Benetton Treviso 2009/10

del nome di Daniel Hackett,come quello di Mantas Lalnietis non c'e' traccia nel draft N.B.A. che l'altra notte e' stato celebrato al Madison Square Garden di New York:lui un po' ci sperava di essere chiamato pure al secondo giro sarebbe andato bene,anche se realisticamente le speranze erano molto ridotte.Ed infatti non e' successo nulla.Cio' significa che il prossimo anno l'ex play di South california indossera' la maglia biancoverde,come era d'altra parte nel contratto triennale firmato con la Ghitada.

Soragna verso Biella o Teramo.


dalla Tribuna tv

da www.basketnet.it

Hackett. Niente Nba:Adesso lavoro duro a Treviso

Ci è rimasto male. Ci sperava tanto, era il suo grande sogno: entrare nel paese delle meraviglie chiamato Nba. Invece i prò non l'hanno preso in considerazione, il suo nome non compare tra i 60 scelti dalle franchigie. Com'è lontana quella notte del 29 giugno 2006 quando Bargnani divenne il re del Draft: da Treviso alla Nba, mentre stavolta il viaggio è diverso, dal college a Treviso.

A Daniel Hackett dunque non resta che consolarsi con la Benetton, in fondo anche questa sarà una nuova avventura che tra qualche mese gli si aprirà davanti. «Cosa volete che dica, è andata così mormora sconsolato Daniel da Los Angeles, dove si trova con la madre ed alcuni amici .

Sono deluso, mi dispiace, ritenevo che almeno al secondo giro una squadra avrebbe potuto prendermi. Ma al tempo stesso mi rendo conto che sta per iniziare la mia carriera professionistica e sono ben felice di essere arrivato a questo livello». Sei uscito da Use con un anno di anticipo: pentito? «Delle mie decisioni non mi pento mai, credo fosse arrivato il momento giusto, la situazione al college stava iniziando a crollare, il coach voleva andarsene, c'erano indagini . Però sapevo che c'era il rischio di non essere scelto, il contratto con la Benetton penso sia stato molto intelligente: forse è davvero ora di tornare in Italia, ci ho provato e sono comunque felice di ciò che ho fatto».

Farai le Summer League negli States? «In questo momento, sarà la rabbia o cosa, sto pensando solo di tornare in Italia per iniziare a migliorare, penso che è bene mettere il sogno nel cassetto e tornare alla realtà. Ma io so di poterci stare nella Nba, negli ultimi anni lì ho visto gente di ogni tipo». Pensi allora di ritentare in futuro? «La delusione non mi farà perdere niente in concentrazione e voglia di migliorare, ho solo 21 anni, ci saranno altre occasioni: so che d'ora in poi sarò considerato free agent, ci saranno squadre che mi seguiranno, cercherò di dare il meglio ogni giorno. Riparto dall'Italia ed al contempo sono contento dell'esperienza fatta finora».

Farai parte della grande sfida che quest'anno lancerà la Benetton. «Certo, un club che vuole in squadra tanti giovani non può che fare il bene del basket italiano. Ho la consapevolezza di giocare in una grande società e di avere gente attorno a me che mi aiuterà a migliorare. Alla Ghirada ci sono già stato, conosco l'ambiente, ma la prima squadra no: arriverò con tanta voglia di lavorare, pronto ad imparare ed a fare una buona stagione, aspetto di sapere da Vitucci il piano estivo. E sono veramente curioso di vedere come sarà il campionato italiano, finora l'ho sempre visto da tifoso».

Daniel Hackett,il play ingaggiato dalla Benetton e' stato convocato in nazionale dal coach Carlo Recalcati.Il raduno a Bormio dal 5 al 18 Luglio.

da www.basketnet.it

Cuzzolin lascia la Benetton e va ai Toronto Raptors

La nuova frontiera del preparatore atletico Francesco Cuzzolin è il Canada: la sua destinazione infatti sono infatti i Toronto Raptors, franchigia Nba dove troverà anche i "trevigianissimi" Andrea Bargnani e Maurizio Gherardini. Oggi alle 12.30 in Ghirada è prevista la conferenza stampa nel corso della quale Cuzzolin spiegherà le ragioni che l'hanno portato ad accettare questa nuova sfida.

Cuzzolin è preparatore fisico ormai da 23 anni ed è stato uno dei professionisti più titolati d'Europa. Oltre ad aver lavorato a più riprese con la Benetton è con la Virtus Bologna, ha preso in mano anche la nazionale russa portandola, due anni fa, al clamoroso trionfo agli europei di basket in Spagna. Durante la conferenza stampa di oggi verrà anche presentato il nome del suo sostituto, che avrà un filo diretto con Cuzzolin, che dal Canada intratterrà comunque un rapporto consulenza con la Benetton.

da www.benettonbasket.it

CHI VA: IN BOCCA AL LUPO AL “CAPITANO”, MATTEO SORAGNA

(1 lug;h.13.22) - La Benetton Basket, alla scadenza del rapporto contrattuale, saluta Matteo Soragna, ringraziandolo per l’impegno e la professionalità dimostrati nelle sue 5 stagioni trascorse a Treviso, di cui le ultime 4 con i galloni di capitano biancoverde. Nello sviluppo della Benetton Basket del futuro Matteo Soragna non rientra nei piani tecnici della società, pertanto a “Teo”, che ha contribuito con le sue indubbie doti tecniche e umane in maniera significativa allo scudetto del 2006, alle due vittorie in Coppe Italia del 2005 e del 2007 ed al successo in Supercoppa Italiana del 2007, vanno i più sinceri in bocca al lupo da parte di tutto lo staff dirigenziale e tecnico per il prosieguo della sua carriera agonistica. Per Soragna nella sua permanenza trevigiana 179 presenze con la maglia della Benetton Basket (13° assoluto) e 1288 punti (21°). Massimo Iacopini ha commentato così "So cosa si prova in questi momenti, e so che non è facile lasciare un posto a cui si è dato tanto, e Matteo è stato un grande sul piano tecnico e umano in questi anni, sia nei momenti belli sia in quelli più difficili. Lui è ancora un giocatore integro, ma il progetto tecnico della nostra squadra aveva altri percorsi e quindi abbiamo deciso di non proseguire un connubio che ha dato tante soddisfazioni reciproche. Siamo sicuri che Matteo Soragna saprà ancora recitare, in altri palcoscenici, una parte importante, da protagonista, e lo ringraziamo per tutto quello che ha fatto con noi in questi anni."


CHI RESTA: PROLUNGAMENTO PER C.J. WALLACE

(1 lug;h.13.36) - La Benetton Basket ha prolungato il contratto del giocatore Charles Judson Wallace, con un accordo 1+1 che riguarda le stagioni 2009/2010 e 2010/2011. Il contratto prevede una “escape” per la NBA, ma il giocatore ha già annunciato che non parteciperà alle Summer Leagues USA, quindi lo rivedremo all’inizio della prossima stagione con la maglia della Benetton Basket.

UN ALTRO TASSELLO NEL MOSAICO DELLA NUOVA BENETTON BASKET: IL JOLLY JASMIN HUKIC E’ BIANCOVERDE!

(1 Lug., h 16.20) Dopo gli innesti di Daniel Hackett e Mantas Kalnietis e la conferma di CJ Wallace, un altro importante tassello si aggiunge al mosaico della Benetton Basket 2009/10: si tratta di Jasmin Hukic, giocatore bosniaco classe 1979 di 2.04, in uscita dall’Olimpia Lubiana con cui ha vinto le ultime due edizioni del campionato sloveno e partecipato all’EuroLega, sempre con un ruolo di prim’ordine.

CARTA D’IDENTITA’ – Si tratta di un giocatore fisicamente solido, classico prodotto della scuola balcanica che sa abbinare le doti tecniche a grande carattere e versatilità sul parquet, dove giostra sia nello spot di ala piccola che di ala forte, contando su di ottima mano dalla lunga distanza e su una buona visione di gioco dall’alto dei suoi 2.04.

Jasmin Hukic è cresciuto cestisticamente a Tuzla nelle file dello Sloboda Dita, con cui ha esordito da pro nella stagione 1996/1997 nel campionato bosniaco, vinto 3 stagioni più tardi con una media di oltre 15 punti a partita. Viene notato dall’Olimpia Lubiana di Sagadin nell’estate del 2001 e proprio il club sloveno rappresenta il suo trampolino di lancio, specialmente in chiave europea: si ferma con i “Dragoni” per due annate, in cui contribuisce ai successi nel campionato nazionale (2001), in coppa di Slovenia (2002) ed in Lega Adriatica (2002), fatturando alla seconda apparizione in EuroLega 9.6 punti col 53% da 2, il 39.6% da 3, 2 rimbalzi e quasi 1 assist a sera.

Dopo 3 anni spesi tra Israele (Hapoel Tel Aviv), Serbia (Hemofarm Vrsac) e il successo in Fiba Eurochallenge con l’Ural Great Perm nel 2006, Hukic passa in Polonia alla corte dell’emergente Prokom Sopot, squadra sorpresa dell’EuroLega 2006/07 che vede il bosniaco sugli scudi (7.3 punti, 3 rimbalzi, 2 assist di media). Nel 2007, dopo aver portato il Prokom al successo nel campionato polacco, Jasmin riprende la strada di Lubiana per vestire la casacca dell’Olimpia: un connubio ancora una volta vincente, con due titoli sloveni e la coppa nazionale in bacheca, e con Hukic capace di affermarsi come uno dei giocatori più redditizi di EuroLeague, viste le capacità caratteriali e tecniche.


Giornata importante

Quando mi è stato detto di Hukic ho detto "mmmmmmmmmh".
Quando mi hanno detto che sostituirà Ranick che ha firmato al Galatasaray:

Mercato mmolto attivo in casa Benetton:una novita' e una conferma e due cessioni.La novita' si chiama Jasmin Hukic 30 anni 2,04 ala piccola che puo' giocare anche da quattro,uscito daall'Olimpia Lubiana,dove ha vinto gli ultimi due scudetti e coppe nazionali.Elento solido e di squadra,esperto,e buon titatore da tre e rimbalzista.
La conferma prevista e' Wallace.Si riforma dunque la coppia casual sotto i vetri,dopo Sandro Nicevic anche Charly Wallace ha accettato di restare.
Se ne vanno Rancik al Galatasaray,e Soragna dopo 5 stagioni.
dalla tribuna

Ah ma Nicevic resta, come anche Wallace, bene così.
Obiettivo del prossimo anno: portare CJ Wallace al Tenni a vedere una partita del Treviso.

enricoutv83, 02/07/2009 12.38:

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Obiettivo del prossimo anno: portare CJ Wallace al Tenni a vedere una partita del Treviso.

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Rigorosamente in curva ah ah ah ah

enricoutv83, 02/07/2009 2.47:

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Quando mi è stato detto di Hukic ho detto "mmmmmmmmmh".
Quando mi hanno detto che sostituirà Ranick che ha firmato al Galatasaray:

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bene o male?

centro storico, 02/07/2009 12.57:

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bene o male?

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Per me è da rottamar...
Ha 30 anni e ha avuto problemi fisici negli ultimi tempi.
Non so se ti ricordi Rancik, ora che vedrai Hukic mi dirai "proprio vero che hanno ridotto il budget buss"

Siena sarà la solita Siena, Milano sta facendo oshopping in Italia e in Europa, Roma non starà a guardare, a Bologna almeno c'è un pò di confusione. Io comunque credo che sarà difficilissimo ripetere la stagione passata, sicuramente non andremo oltre un quarto posto.

ZakkTV, 02/07/2009 13.28:

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Siena sarà la solita Siena, Milano sta facendo oshopping in Italia e in Europa, Roma non starà a guardare, a Bologna almeno c'è un pò di confusione. Io comunque credo che sarà difficilissimo ripetere la stagione passata, sicuramente non andremo oltre un quarto posto.

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io tifo per tutte tranne che per siena

enricoutv83, 02/07/2009 12.38:

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Ah ma Nicevic resta, come anche Wallace, bene così.
Obiettivo del prossimo anno: portare CJ Wallace al Tenni a vedere una partita del Treviso.

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Mamma mia!!!! Obiettivo prima della salvezza addirittura...

da www.baskenet.it

La Benetton cala il tris a Las Vegas per un'ala piccola

Treviso Comincia quest'oggi la spedizione biancoverde in Florida e Nevada. Coach Frank Vitucci e l'assistant general manager Massimo Iacopini presenteranno infatti alle Summer League di Orlando fino a venerdì e quindi, con il vicepresidente esecutivo Enzo Lefebre (che arriverà direttamente da Barcellona, dopo aver assistito al sorteggio per il preliminari di Eurolega in programma domani), il terzetto si -sposterà a Las Vegas fino al 15, sempre a caccia dell'ala piccola da mettere in quintetto.

Lo stato dell'arte vede praticamente definita la rosa della squadra, con molte conferme, tre innesti appena acquisiti ed un gran numero di giovani da inserire dal vivaio. Attualmente quindi la Benetton è così composta: Hackett, Kalinetis, Neal, Hukic, Renzi, Wallace, Nicevic. Manca all'appello l'ala piccola americana titolare, più forse un europeo. Tuttavia, se questo non dovesse arrivare, saranno quattro (altrimenti tre) i giovani che verranno inseriti dal vivaio, con Alessandro Gentile, il rientrante Martinoni, Wojcìechowski e Sandri fra i più gettonati. "Non abbiamo fretta - riferisce il tecnico Vitucci - ed anzi andremo negli States con l'intenzione di valutare obiettivamente le opportunità. Abbiamo un grosso vantaggio, merito della società, perché praticamente la squadra è già fatta. Quindi è molto più sem-- pkee ricercare un solo atleta, che possa integrarsi al meglio nel nostro sistema di gioco, rispetto ad altre formazioni, che invece sono ancora in alto mare". "Abbiamo una lista di nomi - ribadisce Iacopini - ma sostanzialmente vedremo quello che il mercato sarà in grado di offrire. Certamente saranno molti i giocatori che visioneremo e monitoreremo, un po' di idee sono già in ballo ma è ancora presto per decidere, anche perché non ci precluderemo nessuna strada. Le trattative verranno quindi di conseguenza, intanto andiamo ad Orlando e soprattutto a Las Vegas per sondare e capire quali atleti potrebbero essere più utili da inserire nel nostro contesto. Sono certo che riusciremo poi ad avere tutto chiaro e concludere in tempi utili, definendo per fine mese tutta la rosa completa, comprensiva anche dei nostri giovani da inserire in prima squadra e gli altri da mandare a maturare in prestito". La Benetton si radunerà il 17 agosto-, sarà a Riscone di Brunito dal 22 al 29 ed un mese dopo, il 29 settembre, giocherà l'andata del primo turno preliminare di Eurolega.

da www.baskenet.it

Hackett, triennale con la Benetton: «Ma sogno sempre Nba e Scavo». «A Treviso con Pesaro nel cuore»

E’ la Nazionale di Bargnani-Belinelli, ha titolato il cittì Recalcati, ma sarà anche quella del pesarese Daniel Hackett, aggiungiamo noi.

Daniel, ripreso dalla delusione della non chiamata al draft Nba?

«Mi è bastato un giorno per superarla! Adesso sono contento perché inizio la mia carriera professionistica», risponde il 21enne figlio di Rudy, sbarcato a Milano domenica.

Si è dato una spiegazione per l’esito del draft di New York?
«Il draft è sempre difficile da spiegare. Alcuni che dovevano essere scelti nel primo giro sono finiti nel secondo, poi c’erano i soliti europei da chiamare e così io sono slittato più in basso. Ci credevo, ma alla fine è meglio così».

Riproverà l’anno prossimo a rientrare nei piani di una franchigia Nba?

«Adesso tutta la mia concentrazione è sulla Nazionale e poi su Treviso, della Nba riparleremo più avanti. Al momento ho messo da parte il sogno…».

Quindi giocherà al 100% con Treviso, senza disputare le Summer League…

«Sì, e sinceramente la prospettiva di giocare contro Tony Parker mi alletta… Penso alla Nazionale, devo guadagnarmi il posto e lavorare. Resterò tre anni con la Benetton, anche se ogni anno c’è l’escape».

Le hanno già prospettato il suo ruolo nel club?

«A Treviso sanno che posso giocare sia play che guardia, mi posso adattare. Per ora in regia siamo io e Kalnietis e ci somigliamo: entrambi alti, giovani, versatili. Potrei anche partire io titolare… Sono emozionato, da ragazzino andavo in giro per i Palas da tifoso e ora mi ritrovo alle prese con i preliminari di Eurolega!».

Affronterà la Scavolini Spar da avversario…

«Il ritorno all’Adriatic Arena sarà marcato con un circoletto rosso sul calendario. Penso che quel giorno sarà bellissimo ma anche che sarò un po’ nervoso. Tornerò col sorriso e spero che tutti mi abbiano capito. Tanto sappiamo quali sono i miei piani futuri…».

L’aspettiamo a Pesaro?

«Lo spero!«.

Ora è in ritiro a Bormio con Azzurra. Obiettivi?

«Mi gioco il posto con Vitali, Poeta, Giachetti, tutta gente valida. Sono fra i più giovani e spero di migliorare, anche per arrivare all’inizio della stagione con Treviso ad un buon livello atletico».

Come si sente?

«Ho ricaricato le batterie una settimana, dopo il draft, e ora sto smaltendo il fuso. Sono carico».

E per questo raduno è l’unico pesarese…

«Già, ma i fratelli Cinciarini che mi hanno preceduto si sono comportati benissimo. Cercherò come sempre di tenere alto il nome della nostra città».

da www.benettonbasket.it

PRELIMINARI EUROLEGA: AL PRIMO TURNO I CAMPIONI DI LETTONIA DEL VENTSPILS

(8 lug;h.11.38) - Sono in corso di svolgimento a Barcellona i sorteggi dei gironi della stagione 2009/2010 di Eurolega. Nel primo turno eliminatorio (29 settembre andata fuori casa, 2 ottobre ritorno a Treviso) la Benetton Basket affronterà i campioni di Lettonia del Ventspils Riga. In caso di passaggio del turno per accedere ai gironi, la Benetton dovrà giocare un altro turno preliminare (6 e 9 ottobre) contro la vincente di Orleans (campione di Francia) e Spirou Charleroi (campione del Belgio). I dettagli su www.euroleague.net.
Se passassimo i due turni, saremmo inseriti nel tabellone principale, precisamente nel girone B con Olimpiakos Atene, Partizan Belgrado, Unicaja Malaga, Efes Pilsen Istanbul, Lietuvos Rytas.

LEFEBRE DA BARCELLONA: “EVITATE LE SQUADRE GRECHE E L’ALBA BERLINO, MA NON SARA’ FACILE”

(8 lug;h.12.28) - Enzo Lefebre P.G. biancoverde da Barcellona, commenta così il sorteggio dei turni preliminari: “Abbiamo evitato campi difficili e squadre esperte ed ambiziose come Maroussi, Salonicco e Berlino e questo è importante, la nostra parte di tabellone ha comunque buona squadre a partire dagli avversari del Ventspils, squadra emergente del basket baltico. Sono gare andata e ritorno con eliminazione diretta, quindi le difficoltà sono intrinseche e le incognite sono molte, essendo ad inizio stagione e con una squadra parzialmente nuova ovviamente non si possono fare grandi previsioni, ma contro la squadra di Riga ce la possiamo certamente giocare con la carta in più del ritorno in casa. Se dovessimo passare il turno, in caso di vittoria di Orleans avremo la seconda fuori casa in Francia, mentre se passa lo Spirou giocheremo la prima a Charleroi e la seconda al Palaverde. Comunque dobbiamo fare un passo alla volta, consapevoli della difficoltà di queste gare dentro-fuori e della indubbia qualità degli avversari.”

Ieri nel Tg Sport delle 18.10 su Raidue, di sfuggita, in un servizio ho sentito la frase "Solidarietà a Biella e Treviso".
Credo parlassero della diatriba tra Lega e Federazione, più che altro riguardo ai giovani. Però non ne sono sicuro...

Qualificazioni alla portata, girone niente male.

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Il custode della cripta, 08/07/2009 14.34:

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Ieri nel Tg Sport delle 18.10 su Raidue, di sfuggita, in un servizio ho sentito la frase "Solidarietà a Biella e Treviso".
Credo parlassero della diatriba tra Lega e Federazione, più che altro riguardo ai giovani. Però non ne sono sicuro...

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Ma in che senso ? Forse solidarietà a Treviso perchè (insieme a Biella, questo non lo so...) è l'unica società che punta sui giovani italiani ????