16 gen 17:08
TORINO-TREVISO: Il canto del Gallo risveglia il Treviso
TORINO - E' una domenica un po' grigia a Torino quella che fa da cornice a questa partita: il campo è bagnato e scivoloso e gli spalti sono abbastanza vuoti. Di certo però le intenzioni di Rossi e di Pillon sono di dare vita a un match intenso e aperto. Dalla sua il Toro si presenta con tre punte e una cerniera di centrocampo formata da De Ascentis, Mudingay e Codrea; il Treviso propone una formazione riadattata vista la situazione di emergenza infortuni affidando la fase d'attacco alla giovanissima coppia brasiliana (40 anni in due) Reginaldo-Barreto.
La partita però la fa il Treviso che controlla molto bene le tre punte granata e soprattutto riesce a soffocare efficacemente la fantasia di Pinga, vera luce e fonte ispiratrice dei granata, rendendosi poi pericoloso in contropiede e sui calci da fermo dove Centi si dimostra specialista in più di un'occasione.
Al 30° passa in vantaggio il Treviso con il gioiellino brasiliano Barreto che è bravissimo a trovare la deviazione al volo vincente su cross dalla destra; Sorrentino vola a deviare ma la palla finisce alle sue spalle.
Il Toro però non è squadra che facilmente si demoralizza e nel giro di pochi minuti riacciuffa il pareggio con il difensore Balzaretti che al 33° è bravo a controllare di petto uno spiovente dalla destra per poi battere Ballotta con un sinistro preciso.
La ripresa ricomincia bella come gli ultimi minuti del primo tempo. Al 6° è Pinga a mettere a dura prova le coronarie dei tifosi granata quando cerca la rovesciata su cross dal fondo di Balzaretti ma la conclusione è lenta e imprecisa. Non manca la reazione del Treviso che sfrutta la velocità di Barreto e Reginaldo; all'8° Sorrentino ci mette una pezza su tiro di Barreto, al 17° però il brasiliano anticipa l'intervento del portiere e viene atterrato in area: espulsione per Sorrentino e calcio di rigore. Se ne incarica capitan Gallo che buca il nuovo entrato Marchetti. E' vantaggio e superiorità numerica per gli ospiti.
Nell'ultima mezz'ora il tecnico Rossi prova il tutto per tutto, dentro Maniero e Franco, Toro a 4 punte. L'azione offensiva però risulta confusionaria e il Treviso si limita ad amministrare il vantaggio sfiorando il 3-1 al 31° con Centi, migliore in campo, che dal vertice destro dell'area trova l'incrocio dei pali con uno splendido destro a girare.
Tre punti fondamentali per il Treviso e un po' di amarezza in casa Toro; forse 11 contro 11 il risultato sarebbe stato diverso. Modulo a tre punte da rivedere per Rossi, troppe volte si pestano i piedi nei movimenti offensivi gli attaccanti. Promossi a pieni voti invece i due giovanissimi brasiliani che fanno sognare i tifosi trevigiani.
( Marco Cav. )
Da:
Libero.it