motoGP 2009

da www.motocorse.com

Motomondiale 2010: 4 GP in Spagna?

Un nostro lettore scriveva sul forum recentemente: "il Motomondiale lo vinciamo spesso noi... ma è degli spagnoli".

Beh, sarà stata forse un'esagerazione, ma a giudicare dal calendario provvisorio 2010 gli si potrebbe anche dare ragione. Per adesso infatti sono state inserite le classiche tre gare di Jerez de la Frontera, Barcellona e Valencia, ma nel caso il circuito del Balatonring non dovesse essere completato in tempo, ci sarà anche una quarta gara sul tracciato di Alcañiz, un nuovo circuito denominato Motorland Aragon e distante poco più di 150 km da Barcellona.

Il circuito di Aragon è lungo 5.345 metri, e vanta un lungo rettilineo ed un tracciato interessante, con alcune parti molto veloci. Si tratta di un impianto polivalente, capace di ospitare gare di velocità, kart e fuoristrada, ma anche mostre, eventi, concerti.

Il progettista è il "solito" Hermann Tilke, architetto noto per aver disegnato praticamente tutti gli ultimi circuiti realizzati, ed a cui si rimprovera spesso di pensare più alle esigenze della Formula 1 che non a quelle delle moto.

Calendario provvisorio Motomondiale 2010:
Aprile 11 * Qatar Doha/Losail
Aprile 25 Giappone Motegi
Maggio 2 Spagna Jerez de la Frontera
Maggio 16 Francia Le Mans
Maggio 30 Italia Mugello
Giugno 6 Gran Bretagna Silverstone
Giugno 26 ** Olanda Assen
Luglio 4 Spagna Catalunya
Luglio 18 Germania Sachsenring
Luglio 25 *** Stati Uniti Laguna Seca
Agosto 15 Repubblica Ceca Brno
Agosto 29 Stati Uniti Indianapolis
Settembre 12 San Marino Misano
Settembre 19+ Ungheria Balatonring
Ottobre 10 Malesia Sepang
Ottobre 17 Australia Phillip Island
Ottobre 31 Portogallo Estoril
Novembre 7 Spagna Valencia

*: Gara serale
**: Sabato
***: Solo classe MotoGO
+: Circuito di riserva: Motorland Aragon Circuit

da www.sportmediaset.com

La Ducati strizza l'occhio a Spies
Suppo: "Ci piacerebbe averlo con noi"

L'estate è per sua essenza il periodo di mercato, più o meno fanta, e non fa eccezione neppure il Motomondiale. Così non stupiscono le voci di accasamenti clamorosi. E allora non si può non registrare l'interessamento anche della Ducati per quello che è il pezzo pregiato: Ben Spies, il talento americano della Yamaha che sta facendo faville in Sbk. "Ci piace molto - ha ammesso Livio Suppo a Mcn - e ci piacerebbe molto vederlo sulola nostra moto".


Parole di stima, che, al momento, non sono comunque ancora sfociate in una vera e propria trattativa. Anche perché la Ducati potrebbe offrirgli "solo" un posto nel team satellite Pramac, visto che il regolamento vieta ai debuttanti di essere ingaggiati dalle squadre ufficiali nella loro prima stagione completa di MotoGP.

"Non è chiaro quale sia il suo futuro in MotoGP o Superbike - ha aggiunto il manager della squadra di Borgo Panigale - . Non ho parlato con lui direttamente, ma di certo posso dire che è un pilota molto interessante, è davvero impressionante quello che sta facendo in Sbk".

Spies, insomma, potrebbe affiancare Kallio (vicino al rinnovo con Campinoti) al posto del deludente Canepa.

Una buona notizia soprattutto per "Texas Terror", che sembra poter avere l'imbarazzo della scelta. A meno fino a quando non metterà sul piatto le sue richieste economiche, che si dice non saranno alla portata di tutti...

Di certo c'è che in caso di conquista del titolo Superbike già nell'anno del debutto, "Big Ben" difficilmente resterà un'altra stagione nel campionato delle derivate di serie.

E allora Yamaha, Suzuki e ora anche Ducati, tutte con almeno una casella da riempire, sono pronte a sfidarsi a colpi di milioni di euro.

Alberto Gasparri

6 agosto

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Oh, si sono accorti di Spies...

da www.sportmediaset.it

Stoner assente a Brno
Ancora problemi per Casey: non corre

C'è solo l'attesa per la conferma ufficiale della Ducati. Ma è certo che a Brno Casey Stoner non ci sarà. Nonostante la vacanza nel suo ranch in Australia, le sue condizioni fisiche non sono migliorate e dopo ulteriori visite i medici gli hanno consigliato un ulteriore periodo di riposo. La stanchezza cronica che lo perseguita da mesi non dà segni di miglioramento, a tal punto da rendere difficile anche una semplice cavalcata.

Fino a ora gli esami non hanno permesso di effettuare una diagnosi certa, né di capire se il malessere di Stoner abbia cause fisiche o psicologiche. In attesa di ulteriori accertamenti, l'australiano probabilmente si fermerà per due o tre gare saltando quindi Indianapolis e Misano. Al posto di Stoner sulla Ducati ufficiale salirà il finlandese Mika Kallio, debuttante quest'anno con la Ducati satellite del Team Pramac, che a sua volta andrà alla ricerca di un sostituto. Tra le ipotesi c'è l'arrivo in MotoGP di Mattia Pasini, da sempre apprezzato a Borgo Panigale e attualmente alle prese con la difficile situazione economica della sua squadra in 250.

Tra i candidati a prendere momentaneamente il posto di Kallio, c'è anche l'ipotesi di una soluzione interna con il collaudatore Ducati, Vittoriano Guareschi o l'arrivo fino a Indianapolis di un pilota delle Superbike come Michael Fabrizio. Molto difficile, invecem che si concretizzino le voci dell'ennesimo ritorno in sella di Sete Gibernau, appiedato dalla crisi finanziaria della sua squadra dopo otto gare quest'anno su una Ducati clienti.

GIUSEPPE ROLLERI

che fragile sto ragazzo

Mat-tv, 10/08/2009 19.15:

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che fragile sto ragazzo

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Mi secca solo che i soliti pagliacci gialli strumentalizzino i suoi problemi dicedno cose tipo "ah a voluto sfidare Rossi e questi sono i risultati". Ma che cazzo c'entra coglione, dopo Laguna Seca 2008 mi sembra che non sia stao male fisicamente, ha vinto altre due gare. Quest'anno è partito alla grande, poi è stato male a Barcellona, dove arrivava dalla grande vittoria del Mugello.
Godetevi questo momento, avete goduto per anni poi appena le cose sono andate male avete preso due mazzate consecutive, la prima veramente umiliante (Valencia 2006).
Intanto mi auguro che il Canguro si rimetta, io non lo abbandono...

Valentino Rossi strappa la sua quinta pole stagionale a Brno nonostante una scivolata nel finale.Subito dietro il diretto sfidante e compagno di squadra Lorenzo apparso molto determinato.Chiude la prima fila Daniel Pedrosa con la Honda.In seconda fila Elias,Edwards,e Dovizioso,Capirossi e' nono,mentre la Ducati priva di Stoner piazza Hayden all'ottavo posto e Kallio 10°

Mondiale praticamente chiuso...

da www.sportmediaset.com

MotoGP, Lorenzo resta in YamahaRinnovato il contratto fino al 2010

Jorge Lorenzo ha firmato un contratto annuale con la Yamaha per il 2010. Il pilota spagnolo, attualmente secondo in classifica mondiale alle spalle del compagno di marca Valentino Rossi, conferma: "Sono molto felice. Questo per me è un giorno molto importante perché ho deciso di rimanere un altro anno con il team ufficiale Yamaha. Per me questa è stata una decisione molto importante e credo che sia la scelta migliore in questo momento".

Il pilota di Palma de Maiorca scioglie così i dubbi sul suo futuro: "Questa è stata una decisione molto importante da prendere e per questo ho passato qualche settimana a pensarci".

Lorenzo chiude definitivamente la porta a Ducati e Honda che si erano fatti sotto per convincerlo a cambiare casacca per il 2010. Al momento sono però solo otto i piloti con un contratto confermato per la prossima stagione, ma grazie alla decisione di Jorge il mercato piloti dovrebbe delinearsi velocemente nei prossimi giorni.

Sono quindi già accasati: Valentino Rossi (Yamaha), Jorge Lorenzo (Yamaha), Andrea Dovizioso (Honda), Marco Simoncelli (Honda-Gresini), Marco Melandri (Honda-Gresini), Alvaro Bautista (Suzuki), Casey Stoner (Ducati) e Hector Barbera (Ducati-Martinez). Mentre ancora da confermare, ma vicini a un accordo, sono: Dani Pedrosa (Honda), Loris Capirossi (Suzuki) e Nicky Hayden (Ducati).

In forse: Colin Edwars e James Toseland (Yamaha Tech 3), mentre rimangono attualmente senza moto lo spagnolo Toni Elias e il sanmarinese Alex De Angelis, lasciati a piedi dal team Gresini, e Chris Vermeulen appiedato dalla Suzuki.

25 agosto 2009 10:06

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Mica scemo Lorenzo. La Yamaha gli offriva 4 milioni (forse hanno alzato l'offerta, presto si saprà), la Ducati (o meglio, Philip Morris ) ne offrva 7 (almeno così si diceva la settimana scorsa). Ma lui ha scelto la Yamaha, perchè è la moto migliore, e perchè sa che potrebbe battere il Dottore, anche se tutti dicevano che proprio vista l'impossibilità di battere Rossi a parità di mezzo era meglio cambiare moto per lo spagnolo. Io aggiungo una motivazione in più per questo rinnovo...



Ma quanta paura fai ?

lutto in casa Me(r)da

Mat-tv, 30/08/2009 22.41:

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lutto in casa Me(r)da

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TUTTI IN PIEDI SUL DIVANO !

Valentino ha fatto un errore da dilettante, ogni tanto gli capita purtroppo e sto anno anche troppo spesso....
Ora vediamo Misano

Rossi e Yamaha, fine della favola. Ricordate quando Rossi giurava amore eterno alla Yamaha? «Qui mi trovo bene, la mia squadra è come una famiglia» raccontava Rossi, subito dopo aver lasciato la Honda ingrata. «Voglio finire in Yamaha la mia carriera». La situazione sembra mutata radicalmente, anzi dopo la luna di miele, Valentino e la Yamaha potrebbero finire a fare i separati in casa. Tutto è cominciato pochi giorni fa, quando Lorenzo, il veloce compagno di squadra dell'otto volte Campione del Mondo, ha prolungato il proprio contratto in Yamaha. Rossi non l'ha mandata giù ed a Misano, dopo aver dominato le prove, proprio davanti a Lorenzo, ha lanciato il sassolino nello stagno che presto si è trasformato in uno tsunami.

«Tutti i top team hanno solo un buon pilota – è l'analisi di Valentino – non capisco perché in Yamaha dobbiamo essere in due. Questo è molto producente per la casa perchè è a vantaggio anche del campionato costruttori, però è più rischioso per i piloti. Per l'anno prossimo ho il contratto già firmato, poi dovrò decidere cosa fare. Così però è pericoloso, e sto seriamente pensando a cosa fare in futuro». Fino a pochi mesi fa, Lorenzo era dato per sicuro partente, destinazione Honda o Ducati. Alla fine il pilota di Majorca è rimasto dov'è.



Rossi ha caldeggiato la partenza di Lorenzo: «Sarebbe bello confrontarsi con Jorge con moto diverse», è stato il commento di Rossi, che un po' si è sentito tradito dalla propria squadra. I campioni non amano avere compagni di squadra veloci: Schumacher ha preteso Irvine e Barrichello, così come Agostini storceva il naso al solo pensiero di avere in squadra Phil Read o Mike Hailwood. A fregarsi le mani è la Ducati che, grazie al munifico sponsor Marlboro è forse l'unica a potersi permettere l'ingaggio di Valentino. Non si può dimenticare quanto dichiarato da Vale a Indianapolis sulla Ducati e il suo progettista. «Certo che - aveva detto Rossi negli Stati Uniti - vedermi sulla Ducati sarebbe veramente bello per tutti. Anzi voglio fare i complimenti a Filippo Preziosi perchè secondo me è un vero genio».

Ma la Ducati si adatterebbe a Rossi o sarebbe Rossi a doversi adattare alla Ducati? «Entrambe le cose» è stata la risposta di Preziosi. Se è vero che due indizi fanno una prova, allora, dopo le affermazioni di ieri, l'apertura di Rossi alla «rossa» sarebbe da cogliere al volo dalla Casa di Borgo Panigale. La Ducati, che si trova ancora a gestire il «problema Stoner» l'anno prossimo avrebbe in scadenza anche il contratto dell'australiano. Non è quindi impossibile iniziare a pensare di vedere in Motogp, forse nel 2011, un pilota italiano su una moto italiana. Oggi su Italia le qualifiche della MotoGP alle 14.00 a seguire le altre classi. Domenica dalle 11.00 le gare con la 125, subito dopo la 250 alle 13.30 il via della MotoGP.


www.iltempo.it

Bravi in Ducati, si sono fatti scappare Spies, che ha rinnovato con la Yamaha SBK anche per il 2010, con la promessa di sbarcare in Motgp nel 2011, ma solo nel team Tech 3 visto che ai debuttanti è vietato il team ufficiale. Quindi doppia batosta in SBK, ecomplimenti...Ma costava tanto offrirgli una moto del team Pramac con la promessa del team ufficiale nel 2011 ? No, perchè a Borgo Panigale dormono, in Motgp l'unica scelta azzeccata (Stoner) l'hanno fatta per sbaglio, dopo la mancata conferma di Gibernau e il mancato arrivo di Melandri. E adesso c'è la Philip Morris che sborserà anche 20 milioni pur di avere il giallo sulla rossa.

rossi lorenzo pedrosa e mondiale che sembra richiudersi

Grande gara di rossi, nettamente più forte di Lorenzo anche psicologicamente.
La prox torna Stoner dopo 4000 km in camper col fratello....vediamo se avrà risolto i problemi...

PHILLIP ISLAND (Australia), 18 ottobre 2009 - In queste ore i membri del fan club di Valentino Rossi stanno probabilmente mettendo in valigia i materiali per le scenette celebrative del titolo numero 9 della classe regina: destinazione Sepang, Malaysia. Tra una settimana il pesarese può chiudere definitivamente i giochi dopo che oggi, a Phillip Island, è arrivato un prezioso secondo posto dietro a un fantastico Casey Stoner su Ducati dalla speciale livrea "australiana" e soprattutto Jorge Lorenzo è caduto alla prima curva. Non è mai bello vedere l’avversario capitolare per una scivolata, specie dopo una stagione così appassionante e tanti duelli mozzafiato. Ma purtroppo queste sono le spietate regole di un gioco in cui ogni minimo errore fa la differenza tra campione e sconfitto, sia pure degnissimo, certamente il più temibile tra quelli incontrati dall'italiano sul suo cammino perché è riuscito a farlo penare correndoci da compagno di squadra.

super stoner — Ha vinto Stoner che oggi ha pienamente dimostrato il recupero dal malessere che lo ha afflitto a metà stagione. Una vittoria notevole, la terza consecutiva sulla pista di casa e proprio due giorni dopo il suo compleanno, un regalo bellissimo per lui. Rossi gli è rimasto appiccicato e comunque ci ha provato, lui vuole trionfare stando davanti agli avversari. Casey era però troppo veloce e Valentino alla fine si è giustamente accontentato ("E' stato il secondo posto più divertente della carriera" ha detto a caldo).

numeri — Dopo una stagione durissima quell’accontentarsi è stato anche un indiretto rendere onore alla pericolosità dell’avversario Lorenzo. Era troppo importante per la classifica portare a casa questi 20 punti, inutile prendere rischi che avrebbero rimesso in gioco il rivale che si è autoeliminato (dopo un contatto con Nicky Hayden). Adesso i punti di distacco sono 38, a Sepang Valentino sarà campione arrivando davanti a Jorge o anche solo arrivando quarto a prescindere da quanto farà il rivale. Ma al di là dei numeri, per quanto si è visto in questo fine settimana australiano, si è capito una volta di più che quando serve fare risultato Valentino è ancora sopra tutti, Lorenzo ha bisogno di fare ancora il famoso salto di qualità. Da segnalare anche l’ottimo quarto posto di Alex De Angelis. Sesto posto per Andrea Dovizioso, settimo per Marco Melandri. Loris Capirossi 12°, ha cambiato il motore ed è partito dal fondo dello schieramento in base alle nuove regole.

www.gazzetta.it

Vabbeh, Lorenzo non avrebbe fatto una grande gara, fose sarebbe caduto lo stesso visti i problemi che aveva, ma sono solo ipotesi. Secondo me Valentino questo mondiale lo ha vinto da un pezzo, grazie a quelle due cadute consecutive di Lorenzo a Donington e Brno...

Per il resto, sono contentissimo per Stoner, che zittisce tutti, soprattutto i soliti tifosi gialli che nel periodo di crisi si erano divertiti a sparare cazzate, del tipo "è finito, ecco che succede a chi sfida Valentino". Tutto questo con una moto nettamente inferiore, che in classifica si piazza fuori dai primi dieci con gli altre tre piloti.

Lorenzo ottima stagione, ma con la Ducati sarebbero state di più le cadute...

Unica nota stonata il mondiale 250, mi darebbe molto fastidio il (a questo punbto probabile) bis di Simoncelli.

Stoner è troppo più forte...

Grandioso Casey Stoner, che pilota...
Con 3 gare in meno di Pedrosa ha 6 punti in più di lui.
Zakk quando ti dicevo che Stoner avrebbe potuto benissimo dire la sua per il titolo non dicevo una castroneria...
Ti faccio semplicemente notare che, senza le tre gare di assenza e i gran premi in condizioni debilitate, Stoner sarebbe probabilmente secondo a una ventina di punti da Rossi.
Ovvio che con i se e con i ma non si va da nessuna parte, ma io ritengo che fino a quando Lorenzo rimarrà alla Yamaha, nessun pilota può impensierire Rossi per il titolo più di Stoner.

Capitolo Rossi-Lorenzo.
Come già detto circa un mese e mezzo fa, Rossi vince il titolo perchè è senza dubbio quello più continuo dei due, quello più maturo e più esperto.
Lorenzo non può pretendere di vincere il titolo cadendo 4 volte in un mondiale.
Se si fosse accontentato, avrebbe potuto essere addirittura in testa, visto che MAI, quando ha finito le gare è terminato fuori dal podio.
Se non è una statistica che fa riflettere questa...