Siena alla Final Four
Dopo quattro anni la Montepaschi torna all'atto finale di Eurolega (2-4 maggio a Madrid) vincendo sul campo del Fenerbahce di Tanjevic 86-65 in gara-2 dei quarti. Strepitosi Lavrinovic e McIntyre
ISTANBUL, 3 aprile 2008 - Siena riporta l’Italia, e se stessa, alle Final Four di Eurolega dopo 4 anni. Vince 2-0 la serie col Fenerbahce Istanbul battuto in gara-2 86-65 con una prestazione solidissima di Thornton (18 punti) e Sato (13) e la superiorità assoluta di McIntyre (16 con 6 assist) e Lavrinovic (18 in 17’ in campo, con 4/4 da tre punti), oggi il miglior lungo d’Europa.
BREAK A INIZIO RIPRESA - La partita che dà alla Montepaschi il pass per Madrid (2-4 maggio, semifinale con la vincente di Maccabi-Barcellona) si decide a inizio ripresa, con un 16-0 spaventoso dei campioni d’Italia che annichilisce l’ex c.t. azzurro Tanjevic e la sua giovane squadra. Il primo risultato delle 8 palle recuperate di Stonerook in gara-1 è costringere Tanjevic ad abbassare il quintetto iniziale, rinunciando alla cosa che dà più fastidio a Siena. Il risultato è una Montepaschi avanti 9-2 e poi 23-10, con l’unica preoccupazione di due falli immediati di Lavrinovic, ben coperti da qualche minuto di zona. L’ex c.t. azzurro, stavolta, ci mette un quarto per reagire alla mossa di Pianigiani di marcare Onan con McIntyre lasciando Solomon tra le sgrinfie di Sato (11 punti nel 1° tempo) senza mettergli al fianco un giocatore più potente contro il piccolo play senese.
LA MOSSA DI TANJEVIC - Col ritorno ai due 2.10 in mezzo all’area, il Fenerbahce comincia a creare problemi ai tiratori senesi, pressoché perfetti nel 1° quarto, ma far canestro contro la difesa italiana è un problema e le palle perse si accumulano. I turchi cambiano completamente pelle con tre americani in campo e il debutto nella serie dell’ex Turkcan, la qualità della loro pallacanestro non cambia granché, ma la partita si riapre, in concomitanza al passaggio in campo di Ilievski e Diener. La Montepaschi in area non riesce più ad andare e da tre passa dal 4/5 iniziale allo 0/8 del 2° quarto. Il 38enne Mrsic è più pericoloso di Solomon, e il Fenerbahce risale fino a -3 (34-37) dopo un primo tempo per 15’ dominato dai campioni d’Italia.
FINALE TRAVOLGENTE - I turchi arrivano a -1, ma buttano nella spazzatura tre attacchi consecutivi. L’unico giocato bene, con Kinsey che vuole disperatamente la palla e va via a McIntyre, 25 cm più basso, viene cancellato dall’aiuto in stoppata di Lavrinovic. Siena i regali li accetta volentieri: guidata da McIntyre e dal lituano, che segna 7 punti in 4’, la Montepaschi tramortisce il Fenerbahce con un 16-0 impressionante per la facilità con cui viene prodotto (36-53). Provato che i giovani, atletici americani non sono pronti per questo livello europeo e che Solomon, contro Sato, non ha scampo, Tanjevic prova con i sogni autarchici e con la zona. Ma Siena non sbaglia due volte e non ha bisogno di sognare. Le Final Four sono realtà.
dal nostro inviato
Luca Chiabotti