Coppa Davis 2008/2009

Coppa Davis, vince Seppi
Italia-Lettonia 1-1

L'altoatesino ha battuto Juska in tre set. In precedenza Fognini aveva perso contro Gulbis. Nel pomeriggio il doppio: Seppi-Starace contro Gulbis-Juska.

MONTECATINI TERME (Pistoia), 20 settembre 2008 - Se da Tokyo rimbalza la felice notizia che lunedì prossimo Flavia Pennetta sarà per la prima volta in carriera numero 15 del mondo, nel cuore delle Toscana l'Italia di coppa Davis, impegnata per la sopravvivenza in serie B, sta pareggiando per 1-1 contro la Lettonia.

SEPPI- Il numero 1 italiano Andreas Seppi, ha riequilibrato il risultato battendo il modesto Andis Juska, numero 394 del mondo, in tre set (6-4, 6-2, 7-6). Nel pomeriggio invece ci sarà l'incontro decisivo della sfida e cioè il doppio.

FOGNINI - In precedenza Ernests Gulbis, talentuso ventenne lettone che ha più volte dichiarato di puntare alla vetta del ranking Atp, ha superato nel match inaugurale il debuttante azzurro Fabio Fognini (n° 71 del mondo) per 7-6 6-1 6-1. La sfida era stata interrotta ieri per l'oscurità, ma dopo un'abbondante pioggia, con Gulbis avanti 2 set a zero. Il lettone aveva impiegato più tempo di Fognini per entrare in partita, ma una volta ripreso il break di svantaggio e dominato il tie break del primo set, la gara non ha avuto più storia con Gulbis che è riuscito a mettere a segno un doppio 6-1, uno ieri sera e uno questa mattina.

Luca Marianantoni 200

quanto in basso siamo caduti...

Siamo riusciti anche a perdere una partita col lettone...

Complimenti a Flavia Pennetta!!!
Prima Moya e dopo la numero 15 del mondo! Gran donna...

Davis, rimonta azzurra
Italia-Lettonia 2-1

Dopo la sconfitta di ieri del debuttante Fognini, Seppi batte Juska poi torna in campo con Starace per il doppio azzurro, che vince al quarto set. Domani gli ultimi due singolari

MONTECATINI TERME (Pistoia), 20 settembre 2008 - Dopo la debacle del debuttante Fabio Fognini con la stella Ernests Gulbis, l'Italia di Davis completa la rimonta e passa a condurre per 2 a 1 sulla Lettonia al termine della seconda giornata di gare. Gli eroi azzurri di giornata sono stati Potito Starace e Andreas Seppi; il primo per essere stato il migliore in campo, per aver trascinato il compagno un po' smarrito e per aver suonato la carica in un match che aveva preso una brutta piega. Il secondo per aver conquistato in poco meno di sei ore due punti importanti e decisivi ai fini della permanenza in serie B.
IL DOPPIO - Sembrava che Andis Juska, numero 394 del mondo, potesse agevolare in modo fin troppo clamoroso il successo azzurro. Il lettone si faceva strappare il servizio da uno Starace incontenibile, ma poi la coppia italiana subiva un doppio break consecutivo e Gulbis chiudeva agevolmente la prima frazione per 6-3 tenendo il servizio senza il minimo affanno. Nel secondo era ancora Juska a traballare sotto i colpi di Starace e di un Seppi che migliorava lentamente game dopo game; gli azzurri salivano 4-1 e poi pareggiavano il conto dei set per 6-3. Identica situazione anche nel terzo con Juska che lanciava i ragazzi di Barazzutti prima avanti per 3-1 e poi per 6-2. Nel quarto invece è stato Gulbis ad arrendersi perdendo il servizio con due doppi falli conscutivi; gli azzurri però hanno giocato un game disastroso facendosi riacciuffare sul 3 pari prima dell'allungo decisivo per il definitivo 3-6 6-3 6-2 6-4.
BARAZZUTTI - "C'era molta tensione all'inizio - ha commentato il capitano al termine dell'incontro - perchè sapevamo che era un punto molto importante e decisivo per la vittoria finale. Potito ha dimostrato di essere in grande forma d è stato complessivamente il migliore in campo. Per Seppi credo non sia stato facile giocare perchè aveva la responsabilità di dover portare a casa due punti in pochissime ore". "Abbiamo faticato molto - ha raccontato Seppi - in avvio perchè io non ero abituato a giocare a destra e con Starace ho giocato una sola volta nel corso dell'anno. Poi però tutto è andato per il verso giusto e alla fine siamo soddisfatti per come abbiamo giocato". Domani sarà Seppi ad aprire le danze contro Gulbis e poi, nell'ultimo match, Fognini giocherà con Juska. Ma Barazzutti potrebbe cambiare idea all'ultimo momento e, nell'ipotesi del 2-2, bocciare Fognini sostituendolo con Starace che appare decisamente più in forma. "Ora - ha detto Barazzutti - non posso dire chi scenderà in campo domani sull'ipotetico 2-2. Prima diamo la chance a Seppi di poter battere Gulbis e poi deciderò. Ma credo che chiunque vada in campo, Fognini, Starace o Volandri, non possa perdere con un avversario abbastanza modesto come Juska". L'impressione che si ha, dallo sguardo di Barazzutti, è che il capitano abbia già deciso di sostituire Fognini con Starace, smentendo di fatto la sua stessa teoria e bocciando ingiustamente l'esordiente Fognini.
Luca Marianantoni

Davis, Starace decisivo
Italia-Lettonia 3-2

Nello spareggio per evitare la serie C a Montecatini Terme, Gulbis batte in cinque set Seppi che spreca due set di vantaggio. A salvare gli azzurri ci pensa Potito che batte Juska in tre set


MONTECATINI TERME (Pistoia), L'Italia di coppa Davis ha avuto bisogno del quinto e decisivo match per battere la modesta Lettonia ed evitare la retrocessione in serie C. Il punto della sospirata vittoria è arrivato da Potito Starace che ha battuto in tre set Andis Juska. Starace, che aveva giocato un match decisivo come questo quattro anni fa a Livorno salvando due match point al polacco Mariusz Fyrstenberg, ha vinto senza troppi problemi salvando però un set point molto pericoloso sul 6-5 del terzo set. Starace ha vinto la prima frazione per 6-3, ha recuperato da 0-2 e vinto il secondo per 6-4 e infine ha chiuso dominando il tie break del terzo set per 7 punti a 3.
FUTURO - L'Italia dunque conserva la serie B e si prepara, per il 2009, all'assalto al gruppo mondiale che ci vede esclusi dal 2001. Martedì ci sarà il sorteggio e l'Italia potrà avere in casa soltanto la Gran Bretagna di Murray, fuori il Belgio, la Polonia o il Sud Africa; sarà decisa invece per sorteggio la sede contro la Slovacchia, la Bielorussia, la Macedonia e l'Ucraina. Alla luce di queste squadre appare proibitiva una sfida casalinga contro la Gran Bretagna di Murray o fuori casa contro il Belgio. Le altre ipotetiche sei sfide sono ampiamente alla nostra portata.
SEPPI - Nel primo singolare della terza giornata il nostro numero 1 Andreas Seppi (28 nel ranking Atp) ha perso in cinque set contro il talentuoso Ernests Gulbis, numero 50 delle classifiche mondiali. L'altoatesino, che aveva firmato i due punti azzurri vincendo ieri sia il singolare contro Juska sia il doppio assieme a Starace, ha giocato all'altezza della situazione per i primi due set che ha dominato per 6-3 7-5 con un Gulbis che appariva svogliato e poco convinto di poter recuperare. Nel terzo Seppi ha esaurito la carica e le energie psicofisiche che fin lì lo avevano sorretto, arenandosi al cospetto del campioncino lettone fresco come una rosa e capace di variare il ritmo con disinvoltura. Seppi ha tentato di reagire nel quarto set quando Gulbis ha servito per il set sia sul 5-2 che sul 5-4. L'azzurro ha rifiutato la sconfitta aggrappandosi al tie break che però ha perso per 7-3. Nel quinto Seppi ha giocato un gran terzo game, strappando la battuta a Gulbis e involandosi fino al 3-1. Ma è stato l'ultimo acuto dell'azzurro che ha subito un parziale di 5 giochi a zero consentendo a Gulbis di chiudere dopo 3 ore e 45 minuti per 3-6 5-7 6-3 7-6 6-3.
Luca Marianantoni

meno male...che sofferenza però