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Situazioni fallimentari, campionati riformati e ripescaggi

Ultimo Aggiornamento: 31/07/2014 00:03
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28/06/2011 22:11
 
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se parti con in presupposto di salvarti in c1, oltre a spendere un sacco di soldi, rischi di retrocedere seriamente perchè non è detto che ci riesci e l'anno dopo ti ritrovi in c2 e con una squadra da rifare nuovamente. tanto vale farsi una c2 da playoff e con qualche innesto puntare al titolo l'anno dopo. anche perchè vieni da un fallimento, e c'è un altissimo bisogno di fare stagioni vincenti per far riappassionare un minimo la gente. e poi i casi di doppi salti dalla c2 alla b ci sono e tutti frutto di programmazione seria, cosa che spero si stia facendo pure qua.

AVANTI BLU!


29/06/2011 01:21
 
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Ecco un esempio di come nemmeno i successi ottenuti in maniera fulminea ed autoritaria corrispondono a gestioni limpide...eppure hanno stravinto la Serie D, l'anno dopo la Seconda Divisione, e all'inizio sembrava potessero fare bene anche in Prima. Adesso rischiano di fallire di nuovo...

www.tuttolegapro.com/?action=read&idnotizia=30479

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Lucchese, ad un passo dalla fine
28.06.2011 20:00 di Marco Amedeo Mazzoleni articolo letto 1307 volte
Fonte: tuttolucchese.com

Ormai la fine della Lucchese è assai chiara a tutti, o meglio a tutti coloro che la vogliono vedere, evitando di nascondersi dietro frasi ad effetto, o dietrologie. Giuliano Giuliani ha espressamente ammesso che dietro di lui non c’è nessun imprenditore in grado di dargli una mano. Specialmente ora, dopo gli eventi che hanno portato il socio di maggioranza agli arresti domiciliari, nessuna delle persone da lui contattate vuole avere niente a che fare con la Lucchese. Se è per questo, a quanto pare, neanche prima, visto che è da mesi che Giuliani corre in su e giù per lo “Stivale” con il nulla in mano alla ricerca di soci, mai presentati alla piazza cittadina. Così come appare chiaro che la cordata ligure, rappresentata dalla Nice srl, non dispone di quella liquidità promessa, capace di iscrivere la quadra al prossimo campionato professionistico. Tra titoli 3A, 1B e 4C, la Lucchese non approderà nemmeno in serie D. Una storia già vista, a cui i tifosi rossoneri hanno assistito ai tempi di Hadj, con la connivenza di chi sapeva e colpevolmente ha taciuto. Un po’ come sta accadendo nuovamente oggi. E’ quindi iniziata tra i tifosi, la ricerca del colpevole di questa assurda e inconcepibile situazione, che sta portando la Lucchese al secondo fallimento nel giro di tre anni. Soprattutto non ci si capacita di come si possa essere arrivati ad una situazione del genere, senza aver speso, per il progetto sportivo, cifre tali da poter giustificare questo momento storico della Pantera. Ed in tal senso, i riferimenti alla gestione Hadj si sprecano. Con “l’Arabo”, così viene definito Fouzi Hadj, la Lucchese sfiorò il sogno di approdare nuovamente in Serie B dopo anni di assenza. Allenatori importanti, giocatori di livello e uno staff all’altezza della situazione, cozzarono con sprechi enormi ed ingaggi faraonici per la categoria. Un flop più o meno annunciato, tanto risaputo, che, già prima del fallimento, Valentini e Giuliani, misero in campo alcuni contatti per rilevare la società. Oggi i tifosi contestano proprio questa situazione debitoria, in controtendenza rispetto al progetto sportivo visto al Porta Elisa. A loro dire risulta essere esagerata una situazione del genere, rispetto agli investimenti fatti. A fronte di giocatori e tecnici non propriamente di richiamo e di uno staff, più a conduzione familiare che professionistico, la situazione debitoria sembra una sproporzione dura da digerire. Ed ecco che inevitabilmente tornano alla ribalta le situazioni extracalcistiche, messe in atto dalla società. In primis l’acquisto dei campi di San Donato, vera e propria zavorra nel bilancio del sodalizio rossonero, di cui ancora poco si sa, ma di cui sentiremo presto parlare, specialmente in caso di fallimento della A.S. Lucchese Libertas 1905. Ma per puntare il dito contro i colpevoli, che siano i Valentini, i Giuliani o i liguri della Nice srl, c’è ancora tempo. Poco, ma c’è. Oggi, i tifosi rossoneri si apprestano ad organizzare l’ultimo saluto alla Pantera, con la rabbia di chi vede, con impotenza, sparire nuovamente i propri colori. Tra una dichiarazione e una smentita e, come disse Rino Formica, tra “nani e ballerine”, la Lucchese sta lentamente, ed in maniera kafkiana, lasciando sul campo 106 anni di storia, vituperata dall’ennesima gestione sbarazzina e da pretendenti improponibili.
[Modificato da ZakkTV 29/06/2011 01:21]
29/06/2011 10:45
 
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Giusto per ricollegarmi al topic in cui scrivevo di odiare mezza italia, se la lucchese fallisse di nuovo mi farebbe un immenso piacere visto che un anno ci hanno buttato fuori dai playoff di c1

Treviso 2012-2013: la peggior squadra biancoceleste di sempre
T.N.: il peggior soggetto che si sia mai avvicinato al calcio Treviso
29/06/2011 10:59
 
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Personalmente non auguro il fallimento sportivo a NESSUNA società, non tanto per i dirigenti (che a loro volta meritano di fallire), ma quanto per i tifosi.
Detto questo, in toscana ci sono almeno 6 squadre che mi stanno più in culo della Lucchese (Livorno, Pistoia, Fiorentina, Empoli, Prato e Pisa).


29/06/2011 11:41
 
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Sempre dalla gazzetta di oggi:

- Tensione tra Macalli (presidente della serie C) e l'assocalciatori: per il 2012-2013, il primo vorrebbe portare a 60 squadre la serie C, i secondi invece vorrebbero 76 squadre.
- decisione per quest'anno slittata al 31 luglio, quindi di un mese rispetto alle previsioni.
- secondo la lega di serie C le squadre che non si iscriveranno sono 20, altri invece parlano di 25; abete dice che non ci saranno doppi salti, il numero MASSIMO di squadre sarà 76 (due gironi di C1 e due di C2), "ma se non raggiungeremo questo numero si farà un format con un numero minore di squadre e l'unica certezza è che per arrivare a 76 il Rimini che ha vinto il play-off di serie D ha un posto assicurato".

Cosa vuol dire la frase ingrassettata?
Non ci saranno ripescaggi?


29/06/2011 11:53
 
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Re:
enricoutv83, 29/06/2011 11.41:

Sempre dalla gazzetta di oggi:

- Tensione tra Macalli (presidente della serie C) e l'assocalciatori: per il 2012-2013, il primo vorrebbe portare a 60 squadre la serie C, i secondi invece vorrebbero 76 squadre.
- decisione per quest'anno slittata al 31 luglio, quindi di un mese rispetto alle previsioni.
- secondo la lega di serie C le squadre che non si iscriveranno sono 20, altri invece parlano di 25; abete dice che non ci saranno doppi salti, il numero MASSIMO di squadre sarà 76 (due gironi di C1 e due di C2), "ma se non raggiungeremo questo numero si farà un format con un numero minore di squadre e l'unica certezza è che per arrivare a 76 il Rimini che ha vinto il play-off di serie D ha un posto assicurato".

Cosa vuol dire la frase ingrassettata?
Non ci saranno ripescaggi?




come dicevo ieri,io ad inizio stagione avevo letto più volte che per i campionati 2011/12 non ci sarebbero stati ripescaggi,tanto è vero che inizialmente in serie D la lega aveva deciso di non effettuare i play off,poi avevano cambiato idea(probabilmente per dare interesse ai campionati) inserendoli con un chiaro intento e cioè quello che solo la vincente avrebbe avuto la certezza del ripescaggio.
Diciamo che se ci fosse l'intenzione di arrivare tra un'anno alle 60 squadre in lega pro,tanto vale iniziare a ridurre i campionati già da ora.
29/06/2011 12:05
 
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Re: Re:
bj72, 29/06/2011 11.53:




come dicevo ieri,io ad inizio stagione avevo letto più volte che per i campionati 2011/12 non ci sarebbero stati ripescaggi,tanto è vero che inizialmente in serie D la lega aveva deciso di non effettuare i play off,poi avevano cambiato idea(probabilmente per dare interesse ai campionati) inserendoli con un chiaro intento e cioè quello che solo la vincente avrebbe avuto la certezza del ripescaggio.
Diciamo che se ci fosse l'intenzione di arrivare tra un'anno alle 60 squadre in lega pro,tanto vale iniziare a ridurre i campionati già da ora.



In effetti...
Se le squadre erano 86, ne sono retrocesse 4 in serie D, mentre ne sono state promosse 10 dalla D, se ne falliranno 20 (speremo) il numero di squadre attuali è 72.
Ne mancherebbero solo 4 per fare 76, ma potrebbero tranquillamente tenere 72 squadre, 18 par campionato...
[Modificato da enricotv 29/06/2011 12:06]


29/06/2011 12:43
 
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Re:
enricoutv83, 29/06/2011 11.41:

Sempre dalla gazzetta di oggi:

- Tensione tra Macalli (presidente della serie C) e l'assocalciatori: per il 2012-2013, il primo vorrebbe portare a 60 squadre la serie C, i secondi invece vorrebbero 76 squadre.
- decisione per quest'anno slittata al 31 luglio, quindi di un mese rispetto alle previsioni.
- secondo la lega di serie C le squadre che non si iscriveranno sono 20, altri invece parlano di 25; abete dice che non ci saranno doppi salti, il numero MASSIMO di squadre sarà 76 (due gironi di C1 e due di C2), "ma se non raggiungeremo questo numero si farà un format con un numero minore di squadre e l'unica certezza è che per arrivare a 76 il Rimini che ha vinto il play-off di serie D ha un posto assicurato".





Certo che se la situazione è questa,non vorrei essere nei panni delle società intenzionate a chiedere il ripescaggio,in quanto da come si capisce,la certezza l'avrebbero solamente a fine luglio,cioè un mese prima di inizio campionato.
Non so se vi ricordate,ma l'anno scorso la situazione era diversa in quanto Casagrande dopo il nostro ripescaggio,aveva detto esplicitamente che la società già da un mese sapeva di essere ammessa in serie D,quindi...
Ora capisco perché a venezia regna il caos più totale,ma soprattutto perchè continuano a dire che la società sta valutando se chiedere il ripescaggio o meno.Se le cose stan così avrebbero tutte le ragioni del mondo
29/06/2011 12:59
 
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a venezia farebbero bene a pensare come vincere la serie d invece di stare a guardare che succede fino al 30 luglio. cmq a questo punto direi c2 sicura, resta solo da vedere con quante squadre. e la mia speranza più viva è che corvezzo faccia le cose piano piano e senza strafare, per non finire come la lucchese appunto

AVANTI BLU!


29/06/2011 16:08
 
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Infatti... sarebbe da far leggere a Renzo e Casagrande l'articolo sulla Lucchese.. poi, a buon intenditore...

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29/06/2011 16:18
 
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appunto..quello che vogliamo noi è poter pensare ogni anno a squadra, avversari, mercato ecc ma sempre sapendo che i conti sono in ordine

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29/06/2011 18:31
 
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Da quello che ho capito l'Atletico Roma non esisterà più: pazzesco.
Salve, o quasi, il Como, la Pro Patria (1 punti di penalizzazione) e il Sorrento, non si iscriverà la Sangiovannese, mentre sono ore decisive per Salernitana e Piacenza.

Mi piacerebbe però trovare un bello schema nel quale dicono i club a rischio, perchè se parlano di 20-25 possibili/probabili/sicure non iscrizioni, si sapranno allora chi sono queste squadre?
[Modificato da enricotv 29/06/2011 18:32]


29/06/2011 18:41
 
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L'Atletico Roma sta cedendo il titolo al Città di Marino appena promosso in Serie D, che così farebbe un triplo salto dall'Eccellenza alla C1!...

www.notiziariocalcio.com/?action=read&idnotizia=12492
[Modificato da GigiBeghetto9 29/06/2011 18:41]
29/06/2011 18:46
 
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E' veramente incredibile, si passa dal sogno (serie b) al possibile fallimento (Atletico Roma e Salernitana).


29/06/2011 19:32
 
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Beh, scusate l'insensaibilità ma come ho scritto qualche tempo fa sul topic della Prima divisione in Mondo Sport, l'Atletico Roma è una società senza storia, creata l'estate scorsa cambiando nome e colori (da biancorosso a gialloblu) Cisco Roma che a sua volta era erede malriuscita della vera terza quadra di Roma, la Lodigiani. Come per la finale, mi spiace solo per Chiappara...
29/06/2011 19:54
 
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Re:
enricoutv83, 29/06/2011 18.31:

Da quello che ho capito l'Atletico Roma non esisterà più: pazzesco.
Salve, o quasi, il Como, la Pro Patria (1 punti di penalizzazione) e il Sorrento, non si iscriverà la Sangiovannese, mentre sono ore decisive per Salernitana e Piacenza.

Mi piacerebbe però trovare un bello schema nel quale dicono i club a rischio, perchè se parlano di 20-25 possibili/probabili/sicure non iscrizioni, si sapranno allora chi sono queste squadre?



Da quello che si legge su tuttolegapro.com spacciate o quasi oltre la Sangiovannese anche il Rodengo e la Cavese.
Per il resto si legge di tantissime squadre che bene o male fanno qualche acquisto, anch'io vorrei sapere l'elenco di queste 20 squadre xchè a me i conti non tornano proprio.
Per quanto riguarda il Como di sicuro non naviga nell'oro ma da quello che mi risulta non è mai stato a rischio iscrizione

Treviso 2012-2013: la peggior squadra biancoceleste di sempre
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29/06/2011 20:11
 
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In Serie D non dovrebbe iscriversi il Chioggia che però verrà sostituito dal Sottomarina Lido, sempre se verrà ripescato in Serie D.
Beh, la situazione ha del grottesco se si guarda alla storia dei due club. Nel '71 il Clodia biancoazzurro e il Sottomarina neroverde si fondono dando vita all'attuale Union Chioggia-Sottomarina con i colori granata. Nel 2006 il presidente Bielo per ripicca dopo essere stato escluso dall'Union CS decide di rifondare il Sottomarina neroverde partendo dalla Promozione con il titolo del Fossò, e colleziona una promozione dopo l'altra, tanto che l'anno scorso da neopromossa in Eccellenza per poco non sale subito in Serie D. Dunque 40 anni dopo il Sottomarina sparirà di nuovo raccogliendo l'eredità dell'Union Chioggia-Sottomarina. Mi ricorda tanto l'operazione SandonàJesolo, con le dovute differenze. E non serve dire che anche in questo caso la tifoseria accoglie il cambio con grande entusiasmo [SM=x397163]
29/06/2011 20:24
 
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Guardate che anche l'Ascoli rischia grosso in Serie B.

www.tuttomercatoweb.com/sampdoria/?action=read&idnet=c2FtcGRvcmlhbmV3cy5uZXQ...

NEWS NAZIONALI

Ascoli a rischio iscrizione?


29.06.2011 18.30 di Emanuele Croce per sampdorianews.net articolo letto 276 volte

L'Ascoli navigherebbe in cattive acque. Secondo alcune indiscrezioni riportate dal portale TuttoB, la società marchigiana avrebbe difficoltà a ripianare i debiti e ad iscriversi al prossimo campionato di serie B.

La cifra che consentirebbe la sopravvivenza nel campionato cadetto risulta essere intorno ai quattro milioni. A questo punto, l'unica soluzione per risolvere i problemi di bilancio, evitando una dolorosa retrocessione in una categoria inferiore, sembra essere la vendita dei giocatori migliori, Guarna e Giorgi su tutti.

Dopo la miracolosa salvezza ottenuta lo scorso campionato, nonostante i sei punti di penalizzazione, la squadra del patron Benigni è chiamata ad un' altra impresa che stavolta esula dai meriti sportivi.


Questa invece una lista della squadra in difficoltà, l'ho ripresa nel solito forum sul calcio dilettantistico che ho citato più volte.

SOCIETA' A RISCHIO FALLIMENTO/NON ISCRIZIONE TRA I PRO (19):


SERIE B

Ascoli

PRIMA DIVISIONE

Lucchese
Gela
Viareggio
Salernitana
Foligno

SECONDA DIVISIONE


Canavese
Rodengo Saiano
Crociati Noceto
Sangiovannese
Cavese
Brindisi
Milazzo
Cosenza
Fano
Paganese
San Marino
Matera
Sanremese
[Modificato da ZakkTV 29/06/2011 20:26]
29/06/2011 20:47
 
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Da quello che scrive la Gazzetta il Piacenza e' sicuro dell'iscrizione!
29/06/2011 21:35
 
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Il Viareggio ha inviato le carte e il nuovo allenatore dovrebbe essere Rossitto.


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