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da www.rovigooggi.it
CALCIO SERIE D Il Rovigo Calcio nell'anticipo di sabato 1 a 1 contro il Tamai
I biancazzurri pareggiano in diretta Rai
Nel primo tempo ospiti in vantaggio su un rigore generoso realizzato da Llullaku. Nella ripresa ci pensa il solito Antonelli a pareggiare i conti. Nel finale espulso Stentardo. Gara condizionata dal forte vento e dagli eccessivi cartellini. A Treviso un Rovigo senza quattro veterani squalificati (Ruopolo, Niccolini, Stentardo, Zanardo). Saitta se ne va
Rovigo - Carmine Parlato conferma gli undici della vigilia. In panchina non c'era traccia di Saitta che lascia i biancazzurri, rescisso il prestito, il giocatore torna a Prato e dovrebbe accasarsi in un'altra società di Serie D. La gara al Gabrielli è stata condizionata dal vento forte e gelido.
Al 9' prima occasione della partita, Barbi verticalizza per Stentardo, scatta sul filo del fuorigioco e con un tiro-cross la palla si appoggia sopra la traversa. Tre minuti più tardi, sugli sviluppi di un calcio d'angolo per gli ospiti, la pallacarambola su Maracchi che tira a lato da buona posizione. 16': Llullaku da dentro l'area impegna Covi. Al 20', schema su calcio piazzato per il Tamai, bravo Nonis a metterla in area, meno Piperissa nello stacco di testa (debole e a lato). Alla mezzora Nonis lancia Llullaku, affrontato da Ruopolo in area, l'attaccante cade sul constrasto, rigore molto generoso per il Tamai. Dal dischetto lo stesso Llullaku realizza spiazzando Covi. Al 32' Elitro mette in area una buona palla per Doukara, l'attaccante debolmente scavalca Zanette ma Politti libera davanti alla linea. Parlato, a pochi minuti dal termine del primo tempo, cambia la disposizione dei suoi: Dionisi va a fare il terzino destro, Elitro a sinistra con Carofiglio avanzato e Rapella che cambia di fascia. Al 40' Antonelli appoggia per Doukara, tiro da fuori, di poco a lato. Il primo tempo si chiude con la signora Giampieri che alza la bandiera a segnalare fuorigioco molto dubbi. Al 14' Antonelli inventa un pallone per Doukara, l'attaccante si allunga troppo la palla che termina fra le mani di Zanette. Ancora Antonelli trova Giusti, deviazione di Giacomini in corner. Rovigo in forcing: Ruopolo in proiezione offensiva ci prova, sulla ribattuta Doukara conclude a lato.
Nella ripresa squadre in campo con gli stessi effettivi della prima frazione. Dopo pochi minuti Parlato lancia nella mischia anche Giusti (esce Carofiglio), cercando di portare più peso offensivo. Viene ammonito anche Niccolini (che salterà Treviso così come Ruopolo). Al 23' Rapella lancia Antonelli, esce il portiere del Tamai e per il centrocampista biancazzurro (migliore in campo) è facile realizzare il gol del pareggio. Alla mezzora viene espulso Stentardo per un doppio giallo, francamente eccessivo. Nel tempo di recupero Nonis impegna severamente Covi che alza in angolo. Termina 1-1 l'anticipo di campionato di Serie D, condizionato dal vento, da un rigore generoso e da cartellini eccessivi (il Rovigo perderà quattro uomini per squalifica a Tamai).
Simone Chiarion
Leggi le pagelle della partita
IL TABELLINO
Rovigo Calcio (4-2-3-1): Covi 6; Elitro 5.5, Niccolini 6,5, Ruopolo 6,5, Carofiglio 6 (9'st Giusti 6); Barbi 6, Stentardo 6; Dionisi 6.5, Antonelli 7.5, Rapella 6 (39'st Veronese sv); Doukara 6,5. All. Parlato (a disp: Mantovani, Chica, Boniardi, Grandini, Zanirato).
Tamai (4-3-3): Zanette 5.5; Cussigh 6, Politti 6, Giacomini 6, Zuliani 6; Giglio 6 (44'st Grandin sv), Nonis 6.5, Maracchi 6.5; Spetic 6.5, Piperissa 5 (37'st Zambon sv), Llullaku 6.5. All. Birtig (a disp: Perissinotto, Gallinelli, Sandrin, Cima, Godino).
Arbitro: Patrignani di Roma 1 voto 5 (assistenti Giampieri, Cardinali).
Marcatori: 30'pt Llullaku su rigore, 23'st Antonelli.
Espulsi: Stentardo al 30'st per doppia ammonizione.
Ammoniti Carofiglio, Giacomini, Ruopolo, Nonis, Stentardo, Niccolini, Politti.
Note: vento forte; spettatori 250 circa, angoli 5-5; recuperi: 0'pt, 3'st.
Simone Chiarion
CALCIO SERIE D Tutti i risultati ed il commento della quarta di ritorno del girone del Rovigo Calcio
Sorpresa di giornata: il Treviso battuto dal Montebelluna
Grande sorpresa di giornata: il Montebelluna batte il Treviso!
Rovigo e Tamai pareggiano nell'anticipo, sorpresa a Montebelluna: cade il Treviso, i biancazzurri guadagnano un punto sulla capolista ma ne perdono due dal Venezia che batte lo Jesolo nella sfida Casini-Macchia. Per Carmine Parlato attenzione alla prossima partita: contro il Treviso mancheranno quattro titolari d'esperienza!
Rovigo - I biancazzurri di Carmine Parlato continuano a dimostrare di esser una squadra con carattere. Dopo le difficoltà delle ultime due settimane (gas metano tornato al Gabrielli solamente venerdì) hanno centrato un pari casalingo contro il Tamai. Il Rovigo era andato in svantaggio per colpa di un rigore generoso assegnato agli ospiti e costato l'ammonizione, con conseguente squalifica, a capitan Ruopolo. Vito Antonelli è salito in cattedra e, da autentico trascinatore, ha prima cercato di lanciare Doukara e Giusti, poi ha trovato il gol personale, quello del pareggio. Quarta perla consecutiva per il centrocampista barese che, nel 2011, ha "timbrato il cartellino" in ogni partita. La sfida con il Tamai, in prospettiva, costa molto al tecnico rodigino Carmine Parlato che, contro il Treviso domenica prossima, avrà indisponibile la coppia centrale difensiva Niccolini-Ruopolo (entrambi allo stop per recidività di ammonizioni), il centrocampista Stentardo (espulso per doppio giallo) e l'attaccante Zanardo (out per squalifica per quattro turni, ancora due da scontare). Oltre agli squalificati, saranno ancora indisponibili Furlanetto e D'Elia, ancora infortunati. Non sarà più "arruolabile" neppure Saitta, tornato a Prato nei giorni scorsi. Chi scenderà quindi in campo contro la prima della classifica? Questa settimana Carmine Parlato dovrà lavorare sodo per trovare le contromisure idonee senza quasi tutti i veterani anche se, per ora, questa potrebbe essere la formazione anti-Treviso: Covi; Chica, Dionisi, Barbi, Elitro; Veronese, Boniardi; Rapella, Antonelli, Carofiglio; Doukara. A meno che Parlato non voglia più peso offensivo, inserendo Giusti dall'inizio.
Nel frattempo, questa domenica, la capolista ha perso a Montebelluna. Sorpresa di giornata, infatti, la vittoria della squadra di Masitto contro il Treviso per 1-0. I primi della classe restano in testa con 43 punti, solo due però di vantaggio sul Venezia (vittorioso 2-0 sullo Jesolo nel derby fra gli ex biancazzurri Casini, coi lagunari, e Macchia, con gli ospiti). Terzo posto per il Tamai a quota 37, uno in più del Rovigo. Resta in scia il San Paolo (1-1 ad Este) con 35 punti. A 33 il Pordenone (pari a reti bianche con l'Opitergina) aggancia lo Jesolo. In fondo si staccano Torviscosa (1-1 con il Kras) a quota 16 e Belluno, fanalino di coda con 15 punti dopo l'ennesima sconfitta (1-2 casalingo con il Quinto).
Simone Chiarion
23 gennaio 2011
CALCIO SERIE D Il numero uno di Rovigo United, Claudio Calanca, spiega la situazione finanziaria che imperversa sul Rovigo Calcio
Appello alla cittadinanza: stateci vicino
Lungo incontro al Gabrielli fra il numero uno della Rovigo United e i giornalisti. Lo stesso Calanca: "Io non mollo. La gente inizi a venire allo stadio". Nel frattempo sono arrivate le previste squalifiche di Niccolini, Ruopolo e Stentardo
Rovigo - Pomeriggio d'attività intensa allo Stadio Gabrielli, sia fuori che dentro al campo. Nella sede di Viale Tre Martiri il presidente della Rovigo United Claudio Calanca ha incontrato i giornalisti. Il numero uno della Rovigo United ha voluto ringraziare chi fa parte della società: "Ringrazio i calciatori del Rovigo che sono sempre scesi in campo dando il massimo, come avete potuto assistere. Ringrazio specialmente anche chi lavora "dietro le quinte", quindi tutti quelli che consentono a questa struttura di andare avanti". Il presidente non nasconde le difficoltà: "Pensavamo di poter chiudere l'operazione molto prima, ma dopo che siamo venuti a conoscenza dei controlli della Guardia di Finanza sul Rovigo Calcio a dicembre, i ritmi si sono rallentanti. Anche perchè all'inizio dovevamo partire con 200.000 euro e poi la cifra è aumentata di molto. Ad oggi non sappiamo ancora a quanto ammonta il debito totale ma io non mollo, credo in questo progetto, voglio fare un grande settore giovanile e riportare le famiglie allo stadio". Calanca continua: "Ci incontreremo prestissimo con Scerra. I nostri commercialisti sono al lavoro e cercheremo di garantire la regolarità del campionato fino a fine stagione". Poi il presidente lancia un appello: "Lancio un appello alla città. Chiediamo a tutti di starci vicino, sia ai politici che alla gente. Chi crede in noi si faccia avanti. I polesani inizino a venire allo stadio".
Nel momento di difficoltà Claudio Calanca chiarisce la posizione di due uomini della vecchia gestione: "Daniele Simeoni lavora esternamente, fa il capo osservatore, mentre con David Sesa mi accorderò sulla funzione di Giorgio Giuliano nel settore giovanile. Giuliano potrebbe essere il nuovo direttore organizzativo".
Nel frattempo sono arrivate le previste squalifiche di Daniel Niccolini, Luca Ruopolo e Antonio Stentardo. Tutti e tre salteranno il big-match di domenica prossima, così come Paolo Zanardo (squalificato per quattro turni dopo Rovigo-Torviscosa) e gli infortunati Giovanni Furlanetto e Giacomo D'Elia.
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