Scritto da: enricoutv83 03/11/2006 12.46
Attendo l'intervento di Semenzara.
Ed eccolo qui...non vorrei deluderti, ma purtroppo non sono molto informato sull'attuale società e sulle sue origini...quello che ti posso dire è che verso la metà degli anni '80 "basketcity" era livorno, con 2 squadre in serie A1: la Libertas Pallacanestro Livorno, con sponsor Enichem (e maglia gialloblù) e la Pallacanestro Livorno, sponsorizzata dall'Alibert (in maglia biancorossa). Per quanto riguarda la suddivisione del tifo, da quanto ne so la Libertas era la squadra della borghesia, mentre la Pallacanestro era la squadra dei portuali e del proletariato...ma come ben sai son sempre distinzioni che lasciano il tempo che trovano...quello che è certo è che andare a vincere a Livorno era sempre un' impresa e soprattutto in casa della Pallacanestro volavano spesso oggetti e sputi. Il Palazzetto dell'Ardenza era sempre stracolmo e per quanto riguarda i gruppi ti posso dire che la Libertas era seguita dagli "Sbandati", mentre la Pallacanestro era sostenuta, se non ricordo male, dai "Rebels". Qui a Treviso non ho mai visto alcuna delle due tifoserie, ma in quei tempi erano veramente pochi i gruppi che si presentavano al Palaverde, anche per motivi di biglietti...l'attuale settore ospiti al tempo era occupato da abbonati della benetton e le poche tifoserie che si presentavano a Treviso erano sistemate in Curva Nord, a stretto contatto con i tifosi biancoverdi. La GBV,invece, a Livorno ci andava, eccome. Ricordo ancora quando vedevo i pullman della GBV partire la domenica mattina dal Duomo...che invidia e allo stesso tempo che orgoglio e che ammirazione provavo!!!
Per quanto riguarda la finale persa contro Milano, avevo seguito tutta la serie con grande passione e tifando Livorno...quel pomeriggio ho spento la TV convinto che avesse vinto Livorno ma il giorno dopo ho letto sulla Gazzetta che aveva vinto Milano! Pazzesco! Ricordo un gran casino, tutti che esultavano...Premier che è uscito dal campo coi medi alzati, Forti, autore del canestro allo scadere, che non capiva più niente, la gente impazzita, gli arbitri che non sapevano nemmeno loro cosa fare...indescrivibile!!!
A MARGHERA PAURA E SCHEI MAI AVUI