 07/12/2010 15:49 |
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da www.ilgazzettino.it
TREVISO
L’autocritica di Ferretti
«Ho fallito un "golasso"»
«Il pareggio in un derby oltretutto esterno è sempre positivo
però ci sta stretto perché abbiamo sbagliato tante occasioni»
Martedì 7 Dicembre 2010,
Otto giorni fa era stato accusato di troppo egoismo per non aver passato palla a qualche compagno meglio posizionato e lui, da ragazzo intelligente, aveva chiesto scusa. Domenica invece, a Quinto, l’attaccante Andrea Ferretti aveva dialogato molto di più con la squadra ma fallito un gol che grida ancora vendetta.
«Stavo correndo verso il portiere Tomei – ricorda il giocatore - l’ho visto in disperata uscita, ho toccato la palla quel poco per metterlo fuori causa tanto che ha anche cercato di atterrarmi senza però riuscirci ma il tiro è finito sul fondo».
Un errore che è costato due punti.
«Un brutto errore. Ma siccome ho visto che due difensori stavano arrivando da sinistra per andare a difendere la linea di porta, ho cercato la conclusione sul palo destro, non ho chiuso bene».
Come giudichi questo punto?
«Se vogliamo fare i diplomatici allora dico che un pareggio in un derby fuori casa è sempre positivo anche perché ci ha permesso di mantenere la vetta, ma se vogliamo essere onesti, questo punto, brucia e non poco. Tra noi c’è molto rammarico per le numerose occasioni sciupate. Palle gol come queste devono essere trasformate senza scuse».
Domani arriva il Tamai che sta disputando un ottimo campionato.
«Domenica ha pareggiato 3-3 col Venezia e si trova in zona play off segno che la squadra è di qualità e che sta attraversando un buon momento. Noi, dopo due pareggi consecutivi, dobbiamo tornare alla vittoria».
Quanto hanno pesato le condizioni del campo?
«Anche questo, come quello dell’Opitergina, non permetteva di giocare palla a terra e quindi le squadre che tecnicamente sono maggiormente dotate vanno in sofferenza perché devono rimediare con palle alte o metterla sul piano fisico».
Mentre tutti pensano al Venezia e al Sandonà Jesolo, il Rovigo ha nuovamente vinto e ora si trova a soli due punti.
«Non è una sorpresa perché si tratta di una squadra costruita per salire di categoria ma più che agli avversari dobbiamo pensare a noi stessi e a giocare come sappiamo».
Avvilito anche il presidente Renzo Corvezzo. «Tra Oderzo e Quinto – dice il massimo dirigente - abbiamo gettato alle ortiche quattro punti. Nei due derby giocati abbiamo costruito circa una decina di occasioni e ne abbiamo trasformata solamente una: troppo poco per una squadra che ha grandi ambizioni e che punta al salto tra i professionisti».
TORROMINO - In un contrasto l’attaccante ha ricevuto un colpo al polpaccio destro e ieri era ancora zoppicante. Solamente prima della partita si saprà se potrà giocare contro il Tamai.
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