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IL SOTTOMARINA DI SANTI SORRIDE DOPO IL 4-1 ALL'OPITERGINA: "E' SERVITA LA STRIGLIATINA"
Redazione Veneto , lunedì 23/11/2009, ore 20:12 | Scrivi un commento
Nell'avvincente girone B di Eccellenza il risultato di domenica scorsa ottenuto dal Sottomarina Lido contro la capolista Opitergina avvalora ancor di più l'opinione condivisa dalla maggioranza della gente che ci si avvia verso una stagione imprevedibile, che si deciderà probabilmente solo a poche giornate dalla fine. Domenica per i neroverdi è arrivato un 4 a 1 netto contro la capolista Opitergina, successo che non ammette repliche e che rilancia sia squadra che mister Santi, spronati dal presidente Boscolo “Bielo” in settimana per credere di più nelle proprie potenzialità. Venetogol ha raggiunto sia tecnico che massimo dirigente.
Cominciamo da lei mister (in foto a sinistra): una bella vittoria, un risultato forte, contro una buonissima squadra che non per niente si trova, nonostante la sconfitta, ancora alla guida del girone... “Non buonissima ma ottima squadra, direi: io stimo sia il mister che l'impianto di gioco che hanno. Sono venuti qui giocandosela sempre, anche sotto di due, tre e quattro gol”.
Quindi, presidente, la tiratina d'orecchie arrivata in settimana sembra aver avuto i suoi effetti... “La tirata d'orecchie era più che altro un modo per caricare i ragazzi, per fare in modo che tornassero a credere nei loro mezzi. Domenica siamo entrati in campo con l'atteggiamento giusto che serve a chiudere le partite, giocando bene, e per questo sono contento al di là del risultato molto positivo”
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Sicuramente fiducia nei mezzi, ma da neopromossi state raccogliendo davvero buoni risultati... “Beh, abbiamo creato una squadra importante, con dei giocatori che ci possono permettere quel salto di qualità che auspichiamo. Poi, è chiaro che vincere non è facile, ma almeno... proviamoci, dico io. E' per questo che ho parlato coi ragazzi, perché era mancata un po' questa voglia”.
Quindi niente mercato? Né in entrata che in uscita? “Non credo. Anche se siamo sempre disponibili a portare a casa qualche giocatore che possa rappresentare un valore aggiunto, restiamo aperti a qualsiasi eventualità”.
Di nuovo Lei mister: risultato importante per la classifica, ancora di più perché Feltrese e Giorgione hanno pareggiato... peccato che abbiano tutte una partita da recuperare... “Beh, in particolar modo quest'anno sarà un campionato molto lungo: già di per sé l'Eccellenza è una categoria difficile, oltretutto l'aggiunta di un'altra squadra poco prima dell'inizio ha allungato ulteriormente il campionato a causa dei turni di riposo. Di conseguenza ti trovi costretto a riposare magari in un periodo in cui stai facendo bene, bisogna cambiare i carichi di lavoro... tutti aspetti che possono complicare le cose. Quindi non so se convenga riposare o giocare... perciò dico che mai come quest'anno si deciderà tutto all'ultima giornata”.
In ogni caso la vittoria farà bene al morale visto e considerato che domenica un'Ardita Moriago in ripresa vi aveva fatto lo sgambetto. Tre punti utili anche sotto l'aspetto psicologico, quindi? “Perso dominando nel secondo tempo, sbagliando un sacco di gol e senza un rigore... che invece loro hanno avuto. Comunque, a parte quella con la Vigontina in casa che abbiamo giocato malino, nelle altre non abbiamo mai avuto tanta fortuna, e spesso le partite sono state decise da episodi. In ogni caso l'Ardita è una buona squadra, eccome...".
Domenica prossima, invece, con la Marosticense che sta un po' faticando: in casa ne hanno vinta una sola, voi in trasferta fate bene... per quanto possano contare questi dati, resta una buona occasione per portarsi a 19? “Noi ce la giocheremo come tutte le domeniche, come se giocassimo con la capolista un'altra volta e solo così la affronti bene psicologicamente. Dobbiamo continuare a sfruttare il momento positivo”
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Una battuta, sul Treviso: una squadra che molti consideravano di altra categoria, forse perché guardavano più alla storia della squadra che all'effettivo valore del team. Per ora viaggia a metà classifica... “Mah, guarda nessuno regala niente a nessuno, quindi si sapeva che come tutte le altre avrebbero dovuto giocarsela. Per quanto mi riguarda, quando ho saputo che il Treviso era stato aggiunto all'ultimo al nostro campionato, ero scontento... ma non perché fosse il Treviso, perché bisognava modificare tutti i piani che ci eravamo fatti per la preparazione, per il lavoro stagionale. Tutto legato ad un aspetto organizzativo. Del resto anche il Treviso ha il diritto di fare calcio, ci mancherebbe...”.
Presidente Boscolo (nella foto a destra), l'ultima considerazione a lei: un'opinione generale sul girone, sul campionato... “Guarda, dopo le prime battute con il Lia Piave ho temuto, ho pensato – sorridendo - che se questo era il campionato che ci attendeva avremmo fatto tanta fatica, saremmo arrivati ultimi dato che stavamo subito perdendo 2 a 0! Poi siamo riusciti a pareggiare! A parte le battute, il Lia Piave mi ha fatto un'ottima impressione in quella circostanza, però adesso vedo che sta facendo un po' di fatica... lo stesso la Feltrese stava facendo bene, anche contro di noi, ma siamo riusciti a vincere; l'Opitergina che era ed è prima ha perso con noi 4 a 1. D'altro canto abbiamo perso dei punti importanti. Insomma, è un campionato che non ha emesso ancora nessun giudizio. E' tutto ancora molto imprevedibile”.
Una cosa è certa, il Sottomarina visto domenica in campo, può davvero recitare un ruolo da protagonista.
Andrea Rossi Tonon
www.venetogol.it
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