25/10/2011 14:15 |
|
| | | OFFLINE | Post: 24.600 | Registrato il: 23/12/2005 | Sesso: Maschile | Vice-Admin | |
|
da www.ilgazzettino.it
IL PERSONAGGIO
Maracchi, lo stantuffo
«Sconfitta immeritata»
«Abbiamo sbagliato molto e siamo stati anche sfortunati
ma già in Piemonte abbiamo l’occasione per riscattarci»
Martedì 25 Ottobre 2011,
TREVISO - (g.p. zor.) - Dopo un anno il Treviso è capitolato davanti al proprio pubblico. Era successo il 7 novembre del 2010 quando un fortunato San Paolo espugnò il Tenni vincendo per 2-0, e la gara di domenica scorsa col Mantova è sembrata la fotocopia.
Contro i padovani, il Treviso aveva fallito diverse occasioni da gol e con Perna sbagliato un calcio di rigore (corsi e ricorsi) ma la sconfitta non aveva avuto ripercussioni e dalla gara successiva la squadra ricominciò a macinare gioco e inanellare vittorie fino alla promozione tra i professionisti.
«Speriamo sia così anche questa volta - dice Federico Maracchi, il migliore dei biancocelesti contro il Mantova - anche perché la sconfitta è stata assolutamente immeritata».
Cos'è mancato?
«Non lo so, la partita è stata preparata bene la concentrazione era alta per cui credo si possa parlare di un pizzico di sfortuna. Sarebbe bastato che il mio tiro finito sul palo fosse andato in gol oppure che Perna avesse trasformato il rigore e adesso si commenterebbe un'altra partita».
Siete stati però meno brillanti del solito.
«Questo è vero ma dobbiamo anche tener conto che di fronte avevamo il Mantova una squadra costruita per la promozione».
Avete sofferto a centrocampo.
«Il Mantova ha preparato bene la partita ingabbiando Giorico e il nostro gioco ne ha risentito».
Il pubblico ha superato quota mille ma alla fine era deluso.
«Credo fosse amareggiato più che deluso perché una squadra che colpisce due pali, si vede annullare due gol e sbaglia un calcio di rigore non può essere accusata di nulla. Speriamo di vederli così numerosi anche contro il Rimini».
Intanto domani giocherete a Casale, squadra che con voi divide il primo posto in classifica.
«Sappiamo che non sarà facile perchè se anche loro hanno 20 punti vuol dire che la qualità è elevate. Ma questo Treviso non deve temere alcuno».
|
|
|