Duemila tifosi allo stadio «Como, noi ci siamo»
02/08/2004
Se serviva una manifestazione d'affetto per il Como cancellato dalla geografia del calcio che conta, se serviva una testimonianza di passione, se serviva un «grido di dolore» forte che scuotesse i torpori, ieri sera abbiamo avuti tutto questo. Sono accorsi in duemile allo Stadio Sinigaglia dove di calcio giocato non c'era neppure l'ombra. Duemila tifosi per i quali era importante essere lì - con le bandiere, con gli striscioni polemici per le troppe latitanze in questa fase cruciale - a raccontare lo stupore e la rabbia di quella parte di città il cui cuore batte per il pallone. Una Como incredula che l'uscita di scena della sua squadra portatrice di una tradizione sportiva secolare e dai fasti recentissimi (solo due anni fa la serie A), possa avvenire senza che nessuno muova un dito. Cambierà qualcosa ora?