Per le buone forchette

Oggi per la santa pasquetta sono andato a mangiare al ristorante (ogni tanto mi permetto di mangiare bene anch'io, soprattutto quando paga il papà).
Il ristorante prescelto è il Procida a Spercenigo, antica trattoria con cucina tipicamente e orgogliosamente trevisana.
Il posto da fuori non sembra granchè, ma dentro seppur trattandosi di un vecchio posto, è tenuto molto pulito e a una temperatura del tutto accettabile.
Antipasti a base di asparago e radicchio, discreti ma non ho voluto abbuffarmi in previsione dei primi e dei secondi.
Primo piatto doppio: prima un ottimo risotto con le silene (o sciòpet che dir si voglia), poi dei ravioli alle erbe.
Bis ovviamente per entrambe le portate.
Per secondo capretto e roast-beaf, per i quali non ho esagerato, visto che la spanzata pasquale iniziava a farsi sentire.
Per dolce il sacher.
Unica nota negativa la mancanza dello sgroppino, che mi ha fatto tornar a casa col boccone in canna visto che il vino (cabernet, buono ma francamente preferisco il raboso anche a tavola) era finito.
Costo totale mi pare sui 35 euri, ma non pagavo io quindi non mi sono interessato più di tanto.