Sempre i napoletani...

wendy.tv, 04/09/2008 21.18:

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RAZZZZZZZZZZZZZZZZISTA!!!!!!!!!

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De pì!

Treviso 4ever, 04/09/2008 22.03:

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Silvio facci sognare!

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So io che leggi farà Silvio ah ah

Tutti in piazza!!!!
Napoli, De Laurentiis: "Mollo tutto"

Fonte: Napolipress.com
"Ora basta. A questo punto mollo tutto e vado via". Questo lo sfogo di Aurelio De Laurentiis ai microfoni di Radio Marte. Raggiunto da una telefonata durante una riunione, il presidente del Napoli ha espresso tutta la sua amarezza per la decisione del giudice sportivo, Gianpaolo Tosel.

Che sia la volta buona!

wendy.tv, 08/09/2008 15.09:

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Che sia la volta buona!

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Sì pero' che senso ha chiudere le curve al S.Paolo?

Dai che forse ci togliamo De Laurentis dalle palle.

Mat-tv, 08/09/2008 18.53:

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Sì pero' che senso ha chiudere le curve al S.Paolo?

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per mandar via De Laurentis!!

Per una volta... BRAVO TOSEL!!!

da www.gazzetta.it

Napoli, curve chiuse
Reclamo d'urgenza

Il giudice sportivo ha sancito l'obbligo per il club partenopeo di giocare tutte le gare con le curve A e B chiuse agli spettatori fino al 31 ottobre. Il presidente: "Ora basta, mollerei". La società, che dovrà anche pagare un'ammenda di 10.000 euro, ha sporto reclamo

MILANO, 8 settembre 2008 - Tanta rabbia. E una gran voglia di lasciare perdere il calcio. Così Aurelio De Laurentiis ha reagito alla sentenza del giudice sportivo, che ha chiuso le curve del San Paolo fino al 31 ottobre per i gravi incidenti scoppiati in occasioni di Roma-Napoli. "Ora basta", ha confidato deluso e arrabbiato il presidente azzurro alla redazione di Radio Marte, la radio ufficiale del Napoli. Quindi ha fatto sapere di essere pronto a mollare tutto. Del resto l'aveva già detto la scorsa settimana di ritenere "condivisibile bloccare le trasferte di persone non credibili come tifosi veri", ma che fosse ingiusto "penalizzare uno stadio come il San Paolo in cui il 99% dei tifosi è sano" e quindi "non deve e non può pagare per la violenza di quattro facinorosi che non hanno nulla da condividere con il calcio". Intanto il Napoli ha comunicato di aver dato mandato all'avvocato Mattia Grassani di "presentare reclamo con procedura di urgenza - si legge sul sito ufficiale del club azzurro - avverso la decisione del Giudice Sportivo della Lega Nazionale Professionisti riguardante la chiusura di una parte dello stadio San Paolo".

cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=230289374939

NAPOLI, 10 settembre - C’ è un errore, nel dispositivo del giu­dice sportivo, che fa sperare il Na­poli. Domani la società discuterà il ricor­so, e potrà approfittare di un’interpreta­zione di Tosel che appare fortemente vi­ziata. Ci riferiamo alla citazione che il giudice sportivo ha fatto riguardo alle re­sponsabilità del Napoli: nulla da eccepi­re sulla (eventuale) violazione dell’arti­colo 4 (responsabilità delle società), com­ma 3, molto da ridire sul richiamo all’ar­ticolo 14 (responsabilità delle società per fatti violenti dei sostenitori), comma 1. Al punto in questione, infatti, il Codice di Giustizia Sportiva recita testualmente: «Le società rispondono per i fatti violen­ti commessi in occasione della gara, sia all’interno del proprio impianto sportivo, sia nelle aree esterne immediatamente adiacenti, quando siano direttamente collegati ad altri comportamenti posti in essere all’interno dell’impianto sportivo, da uno o più dei propri sostenitori se dal fatto derivi un pericolo per l’incolumità pubblica o un danno grave all’incolumi­tà fisica di una o più persone» .

«PROPRIO IMPIANTO SPORTIVO» - Al di là di ogni considerazione possibi­le, è evidente che l’articolo 14 parli esclusivamente di «proprio impianto sportivo» , quindi del terreno di casa del­la società punita, in questo caso il San Paolo. Ma, come ben sanno tutti, gli inci­denti sono avvenuti all’Olimpico di Ro­ma e in base a quelli Tosel ha disposto la chiusura delle curve del San Paolo sino al 31 ottobre. Insomma, il Napoli è stato condannato anche per un reato che non può aver commesso, ed il fatto è senz’altro clamo­roso.

GRASSANI FIDUCIOSO - L’avvocato che cura gli interessi del Napoli, Mattia Grassani, avrà quindi a di­sposizione una carta formidabile per ve­der riconosciuta la validità del ricorso presentato. Domani sapremo, ma è indubbio che la sentenza di secondo grado non potrà es­sere clamorosamente sbagliata come quella del Giudice sportivo. Ieri, com­mentando la condanna subita, l’avvocato Grassani ha sottilineato un altro aspetto importante della vicenda: la piena colla­borazione offerta dalla società Napoli. Ha infatti dichiarato: «E pensare che il club ha fornito la propria collaborazione agli organi di polizia. Che gli inviti e gli appelli pubblici si sono sprecati. Che c’è stato sempre un attivismo indiscutibile da parte dei dirigenti azzurri. Di ciò, il giudice sportivo non ha tenuto conto» .

www.corrieredellosport.it

Alla fine la spunteranno sicuramente...

Mat-tv, 01/09/2008 0.36:

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quanti cazzo erano...

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Mi sapete dire che cazzo dicono quando partono con il coro al minuto 1.40...

Ant91, 10/09/2008 23.15:

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Mi sapete dire che cazzo dicono quando partono con il coro al minuto 1.40...

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"Romano-oo bastardo-oo, romano bastardo sei tu, romano bastardo sei tu"

almanco me par

Mat-tv, 11/09/2008 1.14:

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"Romano-oo bastardo-oo, romano bastardo sei tu, romano bastardo sei tu"

almanco me par

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Infatti ascoltandola meglio...
Ma come cazzo parlano i napulli???

cmq va detto che ogni volta tutti a reclamare norme più dure, trasferte vietate ecc e poi quando capita a qualcuno ogni volta un ricorso e polemiche. un po' di coerenza non guasterebbe

zonastadio, 11/09/2008 11.42:

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cmq va detto che ogni volta tutti a reclamare norme più dure, trasferte vietate ecc e poi quando capita a qualcuno ogni volta un ricorso e polemiche. un po' di coerenza non guasterebbe

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Hai perfettamente ragione Zona!
Per questo bisognerebbe bannare De Laurentis!

Per chi avesse 20 minuti di tempo, si guardi questo interessante documentario.

leggetevi l'articolo di repubblica su NISS e teste matte.