2007/2008: Cesena-Treviso

l'unica cosa positiva è stata che ho conosciuto Zakk

Mr.Angelo, 23/12/2007 13.18:

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l'unica cosa positiva è stata che ho conosciuto Zakk

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Te che conosci bene i consulenti Giorgio ed il Dottore, perchè non li inviti insistentemente ad intervenirre.

tutta i ragazzi della primavera in campo!!!!!!!questo è quelllo che bisogna fare...altro che mercato di riparazione...tifare per 4fighette che scendono in campo mi fa vomitare...almeno i giovani ci mettono i coglioni..cosa che i 4pellegrini che giocano in prima squadra non fanno...VERGOGNATEVI!!!sempre e cmq FORZA TREVISO!!!!!!!!

Mi sembra di capire che ormai abbiamo toccato il fondo. Quest'anno ho potuto vedere solo una partita al Tenni e quindi le informazioni che ho le leggo su internet (sono all'estero per lavoro), ma percepisco che ormai la squadra non sia più con Pillon.
A questo punto (con estremo malincuore, visto l'affetto che mi lega al baffo) direi che dovrebbe dimettersi per lasciare spazio ad un mister navigato che rimotivi i giocatori e li accompagni al traguardo della salvezza. Poi, si può valutare di riprendere Bepi per continuare il progetto triennale di Setten (da continuare però senza quell'incompetente di Gardini!).
Mal che vada possiamo sempre schierare la primavera di Bosi, che non mi pare stia facendo male per niente (vedi la vittoria con l'Inter)..

O santo cielo, che vergogna, e che angoscia.
4 - 1 dal cesena proprio no, ma si può sapere che cazzo ci vanno a fare in campo sti 4 smidollati?
Non ho proprio voglia di farmi il sangue amaro, sopratutto sotto le feste, quindi vi auguro un buon Natale, e ci rivediamo al Tenni il 12 gennaio 2008.

CALDERONI 5,5 -Si oppone coi pugni in un'occasione, nella seconda è salvato dal palo (Moscardelli). Nulla può sul penalty, mentre sembra sorpreso (non vede la palla) sull'incornata di Vignati. Poi incassa due gol da posizioni di fuorigioco.

BACCIN 4 -Non trova mai il ritmo. Perde Salvetti sul quale origina il rigore, poi nella ripresa si fa espellere per un tentativo di spaccata. Pesce fuor d'acqua.

VIALI d 6 -Gioca d'anticipo soprattutto di testa, raramente si fa sorprendere. Poi viene ammonito in occasione del rigore reclamato (fallo su Barreto) ed essendo diffidato dovrà saltare il match casalingo con la Triestina alla ripresa delle ostilità.

SCURTO 5,5 -Tentenna in un paio di rinvii, qualche fallo nel gioco aereo (nonostante l'elevata statura). Non è comunque il peggiore.

DAL CANTO 6 -La sua parte la fa anche se non è un esterno, accompagna molto Scaglia ma non viene mai aiutato nella fase difensiva. Sul terzo gol era nettamente più alto di Moscardelli.

QUADRINI 5 -Qualcosa combina sulle fasce e nella trequarti, ma poco rispetto a quanto ha mostrato di poter e saper fare.

AMODIO 6 -Era al rientro dopo quasi tre mesi, ha tenuto il campo e recuperato alcuni palloni pur non avendo il ritmo partita.

VENITUCCI sv -Dal 36' st. Rileva l'ex partenopeo, troppo poco per una valutazione.

GUIGOU 5,5 -Distribuisce molto con aperture millimetriche, s'impegna anche nell'interdizione ma a differenza di Salvetti (pari ruolo sul fronte opposto) non arriva mai in area o al limite.

SCAGLIA 5,5 -Caracolla nel primo tempo sulla sinistra ma quando deve centrare non trova mai il compagno d'attacco (pesante, in materia, l'assenza di Beghetto). Lascia nella ripresa per far posto a Russotto.

RUSSOTTO 5 -Un paio di dribbling, tenta qualche numero e toglie - come tanti compagni - spesso il piede. Va rivisto in altre situazioni e condizioni.

PIÀ 4 - Gol a parte, un rimpallo gli permette di entrare in porta con la palla, irritante. Cerca il duetto, sempre e soltanto di fino, con Barreto. Tiene raramente sfera tanto che i compagni non possono e non arrivano mai a salire.

BARRETO 4 -Svaria in tutte le zone del campo, si procura un penalty che Ciampi non concede. Alla fine però è soltanto inconcludente.

ARBITRO CIAMPI 4,5 -Risparmia un giallo (fallo di mano volontario) a Lauro, ammonisce Baccin in occasione del rigore (era una chiara occasione da rete), sul terzo e quarto gol (off side) mal assistito da Rubino. Ma, soprattutto, è sempre e comunque lontano dall'azione. Troppo lontano.

www.ilgazzettino.it

Mr.Angelo, 23/12/2007 13.18:

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l'unica cosa positiva è stata che ho conosciuto Zakk

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...e hai avuto la maglia di Viali

La cosa più irritante è stata vedere più di un giocatore cimentarsi in improbabili numeri da circo, con tacchetti, finte e doppie finte mai riuscite. Basta, io non credo più non solo alla squadra, ma a tutto, al Treviso nella sua interezza. Non si possono a commettere per tre anni sempre gli stessi errori. Non riesco a vedere la svolta, perchè se penso al futuro prossimo di questa gloriosa squadra che si appresta in modo indecente a festeggiare i cento anni di vita, ciò che si prospetta è uguale a ciò che ho vissuto negli ultimi anni: un calvario.

Da "www.ilgazzettino.it"

Scene già viste: smarrimento, delusione, confusione, rabbia, veleni. Gli occhi di Bepi Pillon si perdono non si sa dove, mentre la notte scende adagio sul "Manuzzi" in un silenzio che è difficile rendere con le parole. Le quali parole stavolta pesano. Ma, al cospetto d'un risultato così pesante e così umiliante (4-1), Pillon non se la sente di ammorbidire i toni. E dunque arriva in sala stampa con la scarpa piene di macigni più che sassolini. Determinatissimo a liberarsene.

Il tecnico di Mogliano parte da Ciampi: «Non sono tipo da cercare facili attenuanti. Però, in questa circostanza, l'arbitro ci ha danneggiati. Notevolmente. Ci ha negato un rigore: Barreto messo a terra da Lauro, fallo molto evidente, quando eravamo sul 2-1. Del tutto inutili le nostre proteste. Come parole al vento. Se l'arbitro avesse concesso la massima punizione, come l'aveva concessa al Cesena nella porima parte, avremmo potuto mettere in equilibrio la gara per la seconda volta. Purtroppo, al Traviso i rigori non li danno mai. Mai e poi mai. Ne ho contati cinque, nelle ultime partite. Niente da fare. Evidentemente gli dei del calcio non sono dalla nostra parte».

E poi Pillon, ancora senza giri di parole, mette sotto accusa la sua difesa: «Se abbiamo preso 31 gol vuol dire che vi sono alcuni problemi da risolvere. E sono anche chiaramente visibili. Per esempio, sul rigore trasformato da Moscardelli e sul gol di Vignati siamo stati disattenti, se non ingenui. Gli altri due? Ormai la gara era senza un copione fisso. Adesso il campionato riposa. Abbiamo dieci giorni di esami e attente riflessioni. Se io resto al timone della squadra, nelle retrovie qualcuno dovrà fare le valigie. Mi sono spiegato? Valigie. Non è una questione tecnica, bensì caratteriale, con qualcuno là dietro. Sono nel calcio da ormai troppo tempo. E sono in grado di capire le situazioni. Ebbene, nel Treviso è giunto il momento di dare una decisa scossa. Se io mi sento in discussione? Naturalmente sì. È dall'inizio del campionato che lo sono. Del resto mi ritengo il primo responsabile della squadra. E non infallibile. Però ho sempre compiuto il mio lavoro con il massimo impegno. Voglio dire che la mia coscienza non ha nulla da rimproverarsi».

In ogni caso, il Treviso di Cesena è come una imbarcazione di Conrad: naufraga nei tifoni e non arriva in porto. A questo di naufragio, Pillon argomenta: «È vero: siamo andati a picco. Eppure nella prima parte abbiamo galeggiato bene esprimendo un gioco accettabile sotto tutti i punti i profili. Non abbiamo creato grandi occasioni, ma al tempo stesso non abbiamo neppure troppo sofferto in difesa. I guai, se mai, sono venuti quando abbiamo abbassato la guardia. Non tanto come atteggiamento tattico. Quanto, piuttosto, come atteggiamento mentale. D'altra parte il momentaneo pareggio di Pià è arrivato nel nostro migliore momento. Cioè, quando il Cesena era in difficoltà al cospetto della nostra manova ficcante e rapida. Dopo di che tutto è andato storto. Soprattutto quando la squadra, espulso di Baccin, è rimasta in inferiorità e gli equilibri sono saltati».

Nesuno si presenta in sala stampa: i giocatori trevigiani, sguardo basso e pensieroso, guadagnano frettolosamente il pullman. Daniele Quadrini attraversa il piazzale addentando una piada al prosciutto. Si ferma. Anche lui non è tenero con l'arbitro: «Io ero vicino e ho visto bene. Quando Barretto è stato atterrato da Lauro, Ciampi ha tolto il fischietto dalla bocca. Abbiamo protestato, ma non c'è stato nulla da fare. Il punteggio? Troppo umiliante. Non meritavamo di prendere quattro gol. Nel primo tempo abbiamo giocato alla pari. Anzi, con la velocità e la rapidità di Baretto e Pià, con le geometrie a centrocampo e con il possesso della palla abbiamo messo il Casena in difficoltà. Forse uno di peso come Beghetto ci avrebbe fatto comodo per finalizzare alcune trame offensive. Ma l'espulsione di Baccin ha dato la svolta alla gara, per noi estremamente negativa. Demoralizzati e nervosi, abbiamo subito gol che in altre cituazioni non avremmo subito. La classifica? Meno male che i risultati delle altre pericolanti, tranne il Cesena, non sono stati esaltanti. Comunque la nostra classifica è molto brutta. Bisogna reagire, cambiare registro, cambiare atteggiamento, correre ai ripari. Una cosa è certa: non siamo una squadra da terzultimo posto».

Due soli commenti:
Basta parlare degli arbitri, i problemi credo siano ben altri!
Pillon parla di cacciare qualcuno della difesa (chi?). Segno ulteriore che la squadra non è più con lui.

pradellone, 24/12/2007 2.06:

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Due soli commenti:
Basta parlare degli arbitri, i problemi credo siano ben altri!
Pillon parla di cacciare qualcuno della difesa (chi?). Segno ulteriore che la squadra non è più con lui.

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"Pillon parla di cacciare qualcuno della difesa"
Invece di venirlo dire a noi, lo faccia. Pensi poi se è il caso di cacciare anche se stesso. Non basta essere apposto con la coscienza, bisogna anche essere capaci, soprattutto con certi stipendi.

Alla vigilia di Natale, non si può essere cattivi. Ritiro tutto, evviva Pillon, il Treviso, i tifosi tutti.

Buon Natale.

Se ne è accorto a natale???cioè è da ottobre che chi vede il treviso vede una squadra senza palle e NON SOLO LA DIFESA!Forse pillon si è dimenticato che oltre ai 31 gol subiti ne abbiamo fatti solo 19, il terzo peggiore...quindi assodato che beghetto segna, direi che anche chi si spinge in avanti farebbe meglion a zappar la terra.Ripeto ma possibile che solo ora si sia accorto di questo????Io penso che bisogna cambiar allenatore in primis e poi mandar via un po' di gente, tanto il problema dell'affiatamento è solo una stronzata che si sono inventati per giustificare tutto.Quell'anno della serie a lo capivo (parzialmente), quest'anno no perchè siamo in serie b e perdiamo contro delle squadre scandalose.

Grande lusuraio, ricordati che la mentalità viene fuori quando meno te l'aspetti...
Alla prossima, e buone feste!

Partita scandalosa sotto tutti i punti di vista: difesa (5 tiri, 4 gol), centrocampo (zero idee e zero costruzioni), attacco (il gol è stata l'unica azione, per di più casuale). Chi dovrebbe riuscire a dare la svolta non c'è, vedi Russotto che prima se ne va a giocare nella sua Champions League e meglio è per tutti. Il Cesena si dimostrava in molti tratti una squadra mediocre quanto e più di noi, ma loro lottavano e si davano da fare, mentre noi al primo pallone un po' lungo lasciavamo perdere e lo perdevamo. Di questo passo, se non si inverte la rotta, l'anno prossimo si va a Sassuolo (sempre che non venga promosso in B!)

MatteoTV, 24/12/2007 14.59:

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Di questo passo, se non si inverte la rotta, l'anno prossimo si va a Sassuolo (sempre che non venga promosso in B!)

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Può andare anche peggio, Rovigo

ZakkTV, 24/12/2007 16.18:

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Può andare anche peggio, Rovigo

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Ma se han preso 3 sberle in casa ieri.

voleva dire il portosummaga...beh tuttosommato(si scrive cosi?? ) gran derby........

Gran bello stadio...

22/12/2007
Cesena-Treviso 4-1

CESENA (4-4-2)
Sarti; Biserni, Vignati, Ola, Lauro; Vascak (20' st Croce), De Feudis, Botta, Salvetti (40' st Cortellini); Djuric (45' st Ferretti), Moscardelli.
All. Vavassori.

TREVISO (4-4-2)
Calderoni; Baccin, Viali, Scurto, Dal Canto; Quadrini, Amodio (37' st Venitucci), Guigou, Scaglia (14' st Russotto); I.Pià, Barreto.
All. Pillon.

ARBITRO: Sig. Ciampi di Roma.

MARCATORI: 41' pt Moscardelli; 16' st I.Pià, 26' st Vignati, 37' st Moscardelli, 47' st Ferretti.

AMMONITI: Botta, Vascak, De Feudis, Scaglia, Baccin, Guigou.

ESPULSO: Al 33' st Baccin per doppia ammonizione.

ANGOLI: 6-4 per il Treviso.

Treviso Football Club 1993, Ufficio Stampa