Robert Acquafresca, il nostro gioiellino

Questo Treviso può sognare" Il giovane attaccante del Treviso sta dimostrando grandissime doti realizzative.
Esclusiva Goal.com, è Acquafresca il personaggio della B: "Dell'Inter grazie a Baggio, ma senza il fallimento sarei ancora a Torino. Questo Treviso può sognare"


Sette goal (cinque nelle ultime due gare) praticamente alla prima stagione da titolare, in Serie B, a vent’anni, ti ergono per forza a protagonista, ti fanno guadagnare le prime pagine dei giornali e ti potrebbero anche far volare. E’ in questi momenti che un giovane deve tenere i piedi ben saldi a terra, per evitare brutte ricadute. Ecco, la prima impressione che raccogli quando intervisti Robert Acquafresca, centravanti rivelazione del Treviso, e’ quella di aver di fronte un ragazzo vecchio stampo e senza grilli per la testa: “Come ho festeggiato il mio primo goal da professionista? Qui a Treviso ho portato i pasticcini all’allenamento, appena sono tornato a casa mia (Alpignano, provincia di Torino ndr) sono andato fuori a cena con i miei genitori e i miei nonni. Ero troppo felice, volevo condividere la mia gioia con loro”.

Gia’, avete letto bene, niente tavolo in discoteca, magari imbandito con champagne e quant’altro. Una cena in famiglia, perche’ “per me e’ importantissima. A mio nonno, poi, sono legatissimo, e’ il mio portafortuna: lo sento sempre prima di ogni partita e spero che appena faccia meno freddo possa venirmi a vedere dal vivo”. E, forse, e’ anche per questo legame che, dopo il fallimento del Torino, Robert non ha seguito le orme di Lupoli e Rossi, suoi compagni di Nazionale: “Sono molto legato al mio paese. C’erano state offerte straniere, anche importanti (Manchester United ndr) ma non ho voluto allontanarmi troppo. Cosi’ ho scelto l’Inter, perche’ ho meta’ cuore nerazzurro (l’altra meta’ e’ granata ndr) e perche’ mi avrebbe consentito di crescere e fare esperienza. Infatti, poi, sono venuto qui a Treviso e ora sta andando tutto bene. Non sono affatto pentito della decisione che ho preso, ma probabilmente se non ci fosse stato il fallimento, ora sarei ancora al Torino. D’altronde quella era una grande primavera ed io ero gia’ aggregato ad una prima squadra con tanti campioni (era il Toro di Comotto, Balzaretti, Quagliarella, Maniero, Mantovani, Marchese e tanti altri). E poi ero vicino a casa, ai miei genitori e ai miei amici, non potevo chiedere di meglio”.

Treviso non e’ poi cosi’ lontana e la mitica Lancia Y nera, che ultimamente ha fatto gli straordinari, lascera’ presto il posto ad una piu’ consona BMW: “Si’, mi son tolto uno sfizio, ma la Lancia restera’ sempre, e’ indistruttibile”. Le sue ottime prestazioni hanno inevitabilmente ridestato l’interesse degli osservatori italiani ed europei, attratti anche da una scadenza del contratto piuttosto ravvicinata (2008 ndr). Ma quando parlavamo di un ragazzo semplice, non sbagliavamo: “No, non so nulla di queste cose – ci risponde sicuro – io penso solo a fare bene al Treviso. E poi nei prossimi giorni ci sara’ qui il mio procuratore per definire i dettagli del rinnovo con Inter e Treviso: cerchiamo una soluzione che vada bene a tutti, anche perche’ qui sto benissimo e ho possibilita’ di crescere in tranquillita’”. Poi, a Treviso ci sono Fava e Beghetto che - “dall’alto della loro esperienza” - lo riempiono di consigli ed anche Ezio Rossi, che gli ha trovato un nuovo ruolo che calza a pennello.

Lui, che era nato difensore e poi si e’ trasformato in attaccante nelle giovanili granata, ora puo’ puntare l’avversario da punta esterna: “E’ un ruolo che non ho mai fatto, ma che mi piace tantissimo e sta anche dando risultati, meglio di cosi’… Ora che le cose stanno andando meglio, pero’, dobbiamo tenere tutti i piedi per terra. I play off? Salviamoci il prima possibile, poi sognare sara’ lecito, non prima”. Il suo nuovo ruolo, poi, gli permette di provare le giocate del suo campione preferito – “e’ per Roby Baggio che sono diventato interista” – e lo porta ad imitare i suoi idoli moderni: “Mi dicono che assomigli ad Inzaghi, ma a me piacciono molto anche Ibrahimovic e Del Piero, anche se non ho la loro tecnica. Chi scelgo tra i due? E’ davvero difficile: facciamo cosi’, prendo la testa di Del Piero e tutto il resto di Ibrahimovic”. Caro Robert, ci sentiamo di farti un grande complimento: pensa solo a tutto il resto…

Speriamo resti coi piedi per terra, intanto sta diventando molto più preciso sotto porta!
Sarebbe bello che restasse a maturare anche l'anno prossimo!

Aggiorniamo lo score, 6 gol nelle ultime 4 partite..

ecco qui il vero attaccante, quello che fa poco o nulla in campo, ma che al momento buono te la sblocca, alla pippo inzaghi, grandissimo!

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Scritto da: enricoutv83 17/02/2007 20.16
Aggiorniamo lo score, 6 gol nelle ultime 4 partite..

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ed 8 da inizio stagione!!!

...se lo metteva dentro prima...

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Scritto da: .Matt88. 24/02/2007 1.26
...se lo metteva dentro prima...

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io l'avrei messo pure dall'inizio per quello

anch'io l'avrei messo da subito...tanto ha 20 anni cosa vuoi che sia stanco della partita di 3 giorni prima...poi al massimo lo cambiavo a metà secondo tempo..

[Modificato da danielefiol90 25/02/2007 16.42]

Under 21, convocati Acquafresca e Russotto

La Federazione Italiana Giuoco Calcio ha comunicato che il Tecnico Federale Pierluigi Casiraghi ha convocato i calciatori biancocelesti Robert Acquafresca e Andrea Russotto con la Nazionale Under 21, in occasione della gara Italia-Albania, in programma venerdì 1 giugno alle ore 18.00 stadio "E.Mannucci" di Pontedera (Pi), valevole per il Campionato Europeo 2007/2009.

Ufficio Stampa
Treviso, venerdì 25 maggio 2007 ore 14.03

Per la partita di Spezia alle assenze di Avramov e Music si aggiungono quelle di Russotto e Acquafresca!!!

Questo Treviso può sognare"...

Vedo che bei sogni...... :/

ha festeggiato la convocazione nell'Under 21 con un gol stupendo ieri, complimenti

stupendo anche in Nazionale !!!!! grandissimo Robert

gol impossibile direi

Oggi è stato determinante! E vai cazzo, salvi finalmente!!!

Il suo futuro?

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Scritto da: Istrana 03/06/2007 20.08
Il suo futuro?

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io acquafrescherò

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Scritto da: zonastadio 03/06/2007 20.13

io acquafrescherò

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disse giordano bruno

Diverse fonti giornalistiche, Gazzetta dello Sport e Il Treviso, danno per possibile una sua permanenza a Treviso...
La sicurezza del posto da titolare a Treviso non varrebbe quanto qualche presenza nel massimo campionato a Cagliari...

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Scritto da: Treviso 4ever 06/06/2007 8.37
Diverse fonti giornalistiche, Gazzetta dello Sport e Il Treviso, danno per possibile una sua permanenza a Treviso...
La sicurezza del posto da titolare a Treviso non varrebbe quanto qualche presenza nel massimo campionato a Cagliari...

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come ragionamento non fa una piega... sarebbe bello che restasse ma vista la sete di soldi che ha la nostra società non mi illudo troppo....

Setten avrebbe chiesto 3 milioni di euro per la nostra metà del cartellino...
L'Inter avrebbe risposto offrendo metà cartellino di Piovaccari più un giovane difensore...
Setten sembra deciso nella sua scelta, o i tre milioni o Acquafresca rinnova...