrivato come naturale conseguenza del netto fallo di David su Agostini dentro l'area di rigore feltrina. Nell'occasione viene allontanato anche il tecnico dei locali che in più di una occasione era già stato preavvisato anche dall'assistente di linea. Nonostante l'assenza del mister i locali si buttano a capofitto alla ricerca del pareggio mancandolo in modo anche clamoroso in alcune occasioni.
A inizio gara, però, sono i feltrini ad andare al tiro con Armenise che cerca di sfruttare il lavoro dei compagni. Gli ospiti rispondono con Cervesato dopo una buona pressione che frutta anche il primo di una lunga serie di calci d'angolo. Ci prova anche Spader di testa sopra la traversa mentre sull'insidiosa punizione di Della Bianca il bravo Casanova si salva in corner. Anche la Feltrese può godere di un calcio piazzato ma Armenise mette il pallone troppo verso il portiere. Alla mezzora si mette in mostra anche Herrera ma la marcatura su di lui non gli lascia troppo spazio. La pressione dei granata aumenta con il Falmec che si salva due volte in angolo e sulla seconda battuta Mele cerca la testa di Herrera che non ci arriva. Così il primo tempo si chiude con veloci cambi di fronte ma senza particolari problemi per entrambi i portieri. Ad inizio ripresa il mister granata innesta Mballoma al posto di un Ganz che ha speso molto in precedenza. Proprio Mballome prova subito la soluzione da fuori in un paio di occasioni ma in entrambi i casi l'intenzione è buona ma la mira non all'altezza. Anche il Vittorio macina gioco in fascia con l'esterno Sagna che spinge parecchio in quella di competenza. Anche Cervesato è buon ispiratore del gioco per gli ospiti servendo un buon pallone che Della Bianca non aggancia. Dalla parte opposta la Feltrese non sfrutta per nulla i due corner in sequenza battuti da Mele poco prima dell'inizio di un giro di cambi. In casa granata dentro Reato per Herrera e poco dopo Resenterra per un Piaz combattivo. Cambi anche in casa trevigiana mentre al ventesimo arriva il gol proprio del Falmec: veloce incursione del neo entrato Agostini sul quale David arriva in scivolata sperando di colpire il pallone. Così non è ed il penalty appare piuttosto limpido all'interno di una complessiva condotta di gara dell'arbitro non proprio sufficiente: Della Bianca dal dischetto spiazza Casanova portando in vantaggio gli ospiti. La Feltrese non si dà per vinta ma è il Falmec a mancare clamorosamente il raddoppio ancora con Della Bianca che di fronte al solo estremo feltrino sbaglia il passo doppio perdendo il pallone. Dalla mezzora, alla fine del quinto minuto di recupero, è quasi un assolo granata che meriterebbe più fortuna con i vari Mballoma, Reato e Fossen a sfiorare od a mancare in varie occasioni prima il pareggio e poi l'eventuale gol vittoria. Alla fine sono invece gli ospiti a portare a casa i tre punti ed il primo posto momentaneo nel girone.
Pierluigi Carazzi
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Armenise soddisfatto a metà «Cercato troppo le palle lunghe»
FELTRE. Soddisfatto della prima uscita ufficiale casalinga il tecnico granata Pietro Armenise. E guai a fargli le classifiche di merito, a dire che i più giovani hanno messo il cuore per cercare le...
«Non e cosi: tutti hanno messo il cuore, dal primo all'ultimo, i più giovani e i più grandi. Dobbiamo anche considerare che siamo in preparazione. Bene tutto ma in fase conclusiva la squadra non mi è piaciuta, abbiamo cercato troppo la palla lunga. Abbiamo dimostrato che con la palla a terra abbiamo delle combinazioni buone per andare in porta come è successo in più di una occasione. Infatti, se avessimo fatto gol e vinto la partita nessuno avrebbe potuto gridare allo scandalo. Alla fine il Vittorio ha fatto un tiro in porta e il calcio di rigore, dove c'è stata un’ingenuità del nostro difensore che doveva temporeggiare invece di essere presuntuoso e cercare di rubare palla. Quello il nostro unico errore. Ho comunque potuto fare le prove che volevo durante la partita per vedere fino a che punto alcuni giocatori possano o meno far parte della Feltrese. Ci sono state buone indicazioni, anche dai più giovani». (cara)
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Herrera ottimista «Stiamo crescendo»
FELTRE. Buone indicazione nonostante la sconfitta le trova anche Cristian Herrera, arrivato alla Feltrese con il suo solido bagaglio di esperienza.
E a Feltre ha trovato una squadra imbottita di giovani leve, ma con tanta voglia di fare. «Abbiamo lavorato molto bene fino a questo momento e anche mercoledì scorso avevamo mostrato di stare abbastanza bene, riuscendo a fare una buona gara e, soprattutto, dando intensità al nostro gioco. Ci siamo ripetuti contro il Vittorio, anche in questa occasione e ritengo che questo sia un buon segnale. Purtroppo l'arbitro ci ha fischiato contro un rigore a mio parere un po’ dubbio: è stato l’episodio che ci ha condannato. A mio modo di vedere, comunque, non meritavamo assolutamente di perdere questa gara. Siamo una squadra giovane e bisogna avere pazienza, perchè probabilmente dobbiamo capire ancora determinate situazioni di gioco. Penso però che siamo sulla buona strada per fare bene».
Un Herrera sereno, che non sente affatto la pressione di dover fare la chioccia ai tanti baby granata messi agli ordini di mister Pietro Armenise. «Io mi metto a disposizione del mister e dei giovani, cercando di dare il mio contributo, sia dentro sia fuori dal campo. Devo dire che questa è una responsabilità che mi piace perché se posso trasmettere o insegnare ai ragazzi quello che ho vissuto io è una cosa che mi fa molto piacere».
Sul problema fisico accusato durante la partita, invece, Herrera chiarisce. «Ho sentito una piccola contrattura e per prevenire cose peggiori con il mister abbiamo deciso di fare il cambio per evitare guai ed essere a posto per domenica con il Treviso» (cara)
02 settembre 2014[Modificato da ZakkTV 06/09/2014 12:27] |
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