Colgo l'occasione per aprire una discussione prendendo spunto da una considerazione fatta da Enrico un pò di tempo fa sull'arrivo di Cortellini a Cesena.
Ecco qui una sua intervista a Cesena in bolgia!
Intervista a Roberto Cortellini
La notizia del suo arrivo a Cesena è stata di quelle che lasciano per qualche istante ad occhi sbarrati. Il motivo? Semplice associazione di idee: Cortellini – Lumezzane – Gol con tanto di dito indice davanti alla bocca per zittire la “Mare”. Non si può certo dire che quello dell’ ex esterno del Brescia (altro segno del destino) sia stato un arrivo come tanti altri; quello che si può e si deve fare, però, è dissipare ogni strascico delle vicende verificatesi ad ogni incrocio tra il signor Cortellini, appunto, e il Cesena Calcio. Per questo motivo Cesenainbolgia.net ha pensato di contattarlo per una chiacchierata; chi è dunque il nuovo terzino sinistro del Cavalluccio? A voi il giudizio.
Ciao Roberto. Chi lo avrebbe mai detto, alla fine sei approdato in Romagna; che effetto ti fa sentirti un giocatore proprio di “quel” Cesena?
E’ una strana sensazione… ho pensato a lungo prima di fare questa scelta; non era semplice ma ora sono soddisfatto di averla fatta.
Si dice, tra l’ altro, che i bianconeri ti avessero già cercato a gennaio…
Si, il Cesena mi aveva cercato ma purtroppo il Brescia non mi aveva lasciato andare.
Hai calcato il prato del Manuzzi per 4 anni da avversario, che idea ti sei fatto di questo ambiente?
Lo stadio è molto bello, il campo è meraviglioso e il pubblico si è sempre fatto sentire. Da avversario mi ha sempre regalato molti stimoli.
Hai segnato due reti in Serie B, entrambe contro il Cesena… strano il calcio…
Forse la divisa bianconera mi porta fortuna! Speriamo che l’ effetto continui anche adesso che la indosserò.
Veniamo subito al punto più “caldo”: come mai ti sei trovato a passare col dito indice sulle labbra sotto la nostra Curva?
E’ stato un gesto istintivo, nulla di preparato. Ho segnato per caso, proprio sotto la Curva e la prima cosa che mi è venuta è stata quella di mettermi un dito sulle labbra. D’altronde la rabbia per quello che avevo perso con il Lumezzane era ancora viva. Ma non avevo nulla contro i tifosi del Cesena, non erano loro in campo in quella finale.
Ce l’hai ancora quella rabbia?
No, oramai è passato tanto tempo e non avrebbe senso portare ancora rancore. Ma il ricordo, sinceramente, credo non potrà mai essere cancellato.
Pensi di dovere delle scuse a qualcuno per quel gesto?
No, non credo di dovere delle scuse perché non volevo offendere nessuno. Ma se a qualcuno ho fatto questo effetto, sono lieto di porgergli le mie scuse. Lo ripeto, non era mia intenzione offendere nessuno… e sono certo che nei miei panni solo pochi sarebbero riusciti a trattenersi. Ero molto arrabbiato ed emozionato e non nego che sia stata una piccola soddisfazione segnare.
Hai conosciuto mister Castori, che impressione ti ha fatto?
Un’ impressione positiva. Mi ha dato l’idea di essere una persona che ama lavorare e farlo con impegno nel migliore dei modi.
Chiariamo un altro punto un po’ “oscuro”: con quale formula sei arrivato?
Comproprietà.
Come ti descrivi tecnicamente?
Ho sempre giocato da esterno sinistra in una difesa a 4. Mi piace molto attaccare, un po’ meno invece difendere.
Con quale spirito arrivi a Cesena?
L’ obiettivo principale è che vinca la squadra, certo spero di arrivare il più alto possibile in classifica. Poi spero di giocare con continuità e di dare il mio contributo.
In fase di contrattazione, i nostri dirigenti ti hanno parlato degli obiettivi di questa stagione?
Ho sentito dire che l’ obiettivo minimo è mantenere la categoria, poi speriamo bene di raggiungere quello massimo…
Cambiamo argomento, e usciamo un attimo dal contesto del calcio giocato: cosa ne pensi della B al sabato?
Da calciatore mi piace giocare al sabato, così ho la domenica libera e posso stare con la mia famiglia; ma mi rendo conto che che per i tifosi è un grosso problema, sono dispiaciuto per i tanti ragazzi che dopo anni e anni, ora non possono venire alla partita. A costoro va la mia totale solidarietà.
- Leggiamo quindi a Cortellini il topic aperto pochi giorni fa da Ashantiman e chiediamo lui cosa ne pensi -
Non penso niente - ride - o meglio, penso che sia un modo simpatico e goliardico per cominciare il nostro rapporto nella maniera migliore.
Se vorrai replicare ad Ashantiman e agli altri puoi sempre venire a trovarci durante una delle nostre mangiateinbolgia…
Forse è meglio di no - ride di nuovo -, ma per bere un bicchiere di vino potrei anche convincermi!
Ti piace il vino?
Cxxxx se mi piace!!
Santo cielo, un altro ubriacotto… Per fortuna che hai una bimba che ti tiene impegnato…
Sì ho una bellissima bimba di 6 mesi che si chiama Asia.
Grazie Roberto, e in bocca al lupo.
- CesenainBolgia -
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