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Bari primo in serie B
Barreto, che beffa!
BARI-TREVISO 4-1 (2-1 nel primo tempo)
Bari (4-4-2): Gillet, Masiello, Ranocchia, Stellini, Parisi, Lanzafame (14' st Bianco), De Vezze, Gazzi, Guberti (29' st Infimo), Caputo (6' st Colombo), Barreto. (28 Boerchio, 3 Esposito, 15 Galano, 33 Bonomi). All.:Conte.
Treviso (4-5-1): Pellegrino, Baccin (37' st Wilker), Pianu (13' st Zaninelli), Galuppo, Cafasso, Missiroli, Frezzotti, Gissi, Quadrini, Fonjock, Musetti (20' st Zigoni). (71 Cordaz, 23 Pedrelli, 8 Vicente, 99 Piovaccari). All.:Gotti.
Arbitro: Tommasi di Bassano del Grappa.
Reti: nel pt 3' Guberti, 14' Musetti, 26' Guberti; nel st 4' Caputo, 18' Barreto.
Angoli: 6-5 per il Bari.
Ammoniti: Pellegrino e Zaninelli per gioco falloso, Baccin per proteste. Recupero: 0 e 0.
Spettatori: 18.000 circa.
BARI - Nell'ultima giornata del campionato, il Bari regola 4-1 il Treviso grazie a una doppietta di Guberti e ai gol di Caputo (decimo acuto in stagione) e di Barreto. La punta brasiliana è superata proprio al fotofinish dal livornese Tavano (autore di una doppietta ad Ancona) nella classifica dei marcatori (24 gol contro 23).
Giro di campo prima della gara di Matarrese, Perinetti e Conte. Al termine, invece, è stata consegnata al Bari la coppa Ali della Vittoria, trofeo assegnato al club vincitore del campionato di calcio italiano di serie B. È stato il portiere Jean Francois Gillet, capitano dei biancorossi, a ricevere e a sollevare al cielo il trofeo.
La squadra poi è corsa sotto la curva nord, cuore del tifo biancorosso, per abbracciare idealmente tutto il pubblico del San Nicola. Gli ultrà hanno esposto uno striscione di incitamento alla società a proseguire con programmi ambiziosi: “Adesso basta, la Bari non torna indietro. Avanti presidente”.
Alla festa del San Nicola ha partecipato anche Conte, sul cui futuro ci sono ancora molti interrogativi che però dovrebbero essere sciolti nelle prossime ore. Il tecnico è stato a lungo acclamato a gran voce dal pubblico che ha più volte scandito il suo nome. Conte è stato poi festosamente portato in trionfo dai giocatori, molti dei quali con i capelli colorati di bianco e rosso e con magliette celebrative della vittoria del torneo. Tra i più festeggiati anche il preparatore atletico Giampiero Ventrone.