Volevo sottolineare, in un mondo del calcio dove i soldi sembrano contare anche di più del risultato sportivo, il ritorno di Paolo Di Canio alla Lazio dopo 14 anni, autoriducendosi lo stipendio da 900.000 euro che percepiva in Inghilerra, ai 250.000 euro che percepirà a Roma.
Per chi ha letto l' autobiografia di Paolo, sà quanto conta per lui quella maglia, visto che è fin da piccino tifoso Laziale, in un quartiere come Quarticciolo, da sempre feudo Romanista.
Mitico il suo gol nel derby del 15/1/89 (1-0), dove la Lazio rientrava in serie A dopo 3 anni di purgatorio, tra cui la stagione del -9. Ecco la sua esultanza sotto un'attonita curva sud romanista:
Da sottolienare che Di Canio è stato, prima di iniziare a giocare in prima squadra, un militante degli Irriducibili Lazio.