26/11/2006 22:46 |
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| | | OFFLINE | Post: 55.631 | Registrato il: 05/04/2004 | Città: TREVISO | Età: 40 | Sesso: Maschile | Admin | |
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da www.ilgiornale.it
I figli confessano, ma sostengono si sia trattato di un «incidente». Mentre il marito, anche lui arrestato, si proclama innocente
Per i soldi hanno ammazzato la madre, non si sa ancora se a bastonate o a forza di pugni e calci. A dar loro manforte anche il padre, nonché marito della vittima, per completare un quadro familiare da incubo, dipinto col sangue. Graziella Barbiero, 52 anni, è stata uccisa in casa, a Faè di Oderzo, nel Trevigiano, profondo Nord Est. Dopodiché gli assassini hanno caricato il cadavere nella macchina della donna, una Fiat Punto, e l'hanno portato a Rivadolmo, dove l'hanno scaricato, sull'argine del Piave.
I figli, Benjamin e Brian Baldissin, di 31 e 23 anni, hanno già confessato, mentre il marito, Claudio Baldissin, 56 anni, nega ogni coinvolgimento. I carabinieri di Treviso, coordinati dal pm Antonio Miggiani, hanno però disposto il fermo per tutti e tre, convinti che questo efferato delitto sia maturato all'interno di un clima familiare fortemente deteriorato da contrasti di natura prevalentemente economica.
Secondo la prima ricostruzione effettuata dai carabinieri,
la donna sarebbe stata uccisa mercoledì mattina. Il cadavere è stato ritrovato giovedì sera, a Rivadolmo, da un signore che stava facendo una passeggiata sugli argini del Piave. Sulle cause della morte il magistrato è cauto: in un primo momento sembrava fosse stata finita a bastonate, o comunque con un corpo contundente. Pare che nel corso dell'interrogatorio un figlio abbia, però, sostenuto che la madre sarebbe morta cadendo e battendo la testa, dopo una violenta colluttazione in sala da pranzo.
Niente premeditazione, insomma, ma un «incidente».
La versione dei figli, comunque, parte proprio da questo dettaglio: hanno visto la madre a terra, senza vita e hanno pensato in fretta come sbarazzarsi del cadavere, cancellando con cura ogni traccia di sangue sul pavimento e sulle pareti.
Di fronte a questa ricostruzione da parte dei figli, che hanno di fatto confessato l'omicidio della mamma, pur sostenendo l'accidentalità della caduta, il padre reclama la propria totale estraneità.
Tutto matura all'interno di una famiglia disgregata da tempo,
da dieci anni circa, quando i coniugi Baldissin, che abitano con i figli in una bella villetta, decidono di separarsi di fatto, pur rimanendo a vivere sotto lo stesso tetto. Ma ognuno fa la propria vita, e l'uomo, usandola come alibi, ha spiegato che attualmente ha una relazione con una moldava e che per questo resta a lungo lontano dalla villetta di Faè di Oderzo. Ed è proprio la villetta, costruita con tanta fatica e sacrifici dalla coppia un tempo unita, la causa scatenante dell'odio familiare.
Baldissin ha da tempo offerto all'ormai ex moglie 170mila euro per liquidarla e poter così disporre dell'intero immobile. Graziella Barbiero però non riteneva sufficiente quell'importo e si rifiutava di andarsene.
I figli, a parziale giustificazione di un atto ingiustificabile, hanno parlato di mamma manesca e violenta, ma avrebbero ammesso che la causa che ha scatenato la rissa familiare e il conseguente omicidio è da ricercare in quella villetta diventata un vero e proprio inferno. La donna non voleva andarsene, loro volevano cacciarla: il risultato è stato un delitto che potrebbe costare ai tre una vita in carcere.
Lunedì i tre fermati saranno interrogati dal gip Valeria Castagna, per l'udienza di convalida. L'autopsia, fissata per mercoledì, potrebbe essere determinante per chiarire una volta per tutte com'è stata uccisa la donna e per inquadrare le responsabilità dei figli e del marito. [Modificato da enricoutv83 26/11/2006 22.46] |
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26/11/2006 22:49 |
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| | | OFFLINE | Post: 15.517 | Registrato il: 04/01/2005 | Città: TREVISO | Età: 34 | Sesso: Maschile | Trevisan | |
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pazzesco
AVANTI BLU!
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26/11/2006 22:59 |
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| | | OFFLINE | Post: 55.631 | Registrato il: 05/04/2004 | Città: TREVISO | Età: 40 | Sesso: Maschile | Admin | |
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Conoscendo bene il più piccolo dei due e avendo tempo fa anche scambiato due parole con la mamma non posso non essere scioccato per la vicenda. Non ho parole, davvero. |
27/11/2006 14:42 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.575 | Registrato il: 27/01/2005 | Sesso: Maschile | Trevisan | |
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Con quelle due facce da cazzo non ci si poteva aspettare ninete di buono.. specie dal più grande.
Per il resto vergognoso, i figli che mandavano messaggi minacciosi alla madre,che è anche la persona che li ha messi al mondo.
Neanche per me non ci sono parole.
Di noi si parla senza sapere... di voi si sa senza parlare.
GIORNALISTI TERRORISTI
"Fregatevene di tutto quello che dicono i giornali. Tutte quelle critiche al tifo contro, alle curve, agli ultras. Tutto quello stucchevole buonismo.Tutta quella ipocrita sportività. Insultatelo, l'avversario. Ma imparate a conoscerlo. Chiedetevi dove nascono i suoi colori,da dove arrivano i suoi nomi e quello della sua squadra, ascoltate quello che canta.Insultatelo ma riconoscetegli una propria dignità.Insultatelo, ma conoscete la sua storia: spesso è bellissima, accativante, gloriosa. Quasi come la vostra. Quasi, naturalmente..."
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27/11/2006 15:37 |
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| | | OFFLINE | Post: 799 | Registrato il: 20/04/2006 | Sesso: Maschile | Trevisan | |
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assurdo... |
27/11/2006 18:32 |
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| | | OFFLINE | Post: 23.004 | Registrato il: 03/06/2004 | Città: TREVISO | Età: 38 | Sesso: Maschile | Staff | |
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Scritto da: enricoutv83 26/11/2006 22.59
Conoscendo bene il più piccolo dei due e avendo tempo fa anche scambiato due parole con la mamma non posso non essere scioccato per la vicenda. Non ho parole, davvero.
e che tipo era?
L’ IMPORTANTE E’ CHE TU ESISTA
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27/11/2006 19:46 |
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| | | OFFLINE | Post: 55.631 | Registrato il: 05/04/2004 | Città: TREVISO | Età: 40 | Sesso: Maschile | Admin | |
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Scritto da: centro storico 27/11/2006 18.32
e che tipo era?
E', non è morto.
Vivace, un po' matto, ma non avrei mai creduto potesse arrivare a tanto.
Certe storie quando le senti che succedono distanti pensi quasi che sia un film, quando ti capitano a casa tua ci metti un po' a metabolizzarle. |
29/11/2006 16:03 |
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| | | OFFLINE | Post: 8.548 | Registrato il: 03/05/2004 | Città: ODERZO | Età: 40 | Sesso: Maschile | Trevisan | |
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era mio compagno di banco alle medie..
lo conoscevo ankio bene, e cavoli.. sua madre l'ho vista parecchie volte..
non ci potevo credere |
02/01/2007 11:09 |
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| | | OFFLINE | Post: 67 | Registrato il: 23/12/2005 | Città: TREVISO | Età: 30 | Sesso: Maschile | Trevisan | |
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che vergogna............ pazzesco solo i soldi ...... e il marito comunque è stato propio un coglione..... VERGOGNA
ULTRAS LIBERI
Basta uccisioni |
10/01/2007 19:54 |
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| | | OFFLINE | Post: 14.035 | Registrato il: 30/07/2005 | Città: CODOGNE' | Età: 41 | Sesso: Maschile | Staff | |
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Brian e Benjamin piangono «Amavamo nostra madre vorremmo non averla colpita»
Per Brian e Benjamin Baldissin è arrivato il momento del ripensamento: per la prima volta con il loro legale Stefano Pietrobon hanno affrontato il ricordo della madre, Graziella Barbiero. I due, 31 e 23 anni, sono detenuti con il padre Claudio da fine novembre accusati di omicidio volontario e occultamento di cadavere. I fratelli Baldissin hanno pianto, ricordando la follia che li ha portati a picchiare la madre e a provocarne (a loro dire indirettamente) la morte. I due fratelli si trovano ora detenuti a Belluno e Udine, e hanno chiesto al Pm Antonio Miggiani di poter ricevere le prime visite: i cugini e gli zii. Benjamin ha detto che voleva fermare il fratello, quando ha colpito la madre e Brian ha detto che non lo rifarebbe più, e che adesso, ripensando al passato, si rende conto che amava la madre.
gazzettino.it [Modificato da Mat-tv 10/01/2007 19.55] |
10/01/2007 20:04 |
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| | | OFFLINE | Post: 55.631 | Registrato il: 05/04/2004 | Città: TREVISO | Età: 40 | Sesso: Maschile | Admin | |
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10/01/2007 20:14 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.575 | Registrato il: 27/01/2005 | Sesso: Maschile | Trevisan | |
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Mi saltano i nervi quando leggo dichiarazioni del genere. Farebbero più bella figura stando in silenzio.
Di noi si parla senza sapere... di voi si sa senza parlare.
GIORNALISTI TERRORISTI
"Fregatevene di tutto quello che dicono i giornali. Tutte quelle critiche al tifo contro, alle curve, agli ultras. Tutto quello stucchevole buonismo.Tutta quella ipocrita sportività. Insultatelo, l'avversario. Ma imparate a conoscerlo. Chiedetevi dove nascono i suoi colori,da dove arrivano i suoi nomi e quello della sua squadra, ascoltate quello che canta.Insultatelo ma riconoscetegli una propria dignità.Insultatelo, ma conoscete la sua storia: spesso è bellissima, accativante, gloriosa. Quasi come la vostra. Quasi, naturalmente..."
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24/01/2008 20:07 |
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| | | OFFLINE | Post: 14.035 | Registrato il: 30/07/2005 | Città: CODOGNE' | Età: 41 | Sesso: Maschile | Staff | |
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13 anni e 4 mesi ai due fratelli, assolto il padre il giudice ha escluso la volontarietà nell'omicidio, se la cavano con poco i due fratelli.. assolto del tutto il padre |
24/01/2008 20:23 |
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| | | OFFLINE | Post: 55.631 | Registrato il: 05/04/2004 | Città: TREVISO | Età: 40 | Sesso: Maschile | Admin | |
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L'assoluzione del padre è una delle cose più assurde che abbia mai sentito.
La giustizia italiana non smette mai di stupirmi. |
25/01/2008 11:34 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.938 | Registrato il: 10/01/2008 | Città: TREVISO | Età: 38 | Sesso: Femminile | Trevisan | |
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enricoutv83, 24/01/2008 20.23:
L'assoluzione del padre è una delle cose più assurde che abbia mai sentito.
La giustizia italiana non smette mai di stupirmi.
ti quoto. anche perchè è stata la "bravura" dell'avvocato a tirarlo fuori: il problema è che si confonde assoluzione con innocenza. è una cosa un pò complicata, però lui ha partecipato ma è stato riconosciuto non punibile in quanto voleva coprire i figli. anche la derubricazione del reato dei figli non è cosa da poco: si faranno sicuramente meno anni dei 13 per cui sono stati condannati, almeno secondo il mio parere.
Mingozzi Fan-Club
Ciao Gionni, rimarrai sempre nel mio cuore.... |
25/01/2008 14:40 |
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| | | OFFLINE | Post: 8.923 | Registrato il: 28/10/2004 | Città: TREVISO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Trevisan | |
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MissMart, 25/01/2008 11.34:
ti quoto. anche perchè è stata la "bravura" dell'avvocato a tirarlo fuori:
Fadalti ha parlato di "destino cinico e baro" che ha impedito al padre di essere in casa per FERMARE i figli.
11 luglio 2009: la Treviso sportiva non dimentica lo scempio che hai fatto, Setten.
Tonella, Maino, Bernardi; De Poli, Lombardi, Margiotta; Fiorio, Bonavina, Pradella, Bressan, Boscolo.
Grazie Zanin, grazie Ferretti,grazie Perna,grazie Ferronato! |
25/01/2008 19:06 |
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| | | OFFLINE | Post: 14.035 | Registrato il: 30/07/2005 | Città: CODOGNE' | Età: 41 | Sesso: Maschile | Staff | |
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ma li ha aiutati a pulire dopo l'omicidio.. solo che ho letto che il reato di favoreggiamento non è valido se i "favoriti" sono i figli o una cosa del genere |
25/01/2008 22:48 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.938 | Registrato il: 10/01/2008 | Città: TREVISO | Età: 38 | Sesso: Femminile | Trevisan | |
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esattamente, è reato ma non è punibile l'aver aiutato i figli. cmq è una cosa pazzesca se si pensa che non sia punibile anche se la vittima era sua moglie e la madre di quei 2 figli..
Mingozzi Fan-Club
Ciao Gionni, rimarrai sempre nel mio cuore.... |
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