 13/07/2011 21:43 |
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| | | OFFLINE | Post: 8.923 | Registrato il: 28/10/2004 | Città: TREVISO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Trevisan | |
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Enrico, se questi in C1 riescono a fare dieci milioni di debiti si meritano di fallire. Certamente il tifoso non ne ha colpe e se la piglia in culo due volte.
11 luglio 2009: la Treviso sportiva non dimentica lo scempio che hai fatto, Setten.
Tonella, Maino, Bernardi; De Poli, Lombardi, Margiotta; Fiorio, Bonavina, Pradella, Bressan, Boscolo.
Grazie Zanin, grazie Ferretti,grazie Perna,grazie Ferronato! |
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| 13/07/2011 21:46 |
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| | | OFFLINE | Post: 24.590 | Registrato il: 23/12/2005 | Sesso: Maschile | Vice-Admin  | |
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Cento anni dopo: Salernitana in Serie D Paolone Treviso News, 13/07/2011 21.23:
Zakk ti sento un po' teso...prova con l'autoerotismo ![[SM=x397166]](http://img126.exs.cx/img126/7771/bigring4qh.gif)
Chiederò alla mia igienista dentale...
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| 13/07/2011 22:56 |
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| | | OFFLINE | Post: 23.004 | Registrato il: 03/06/2004 | Città: TREVISO | Età: 38 | Sesso: Maschile | Staff | |
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non dico sia il mio caso perchè fondamentalmente sono talmente tante le squadre che falliscono che ormai non ci faccio neanche caso (per esempio a me del fallimento della salernitana non frega proprio niente dal punto di vista emotivo)...ma provate anche a pensare che non necessariamente chi gode dei fallimenti altrui è contento del calcio moderno...voglio essere franco...se una squadra odiata fallisse (oltre a sminuire la cosa perchè tanto si sa che il fallimento non è una disgrazia ma è solo routine in questo calcio di merda) l'odio per i rivali sano e puro potrebbe avere la meglio sulla "ragione"...se io odio con tutto il cuore io posso anche riconoscere che la fine che hanno fatto è una fine viziata da un'epoca calcistica pessima...ma se il sentimento, puro, di goduria mi governa che si può fare...si badi bene...c'è un lato romantico anche in questo...l'odio senza confini...vediamoci una sfumatura, non vediamola o bianco o nero!
fermo restando che personalmente non sto godendo del fallimento di nessuno...ma non solo per un discorso di calcio moderno...bensì perchè sostanzialmente del fallimento della lucchese non me ne frega un cazzo...anzi mi ci faccio anche scappare un "solidarietà ai bastardi rossoneri"...doveroso [Modificato da centro storico 13/07/2011 22:58]
L’ IMPORTANTE E’ CHE TU ESISTA
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| 13/07/2011 23:16 |
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| | | OFFLINE | Post: 15.517 | Registrato il: 04/01/2005 | Città: TREVISO | Età: 34 | Sesso: Maschile | Trevisan | |
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credo che siamo tutti d'accordo comunque sul fatto che prima si torna a un calcio in cui è il campo a decidere e meglio è. all'estero e in particolare in inghilterra ci sono arrivati anni prima di noi, sarebbe ora di darsi una mossa.
AVANTI BLU!
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| 14/07/2011 02:25 |
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| | | OFFLINE | Post: 55.616 | Registrato il: 05/04/2004 | Città: TREVISO | Età: 40 | Sesso: Maschile | Admin | |
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MoniGo, 13/07/2011 21.43:
Enrico, se questi in C1 riescono a fare dieci milioni di debiti si meritano di fallire. Certamente il tifoso non ne ha colpe e se la piglia in culo due volte.
Ma scusa monigo, chi è che starebbe dicendo che NON dovevano fallire?
Dovevano fallire eccome; se hanno un buco anche di due milioni di euro e non riescono a coprirlo, è giusto che falliscano.
Punto.
Il mio discorso è un altro.
centro storico, 13/07/2011 22.56:
non dico sia il mio caso perchè fondamentalmente sono talmente tante le squadre che falliscono che ormai non ci faccio neanche caso (per esempio a me del fallimento della salernitana non frega proprio niente dal punto di vista emotivo)...ma provate anche a pensare che non necessariamente chi gode dei fallimenti altrui è contento del calcio moderno...voglio essere franco...se una squadra odiata fallisse (oltre a sminuire la cosa perchè tanto si sa che il fallimento non è una disgrazia ma è solo routine in questo calcio di merda) l'odio per i rivali sano e puro potrebbe avere la meglio sulla "ragione"...se io odio con tutto il cuore io posso anche riconoscere che la fine che hanno fatto è una fine viziata da un'epoca calcistica pessima...ma se il sentimento, puro, di goduria mi governa che si può fare...si badi bene...c'è un lato romantico anche in questo...l'odio senza confini...vediamoci una sfumatura, non vediamola o bianco o nero!
fermo restando che personalmente non sto godendo del fallimento di nessuno...ma non solo per un discorso di calcio moderno...bensì perchè sostanzialmente del fallimento della lucchese non me ne frega un cazzo...anzi mi ci faccio anche scappare un "solidarietà ai bastardi rossoneri"...doveroso
Non è che si è contenti del calcio moderno, probabilmente mi sono espresso male; ci si fa andar bene il calcio com'è ora, e cioè una cosa pessima.
Io, ripeto, non riesco a godere delle disgrazie economico/finanziarie altrui; sia che sia l'unione, sia che sia il siracusa; il motivo è semplicissimo: io vorrei che ci fosse un passo indietro, da parte di tutti, in primis calciatori e presidenti; ed è l'unica cosa da fare in questo momento, per ritornare ad avere un calcio più genuino e non giocato più coi tribunali fallimentari che sul campo.
Il Treviso il prossimo anno farà una squadra di giovani perchè questa è la linea scelta dalla società? Mi sta benissimo.
La salernitana ha fatto uno squadrone, non è riuscita ad andar su ed è fallita? Giustissimo per la dirigenza, ma per i tifosi, veramente, mi dispiace; se poi leggo di goduria generale per una squadra come la salernitana con la quale non abbiamo mai avuto niente a che fare allora dico, boh, o mi sono perso qualcosa oppure veramente, io vivo il calcio nella maniera diametralmente opposta alla vostra, o alla loro.
E non venirmi a parlare di romanticismo, per favore; oppure se vuoi farlo, fallo pure, però sappi che a me viene da sorridere perchè per me il romanticismo collegato all'odio è leggere rovigo-venezia 3-0, e pensare a loro che tornano a casa con le pive nel sacco e immaginare nelle loro teste il pensiero "ghesboccio, el Treviso sto ano a ne ga messa in cueo".
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| 14/07/2011 08:31 |
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| | | OFFLINE | Post: 6.124 | Registrato il: 08/02/2005 | Città: QUINTO DI TREVISO | Età: 48 | Sesso: Maschile | Trevisan | |
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Cento anni dopo: Salernitana in Serie D ZakkTV, 13/07/2011 21.46:
Chiederò alla mia igienista dentale...
è di Cavasagra??? che vendo subito l appartamento!!!! ![[SM=x397168]](http://img126.exs.cx/img126/8003/king0iq.gif) |
| 14/07/2011 10:06 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.080 | Registrato il: 09/08/2009 | Città: ROVIGO | Età: 47 | Sesso: Maschile | Trevisan | |
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il mio discorso per certe squadre và oltre il lato sportivo: se godo x salernitana e cavese è perchè mi stanno in c... certe regioni e non posso che augurare loro il peggio possibile.
Poi ognuno è libero di pensarla come vuole, IO SONO TREVIGIANO E NE VADO FIERO!
Treviso 2012-2013: la peggior squadra biancoceleste di sempre
T.N.: il peggior soggetto che si sia mai avvicinato al calcio Treviso |
| 14/07/2011 10:33 |
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| | | OFFLINE | Post: 24.590 | Registrato il: 23/12/2005 | Sesso: Maschile | Vice-Admin | |
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ESCLUSIVA ULTIM'ORA
Lega Pro, il direttore Ghirelli a TLP: "Riforma necessaria"
Il numero delle squadre scende. Probabile il ritorno in Prima Divisione di Monza e Ternana. Il Rimini aspetta il ripescaggio in Seconda
13.07.2011 21:00 di Orlando Savarese articolo letto 1882 volte
© foto di Luigi Gasia/TuttoNocerina.com
La riforma dei campionati è diventata più che necessaria, visto che le squadre ammesse alla Lega Pro sono di gran lunga inferiori al normale. A invocare questo passaggio ai due gironi in Prima e ai due in Seconda Divisione, è il direttore della Lega Francesco Ghirelli. Verso il ripescaggio in Prima Divisione almeno tre società, dopo le esclusioni di Salernitana, Gela e Lucchese. Intervenuto in esclusiva ai microfoni di TuttoLegaPro.com, il dirigente commenta questa probabile riduzione degli organici. Si parla anche del Rimini e di qualche altra società di D che aspetta interessata il corso degli eventi.
“Un primo bilancio che si può trarre è che vi sono ancora imprenditori che investono nel calcio – afferma Ghirelli – Credo che sia un fatto positivo. Va detto che la crisi economica è profonda, ma contemporaneamente credo che c’è stato un allontanamento dal calcio per via di un insieme di motivi, tra cui lo scandalo delle scommesse. A fronte di tutto questo c’è stata una risposta. Quanto al numero delle iscrizioni, fermo restando che bisognerà aspettare la verifica sugli impianti e quella della Covisoc dal punto di vista finanziario, solo il 18 avremo il quadro preciso. Comunque, la previsione di un campionato da 76 squadre sia stata percepita dal presidente Macalli e dalla Lega Pro. Questo segnale ci dice che dobbiamo spingere sulla riforma. Perdiamo tre milioni di abitanti, quindi le città di Salerno, Cava, San Remo eccetera, e queste iscrizioni dicono che avevamo ragione”.
Riforma che porterebbe necessariamente a due gironi di Seconda Divisione anziché tre?
“Sì, in questo campionato credo che arriveremo a due gironi di Prima Divisione e due di Seconda, ma la nostra prospettiva è di avere in futuro 60 squadre, tre gironi e un’unica Lega Pro. Occorre avere tra i punti cardine, un equilibrio finanziario, un’organizzazione aziendale”.
Ieri il comune di Cava de’ Tirreni ha richiesto una proroga per allungare i tempi per un ricorso.
“Lo sappiamo. Non era possibile concedere una deroga: ci sono norme fissate all’inizio del percorso dalla Federcalcio, e la tempistica va rispettata. È vero che ci sono gli interessi della Cavese, che è una società con una grande storia, ma ci sono anche gli interessi di quelli che dovrebbero essere ripescati, quindi dei terzi. Quando si fissano dei termini non possono essere variati”
Quanti ripescaggi avremo?
“Allo stato attuale zero. Al momento tra quelle ammesse e quelle che hanno fatto ricorso, ce ne sono 77”.
La situazione del Rimini com’è?
“Secondo le Noif il Rimini, che ha vinto i play-off, avrebbe la possibilità di entrare come ripescata, ma solo se si apriranno vuoti di organico. Rimini è una piazza importante e saremmo ben felici di accoglierla, però le regole sono queste. Ciò vale anche per la Turris come per altre società come Viterbese, Venezia eccetera. Bisognerà vedere la Covisoc e la Commissione Impianti Strutturali cosa avranno verificato. Se si aprono gli spazi, si faranno i ripescaggi, se no si rimane così”.
La situazione riguardante la Legge Melandri?
“Domani si dovrebbe riunire la settima Commissione in Parlamento e dovrebbe decidere lo stralcio dei diritti, quindi la parte della Legge Melandri come la richiedevamo. Dopodiché è aperta al Tnas la nostra vertenza alla Lega di A, che voleva assegnare l’1% del 6%, perché i diritti televisivi riconosciuti sono il 10% sul totale della Serie A, perché il decreto Melandri dice che l’espansione delle partite in tv danneggia i campionati sottostanti. Sulla base di questo destina il 10%, suddiviso il 6% da ripartire, e il 4% a una fondazione a cui si accede attraverso una presentazione di progetti. Su quel 6% la Lega di A aveva pensato di dare il 7,5% alla Lega di B e l’1% a noi. Le società di Lega Pro sono settantasette, ma quando parlavamo erano novanta, e quelle di B erano ventidue. Già le cifre dimostrano che c'è un disequilibrio. O si trova una soluzione definitiva, o prosegue il Tnas e dirà il 31 agosto chi ha ragione”.
In Lega Pro ci saranno piazze abbastanza popolate e importanti, come Frosinone, Trieste e Piacenza. Che torneo sarà
“Bisognerà prima vedere che cosa accadrà con la vicenda del calcio scommesse relativa a Cremona: potrebbero verificarsi dei problemi, ma il dato generale è che è un bel campionato con nuove società che entrano e altre che ritornano. Quelle che salgono dalla D hanno grandi interessi, come Perugia e Mantova, quindi è un torneo che mantiene il suo fascino”.
Abbiamo parlato dei ripescaggi dalla Serie D, ma tra le squadre che aspettano di essere ripescate in Prima ci sono Monza e Ternana. Debbono aspettare molto oppure no?
“Loro no: ragionando sulla Prima Divisione, mancando già da oggi alcuni posti in organico, possono cominciare a muoversi. Sicuramente – conclude Ghirelli – avranno la precedenza le squadre che hanno perso gli spareggi per non retrocedere in Seconda Divisione”.
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| 14/07/2011 14:48 |
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| | | OFFLINE | Post: 55.616 | Registrato il: 05/04/2004 | Città: TREVISO | Età: 40 | Sesso: Maschile | Admin | |
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Cacchio ma il rimini rischia di prenderla nel didietro?
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| 14/07/2011 15:44 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.417 | Registrato il: 28/09/2005 | Città: SAN BIAGIO DI CALLALTA | Età: 42 | Sesso: Maschile | Trevisan | |
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Re: Re: Cento anni dopo: Salernitana in Serie D ZakkTV, 13/07/2011 14.30:
Non so come fai a godere del fallimento di una società, io non lo augurerei nemmeno all'Unione ![[SM=g2172116]](https://im2.freeforumzone.it/up/21/16/805855036.gif)
Pensa che c'è anche chi invece non è riuscito a godere nemmeno per la promozione del Treviso perchè cercava ancora qualche pecca/difetto/errore di una stagione epica... ![[SM=x397163]](http://img126.exs.cx/img126/7326/clic7dv.gif)
Sempre e solo Calcio Treviso |
| 14/07/2011 15:49 |
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Re: Re: Re: Cento anni dopo: Salernitana in Serie D Vota Juninho, 14/07/2011 15.44:
Pensa che c'è anche chi invece non è riuscito a godere nemmeno per la promozione del Treviso perchè cercava ancora qualche pecca/difetto/errore di una stagione epica...
Vedo che cambi discorso.
Sono curioso, fai l'elenco.
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| 15/07/2011 01:41 |
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| | | OFFLINE | Post: 24.590 | Registrato il: 23/12/2005 | Sesso: Maschile | Vice-Admin | |
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ALTRE NEWS
La Lega Pro è un fallimento?
Sempre di più i club sull'orlo del fallimento
15.07.2011 00:00 di Gianluca Pepe articolo letto 636 volte
Gela, Cavese, Sangiovannese, Lucchese e Salernitana. Abbiamo menzionato solo 5 della oltre 15 squadre scomparse o destinate a scomparire dal calcio professionistico. Tutte piazze gloriose, alle quali vanno aggiunte Brindisi, Cavese, Sangiovannese e Cosenza, dove si vive letteralmente "a pane e pallone". L'ennesimo terremoto in Lega Pro ha tolto a queste città (solo alcune della lunga lista) il Paradiso (o Purgatorio, in alcuni casi) della Terza Serie, costringendole a ripartire dall'Inferno del Dilettantismo, come già accaduto negli scorsi anni a Treviso, Venezia, Perugia e chi più ne ha più ne metta.
Tutto questo è causato talvolta da Presidenti fin troppo ambiziosi abituati a fare il passo più lungo della gamba. Ma in epoca di Financial Fair Play (o Fair Play finanziario) si è quasi estinta la figura del Patron spendaccione, probabilmente per gli elevati costi necessari a sostenere un campionato di Terza Serie così salato. Qui abbiamo fatto un pò di conti: ogni squadra di 1^ Divisione deve versare alla Lega una fideiussione bancaria di 600mila euro (per la Seconda ne occorrono "solo" 300mila); moltiplicando il valore delle fideiussioni bancarie per il numero delle squadre della 1^ Divisione (36) troviamo una cifra molto sorprendente e con tanti zeri. Ben 21 milioni di euro! Non sarebbe utile dimezzare i costi delle fideiussioni, in modo tale da far arrivare a 300mila quelle per la Prima Divisione e 150mila per la Seconda? Nel calcio italiano, nella fattispecie nelle categorie minori, sceicchi Mansour non esistono, e se si escludono Spal e poche altre che non hanno problemi di questo genere, si capisce che le prime difficoltà le si incontrano già al primo step. Chi sa di non riuscire ad iscriversi cerca in tempo di passare il testimone ad altri proprietari, ma sempre più spesso i facoltosi imprenditori sono spaventati dall'esosità di questo campionato. Chi invece riesce nell'impresa di iscriversi può ammortizzare i costi della gestione puntando sui giovani. Punto a favore della Riforma di Macalli e company, dunque, ma bisogna comunque chiudere un occhio sul fatto che gli over 23 vengano sedotti, abbandonati e lasciati nel dimenticatoio ed i giovani italiani più importanti sono svezzati in campionati minori, basti pensare al fatto che lo scorso anno la Carrarese fu vicina all'acquisizione di Simone Dell'Agnello, prolificissimo bomber della Primavera dell'Inter, vero e proprio eroe del Torneo di Viareggio.
Una importante via di soluzione potrebbero essere le importanti sponsorizzazioni. Il Siracusa, ad esempio, ha in mente un grande campionato grazie agli introiti provenienti dalla Erg. Qui lanciamo un'idea, molto fantasiosa ma pur sempre un'idea. Prendendo esempio dal Basket, sport economicamente floridissimo: perchè non attirare gli sponsor garantendogli una pubblicità innovativa come potrebbe essere quella del nome dell'azienda al fianco di quello della società? Facciamo un piccolo esempio: la Milano del Basket è sponsorizzata dalla Armani Jeans, come dimostra il nome della compagine, appunto Armani Jeans Milano. Tenendo in piedi l'esempio del Siracusa, la società aretusea si chiamerebbe Erg Siracusa, aumentando senz'altro i proventi dallo sponsor che in questo modo riceverebbe una pubblicità migliore.
Noi abbiamo lanciato la nostra idea-provocazione, nei confronti di un sistema, quello della Lega Pro, che assomiglia sempre di più alla commedia de "La Patente" di Luigi Pirandello. La Lega sembra vestire i panni di Chiarchiaro, e da buona jettatrice si fa pagare fior di quattrini per evitare ai sodalizi lo spauracchio fallimento, con una sorta di ultimatum: o mangi questa minestra, o salti dalla finestra... |
| 17/07/2011 11:05 |
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16/07/2011
Sono ancora pochini i giocatori con cui è stato raggiunto o si sta raggiungendo l'accordo per il prossimo campionato.
Tramontate quasi definitivamente le speranze di ripescaggio (sembra escluso qualsiasi ripescaggio in Lega Pro in quanto l'organico è stato completato con la sistemazione di alcune società precedentemente in difficoltà) ora l'Unione Venezia deve aggiungere elementi di valore al gruppetto già costituito per cercare di vincere il campionato di Serie D che, per la prima volta nella storia del calcio lagunare, vede la squadra militare per tre anni di seguito nel torneo interregionale.
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| 18/07/2011 01:25 |
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| | | OFFLINE | Post: 24.590 | Registrato il: 23/12/2005 | Sesso: Maschile | Vice-Admin | |
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ALTRE NEWS
Domani il giorno del giudizio in Lega Pro
17.07.2011 23:30 di Nicolò Schira articolo letto 802 volte
Poche ore e poi finalmente scopriremo quali squadre saranno ammesse alla Lega Pro 2011/12; infatti nella giornata di domani si riunirà il Consiglio Federale della FIGC per deliberare le iscrizioni, comunicando al contempo il nome delle società escluse dai campionati professionistici. Hanno già alzato bandiera bianca numerose compagini quali Salernitana, Lucchese, Gela, Cosenza, Brindisi, Matera, Cavese, Cosenza, Sanremese, Sangiovannese, Crociati Noceto e Rodengo Saiano. Tutti questi club hanno dovuto confrontarsi con indebitamenti impossibili da ripianere e dunque sono stati costretti a non iscriversi: l'unica eccezione è rappresentata dal Matera dove non c'era un euro di debiti, tuttavia la proprietà come accadde due stagioni fa all'Ivrea non se l'è sentita di continuare ad investire per mantere la squadra nel calcio professionistico. Dei club attualmente in bilico filitrano sensazioni positive dai clan di Como, Fano, Sorrento, Foligno e Pro Patria, mentre è ancora incerta la situazione di Montichiari, Ravenna e Atletico Roma anche se i capitolini proprio nelle ultime ore dovrebbero aver risolto favorevolmente la propria posizione. Per tutte queste tifoserie che vivranno in trepidante attesa le prossime ventiquattro ore, ce ne sono altrettante con il fiato sospeso che in caso di fallmento di una di queste squadre avrebbero via libera per i ripescaggi. In pole per tornare a tavolino in Prima Divisione ci sono Monza, Avellino, Sud Tirol e Pro Vercelli, invece sperano di fare il salto di categoria nei professionisti Turris, Colognese, Venezia e Voghera. Non abbiamo nominato il Rimini perchè i romagnoli rappresentano un caso limite; infatti per la Serie D sarebbero già di diritto ammessi alla Seconda Divisione in quanto vincitori dei Playoff, tuttavia per la Federazione non sussiste questa regola e dunque la posizione dei biancorossi è al vaglio anch'essa del Consiglio Federale.
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| 18/07/2011 17:19 |
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| | | OFFLINE | Post: 6.355 | Registrato il: 24/11/2005 | Città: VEDELAGO | Età: 36 | Sesso: Maschile | Staff | |
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Dal sito ufficiale della Lega Pro (www.lega-pro.com)
RESPINTI RICORSI ATLETICO ROMA E RAVENNA
18 Luglio 2011
Il Consiglio Federale, riunitosi oggi, ha esaminato i ricorsi dei club di Lega Pro relativi alle carenze rilevate dalla COVISOC e dalla Commissione Criteri Infrastrutturali della FIGC.
Tutti i ricorsi sono stati accolti ad eccezione di quelli dell’Atletico Roma e del Ravenna.
ALBERTOSAURO = il custode della cripta
FACEBOOK -> www.facebook.com/alberto.zamprogno
YOUTUBE -> Video Treviso 2006-2009 -> www.youtube.com/albertosauro87
PELLEOSSA, Brividi e polvere con... -> www.tuttopelleossa.wordpress.com
HATTRICK, sito ufficiale Sauro FBC -> www.ht-arena.com/saurofbc
Archivio Storico Personale (aggiornato a: Treviso - Virtus Entella del 13/01/13)
relativamente al Treviso tra Serie A, B, C1, C2, D, Eccellenza, Coppa Italia, Supercoppe e Play-off vari dall'anno 2000:
- Partite viste dal vivo in totale: 226 -> Vittorie: 78 / Pareggi: 82 / Sconfitte: 66
- Gol fatti: 274 / Gol subiti: 234 -> Per un totale di 508 reti
- Avversari visti: 110 -> I più visti: Vicenza (7 volte), AlbinoLeffe e Mantova (6)
- Trasferte: 53 -> Le più gettonate: Mantova e Vicenza (3 volte)
- Gare ufficiali tra club professionistici viste dal vivo e in assenza del Treviso in campo: 0
- Massimo periodo senza nessuna assenza al Tenni: dal Nov 2007 al Gen 2011 / in trasferta: dal Mag 2009 al Dic 2010
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| 18/07/2011 17:28 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.414 | Registrato il: 10/03/2010 | Città: TREVISO | Età: 51 | Sesso: Maschile | Trevisan | |
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ESCLUSIVA TLP - Il Consiglio Federale respinge i ricorsi di Atletico Roma e Ravenna
18.07.2011 17:15 di Claudio Gallaro articolo letto 1094 volte
TuttoLegaPro.com Ravenna e Atletico Roma fuori dalla Lega Pro, ammesse tutte le altre società che avevano presentato ricorso contro la bocciatura della Covisoc. Questi i verdetti del Consiglio Federale tenutosi oggi a Roma e confermati - in esclusiva per TuttoLegaPro.com - dal direttore generale della Lega Pro, Francesco Ghirelli. L'esclusione delle due società dal prossimo campionato di Prima Divisione è da imputare ad inadempienze contributive e/o strutturali.
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| 18/07/2011 17:32 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.414 | Registrato il: 10/03/2010 | Città: TREVISO | Età: 51 | Sesso: Maschile | Trevisan | |
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Se non ho fatto male i conti,a questo punto direi che le squadre escluse dovrebbero essere QUATTORDICI...
MA VA????? Arriviamo giusti giusti a SETTANTASEI!!!
QUINDI FUORI ANCHE IL RIMINI!!!!! |
| 18/07/2011 17:50 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.414 | Registrato il: 10/03/2010 | Città: TREVISO | Età: 51 | Sesso: Maschile | Trevisan | |
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ZakkTV, 18/07/2011 01.25:
http://www.tuttolegapro.com/?action=read&idnotizia=31940
ALTRE NEWS
Domani il giorno del giudizio in Lega Pro
17.07.2011 23:30 di Nicolò Schira articolo letto 802 volte
Poche ore e poi finalmente scopriremo quali squadre saranno ammesse alla Lega Pro 2011/12; infatti nella giornata di domani si riunirà il Consiglio Federale della FIGC per deliberare le iscrizioni, comunicando al contempo il nome delle società escluse dai campionati professionistici. Hanno già alzato bandiera bianca numerose compagini quali Salernitana, Lucchese, Gela, Cosenza, Brindisi, Matera, Cavese, Cosenza, Sanremese, Sangiovannese, Crociati Noceto e Rodengo Saiano. Tutti questi club hanno dovuto confrontarsi con indebitamenti impossibili da ripianere e dunque sono stati costretti a non iscriversi: l'unica eccezione è rappresentata dal Matera dove non c'era un euro di debiti, tuttavia la proprietà come accadde due stagioni fa all'Ivrea non se l'è sentita di continuare ad investire per mantere la squadra nel calcio professionistico. Dei club attualmente in bilico filitrano sensazioni positive dai clan di Como, Fano, Sorrento, Foligno e Pro Patria, mentre è ancora incerta la situazione di Montichiari, Ravenna e Atletico Roma anche se i capitolini proprio nelle ultime ore dovrebbero aver risolto favorevolmente la propria posizione. Per tutte queste tifoserie che vivranno in trepidante attesa le prossime ventiquattro ore, ce ne sono altrettante con il fiato sospeso che in caso di fallmento di una di queste squadre avrebbero via libera per i ripescaggi. In pole per tornare a tavolino in Prima Divisione ci sono Monza, Avellino, Sud Tirol e Pro Vercelli, invece sperano di fare il salto di categoria nei professionisti Turris, Colognese, Venezia e Voghera. Non abbiamo nominato il Rimini perchè i romagnoli rappresentano un caso limite; infatti per la Serie D sarebbero già di diritto ammessi alla Seconda Divisione in quanto vincitori dei Playoff, tuttavia per la Federazione non sussiste questa regola e dunque la posizione dei biancorossi è al vaglio anch'essa del Consiglio Federale.
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Mi correggo le squadre sono 13,in quanto nel topic sopra postato da Zakk.nell'elenco delle squadre che già avevano alzato bandiera bianca il COSENZA è stato scritto due volte...
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| 18/07/2011 17:57 |
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| | | OFFLINE | Post: 24.590 | Registrato il: 23/12/2005 | Sesso: Maschile | Vice-Admin | |
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Le escluse sono 15 in tutto, comprese quelle prime quattro che non avevano presentato nemmeno la doamnda d'iscrizione...
90-15= 75 + 1 (Rimini)=76. Il Rimini ci sarebbe, ed è giusto così (anche se mi stanno poco simpatici). |
| 18/07/2011 18:00 |
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Lega Pro, ecco il format dei campionati 2011/2012
18.07.2011 18:00 di Claudio Gallaro
"Due gironi da 18 di Prima Divisione e due gironi da 20 di Seconda Divisione". In esclusiva per TuttoLegaPro.com , il direttore generale Francesco Ghirelli conferma il format a 76 squadre dei campionati per la stagione 2011/2012.
Secondo i nostri calcoli, ad oggi risultano regolarmente iscritte in Prima Divisione 31 club, quindi sarebbero 5 i posti vacanti per i ripescaggi. Così le 45 formazioni attualmente iscritte in Seconda Divisione scenderebbero a 40, il numero pensato dai vertici di Lega Pro per la prossima stagione agonistica.
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