Il problema della destra radicale è lo stesso dell'estrema sinistra: troppe divisioni. Nel caso dei comunisti la divisione è ancora più assurda, se fossero uniti prenderebbero molti voti al Pd (alle altre europee erano al 11%...), invece se li è pigliati Di Pietro che ha raddoppiato
Nel caso dei neofascisti, mi sembra che Storace abbia commesso un grosso errore, ma che fosse un pirla l'avevo capita da tanto tempo.
C'è da dire che le estreme destre sono avanzate in numerosi stati europei (dove però sono sempre stati abbastanza forti), l'Italia sotto questo punto di vista rappresenta quasi un'eccezione
. La Lega continua ad avanzare, e i pidiellini se la vedono sempre più brutta. Tra poco c'è il referendum: vedremo come andrà, qui Lega e Pdl sono per ovvi motivi su posizioni totalmente opposte. Trovo ridicolo spiegare lo stop del Pdl con l'astensionismo al Sud (che strano !) e l'affare Noemi. Lo sfondamento non c'è stato, nonostante un'opposizione praticamente inesistente.