Smit: «La società? Siamo soli ma questo è un gruppo fantastico»
Martedì 24 Marzo 2009,
Vlado Smit sorride soddisfatto. Il suo gol a inizio ripresa ha permesso ai biancocelesti di tornare alla vittoria, battendo l’ostico Grosseto nel posticipo della serie B.
«Sono davvero felice, per il gol ma soprattutto perché questa rete ha permesso alla squadra di vincere – esordisce il serbo – abbiamo giocato davvero bene oggi. Secondo me ci sono state altre gare in cui abbiamo offerto una prestazione come questa, ma non eravamo stati altrettanto fortunati. Oggi invece ha girato dalla nostra parte. Il Grosseto ha fatto la sua gara, ha avuto occasioni importanti, ma noi abbiamo vinto con merito».
Smit elogia i suoi compagni: «Dietro abbiamo offerto un’ottima prova, poi Missiroli e Guigou mi hanno permesso di spingere molto. È lo stesso Gotti che me lo chiede».
La salvezza è ancora possibile? «Certo che ci crediamo, ancor più dopo questa gara – chiude il terzino – se giochiamo come oggi, tutto è possibile. Ci serve soltanto un colpo esterno. La società? Ci siamo resi conto che siamo soli, ma questo è un gruppo fantastico».
Da un difensore a un attaccante, anche Salvatore Foti esprime soddisfazione per la sua gara: «Sono contento, sia per il mister che per tutta la squadra. Credo di aver giocato una buona partita – esordisce Lillo – Questa vittoria ci dice che dobbiamo ancora lottare, abbiamo energia è grande qualità».
L’attaccante non è ancora riuscito a segnare: «Purtroppo ho davvero molta sfortuna. A Cittadella mi ha fermato il palo, oggi un salvataggio in extremis. Il gol mi manca ma spero di poter segnare per il Treviso nelle prossime partite. Io mi impegno davvero tantissimo, ho sempre segnato sia a Vicenza che a Messina».
Il 20enne palermitano vuole crescere ancora: «Spero di poter dare ancora il mio contributo se il mister mi chiamerà in causa. Il pubblico? Ha il diritto di criticare. Io purtroppo in partita commetto qualche errore che in allenamento non faccio, devo migliorare. Ma il mio impegno è massimo e spero che i tifosi lo capiscano».
Alberto Polita