2011/2012: Spal-Treviso (Coppa Italia Serie C)

enricoutv83, 16/08/2011 12.34:

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Ma chi può essere interessato scusa?

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Boh, per chi vuole tentare un assalto disperato

Quindi se ho capito bene questa ridicola situazione, non sarà possibile a nessun tifoso del treviso vedere la partita a ferrara, in nessun settore dello stadio?

claforevertv, 16/08/2011 12.48:

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Quindi se ho capito bene questa ridicola situazione, non sarà possibile a nessun tifoso del treviso vedere la partita a ferrara, in nessun settore dello stadio?

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così ha risposto anche a me la tipa della spal.
E aggiungo. Tutti i settori inibiti a tutti i residenti nel Veneto, non solo nella provincia di Treviso, così mi è stato riferito...
io ho le mie perplessità che questo sia vero....

io domani se avessi avuto la macchina (o se avessero giocato alle 17 in modo tale da poter prendere il treno per il ritorno) sarei andato lo stesso a ferrara e avrei fatto di tutto per accedere allo stadio...cmq sta esperienza mi fa pensare molto molto male per il campionato...ogni settimana sarà un calvario...già mi vedo chiamare poggibionsi e tutti le altre società del cazzo le quali mi ripeteranno la solita menata e mi ricorderanno che non tutte le società hanno la facoltà di riservare ai non tesserati la possibilità di accedere! o per disorganizzazione o più semplicemente perchè sarà un problema che non si pongono proprio! come oggi...sono certissimo che alla società spal o a chi di dovere non è minimamente passato per la testa di pensare ai non tesserati trevigiani...non ci hanno pensato proprio! così come non gli sarà assolutamente venuto in mente che nessun trevigiano potesse avere la tessera...la verità è che la nostra passione è nelle mani, volta per volta, di piccoli uomini che non sanno bene come funzioni il discorso tessera e che non si prendono minimamente la briga di pensare alle tifoserie ospiti...un conto è la serie A dove le società (con tanti tifosi al seguito) sono molto più interessate a questa vicenda (i padovani non tesserati sanno già dove si potranno piazzare a genova per fare un esempio)...un altro è affidarsi a qualche omenetto di renate che si limita a dirti "eh no solo con la tessera, eh no non è stato deciso nulla sui non tesserati, solo con la tessera, mi dispiace"
ancora non ci credo che stiamo vivendo tutto questo, è una cosa assolutamente grottesca

Paradossalmente abbiamo più possibilità di fare le trasferte più importanti.

Comunque per la partita di domani è una situazione grottesca, a Treviso non ci sono ancora le tessere, e anbche se ci fossero dovrebbe andare in provincia di Vicenza per prenderli Cos'è cambiato rispetto a tre anni fa? Niente, bel casin.

Ho appena telefonato all'agenzia Bet di Copparo,autorizzata alla prevendita, la + vicina a casa mia, 25km.
Mi hanno detto che se uno si presenta là con un documento d'identità originale (no fotocopie) il biglietto nominativo glielo danno anche se di Treviso, non hanno ricevuto restrizioni riguardo alla partita di domani. Sono aperti dalle 10.30 alle 2 di notte.
Assurdo che in segreteria Spal stamattina mi abbiano detto il contrario
Nessuno invece risponde in segreteria nostra nè all'edicola di vicenza.

...non ho veramente parole

ZakkTV, 16/08/2011 13.30:

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Paradossalmente abbiamo più possibilità di fare le trasferte più importanti.

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Anzi, non ne faremo nessuna.

intanto i mantovani se ne vanno belli pacifici a bolzano...io sono del parere che domani ai botteghini o alla prevendita nessuno venga a romperti i coglioni sulla provenienza...il fatto è che regna una confusione senza precedenti, è ridicolo!

Sono riuscito a contattare la nostra segreteria: mi hanno detto che anche se uno non ha ancora ricevuto la tessera ma risulta nella prima lista che hanno mandato alla questura e hanno ricevuto l'ok per la sua pratica, gli rilasciano in sede un foglio provvisorio per asssitere alle trasferte. (ovviamente io non sono nella lista già ok)
Per quanto riguarda i divieti delle singole partite decide la questura del luogo, in questo caso Ferrara, e non ha saputo dirmi se e quali limitazioni ci siano per domani sera.
Da questa mattina avrò fatto una ventina di telefonate, devo chiedere alla questura di ferrara?

La farsa continua, e sarà così ogni domenica, e i problemi ci saranno anche per chi si tessera, non illudetevi cari tifosi "fideizzati"

ho chiamato la questura di ferrara per chiudere del tutto la questione :D
..negativo insomma...solo tessera...ai botteghini chiederanno un documento di identità per attestare la provenienza...i non tesserati che volevano entrare dovevano fare così: avvertire lo società del treviso la quale almeno una decina di giorni prima avrebbe dovuto inviare i nominitavi alla questura di ferrara (o alla società, vabbè poco cambia)..
vabbè, signori, grazie di tutto

centro storico, 16/08/2011 18.36:

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i non tesserati che volevano entrare dovevano fare così: avvertire lo società del treviso la quale almeno una decina di giorni prima avrebbe dovuto inviare i nominitavi alla questura di ferrara (o alla società, vabbè poco cambia)..

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Teniamo a mente sta cosa, anche se, visto quanto hai scritto nel topic della tessera, è una speranza vana...

parto per Copparo, vi saprò dire

Mi sembra che ci sia un oceano di incertezze a causa di persone incompetenti, ognuno se ne lava le mani.

Ad esempio, la comunicazione della segreteria del Treviso secondo cui "i biglietti per Spal-Treviso sono acquistabili per chi ha già fatto la richiesta della tessera del tifoso" farebbe addirittura pensare che a Ferrara possa entrarci pure Unabomber, se ha fatto una semplice richiesta (a vuoto) haha

Paradossalmente sulla base delle informazioni anche contraddittorie raccolte oggi, si può anche dire che un/a tifoso/a del treviso che fosse residente fuori provincia o fuori regione non potrebbe assistere, in assenza di tessera, alle partite in casa.Ah ah ah patetici, meglio riderci sù.... Ma sarà davvero così?

claforevertv, 16/08/2011 19.26:

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Paradossalmente sulla base delle informazioni anche contraddittorie raccolte oggi, si può anche dire che un/a tifoso/a del treviso che fosse residente fuori provincia o fuori regione non potrebbe assistere, in assenza di tessera, alle partite in casa.Ah ah ah patetici, meglio riderci sù.... Ma sarà davvero così?

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Dipende dalla squadra ospite. Se Tizio è tifoso del Treviso ma abita a Lido di Camaiore, non può venire a vedere Treviso-Borgo a Buggiano o Treviso-Poggibonsi, perchè è residente nella regione a cui appartiene la squadra che "origina la trasferta" (tanto per usare le parole dei geni che hanno messo per iscritto le nuove restrizioni). Nel caso di Treviso-Sanbonifacese, credo proprio che il campo si retringa dalla regione alla provoncia in questione, quella veronese. A meno che non decisono di limitarli alla sola provincia di Treviso, che ne so.

da www.forzatreviso.it


Il Treviso torna al Mazza per stupire
Martedì 16 Agosto 2011 17:07 ZakkTV

SPAL E TREVISO, LA STORIA A quest'ora, nell'estate del 2009, il Treviso era nel limbo, sospeso tra il nulla e una categoria, la Serie D, alla quale sarà ammesso solo un anno dopo. Due anni dopo i biancocelesti la Serie D l'hanno lasciata alle spalle e sono pronti ad un nuovo debutto. Dopo il minuscolo Busa di Vigonza in Eccellenza, e il Briamasco di Trento per la Coppa Italia in Serie D, ecco arrivare la consacrazione della rinascita in uno stadio, il Paolo Mazza di Ferrara, che negli anni '50 ha segnato la storia del calcio italiano. Di fronte la nobile decaduta, ma sempre gloriosa Spal, avversario storico del Treviso come testimoniano i 42 precedenti in campionato. I ricordi più belli, specie per i tifosi più giovani, sono legati alle sfide in Serie C nel quindicennio d'oro che ha visto passare il Treviso dall'Interregionale alla Serie A. Il più vivido di questi ricordi ci riporta all'11 maggio 1997, allo stadio Tenni, quando Flavio Fiorio ed Ezio Rossi stendono gli spallini (2-1), conquistano la terza promozione consecutiva dell'era Caberlotto e riportano il Treviso nella serie cadetta a 42 anni di distanza dall'ultima apparizione. Sempre in quel campionato di C1, ma nella gara d'andata giocata al Mazza, una della partite più spettacolari di quell'epoca d'oro: la squadra di Bepi Pillon espugna il fortino estense con un rocambolesco 5-2, grazie a Fiorio e alle doppiette di Pasa e Soncin. Ai padroni di casa non è andata meglio nel biennio 2001-2003 in Serie C1: quattro vittorie su quattro per il Treviso. Ultimo precedente ufficiale al Mazza, nel marzo del 2003, con i biancocelsti che continuano la corsa solitaria verso la B vincendo 3-1 (Chianese e doppietta di Ganci). Questo in campionato, un pò meno favorevoli i precedenti in Coppa Italia: 4 precedenti, due vittorie a testa. Nel dicembre 1986 l'ultimo incontro al Ferrara, finito con un pesante 6-0 per i padroni di casa.

IL PRESENTE A otto anni di distanza Treviso e Spal si ritrovano, anche se solo in Coppa Italia, visto che in campionato c'è ancora una categoria di differenza a dividerli. Gli estensi sono ancora in C1, ad un passo da quella Serie B che negli ultimi trent'anni hanno potuto assaporare per un solo anno. Di mezzo c'è stato pure un fallimento, nel 2005, seguito da qualche anno in C2. Gli ultimi tre anni in sono stati tutt'altro che esaltati. Partita con l'obiettivo di conquistare l'agognata Serie B, la Spal non è riuscita ad approdare nemmeno ai play-off. Mediocre anche l'ultimo campionato: il deferimento e il punto di penalità subito in autunno (per il ritardo nel pagamento degli stipendi) non hanno di certo aiutato a placare il malcontento della piazza, anche se la cliegina sulla torta di una stagione deludente è arrivata con la vicenda del calcioscommesse, che fortunatamente si è risolta per il meglio. Inizialmente sembrava che Marco Zamboni e Tomas Locatelli (vecchie conoscenze della Serie A) fossero conviolti, ma dopo essere stati sentiti in procura il deferimento non è arrivato nè per loro, nè per la società.
Una magra consolazione per i tifosi, scontenti per i risultati sportivi e preoccupati per una situazione societaria in fase di stallo, che non sembra dar spazio a grandi aspettative per il futuro. Sul fronte calciomercato, molti gli addii, specie di alcuni big che hanno deluso di più: in attacco via il trequartista ex Milan e Siena Locatelli, l'ex Bologna Giacomo Cipriani e Mohamed Fofana (entrambi al Siracusa). Cessioni dolorose anche nel reparto arretrato, con l'addio dell'esperto Guido Ghetti, uno dei pochi amati dai tifosi, Francesco Battaglia (Pro Vercelli), Carmine Coppola (tornato a Messina) e lo slovacco Milan Bortel, che ha tentato l'avventura nella
Serie A romena con i rumeni del Targu Mures. Non è stato confermato nemmeno l'ex Treviso Vlado Smit, mentre è in attesa di sistemazione un altro vecchia conoscenza della Serie A, l'ex laziale Manuel Belleri.
A compensare le cessioni sono arrivati tanti giovani under e qualche vecchia conoscenza. Per l'attacco il colpo più importante è l'attaccante marocchino Rachid Arma ('85), tornato a Ferrara dopo il deludente biennio in Serie B con le maglie di Torino, Cittadella e Vicenza. Insieme a lui due giovani: il centrocampista offensivo Pierpaolo Taraschi ('91) dalla Pro Patria e l'attaccante Michele Marconi ('89) dal Pergocrema. Da questa società arrivano anche il centrale difensivo Francesco Pambianchi ('89) e il terzino sinistro Nicola Canzian ('91), trevigiano nativo di Conegliano. Restando in difesa, dalla Primavera del Milan è stato prelevato il terzino destro Luca Ghiringelli ('91), e dall'Albinoleffe il centrale classe '92 Andrea Beduschi. A centrocampo pochi arrivi: l'esterno destro Mattia Piras ('92) dal Genoa e il centrocampista Cristian Antonio Agnelli ('85) dal Barletta, che vanta una lunga peseirenza in Serie C. Tra i pali, infine, all'esperto Capecchi ('74), confermato, è stato affiancato l'under Alex Teodorani ('91), prelevato dal Bellaria avversario del Treviso in campionato.
Il nucleo storico della squadra in parte si è mantenuto, soprattuto in difesa e a centrocampo. Nel reparto arretrato, dopo una lunga telenovela, è stato coonfermato capitan Zamboni ('77), anche se ormai inviso alla tifoseria, il terzino Giovanni Rossi ('89) e i due centrali Alessandro Vecchi ('91) e il bellunese Andrea Cosner ('89, ex Bassano e Città di Jesolo). Tante conferme anche a centrocampo, a cominciare dal padovano Maurizio Bedin ('79), centrocampista puro insieme al mestrino Andrea Migliorini ('88) e Giacomo Pallara ('91). Tra gli altri confermati vanno segnalati l'esperto Paolo Rossi ('83), centrocampista offensivo in grado di giocare dietro le punte, e gli esterni offensivi Fabrizio Melara ('86) e Gianluca Laurenti ('90).
Al di là del regolamento che impone tanti under in rosa, è una Spal sicuramente ringiovanita rispetto a quella dell'anno scorso, e i problemi di certo non mancano. In attacco non c'è una vera prima punta, non lo è nemmeno il confermato Mendy ('87), attaccante dal fisico possente, nè tanto meno Marconi, che presenta caratteristiche intermedie tra il senegalese e Arma. Per il resto, tanti centrocampisti offensivi come Rossi, Taraschi, Laurenti e Melara. Vista la presenza di così tante mezze punte, non sorprende che lo stesso centrocampo sia a corto di alternative. Da questo punto di vista la società del presidente Butelli sta cercando assicurarsi il centrocampista centrale scuola Juventus Castiglia ('89), attualmente conteso dal Viareggio. In difesa, come si è visto, sono arrivati tanti giovani con meno esperienza rispetto a gente come Smit, Ghetti e Bortel. Non sorprende allora che Mister Vecchi si sia almentato di alcune amnesie difensive patite nelle amichevoli estive (la più prestigiosa al Mazza con gli spagnoli del Racing Santander, finita 0-0), oltre a una scarsa fluidità nel far circolare la palla. Vecchi nelle prime uscite stagionali non ha mancato di sperimentare moduli alternativi al classico 4-4-2 che quasi certamente verrà utilizzato contro il Treviso. Per domani gli unici dubbi riguardano la scelta degli under: fermo restando quello del portiere Teodorani, in difesa Ghirindelli, Vecchi e Canzian si contendono due, se non un solo posto da titolare. In attacco Arma proverà a incantare i tifosi come ai vecchi tempi, affiancato quasi certamente da Mendy, o in alternativa il duttile Marconi.

QUI TREVISO E il nostro Treviso come scenderà in campo? In attesa del regista (e forse di un altro attaccante, magari Gerbino?), i biancocelesti scenderanno in campo quasi certamente con il classico 4-3-1-2. Anche in questo caso a tenere banco è la questione under. L'attaccante Gallon ('92) è squalificato e dovrà attendere il match col Bassano per il debutto ufficiale. Non è da escludere dunque che tra i tre under titolari vi sia il portiere Sanna ('92), che nell'ultima amichevole a Conegliano è partito titolare davanti al senior Zattin. L'utilizzo del portierino sardo (in attesa di vedere cosa cambierà col recupero del classe '90 Sartorello) libererebbe un posto per un giocatore di movimento. Dove? In attacco, con la coppia d'oro Perna-Ferretti, supportati da un altro under, il trequartista Giovanni Madiotto ('91). Zanin non dovrebbe rinunciare alla collaudatissima linea di centrocampo composta da Maracchi (sulla destra), Bandiera e Malacarne. Nessun stravolgimento in attesa del tanto attesa regista di esperienza, anche se nella ripresa potrebbe subentrare il giovane Giorico ('92) che tanto ha impressionato a Conegliano. Nessuna variazione anche in difesa, con Beccia sulla sinistra, Cernuto ('92) sulla destra, mentre al centro, insieme a Di Girolamo, l'incognita è Visintin. Il centrale goriziano ha avuto qualche problema fisico di troppo in queste settimane, e al suo posto potrebbe trovare una maglia da titolare Biagini.

PROBABILI FORMAZIONI (inizio ore 20.30)

SPAL (4-4-2): Teodorani; Ghiringhelli, Zamboni, Vecchi, Canzian/Giovanni Rossi; Melara, Agnelli, Migliorini, Laurenti; Arma, Mendy/Marconi.

TREVISO (4-3-1-2): Sanna; Cernuto, Visintin/Biagini, Di Girolamo, Beccia; Maracchi, Bandiera, Malacarne; Madiotto; Ferretti, Perna.

Parere personale: Spal squadra abbordabile, anche se sicuramente ha qualcosa in più del Treviso vista la categoria di differenza. In attacco, almeno sulla carta, non hanno un goleador, a parte Arma (14 gol con loro nella C1 2008/2009), che comunque deve riprendersi dopo due anni passati perlopiù in panchina con Torino e Vicenza. A centrocampo manca anche a loro un giocatore in grado di fare la differenza, Migliorini e Bedin sono più incontristi, specialmente il secondo, che al Padova veniva espulso una partita sì e una no. In difesa hanno tanti giovani, l'unico con una certa esperienza è Zamboni, capitano, ma contestatissimo dai tifosi. Paradossalmente, sulla carta la nostra coppia centrali Di Girolamo e Visintin (anche se il Killer è acciaccato) è più forte.
In una partita del genere, quando ad entrambe non interessa nulla della competizione, può succedere di tutto. Nonostante ciò, il mio pronostico è 1-X, con la vittoria spallina più probabile. A parte la mancanza del regista, mi preoccupano le condizioni di Visintin, e la stessa difesa nell'ultima amichevole ha dimostrato di avere qualche problema al centro, dove l'affiatamento tra il neoarrivato Di Girolamo e/o Visintin e Biagini non è ancora al massimo.

ZakkTV, 16/08/2011 19.34:

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Dipende dalla squadra ospite. Se Tizio è tifoso del Treviso ma abita a Lido di Camaiore, non può venire a vedere Treviso-Borgo a Buggiano o Treviso-Poggibonsi, perchè è residente nella regione a cui appartiene la squadra che "origina la trasferta" (tanto per usare le parole dei geni che hanno messo per iscritto le nuove restrizioni). Nel caso di Treviso-Sanbonifacese, credo proprio che il campo si retringa dalla regione alla provoncia in questione, quella veronese. A meno che non decisono di limitarli alla sola provincia di Treviso, che ne so.

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Grazie della spiegazione Zakk! Ma hanno reso le cose così complicate che, in assenza di informazioni dettagliate che nessuno ha l'interesse a fornire, non si capisce più niente. Una previsione: non durerà così.....