2010/2011: Torviscosa-Treviso

Sarà la partita del riscatto? Lo deve, perchè arrivare al derby dopo un altro passo falso avrebbe effetti devastanti sul morale della squadra. Loro sono una delle squadre più deboli del girone, a mio modo di vedere. Neopromossa dopo aver vinto l'eccellenza friulana davanti al Kras Repen, in estate ha mantenuto il blocco dello scorso anno, salvo qualche giovane innesto e altri giocatori di esperienza come il difensore Sandrin. Hanno fatto sette punti, tra l'altro ricordo con chi li hanno fatti: vittoria al debutto 3-0 a Montebelluna, ma in 11 contro 9; pareggio casalingo 1-1 nel derby con il Kras Repen, e l'inscredibile 2-0 allo Zanutto di SandonàJesolo. Per il resto solo sconfitte con una discreta quantità di gol subiti. Non bisogna sottovalutarli, specie dopo la prima, scioccante sconfitta in campionato. Però se il Treviso recupera infortunati e acciaccati, può, anzi, deve assolutamente vincere partite come questa...poi si penserà anche al resto

Torviscosa preso a sberle dal Tamai

Messaggero Veneto — 08 novembre 2010 pagina 08 sezione: NAZIONALE
TAMAI - TORVISCOSA 4-2 TAMAI (4-3-1-2) Lodolo; Cussigh, Politti (26’ st Giglio), Spetic, Zuliani; Nardella, Nonis, Cima (20’ st Godino); Maracchi; Piperissa, Llullaku (47’ st Zambon). All. Birtig. TORVISCOSA (4-3-3) Buso; Mazzaro, Sandrin, Sannino, Coden; Romanelli (33’ Favero), Crozzoli (17’ st Turchetti), Filippo; Pitta, Carpin, Pavan (17’ st Fabbro). All. Moras. ARBITRO Lazzeri di Arezzo 6.5. MARCATORI Al 14’ Maracchi, al 18’ Llullaku, al 25’ Pitta, al 29’ Llullaku, al 42’ Pavan, al 46’ Maracchi. NOTE Angoli: 6-2 per il Tamai. Recuperi: 1’ e 3’. Ammoniti: Mazzaro e Piperissa. BRUGNERA. Ahi ahi, Torviscosa. Il Tamai le rifila quattro sberle, che fanno male: è il terzo ko di fila, il settimo in dieci gare, che fa sprofondare la squadra in crisi e al penultimo posto, in compagnia del Montecchio. Il ruolino di marcia, unito alla brutta prestazione, ha fatto scattare il silenzio stampa: questa la decisione presa a fine gara dal ds, Onorino Polvar. «Dopo una sconfitta del genere – ha detto a fine gara – bisogna stare zitti e tornare a casa». Momento duro per i biancazzurri, ma Max Moras, il tecnico, rimane al suo posto: «Si va avanti così», ha aggiunto Polvar. Detto ciò, va sottolineata la prestazione del Tamai: cinico ed essenziale, il team di Birtig, capace di sfuttare i quattro errori della difesa ospite e di punire, tanto da avere la gara in mano già a fine primo tempo. Col risultato acquisito ieri, le “furie rosse” volano: settima partita utile di fila e terzo posto in classifica assieme al Pordenone. Non male, per un team che aveva solo un punto dopo 3 gare. La gara: Moras deve fare a meno dei soliti Coacci, Camerin e Maccagnan, infortunati, e rinuncia anche a Zanon, squalificato. Tuttavia recupera Sannino in extremis e lo sistema al fianco dell’ex Sandrin al centro della difesa. Davanti, opta per l’eterno Carpin, affiancato dai giovani Pitta e Pavan. Dall’altra parte, c’è emergenza difesa: Birtig non può disporre di Gallinelli e Giacomini, infortunati, e arretra così Spetic al fianco di Politti al centro del reparto. Al posto dello sloveno, in attacco, c’è Maracchi, che ricopre il ruolo di “variabile impazzita” dietro al duo Piperissa-Llullaku. La scelta si rivela vincente già al 14’, quando il Tamai passa: cross di Llullaku, Sandrin sbaglia il disimpegno, sulla palla vagante si getta proprio Maracchi, che con un destro sul secondo palo insacca. È l’1-0. Il gol galvanizza le “furie rosse”, che accelerano: al 15’ Nardella manda alto sopra la traversa, al 17’ Maracchi, di testa, costringe Buso alla deviazione sopra la traversa, al 18’ arriva il raddoppio. Corner velonoso di Cima dalla sinistra, Llullaku taglia sul primo palo e, con un’incornata precisa, trafigge Buso: 2-0. Il Torviscosa tuttavia reagisce. E al 25’ accorcia le distanze: cross di Mazzaro dalla destra, inzuccata di Pitta e Lodolo battuto. È il primo gol per il giovane (classe ’91) attaccante biancazzurro. La squadra di Moras, però, dopo aver riaperto la partita, si fa infilare di nuovo. Addirittura 3’ dopo: errore di Sandrin a centro area, Llullaku gli ruba la sfera e fa partire la conclusione su cui Buso non può fare nulla. È il 3-1, è il nono gol per il kossovaro, vice-capocannoniere dietro al veneziano Zubin. Il Tamai abbassa il ritmo, controlla, ma al 42’ il Torviscosa ritorna in partita. Spetic “dorme” su una punizione battuta veloce, la palla arriva a Pitta, che mette al centro per Pavan: l’attaccante insacca a porta vuota. Tuttavia, anche questa volta, il Torviscosa sciupa ciò che fa. Al 46’ infatti il Tamai chiude i conti: corner di Nonis, battuta sul secondo palo, la retroguardia dorme e non vede l’inserimento di Maracchi. Il giocatore triestino colpisce la sfera di testa, che va in rete: 4-2 e doppietta per lui. Il secondo tempo non ha molto da dire: qualche iniziativa del Tamai nei primi 10’, in cui Llullaku e Maracchi sfiorano il 5-2, poi Moras prova a inserire Turchetti e Fabbro. Da segnalare c’è solo un colpo di testa dell’ex Pordenone terminato di pochissimo alto. Finisce così, 4-2, e per il Torviscosa è crisi. Alberto Bertolotto

Speriamo che i nostri non abbiano già la testa al derby...

p.s. il gera mi ha confidato di aver giocato la sua casa sul 2 per domenica.

non solo la casa.
anche il cu..

per favore, non voglio nemmeno pensare di andare in sofferenza contro questa squadra di categoria inferiore.
3 a 0 il primo tempo
5 a 0 alla fine.

voglio vedere sangue in campo, voglio che siano leoni affamati e si preparino così al derby.

Una partita segnata sembrerebbe, non voglio alibi dobbiamo stravincere per il successivo derbyssiimo!

E' in assoluto la peggior squadra in casa, appena 1 punto (seppur solo in 4 partite), vale a dire il 14% dei punti in totale.

Ho visto lo stadio (3000 posti )costruito nel 54 poi rimodernato con tribuna centrale quella ospiti e scoperta,e il tempo non prevede nulla di buono!

da www.ilgazzettino.it

CALCIO SERIE D

Torviscosa, tensione
per l’ennesima sconfitta

Martedì 9 Novembre 2010,
TORVISCOSA - (P.C.) Tensione a Torviscosa. La terza sconfitta consecutiva a creato un clima difficile nel club della Bassa friulana. Lo testimonia l'adozione del «silenzio stampa»: vezzo ereditato dai professionisti. Autorizzati a parlare solo il presidente Paolo Sguassero e Onorino Polvar, direttore sportivo. Quest'ultimo smentisce la eventualità di provvedimento riguardo l'allenatore Massimiliano Moras.
Ma certamente la posizione del tecnico di Trivignano Udinese non è comoda. Come peraltro accade a tutti i suoi colleghi ai quali mancano i risultati. Il 4-2 appena subito nel derby di Tamai è stato indigesto, molto più dei 2-1 incassati facendo visita all'Oderzo - dove è stata gettata alle ortiche l'occasione di addirittura vincere - e anche del kappaò casalingo subito dall'ospite San Paolo Padova. Il presidente Paolo Sguassero riconosce che Moras lavora, sin da inizio stagione, in condizione di emergenza per la sequela di indisponibilità di titolari. Però, a proposito del duello col Tamai, aggiunge: «Un disastro. Serve maggiore determinazione». Sottolinea: «La serie D rimane un campionato anomalo, con squadre in cui figura gente scartata dai professionisti, quindi bene attrezzate».
Sguassero ribadisce come fosse consapevole delle difficoltà alle quali il Torviscosa sarebbe andato incontro con la promozione in simile categoria, avvenutra a conclusione del passato campionato di Eccellenza. E preannuncia, in settimana, una sorta di conclave con diesse, allenatore, atleti, per guardarsi in faccia e riordinare le idee. È in arrivo il Treviso: reduce dalla prima sconfitta che gli ha fatto perdere la vetta della classifica.

La terna arbitrale di TORVISCOSA-TREVISO:

Arbitro: Trasarti Gabriele di Teramo
Assistente 1: Bucci Michele di Vasto
Assistente 2: Grieco Nello di Salerno

Capiteremo anche questa domenica in un paesino piccolissimo. Il fedelissimo tifoso trevigiano nel giro di 5 anni è passato da Roma a San Vito, da Milano a Monrupino.. Situazione alquanto deprimente, d'altra parte stiamo rinascendo e siamo in una realtà che molti avevano dimenticato. Sia chiaro, però, che noi ce la godiamo lo stesso. Perchè per noi il giorno in cui il calcio Treviso scende in campo è sempre uno spasso, perchè noi ci divertiamo sempre, perchè noi partiamo con la sciarpa al collo e poi sarà quel che sarà, siamo nel cuore felici lo stesso, sia che si vinca, sia che si perda. Grazie Treviso perchè ci sei. E noi nostalgici biancocelesti che stiamo vivendo un mondo del calcio sempre più alla deriva, che viviamo in una città di pantofolai priva di amore e interesse per i colori locali, noi veri tifosi di questa squadra.. Abbiamo sempre tanta voglia di stadio e di pallone.. E Treviso la tua cerchia di affezionati veri e sinceri non ti abbandonerà mai.. Siamo quelli che SOSTENGONO SOLO TE.. Siamo quelli che andranno a farsi una dannatissima trasferta a Torviscosa..
Ci siamo: è un paese in provincia di Udine. Non c'è praticamente nulla di particolare interesse (a parte la partita ovviamente). E' documentato un castello che sorgeva in questi luoghi dal 1278. Fino al 1927 la zona presentava la caratteristica di una palude e l'attuale centro, in seguito alla bonifica, nacque nel 1938. E' uno dei più chiari esempi di pianificazione urbana del Ventennio fascis
ta. Se avete bisogno di un luogo di culto nel prepartita vi è la settecentesca chiesa della Madonna del Rosario che racchiude diverse opere e una intensa Madonna con Bambino lignea di scuola tolmezzina (sec. XVI).
Mangiamo qualcosa. Siamo già capitati in territorio friulano e già ci siamo fatti una idea. Possiamo assaporare, tra le altre cose, zuppe (come quella di zucca), minestre di orzo, minestre di polenta e spinaci, gnocchi, di pane, di susini, di zucca, e gli cjarsons, tipici della regione della Carnia ma diffusisi poi anche nella pianura friulana. Sono una pasta ripiena simile agli agnolotti o ai ravioli, caratterizzati da un contrasto tra il sapore dolce ed il salato, il ripieno è realizzato in diverse varianti a seconda della ricetta locale e può contenere uvetta, cioccolato fondente, cacao, cannella, spinaci, erba cipollina, ricotta, marmellata, rhum, biscotti secchi, uova, latte. Di secondo da segnalare costine di maiale con le verze, il frico, il cotechino servito insieme alla brovada, salame con la cipolla, salame nell'aceto. Sono tipici i piatti di selvaggina come lepre, coniglio, cinghiale, capriolo, cervo e camoscio. Numerosi i vini DOC.
Con la pancia bella piena andiamo allo stadio e sosteniamo il nostro squadrone!

Ci sono novità riguardo le condizioni di Ferretti e Perna?

da www.torviscosacalcio.it

I convocati per la gara contro il Treviso 2009
By
Torviscosa Calcio

– 12 novembre 2010Pubblicato in: News

Al termine dell’allenamento del venerdì, mister Moras ha diramato le convocazioni in vista della difficile gara di domenica contro il Treviso.

Rientra Zanon dopo aver scontato il turno di squalifica, mentre restano in dubbio Sandrin per una botta alla schiena rimediata nell’allenamento di martedì e Fabbro per una lieve contrattura patita nei minuti finali della gara di Tamai. I due giocatori sono stati comunque convocati e resteranno in dubbio fino a pochi minuti prima della gara contro i biancoblu della Marca

PORTIERI :

Buso Nikolas, Toppazzini Matteo.

DIFENSORI :

Bivi Luca, Coden Federico, Cozzi Lorenzo,Mazzaro Alberto, Sandrin Luigino, Sannino Francesco, Zanon Christian.

CENTROCAMPISTI :

Casimirri Andrea, Crozzoli Filippo, Diminutto Luca, Favero Giacomo, Romanelli Andrea, Turchetti Nicola, Zienna Alfonso.

ATTACCANTI :

Carpin Nicola,Fabbro Marco, Filippo Luca, Pavan Eros, Pitta Michele.

INDISPONIBILI :

Saranovic, Camerin, Coacci, Panozzo, Maccagnan, Torossi (infortunati).

Intanto la CAN D ha designato il sig Trasarti Gabriele di Teramo quale arbitro dell’incontro, che sarà coadiuvato dai sigg. Bucci Michele di Vasto e Grieco Nello di Salerno.

enricoutv83, 13/11/2010 13.08:

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Ci sono novità riguardo le condizioni di Ferretti e Perna?

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ci sarà sicuramente scritto tutto sul sito ufficiale..ah già non c'è nemmeno la rosa

Aspetto curioso di leggere i commenti della partita.
Ma abbiamo faticato e rischiato contro questa squadretta?

Spero di no, non me lo sarei aspettato.

quanto non mi mancava la radio...maledette radiocronache, una sofferenza del cazzo...mai più!
alla fine era praticamente un assedio...contro una squadra derelitta...se prendevamo il pareggio avrei potuto spaccare la camera

Per chi era a Monrupino....stessa sofferenza alla fine. Primo tempo buttato, Zanin fa tourn over, con la difesa confermata e un controcampo a 4, con Ferronato e Tomazic al centro, e Bandiera e Brunetti, un terzino, riadattato ala, mentre in attacco tornando sia Perna che Ferretti. Primo tempo noioso, con il Treviso che si sveglia a cinque minuti dalla fine, guarda caso l'entrata in campo di Torromino al posto di uno Tomazic spento. Nel secondo tempo non si fa tanto di pià, ma qualche occasione la si crea, mentre il Torviscvosa pensa a difendersi. Alla mezz'ora cross in area e stacco imperioso di Ferretti che batte Buso. Il guaio è che da quel momento ci siamo difesi, il Torvisocsa ha preso coraggio, e nei cinque minuti finali di recupero ci ha fatto vedere i sorci vberdi. Prima un tiro incredibile del loro numero 9 da fuori area, con la palla che finisce alta di poco (Sartorello battuto). Poi, a un minuto dalla fine, cross che attraversa tutta l'area, provvidenziale intervento di Bandiera o Biagini, credo, che devia la palla in angolo anticipadno di un soffio un giocatore del Torviscosa liberissimo. Altrimenti sarebbe stato gol...
Troppa sofferenza, troppa, poco gioco, centrocampo imballato, col Venezia giocando così non vai da nessuna parte. Per fortuna la difesa ha ottenuto, ma contro avevamo veramente una squadra mediocre, soprattutto in difesa.

peggio questo treviso o quello di monrupino?

Questo Treviso è veramente forte oserei dire fortissimo in ogni caso anche in queste difficili partite sà ermergere ....
peccato che il Venezia abbia vinto Ciao a tutti !

Peggio questa.

Oggi tanta sofferenza, in tutti i sensi ho visto solo il primo tempo , poi e successo quello che i presenti sanno, grande Ferretti sempre il migliore!