18/07/2009 13:47 |
|
| | | OFFLINE | Post: 24.600 | Registrato il: 23/12/2005 | Sesso: Maschile | Vice-Admin | |
|
da www.gazzeta.it
L'Italia batte il Senegal
Ma è un passo indietro
Gli azzurri di Recalcati superano gli africani 67-63 nella seconda giornata del Torneo Gianatti, ma non brillano come con la Svezia. Protagonista ancora Bargnani con 18 punti. Il c.t.: "Abbiamo sofferto a rimbalzo sbagliando troppo nel primo tempo"
BORMIO (Sondrio), 17 luglio 2009 -Dopo la larga vittoria di ieri sulla Svezia, l'Italia di Charlie Recalcati supera anche il Senegal nella seconda giornata del Torneo Gianatti, in corso a Bormio. Gli azzurri hanno superato fra alti e bassi la squadra africana 67-63 e come ieri il grande protagonista è stato Andrea Bargnani, miglior realizzatore con 18 punti. Ma a livello di gioco c'è un piccolo passo indietro rispetto al primo match del torneo.
partita — Rispetto al trionfo sugli scandinavi, il c.t. Recalcati lascia fuori Gigli, Giachetti, Garri e Belinelli, puntando su un quintetto base in cui Datome debutta al fianco di Cusin, Mordente, Poeta e Bargnani. L'avvio è ottimo, col Mago che infila due triple di fila e fa volare gli azzurri sul 10-0 mentre gli africani, dove milita l'ex Milano Pape Sow, faticano a contenere la forza d'urto italiana. Anche quando poi Recalcati concede una pausa a Bargnani la musica non cambia, perchè il pallino del gioco rimane in mano azzurra con Mancinelli, Hackett e Crosariol che continuano a martellare il canestro senegalese fino al 17-8 di fine primo quarto. Ma al ritorno in campo l'Italia accusa un black out. Mentre Ndiaye butta nella mischia i due Nba DeSagana Diop (Charlotte Bobcats) e Malick Badiane (Los Angeles Clippers), fra gli azzurri, nonostante le invenzioni di Soragna e Mancinelli, gli errori fioccano e nonostante i due liberi di Vitali portino l'Italia al +11, negli ultimi minuti del tempo la maggior fisicità degli africani fa la differenza e all'intervallo lungo il tabellone segna 29 pari. Nel terzo quarto riparte forte il Senegal, che va per la prima volta in vantaggio, ma Bargnani tiene la Nazionale a galla e Soragna (tripla) e Datome (schiacchiata) completano la rimonta, fino allo spettacolare canestro dalla sua area di Aradori che permette ai suoi di chiudere la frazione sul 53-47. Nell'ultimo quarto la scena la ruba Cusin, che ci mette dentro fisico e volontà trascinando l'Italia al +8, vantaggio che stavolta gli azzurri gestiscono con maggiore sapienza fino al canestro a 1"34 di Soragna che di fatto chiude i conti.
recalcati — "Abbiamo avuto risposte positive per quanto riguarda la capacità di reagire, aumentare l'aggressività in difesa e dare lo strappo decisivo alla gara - è stato il commento a fine gara di Recalcati - Abbiamo però sofferto a rimbalzo contro una squadra di ottimi atleti sbagliando troppo nel primo tempo. Nella seconda parte del primo tempo poi abbiamo abbassato il ritmo e siamo stati poco aggressivi". La palma del migliore in campo va come ieri a Bargnani, autore di 18 punti: "Il nostro scopo è quello di continuare a far giocare Andrea per farlo entrare in condizione - spiega ancora il c.t. -. Stasera era stanco e meno brillante di ieri. Domani lo sarà ancora meno ma la strada è quella giusta. Ci teniamo anche a vincere le partite e per questo dobbiamo trovare il giusto compromesso tra la voglia di vincere e quella di fare entrare in condizione i nostri giocatori". Domani la sfida alla Repubblica Ceca, che nel pomeriggio ha battuto la Svezia 70-65.
gasport |
|
|