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Europeo di basket, le scelte di Recalcati: Carraretto a casa, Hackett riserva, c'è Stonerook! Ma gli dirà di no...
Pubblicato da Luca Bertelli alle 14:05 in Nazionale



Carlo Recalcati ha scelto. Dopo che per mesi, su questo blog, abbiamo portato avanti il toto convocazioni (clicca qui per l'ultima puntata...), il ct azzurro ha deciso quali saranno gli uomini su cui puntare per qualificarsi alla fase finale della competizione continentale passando l'Additional Round in agosto (clicca qui per il calendario).

I nomi sono più o meno quelli ventilati, ma c'è una grossa sorpresa: anche Shawn Stonerook, da noi invocato più volte (leggi qui) affinchè si convincesse a far parte del gruppo come naturalizzato, è tra i sedici prescelti dal commissario tecnico. Attenzione, però: come ci aveva già rivelato in esclusiva diversi mesi fa (leggi qui, oggi quelle frasi sono state riprese da più di un giornale: scusate se una volta tanto mi parlo sopra...), il giocatore del Montepaschi non sembra affatto intenzionato a partire per la spedizione che si radunerà dal 2 all'11 luglio (settimana prossima, invece, partono i Giochi del Mediterraneo con una formazione semi sperimentale). Insomma, speriamo nel sì ma dovrebbe dire di no...

Ecco comunque tutte le scelte di Recalcati con le mie considerazioni. Il bocciato eccellente, a scanso di equivoci, è uno e si chiama Daniel Hackett, da giovedì notte un giocatore NBA se verrà scelto come ci auguriamo al Draft...

PLAYMAKER (ne porterà tre, uno resta fuori): Bulleri, Giachetti, Poeta, Vitali (Giachetti sarà l'escluso, Bulleri e Poeta i due playmaker di punta. La deludente finale di Vitali lasciava pensare ad una chiamata di Hackett, invece Recalcati ha stupito. Ma è pur vero che il giocatore di Milano è uno dei nostri migliori prospetti e gli va data fiducia. Come ad Hackett, del resto...)
ESTERNI (ne rimarrà fuori uno, forse): Belinelli, Datome, Mancinelli, Mordente, Soragna (trovo vergognosa la mancata chiamata di Carraretto, il giocatore ideale per Siena e a maggior ragione per la Nazionale dove sarebbe stato la riserva perfetta. Giusta la fiducia a Mancinelli, in linea ipotetica potrebbero anche esserci tutti nei dodici finali)
LUNGHI (ne rimarranno fuori due o tre): Amoroso, Bargnani, Crosariol, Cusin, Garri, Gigli, Stonerook (se Stonerook rimane a casa, la scelta si riduce. A casa tutti i veterani e ci può stare, sono lunghi molto duttili anche se l'unico centro di ruolo è Crosariol oltre a Cusin, neopromosso con Soresina ma ancora acerbo. Dovrebbe rimanere a casa lui, Garri e Amoroso si giocano una piazza)

RISERVE: Aradori, Cinciarini, Cittadini, Hackett, Ress, Spinelli (penso che Aradori, Hackett e Spinelli meritassero almeno una chance nei sedici per giocarsi le proprie carte)

Dal 7 al 20 settembre si svolgerà in Polonia un torneo di qualificazione agli europei di basket del 2010. E' l'ultima possibilità della nostra nazionale, un'occasione da non perdere, anche se ci sono concorrenti ostiche come la Francia. Intanto la nazionale è in ritiro, sta disputando alcuni tornei e importanti amichevoli. Finalmente ci sono anche le stelle NBA, escluso Gallinari a causa dei soliti problemi fisici, senza dimenticare il neo "trevigiano" Hackett.

da www.gazzetta.it

Bargnani trascina l'Italia
Svezia travolta a Bormio

Nella prima partita del Trofeo Gianatti, la Nazionale di Recalcati batte la Svezia con un pesante 85-49. L'ala dei Toronto Raptors segna 19 punti, bene anche Mancinelli e Belinelli. Recalcati: "Dobbiamo migliorare la condizione". Domani sfida col Senegal

BORMIO (So), 16 luglio 2009 - La Nazionale di basket di Carlo Recalcati vince e convince contro la Svezia 85-49 nella prima giornata del Trofeo Gianatti. Arriva una vittoria che nel gioco e nel punteggio rappresenta un deciso passo avanti rispetto alla prestazione offerta dagli azzurri contro la Repubblica Ceca due giorni fa.

recalcati contento — Recalcati a fine gara rivela: "Voglio usare questo torneo per far entrare in condizione quelli che sono ancora un po' indietro. Giocatori come Bargnani, Belinelli o Amoroso hanno bisogno di stare in campo. Poi guardiamo anche all'aspetto tecnico e tattico ma, se devo privilegiare qualcosa, scelgo di migliorare la condizione dei ragazzi facendoli giocare. Continuiamo a lavorare".

quintetto "usa" — Quintetto "americano" per l'Italia nella prima partita dell'ormai consueta manifestazione a Bormio. Recalcati affronta la Svezia con Bargnani, Belinelli, Hackett, Mancinelli e Gigli. Di contro, lo starting five degli svedesi è quanto più "italiano" possibile, con Levin e Ringstrom vecchie conoscenze (il primo a Varese e Pavia due anni fa e il secondo a Roseto in Legadue nella stagione appena conclusa). Rimangono fuori dai 12 Datome, Poeta, Crosariol e Cusin. Tra gli scandinavi manca Jonas Jerebko, una delle sorprese in positivo dell'ultimo campionato con Biella e attualmente a Las Vegas in Summer League. Dopo 10 giorni di ritiro in Valtellina gli azzurri sono alla seconda amichevole dopo la vittoria contro la Repubblica Ceca sul filo di lana. Nel mirino la Francia e la Finlandia per le qualificazioni all'Europeo in Polonia (7-20 settembre). In ritiro a Bormio anche la Svezia, impegnata in Division B e in pole position per la promozione. Ad agosto le ultime quattro partite del girone C che comprende anche Georgia, Slovacchia, Irlanda e Lussemburgo. La vittoria fa morale per gli azzurri, chiamati domani all'esame Senegal.

gasport

L'Italia potrebbe vincere questo girone se non ci fosse la Francia che, purtroppo, ci è superiore.

da www.gazzeta.it

L'Italia batte il Senegal
Ma è un passo indietro

Gli azzurri di Recalcati superano gli africani 67-63 nella seconda giornata del Torneo Gianatti, ma non brillano come con la Svezia. Protagonista ancora Bargnani con 18 punti. Il c.t.: "Abbiamo sofferto a rimbalzo sbagliando troppo nel primo tempo"

BORMIO (Sondrio), 17 luglio 2009 -Dopo la larga vittoria di ieri sulla Svezia, l'Italia di Charlie Recalcati supera anche il Senegal nella seconda giornata del Torneo Gianatti, in corso a Bormio. Gli azzurri hanno superato fra alti e bassi la squadra africana 67-63 e come ieri il grande protagonista è stato Andrea Bargnani, miglior realizzatore con 18 punti. Ma a livello di gioco c'è un piccolo passo indietro rispetto al primo match del torneo.

partita — Rispetto al trionfo sugli scandinavi, il c.t. Recalcati lascia fuori Gigli, Giachetti, Garri e Belinelli, puntando su un quintetto base in cui Datome debutta al fianco di Cusin, Mordente, Poeta e Bargnani. L'avvio è ottimo, col Mago che infila due triple di fila e fa volare gli azzurri sul 10-0 mentre gli africani, dove milita l'ex Milano Pape Sow, faticano a contenere la forza d'urto italiana. Anche quando poi Recalcati concede una pausa a Bargnani la musica non cambia, perchè il pallino del gioco rimane in mano azzurra con Mancinelli, Hackett e Crosariol che continuano a martellare il canestro senegalese fino al 17-8 di fine primo quarto. Ma al ritorno in campo l'Italia accusa un black out. Mentre Ndiaye butta nella mischia i due Nba DeSagana Diop (Charlotte Bobcats) e Malick Badiane (Los Angeles Clippers), fra gli azzurri, nonostante le invenzioni di Soragna e Mancinelli, gli errori fioccano e nonostante i due liberi di Vitali portino l'Italia al +11, negli ultimi minuti del tempo la maggior fisicità degli africani fa la differenza e all'intervallo lungo il tabellone segna 29 pari. Nel terzo quarto riparte forte il Senegal, che va per la prima volta in vantaggio, ma Bargnani tiene la Nazionale a galla e Soragna (tripla) e Datome (schiacchiata) completano la rimonta, fino allo spettacolare canestro dalla sua area di Aradori che permette ai suoi di chiudere la frazione sul 53-47. Nell'ultimo quarto la scena la ruba Cusin, che ci mette dentro fisico e volontà trascinando l'Italia al +8, vantaggio che stavolta gli azzurri gestiscono con maggiore sapienza fino al canestro a 1"34 di Soragna che di fatto chiude i conti.

recalcati — "Abbiamo avuto risposte positive per quanto riguarda la capacità di reagire, aumentare l'aggressività in difesa e dare lo strappo decisivo alla gara - è stato il commento a fine gara di Recalcati - Abbiamo però sofferto a rimbalzo contro una squadra di ottimi atleti sbagliando troppo nel primo tempo. Nella seconda parte del primo tempo poi abbiamo abbassato il ritmo e siamo stati poco aggressivi". La palma del migliore in campo va come ieri a Bargnani, autore di 18 punti: "Il nostro scopo è quello di continuare a far giocare Andrea per farlo entrare in condizione - spiega ancora il c.t. -. Stasera era stanco e meno brillante di ieri. Domani lo sarà ancora meno ma la strada è quella giusta. Ci teniamo anche a vincere le partite e per questo dobbiamo trovare il giusto compromesso tra la voglia di vincere e quella di fare entrare in condizione i nostri giocatori". Domani la sfida alla Repubblica Ceca, che nel pomeriggio ha battuto la Svezia 70-65.

gasport

BASKET
Azzurri a Conegliano

Martedì 21 Luglio 2009,
Treviso
Da oggi la Nazionale di basket sarà in raduno a Conegliano: la nazionale vera, quella dei Bargnani, Belinelli e Hackett, per capirci, non quella "sperimentale" che giocò la scorsa estate a Montebelluna. Insomma, per la Marca, e per Conegliano in primis, è un grande evento.
I ragazzi di Recalcati si alleneranno alla Zoppas Arena fino al 9 agosto, con alcuni intermezzi. È un raduno importante: l'Italia si sta preparando per il cosiddetto "additional round", una sorta di ripescaggio per accedere in extremis agli Europei di Polonia (in programma a settembre).
La qualificazione non è semplice, visto che ce la dovremo giocare anche con la Francia imbottita di fenomeni da Nba. Ma mancarla sarebbe un vero e proprio disastro.
L'appuntamento clou è in programma per sabato primo agosto, amichevole Italia-Canada: una gara che potrebbe rivelarsi affascinante, se tra i nostri avversari ci sarà Steve Nash. Due volte Mvp della Nba, il play dei Phoenix Suns è divino e miracoloso, la sua pallacanestro è arte.

Alberto Mariutto

enricoutv83, 22/07/2009 13.43:

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L'appuntamento clou è in programma per sabato primo agosto, amichevole Italia-Canada: una gara che potrebbe rivelarsi affascinante, se tra i nostri avversari ci sarà Steve Nash. Due volte Mvp della Nba, il play dei Phoenix Suns è divino e miracoloso, la sua pallacanestro è arte.

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Nash ha rinunciato alla nazionale dal 2003. Dubito che per vedere la città di Del Piero farà un'eccezione. Comunque c'è Samuel Dalembert.

MoniGo, 22/07/2009 16.21:

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Nash ha rinunciato alla nazionale dal 2003. Dubito che per vedere la città di Del Piero farà un'eccezione.

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Eh sì, perchè Nash ha sempre dichiarato di essere un grande estimatore di Del Piero, tra i due c'è stato anche qualche scambio di maglie.
Nash è in assoluto il mio play preferito di sempre dopo Jason Kidd, andrei a vedere la partita solo per lui.

da www.gazzetta.it

Trentino Cup, Italia facile
Battuta la Nuova Zelanda

Nella seconda partita del torneo, gli azzurri di Recalcati si impongono 88-70. Bargnani riposa, a trascinare la squadra ci pensa Belinelli. Molto bene Amoroso e Garri. Il c.t.: "Ho visto un progresso generale". Domani sfida col Portogallo

TRENTO, 26 luglio 2009 - Senza Andrea Bargnani (fuori per rotazione insieme a Crosariol, Mancinelli e Giachetti), l'Italia vince anche la seconda partita della Trentino Cup, prevalendo facilmente sulla Nuova Zelanda.


Italia–Nuova Zelanda 88-70
Con Marco Belinelli ovviamente leader offensivo della squadra (anche 7 assist per lui), gli azzurri prendono subito in mano il gioco, anche grazie a un Valerio Amoroso in gran serata al tiro (6/7 dal campo). Dopo 14 minuti è già +20 (40-20) per i ragazzi di Carlo Recalcati, che a fine partita ha detto: “Dando il giusto valore a questa gara sono soddisfatto. Ne abbiamo approfittato per sistemare le nostre difese, abbiamo provato la zona 2-3. C’è un progresso generale”. È stata anche un'altra occasione per fare esperimenti: dopo Soragna playmaker (visto a Bormio), anche Marco Mordente ha dato il suo contributo in questo ruolo (“Un segnale? Certo: stiamo costruendo una squadra e alle soluzioni base, ce ne devono essere di alternative”, ha detto il c.t.). Note positive anche per Luca Garri (8 rimbalzi per lui), e nonostante un parziale di 11-0 degli ospiti nel secondo quarto la partita non è mai stata in discussione. Nell'altra partita, il Portogallo (avversario domani dell'Italia) ha perso contro il Canada per 74-55.
Italia: Belinelli 20 (6/9 da 2, 2/4 da 3), Amoroso 16, Garri 11, Poeta 10.
Nuova Zelanda: Penney 28 (1/8 da 2, 6/12 da 3), Tait 10, Abercrombie 9.
Classifica: Italia 4, Nuova Zelanda e Canada 2, Portogallo 0.

under 20 — Nella finale per il 3° posto gli azzurri sono stati sconfitti dalla Spagna per 75-72: Rotondo (12) e Sandri (11) i migliori marcatori per l'Italia, Tomas (18) leader per gli iberici.

Pietro Scibetta

da www.basketnet.it

Nazionale A maschile - L'Italia batte il Portogallo 83-72 e si aggiudica la Trentino Cup


L’Italia batte il Portogallo 83-72 e si aggiudica la Trentino Cup, ma che fatica. Forte in difesa, incerta al tiro, almeno nel primo tempo, solo nell’ultimo quarto riesce a imporsi sui Portoghesi. E’ una partita che dura due ore: i 78 tiri liberi ne segnano la lunghezza.

“Non è stato una partita da torneo, ma una partita vera –dichiara Carlo Recalcati a fine gara- non a caso il Portogallo, anche se nell’altro girone, è in lizza per la qualificazione europea.

Una partita molto intensa e sporca. Sicuramente difficile da arbitrare. Abbiamo molto male nel primo tempo, siamo migliorati cammin facendo con tiri migliori. Dopo questo torneo posso dire che siamo cresciuti anche se cercheremo di mettere a frutto quanto fatto nei prossimi giorni fino alla gara con la Francia”.

Il tiro non va per più della metà della gara. La difesa regge, spinge, al limite del fallo magari, ma è quella che tiene a galla l’Italia. Sembra che ogni giocatore cerchi la giocata vincente in attacco e non è un caso che non solo il break del Portogallo 21-28 al 15’, ma anche il fatto che l’Italia nel secondo quarto trovi solo tre canestri su azione con Mancinelli, Poeta e Giachetti.

In pratica in attacco l’Italia ha 5/24 al tiro nei primi 20 minuti, mentre in difesa costringe il Portogallo a perdere 16 palle. Una bella contraddizione.

Il Portogallo è una squadra senza giocatori altissimi, ma presenta anche guardie di 2 metri: squadra atipica, gioca un basket molto atletico, di corsa e di pressione che cerca il tiro da tre come prima opzione della transizione offensiva.

L’Italia recupera il break, allunga con Bargnani e Belinelli (39-34), si fa raggiungere e superare (41-42 al 27’) e poi, si scrolla finalmente di dosso il Portogallo e riparte con i tiri liberi di Vitali e Amoroso, ma anche con i canestri di Poeta e Gigli (54-49 al 30’).

L’Italia prende in mano l’inerzia della gara con Vitali prima e Giachetti poi, ritrova il tiro nell’ultimo quarto: le triple di Gigli e Soragna danno consistenza all’attacco azzurro come le incursioni di Poeta. L’Italia vince partita e torneo.

Domani, martedì 28 luglio, l’Italia si trasferisce a Conegliano Veneto dove il 1 agosto giocherà contro il Canada

ITALIA-PORTOGALLO 83-72 (16-15, 30-33, 54-49)

Italia. Poeta 10 (4/6), Mordente 5 (0/1 da tre), Amoroso 5 (1/2, 0/3), Belinelli 13 (1/3, 1/3), Bargnani 11 (3/6, 0/4). Giachetti 6 (2/3, 0/3), Mancinelli 2 (1/2), Soragna 13 (1/2, 3/4), Vitali 7 (0/0, 1/3), Crosariol, Datome (0/2 da tre), Gigli 11 (1/1, 2/3). Allenatore Carlo Recalcati.

Portogallo. Da Silva 8 (3/3), Andrade 12 (1/5, 1/6), Coelho 7 (3/5), Miranda 15 (3/4 da tre), Santos 14 (4/5 da tre). Gomes 1, Costa 2 (0/1 da tre), Carriera 3 (0/2, 1/2), Mota 4 (2/2), Sousa 6 (1/3, 0/1), Figuiredo, Evora. Allenatore: Moncho Lopez.

Arbitri: Alessandro Terreni, Maurizio Pancotto, Paolo Longhi

Note:

Tecnico alla panchina portoghese (23-28, 17’ 49”). Tecnico a Coelho (33-34, 22’37”) e a Belinelli (74-61, 37’13”)

5 falli: Da Silva (61-52, 32’36”), Figuiredo (70-53, 34’ 01”) Belinelli (74-61, 37’13”)

Tiri: T2: Ita 14/25, Por 10/20. T3: Ita 7/26, Por 9/19. TL : Ita 34/45, Por 25/33. Rimbalzi: Ita 28 (Gigli e Amoroso 7), Por 29 (Mirando 8). Assist: Ita 8 (Poeta 4), Por 12 (Da Silva 3).

Trentino Cup

25 luglio

Nuova Zelanda – Portogallo 98-91

Italia-Canada 91-69

26 luglio

Portogallo – Canada 55-74

Italia-Nuova Zelanda 88-70

27 luglio

Canada – Nuova Zelanda 90-68

Italia – Portogallo 83-72

Classifica finale Trentino Cup

Italia 6

Canada 4

Nuova Zelanda 2

Portogallo 0

Stasera Italia-Francia
ore 20:30 diretta Rai sport Sat
Oggi la prima sfida dei ripescaggi all'Europeo dopo il flop di un anno fa.
Italia
Giacchetti
Mancinelli
Soragna
Poeta
Mordente
Vitali
Datome
Gigli
Amoroso
Belinelli
Cusin
Bargnani
All:Recalcati

A Cagliari tutto esaurito.

Prevedo una sconfitta dai 15 a 20 punti.

La Francia, a cui manca Parker e Pietrus ma può contare comunque su un quintetto NBA, è più forte, però l'Italia mi è sembrata molto mediocre.

Non ho trovato la lista dei loro convocati, dove la trovo?

enricoutv83, 05/08/2009 10.20:

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Non ho trovato la lista dei loro convocati, dove la trovo?

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Non saprei, forse sul sito della federazione francese.

La composition des équipes :
France :
4 DIOT Antoine (Le Mans)
5 BATUM Nicolas (Portlad Trail Blazers)
6 PETRO Johan (Denver Nuggets)
7 KOFFI Alain (Le Mans)
8 JEANNEAU Aymeric (Villeurbanne)
9 JACKSON Edwin (Nanterre)
10 BOKOLO Yannick (Dunkuerkue)
11 PIETRUS Florent (Valencia)
12 DE COLO Nando (Cholet, ora San Antonio)
13 DIAW Boris (Charlotte Bobcats)
14 TURIAF Ronny (Golden State Warriors)
15 TRAORE Ali (Villeurbanne)

Non sapevo minimamente dell'assenza di Toni Parker, perdono il loro giocatore migliore.
C'è il fratello di Pietrus, decisamente meno forte.
Poi mancano Diawara, il grande Noah, Manihimi e Ajinca.
In pratica più della metà dei loro giocatori nba non c'è.
Restano più forti ma se facciamo la partita della vita possiamo vincere.

Fine primo tempo, e siamo sul -6.
Diaw e Pietrus, che sarà meno forte ma è un grande atleta, ci stanno facendo il culo.
Bargnani e Belinelli quasi inesistenti, ci stiamo reggendo in piedi grazie alle riserve, Mancinelli, Cusin e Mordente.
Bisogna cambiar marcia nel secondo tempo...

Sono realmente controproducenti in due NBA.
Con loro in campo la squadra si ferma, non lotta nessuno, difesa inesistente e attacco senza idee. "Tanto ci sono loro".
Sveglia!

Il problema non è il resto della squadra, è che sono proprio imbarazzanti sia in attacco che in difesa.
Bargnani in Nba gioca ala forte, con l'Italia gioca centro, i movimenti non sono proprio gli stessi.
Belinelli o è in serata o fa meno di 10 punti.

6 punti recuperati. Belinelli fa giocate alla Belinelli ed arriva in doppia cifra.
Mancinelli out per una botta alla spalla, credo.

Finalmente Belinelli e anche Bargnani si mettono a giocare e ce la giochiamo.
Supplementare.