Coppa Italia Dilettanti 2014/2015

Tiz_76, 22/10/2014 19:41:

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io se c'è una squadra che voglio assolutamente evitare è proprio la mestrina, in campionato ci ha messo in grossa difficoltà. Scelta numero uno l'ambrosiana, sicuramente da non sottovalutare il campodarsego cmq secondo nelle mie preferenze.
Ovviamente, essendo un sorteggio (così come era un sorteggio per il fattore campo nei quarti di finale) ci toccherà la mestrina...

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Secondo me invece ci toccherà una delle altre due.
Se no avrebbero già detto Treviso-Mestrina e Campodarsego-Ambrosiana.

enricoutv83, 10/22/2014 4:31 PM:

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E' comunque andata e ritorno...

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Si', ma in trasferta prima e ritorno in casa, piuttosto che viceversa.

FrankUK, 22/10/2014 22:40:

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Si', ma in trasferta prima e ritorno in casa, piuttosto che viceversa.

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Anche per me è meglio così, ma lo sai che lo special one sostiene il contrario, perchè nella partita decisiva in trasferta i tuoi gol valgono doppio?

Infatti, come immaginavo TREVISO-Campodarsego.
Per me è la squadra peggiore che ci potesse capitare.

Corazzata, sulla carta una delle migliori tre squadre di tutta l'Eccellenza; attacco stellare, in attacco hanno Lucchini ex San Paolo Padova e Rej Volpato, scuola Juve e con un passato in Serie A...

Eh, ma li faranno giocare anche in Coppa?

Qualcuno può mettere il link?

Non trovo nulla su Google

Il link di cosa?

Volpato, mi pare abbia giocato in B con la Juve...

La peggiore proprio... Vabbè dai, possiamo farcela contro tutti!

enricoutv83, 23/10/2014 11:10:

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Il link di cosa?

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Di dove avevate trovato la news del sorteggio, ma ho già trovato

a me non dispiace...il Treviso si è sempre comportato bene con le forti ( spero di non aver gufato visto chi troviamo domenica) ..che forti i nuovi smile.

Quando giocano??? mi sembrava in questo topic di averlo letto da qualche parte ma non trovo il messaggio!!!

19/11...trovato!!!

19/11... Mercoledì ore 20.30.
TUTTI A CAMPODARSEGO!

Campodarsego come un rullo compressore: battuta anche la Piovese (2-1), quarta vittoria consecutiva e secondo posto in coabitazione con l'Adriese, a un solo punto dal Cerea.
La veggo buia...

enricoutv83, 03/11/2014 23:11:

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19/11... Mercoledì ore 20.30.
TUTTI A CAMPODARSEGO!

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siamo sicuri che si giochi alle 20 30??? Ho sentito alle 19 00. che sarebbe un orario del c...o

magnani75, 16/11/2014 14:06:

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siamo sicuri che si giochi alle 20 30??? Ho sentito alle 19 00. che sarebbe un orario del c...o

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mi hanno detto 19

Si gioca alle ore 19, ufficiale.

www.venetogol.it/2015/01/04/volpato-gol-mestrina-al-tappeto-campodarsego-in-trionfo...

Volpato-gol, Mestrina al tappeto. Campodarsego in trionfo!
Vittoria e trionfo per gli uomini di mister Andreucci. Decide un gol di Rej Volpato al 20'!

Campodarsego-Mestrina 1-0

Campodarsego (4-4-2): Berto, Campello***, Buson***, Lovato, Poletti; Bedin, Michelotto (34’ st Lucchini), Colletta**, Bellon (12’ st De Cao) ; Volpato, Aliu
A disposizione: 12 Zilio*, 13 Gazzola, 16 Galliot***, 17 Demo ****, 18 Ohio**
Allenatore: Antonio Andreucci

Mestrina (4-3-1-2): Isotti***, Dal Compare*, Danieli, Di Prisco, De Bortoli; Abcha***, Da Lio (34’ st Peron), Reggio (13’ st Olmesini***); Zanon; Mazzeo, Cavalli
A disposizione 12 Niero , 13 Minio, 16 Checchi****, 17 Marchetto**, 18 Samadraxa*
Allenatore: Mauro Vecchiato

Arbitro: Francesco Lipizer sez. aia di Verona

Assistenti Tinello sez. aia di Rovigo e Ceolin sez. aia di Treviso

Reti: 19’ pt Volpato

Note. Pomeriggio soleggiato, temperatura di 12 gradi, terreno in perfette condizioni, spettatori 1400 circa. Ammoniti: Abcha, Michelotto. Recupero: pt 1’ st 3’

Presenti in tribuna e al tavolo delle premiazioni, il presidente del C.R. Veneto Giuseppe Ruzza, il vice Carlo Franchi, il vicepresidente vicario Florio Zanon, i delegati regionali Argentino Pavanati, Patrik Pinton, Giacomelli, Ennio Filippetto e mister Bedin della commissione tecnica.

(**) under a referto nella finale: *’94, **’95, ***’96, ****’97

Mirano. Campodarsego è Tricolore, in regione…La formazione padovana presieduta da Daniele Pagin e mister Tony Andreucci si è assicurata, di misura, il trofeo regione e vola alla fase nazionale dove l’attende il S. Georgen e la Virtus Corno Rosazzo trionfatore in FVG. Come tutte le finali disputate in passato l’atto conclusivo non si è rivelato una contesa di contenuto tecnico. Il disegno tattico del Campodarsego affida la regia della difesa a ”quattro” all’ ex Tamai e S. Paolo Padova, Thomas Poletti. In marcatura alle calcagna del centravanti arancio-nero Cavalli si appiccica Lovato. Le corsie esterne sono presidiate dagli under Dal Compare e Buson che nelle proiezioni-cross è puntualmente coperto dal ripiegamento da Bellon. Il play Bedin è il fulcro dell’ispirazione del gioco biancorosso che completa la cerniera mediana con Michelotto a destra, il motorino Colletta e Bellon defilato sulla sinistra a lambire la linea dell’out. Lì davanti il compito di sgretolare la “diga”di opposizione mestrina ci pensano Rey Volpato e il dinamico ed esplosivo Aliu. La Mestrina disegnata da mr. Vecchiato è una piramide in cui nella linea difensiva vigilano i due esperti centrali Di Prisco e De Bortoli. La mediana, la “banda bassotti” ruota intorno alla sapienza tattica di Acba e Da Lio utili nel ruolo di frangiflutti e di cattura palloni. A Zanon piazzato alle spalle di Fabio Mazzeo e del “buranello” Giacomo Cavalli mister Vecchiato chiede l’ispirazione la fantasia e il colpo da biliardo nei sedici metri.

Alle 14,30 il via puntuale di Lipizer. E’ una partita tattica che nelle battute iniziali vede la Mestrina presidiare con maggiore piglio la metà campo biancorossa. Il Campodarsego molto guardingo in prossimità dei sedici metri chiude ogni varco davanti alla rapidità sul breve di Mazzeo e Cavalli, l’uomo più imprevedibile dell’attacco oranje. Si affida alle ripartenze l’undici di Tony Andreucci che fa leva sulla spinta a sinistra di Bellon, il sostegno ideale per le due punte Rey Volpato e Aliu. Un paio di uscite dell’ala creano la superiorità numerica, ma al cross tutto sfuma. Al 19’ la partita prende una piega a favore dei padovani. L’azione-gol nasce dagli sviluppi di un corner, la difesa arancio-nero respinge corto e sul suggerimento nel cuore dell’area a un paio di metri dalla linea dei 5,50 Rey Volpato spalle alla porta va in aggiramento su Dal Compare e con un secco fendente buca la porta difesa da Isotti.
La Mestrina cerca l’immediata reazione, ma non c’è la giusta coralità nell’avanzata dei ragazzi di Vecchiato che si affidano all’estro dei solisti puntualmente stoppati dall’arcigna difesa biancorossa. E’ una gara che si sviluppa contratta e solo al 34’ la finale crea un sussulto all’attenzione della tribuna. Da un calcio di punizione scodellato in piena area da Mazzeo l’ebbrezza la regala l’uscita a vuoto di Luca Berto sul quale rimedia il colpo di testa di un compagni e il fischio di Lipizer. Negli ultimi 10’ di gioco il match salvo qualche fiammata sviluppata da repentino ribaltamento del gioco non ha offerto alcuna emozione con portieri inoperosi. Nel st. la Mestrina rientra in campo con maggiore incisività e in un paio di occasioni Berto deve sbrigare con tempestività. Al 3’ il portiere biancorosso si alza plastico a sventare in corner il calcio piazzato di Fabio Mazzeo indirizzato a fil di traversa. Il Campodarsego non concede nulla allo spettacolo e bada al sodo. La formazione di Andreucci tiene bene il campo e solo al 14’ si affaccia a in area oranje con un piazzato senza esito.
La Mestrina è chiamata a recuperare il gap a mettere del pepe all’incontro. Al 26’ l’occasione per la formazione di Vecchiato la offe un calcio piazzato ai 18 metri: Cavalli con il destro finta la rincorsa, parte Mazzeo e l’aggiramento del pallone sulla barriera centra il braccio aperto di Bedin, l’uomo a copertura del primo palo. Lipizer non se la sente di assegnare un rigore che ci sta, altrimenti il cuoio sarebbe passato… Sul ribaltamento dell’azione la volata di Michelotto prende d’infilata la difesa mestrina e un super Isotti, di riflesso e con il palmo della mano, argina il pericolo in calcio d’angolo (27’). L’ultimo quarto di gioco ha visto la Mestrina gettare il cuore, ma nemmeno sui calci piazzati le opportunità più nitide in favore dei veneziani si sono rivelate vincenti.
Il Campodarsego fino al triplice fischio di Lipizer ha stretto i denti e alla fine l’applauso della platea è tutto suo!

www.venetogol.it/2015/02/11/coppa-italia-eccellenza-campodarsego-da-urlo-5-reti-al-st-georgen...

Coppa Italia Eccellenza: Campodarsego da urlo, 5 reti al St. Georgen!
Inizia col botto l\'avventura dei biancorossi nel triangolare del Triveneto

Campodarsego-St. Georgen 5-0

Campodarsego: Berto, Campello*** (12’ st Galliot***), Buson***, Bedin, Carollo, Poletti, Michelotto, De Cao, Aliu, Gazzola (27’ st Lucchini), De Souza (1’ st Bellon)

A disposizione: 12 Favero*****, 14 Chimento*, 15 Lovato, 16 Colletta**

Allenatore: Antonio Andreucci

St. Georgen: Tochterle**, Aicher, Harrasser, Althuber, Brugger, Philipp Piffrader (18’ st Nagler), Thomas Piffrader, Senoner, Putzer**** (1’ st Orfanello), Ziviani, Schwingshackl** (42’ st Gratterer)

A disposizione: 12 Pietersteiner, 14 Ritsch, 15 Seeber***, 18 Zdrava****

Allenatore: Patrizio Morini

Arbitro: Marco Bracconi sez. aia di Brescia

Assistente n° 1: Cortinovis sez. di Bergamo

Assistente n° 2: Salvalajo sez. di Legnano

VI° uomo: Ludwig Raus sez. aia di Brescia

Reti: 45’ pt De Souza, 5’ e 14’ st Aliù, 26’ st Gazzola, 34’ st Buson

Note. Pomeriggio soleggiato, temperatura di11 gradi, terreno in discrete condizioni, spettatori 350 circa con parecchi addetti ai lavori

Ammoniti: Harrasser, Althuber

Recupero: pt 1’ st 4’

(***) under a referto gara: *’94, **’95, ***’96, ****’97

Campodarsego. “Campo” a forza “5”. I biancorossi hanno iniziato con il botto il cammino di coppa. Una “manita” che potrebbe fare la differenza il giorno 25 a Corno di Rosazzo nella terza gara del Triangolare del Triveneto. Il film del primo match. E’ una presentazione del match che a referto gara presenta due team rivoluzionati rispetto agli undici annunciati alla vigilia. Nel Campodarsego mister Andreucci rivede l’assetto tattico: in difesa il tecnico bassanese rinuncia dal centrale Lovato e al terzino Chimento, in mediana fa a meno sul dinamismo di Colletta e all’attacco si affida al trio Gazzola-Aliù-De Sousa con il brasiliano non ancora al meglio della condizione alla “prima” davanti al pubblico di casa. Alle spalla nel ruolo di suggeritore con obbligo di svariare su tutto il fronte offensivo si muove Michelotto. Nell’undici titolare non figura Andrea Lucchini, mentre com’è già noto, Rey Volpato il bomber biancorosso, ha chiuso la stagione a causa dell’infortunio al crociato. Nelle fila brunicesi, Patrizio Morini in vista della delicata trasferta a Pergine Valsugana, rinuncia in avvio all’apporto dell’ esperto estremo Pietersteiner e del centrale Mirri. In avanti Orfanello siede in panca, mentre non c’è a referto Feder. La direzione è affidata al bresciano Bracconi.

E’ un St. Georgen che si presenta ordinato, pratico, votato al palleggio. Per 40’ l’undici altoatesino offre un saggio ordinato che mette in soggezione l’undici di casa. I padovani faticano a trovare i tempi del pressing davanti alla ragnatela di passaggi articolata dagli “Jergina”. La formazione di mr. Morini gioca un calcio spregiudicato e col passare dei minuti assume l’iniziativa con più convinzione. Il Campodarsego vigila sornione e quando attacca lo fa con parecchi traversoni che si rivelano innocui per i pali di Tochterle. Anche sui calci dalla bandierina l’ undici di mr. Andreucci privo della torre Volpato non ha soluzioni nelle “spizzate”. Ci provano anche da lontano i biancorossi di casa, ma la mira non è per nulla efficace. Al 43’ è invece il St. Georgen a sfiorare il vantaggio: su un pallone catapultato dalla sinistra all’altezza della lunetta dell’area di rigore, è Schwinedhackl a uncinare il cuoio, l’ala si accentra e dal dischetto calcia a colpo sicuro e il montante alla sinistra di Berto nega il vantaggio agli “Jergina”. Al 45’, a una manciata di secondi dal riposo il “Campo” passa: sulla corsia di sinistra Michelotto e Grasjan Aliù duettano sullo stretto, il centravanti guadagna la linea di fondo campo e pennella una perfetta traiettoria che il brasiliano De Sousa, all’esordio in maglia biancorossa, insacca di mezzo volo.

Nel secondo tempo il St. Georgen per non compromettere all’esordio la qualificazione al secondo turno, i quarti di finale, esce allo scoperto e il “Campo” al 5’ lo infila con una progressione di Aliù (imbeccata nel corridoio di sinistra da parte di Bedin) che entra in area contrastato da Althuber e infila Tocheterle sotto il corpo. Al 13’ il tris: è ancora Aliù pescato in profondità nel cono visivo della porta a piazzare il rasoterra del 3-0. Il S. Georgen si piega alla fatica e alla stanchezza del viaggio. Al 23’ è Buson a proporsi da suggeritore per l’imprendibile Aliù che filtra nei sedici metri, ma la conclusione radente è arpionata da un ottimo e reattivo Tochterle. Al 26’ arriva il poker: Galliot centra, Aliù fa il “velo”per l’entrata alle spalle di Gazzola che appoggia di piatto. A partita ormai archiviata è Buson a mettere la firma sul 5° gol con uno slalom finalizzato con freddezza (34’). Molto positiva la direzione di Bracconi.