Cori razzisti

Mercoledì, 23 Febbraio 2005


IL CASO: I TIFOSI PRENDONO DI MIRA IL PORTIERE DELL'ESPANYOL E IL SIGNOR PEREZ BURRULL INTERVIENE
Cori razzisti, in Spagna l'arbitro interrompe la partita


I tifosi urlano cori razzisti contro un giocatore nero della squadra ospite e l'arbitro sospende la partita. È accaduto, ed è la prima volta, domenica scorsa nella Liga spagnola a Malaga. L'arbitro, Alfonso Perez Burrull, visti i "buuu" ai danni del portiere camerunense dell'Espanyol, Carlos Kameni, ha interrotto l'incontro sollecitando il club di casa a fare un annuncio per invitare i tifosi a smettere i cori razzisti. I retroscena di quanto accaduto domenica sono stati svelati ieri dalla pubblicazione del referto ufficiale dell'arbitro. «La prima volta che il portiere è intervenuto - scrive il direttore di gara spagnolo - ho sentito le urla provenienti da dietro di lui, così ho sospeso la gara per chiedere al delegato del Malaga di fare un annuncio». Burrell ha poi chiesto di ripetere l'avviso al termine del primo tempo della partita, conclusasi poi regolarmente con la vittoria del Malaga per 3-2. L'arbitro non è nuovo a iniziative contro il razzismo: in Spagna episodi del genere avvengono spesso, di recente sono scoppiati episodi a Madrid nel derby fra Atletico e Real, ma anche ad Albacete nella sfida col Barcellona. La Federcalcio iberica normalmente prende provvedimenti solo se i fatti di finiscono come in questo caso sul referto arbitrale, cosa che accade piuttosto di rado. Il razzismo del calcio è stato, tra l'altro, l'argomento di un incontro tra il ministro dello Sport, Jaime Lissavetsky, e i presidenti della Lega e dell'Assocalciatori: è prevista l'introduzione di sanzioni più severe per debellare il problema dai campi di gioco.


Da: Gazzettino.it