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ValexBlueTV (tUE7230414), 24/05/2023 13:30:
fonte: trivenetogoal.it
Pordenone, “Gazzettino”: presentata istanza di fallimento per la società neroverde
mercoledì 24 Maggio 2023 - Ore 09:00 - Autore: Staff Trivenetogoal
«Confermo che è stata presentata istanza di fallimento per il Pordenone Calcio. La situazione debitoria è tale che anche con l’ipotesi più positiva, quella della promozione in serie B, le cose non cambierebbero»: ad affermarlo sulle colonne de “Il Gazzettino” è il procuratore della Repubblica Raffaele Tito. Un autentico shock, certificato dalle cifre fornite sempre dal quotidiano locale: “Il bilancio consuntivo del 2022, già approvato, registra una perdita di esercizio di 6 milioni 756mila euro, cresciuta quindi di 2 milioni 930mila euro rispetto al bilancio 2021, quando era di 3 milioni 826mila euro; il patrimonio netto è passato da 2 milioni 409mila euro a un passivo di 1 milione 300mila euro. Numeri, quelli del documento contabile, che fanno emergere un altro importante dato che riguarda il debito nei confronti dello Stato con 7 milioni 600mila euro da dare al fisco e agli enti previdenziali: grazie al Decreto Covid, che permette di spalmare i pagamenti, il Pordenone calcio può rateizzarli sino al 2027».
fonte: tuttomercatoweb.com
Caos Pordenone: presentata istanza di fallimento! Il Procuratore: "Non basterebbe neppure la B"
Oggi alle 10:19 Serie C
di Claudia Marrone
Scoppia il caos in casa Pordenone, nonostante la squadra sia ormai prossima ai playoff che potrebbero portarla in Serie B, ormai dichiarato obiettivo stagionale.
Come infatti si legge sull'edizione on line de Il Gazzettino, è stata presentata istanza di fallimento per il club, con la conferma della cosa arrivata direttamente dal procuratore della Repubblica Raffaele Tito, che ha aperto un possibile scenario drammatico per i ramarri: "Confermo che è stata presentata istanza di fallimento per il Pordenone calcio. La situazione debitoria è tale che anche con l’ipotesi più positiva, quella della promozione in serie B, le cose non cambierebbero".
Come aggiunge poi il quotidiano, già il documento contabile dello scorso anno dipinge una società in evidenti difficoltà finanziarie, dovute sicuramente a "una serie di concause: dalla pandemia con lo stop dell’intero Paese, universo calcistico compreso, alla retrocessione in Serie C, condita dal record negativo della categoria, dopo tre annate in B. [...] Il bilancio consuntivo del 2022, già approvato, registra una perdita di esercizio di 6 milioni 756mila euro, cresciuta quindi di 2 milioni 930mila euro rispetto al bilancio 2021, quando era di 3 milioni 826mila euro; il patrimonio netto è passato da 2 milioni 409mila euro a un passivo di 1 milione 300mila euro. Numeri, quelli del documento contabile, che fanno emergere un altro importante dato che riguarda il debito nei confronti dello Stato con 7 milioni 600mila euro da dare al fisco e agli enti previdenziali". "Inoltre - prosegue l'articolo - nel conto economico sono scesi a 8, 87 milioni di euro (erano 9 milioni) i costi di salari e stipendi, la spesa più importante. Per quanto riguarda i ricavi, sono 4,2 i milioni di contributi in conto esercizio, 2,45 milioni da diritti televisivi, 2,33 dagli sponsor e infine 1,92 milioni da proventi pe la gestione dei calciatori".
Non resta quindi che attendere quelli che saranno i risvolti, soprattutto oltre il rettangolo verde.
fonte: trivenetogoal.it
Pordenone, il 20 giugno la discussione in Tribunale dell’istanza di fallimento: la situazione
venerdì 2 Giugno 2023 - Ore 10:00 - Autore: Staff Trivenetogoal
“Per evitare che si spenga la luce e si precipiti nel buio dell’anonimato, c’è da lottare ancora. Solo che lo scenario non è un campo di calcio, ma le paludate stanze di commercialisti e avvocati, oltre a quelle delle Federazione sino ad arrivare all’aula di Tribunale il 20 di giugno quando si discuterà dell’istanza di fallimento della società presentata dalla Procura della Repubblica”: così “Il Gazzettino” parla della vera partita da vincere da parte del Pordenone se vuole evitare la “liquidazione giudiziale”. Aggiunge in merito il quotidiano locale: “Di sicuro c’è il bilancio del giungo 2022, documento ufficiale dal quale emergono già alcune note debitorie ben precise. Ebbene, dal “registro” si capisce che i debiti verso l’erario (Agenzia delle entrate, tanto per capirci) arrivano a 5.5 milioni di euro. Ci sono poi da aggiungere altri 2.3 milioni di euro di debito nei confronti dell’Insp e di altre casse previdenziali e altri 2 milioni con la Figc. A questo si devono aggiungere poi i debiti con i fornitori. Da aggiungere una posta attiva di alcuni milioni legata, però, al valore dei giocatori, al peso del “marchio” e altre voci. Non ci sono, invece, altre poste legate a immobili o patrimoni solidi. Insomma, una situazione debitoria severa, ma non del tutto impossibile da aggredire. Anche se da giugno 2022 sino ad oggi è immaginabile che i conti possano essere solo peggiorati”.
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