Lega e Pdl salvano l'Ombralonga
Sedici consiglieri per l’annullamento, 24 a favore. Atalmi e Mauro chiedono più etilometri
La diga innalzata dai consiglieri di maggioranza ha respinto l'ordine del giorno che chiedeva l'annullamento dell'Ombralonga e l'istituzione di una commissione di indagine sulla più discussa manifestazione trevigiana. Ad assistere alla seduta del consiglio comunale di ieri c'erano anche il patron della kermesse Gigi Gazzotti e una nutrita rappresentanza del comitato "Non solo ombre", che osteggia la manifestazione. Alla conta dei voti sono risultati sedici i favorevoli all'annullamento, ventiquattro i contrari: Ombralonga si farà.
«Ombralonga fa male alla salute fisica e psichica, è diseducativa e nuoce all'immagine di Treviso - aveva dichiarato il capogruppo del Pd Roberto Grigoletto presentando la proposta -. Chiediamo che venga sospesa subito». Il consigliere ha chiesto la votazione nominale: «Vogliamo che ogni consigliere si assuma la responsabilità di quello che accadrà». Accorato l'appello di Ofelio Michielan (Per Treviso - Udc): «È inutile mascherare questa manifestazione con eventi pseudoculturali: Ombralonga è già degenerata. Quattro anni fa mi sono imbattuto in una sedicenne quasi in coma etilico. Quanti altri casi dovremo contare?». Per lui l'applauso dei rappresentanti di "Non solo ombre".
«Com'è possibile conciliare tutte le iniziative contro l'abuso dell'alcol con una festa che incita ad ubriacarsi? - ha chiesto Nicola Atalmi (Sinistra arcobaleno) -. Fermiamola per un anno per dare un segnale. Se no lancio una sfida: cento etilometri nei parcheggi e per le strade. Vedremo come calerà l'afflusso».
Il capogruppo leghista Sandro Zampese ha bollato l'odg come demagogico: «Sarebbe stato corretto chiedere prima la commissione di indagine e dopo, in base ai risultati, chiedere la sospensione della manifestazione - ha sottolineato -. Potevate presentare prima questa richiesta, non quando i preparativi della manifestazione sono già partiti». Una concessione però il capogruppo l'ha fatta: «Sono anni che il Comune non dà il patrocinio alla manifestazione. Se in questa edizione ci saranno dei problemi possiamo anche decidere di non farla l'anno prossimo».
Equilibrato l'intervento del capogruppo del Pdl Beppe Mauro: «Ho apprezzato sinceramente la preoccupazione della minoranza per la manifestazione e i possibili problemi, ma mi sento di concedere fiducia all'Amministrazione visto i paletti che sono stati fissati. Condivido la proposta di Atalmi sull'utilizzo degli etilometri».
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