2011/2012: Renate-Treviso

Fenomeni!!!!
Grandi Ragazzi!

quindi 3 rigori in 4 partite a favore del treviso...una roba senza precedenti :D

grandi ragazzi..se non fosse per voi..

E INTANTO SUL SITO UFFICIALE DEL TREVISO SULLE NOTIZIE FLASH SRRIVONO

RENATE-TREVISO 1-0!!!!!!!

cmq prime impressioni di chi ha sentito la partita alla radio?
io ho ascoltato pochissimo e mi è sembrato di capire che nel primo tempo non ci siamo mai resi pericolosi

e sarebbe anche interessante sapere chi ha giocato, per capire se qualcuno ha riposato. ps cinici e cattivi, mi piace questa squadra

zonastadio, 25/09/2011 19.21:

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e sarebbe anche interessante sapere chi ha giocato, per capire se qualcuno ha riposato. ps cinici e cattivi, mi piace questa squadra

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Zattin

Cernuto
Di Girolamo
Biagini
Paoli

Bandiera (Torromino)
Giorico
Maracchi

Madiotto (Spinosa)

Ferretti (Gallon?)
Perna (Gallon?)

enricoutv83, 24/09/2011 04.19:

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certo, restiamo comunque tifosi e domenica speriamo tutti in un Renate-Treviso 0-1

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grande Enrico!!!

La differenza, come sempre, la fanno quelli davanti; come qualità di gioco, lo dico da tempo, non siamo superiori agli avversari.
Torromino inventa, Ferretti si immola, Perna concretizza: si vola fioi.

Torromino ormai è come Re Mida, trasforma in oro tutto quel che tocca. Il Renate non era certo una squadra facile da battere, ma chi lo è inquesto campionato? Stamattina avrei detto Sanbonifacese visto l'ultimo posto solitario in classifica a quota 0 punti, ma evidentemente i butei rossoblu hanno sentito aria di derby...che batosta per i virgiliani.

Noi per ora incredibilmente cinici, e adesso sotto con il Borgo a Buggiano che mi pare la classica squadra ch si esalta in trasferta con le grandi. All'occhio...

E pensare che abbiamo regalato il 2-2 al Poggibonsi al 93' altrimenti era già fuga solitaria!

tutto sommato direi che non possiamo recriminare per poggibonsi, perchè avrebbe potuto girarci male in tutte le altre partite. quindi bene così, e speriamo che questo pizzico di fortuna non si esaurisca

www.tuttolegapro.com/?action=read&idnotizia=35874

Renate, Magoni: "Ci è stato tolto un gol regolare"
26.09.2011 12:15 di Valeria Debbia

Fonte: Ufficio Stampa AC Renate

Parte dal gol annullato l'analisi post-partita di Renate-Treviso del tecnico nerazzurro mister Oscar Magoni: “Era un gol regolare che ci è stato tolto ed è pesato molto perché ci avrebbe dato la possibilità di andare in vantaggio contro una squadra molto buona. Abbiamo fatto un errore sul gol e siamo rimasti in dieci e lì la partita è finita”.

“Dobbiamo subito pensare a mercoledì, oggi (ieri, ndr) si poteva e si doveva fare meglio ma quando perdi in casa è sempre grave. Dobbiamo rialzarci il prima possibile e avere la consapevolezza che questo è un momento molto difficile. Il Treviso ha fatto una buona gara ma nel primo tempo non abbiamo concesso un tiro in porta. Anche prima del gol non stava succedendo niente da ambo le parti. Li abbiamo contenuti bene ma è chiaro che dovevamo fare qualcosa in più”.

Gli fa eco capitan Battaglino: “Non c’è nessun motivo per cui l’arbitro abbia potuto fischiare il fuorigioco. La palla era già entrata, prima ancora che Capogna la toccasse. Ci manca il gol e non si sa perché non riusciamo a capitalizzare le occasioni che creiamo. Se in questa categoria passi in vantaggio, poi cambia tutto. Ci manca quel pizzico di cattiveria lì davanti per fare gol. Io non credo che abbiamo sofferto troppo il loro gioco e non mi voglio attaccare alla sfortuna. Noi per primi dobbiamo farci un esame di coscienza però avete visto tutti ciò che ci è stato annullato oggi”.

Oscar Magoni??? QUello dell'Atalanta? lo prendeva sempre per il culo Ermes Rubagotti a Mai Dire Gol! :D

Ma come fanno a sapere che la palla era già entrata?
Vedrà meglio il guardalinee?

Grandi fioi!!! cum'on Treviso!

stasera vedremo le immagini e capiremo..ps dopo quello che abbiamo visto in questi anni anche qualche furtarello non dà fastidio di certo

tribunatreviso.gelocal.it/sport/2011/09/26/news/treviso-gioco-partita-incontro...

Treviso: gioco, partita, incontro

Rigore di Perna, Renate battuto in casa. E primato con la Giacomense

di Silvano Focarelli

MEDA. L'Icmesa di Seveso è a un tiro di schioppo dallo stadio di Meda: ciò nonostante niente intossicazione da primato per questo Treviso che continua ad essere bravo e fortunato (quella rete del Renate forse era buona...). Tre successi di fila, il tempo pare essersi fermato da quando questa squadra andava a vincere a San Vito, Montecchio e Repen in D soffrendo, ma alla fine i tre punti arrivavano.

Esattamente come in questo inizio di torneo di Legapro. Gara vicina alle precedenti: biancocelesti attendisti nel primo tempo, più decisi nella ripresa. Zanin in porta conferma sia Zattin, per un Sartorello non ancora perfettamente a posto, ma anche Paoli (tra i migliori), ritardando così il rientro di Beccia. Clima quasi da sagra paesana davanti ad un pubblico di parenti, amici ed affini: Renate in verità dista 24 chilometri, per loro quasi una trasferta. La gara prende la piega prevista; nerazzurri che fanno possesso palla, biancocelesti ad attenderli e ripartire. Ostilità che si aprono all'8' con un gran sinistro a giro di Gaeta che Zattin vola a deviare sulla destra.

Il Treviso soffre un po' sulla destra, dove le discese di Adobati qualche imbarazzo a Paoli e Bandiera lo creano. Zattin ancora pronto al 21' nel fermare in due tempi una botta centrale di Capogna dai 20 metri. Dalle parti di Lenzi invece continua a non succedere assolutamente nulla, la partita ha ritmi da precampionato. Dietro il Treviso tutto sommato è impeccabile, è davanti che non riesce a trovare le combinazioni per mettere un uomo davanti a Lenzi,
a causa di un Giorico costretto a fare il mediano, Maracchi un po' fuori dal gioco, Madiotto troppo lezioso e, soprattutto, poco gioco sulle fasce. Poi invece al 42' è Bandiera a presentarsi da solo, ma manca malamente il controllo. Un minuto dopo gravissimo pericolo per la porta di Zattin: Mastrototaro entra in area da sinistra, diagonale che sta per insaccarsi e sul disperato recupero di Biagini Capogna opera il tap in sulla linea: fesseria colossale, gol annullato per fuorigioco.

Ripresa con cadenze sicuramente più elevate. Ed un Treviso che avanza il baricentro di una decina di metri. 7', Maracchi, in crescita, si avventa di testa su idea di Giorico, troppo alto. Lo stesso tamburino sardo poi ci prova da fuori, niente. E ci starebbe al 15' un rigore su Maracchi, messo giù da Gavazzi: Romani non fa una piega. Non può esimersi invece al 22' quando Torromino inventa un lancio con il contagiri di 30 metri per Ferretti, stroncato da Cortinovis. Rosso e rigore, come sette giorni prima contro il San Marino. Perna manda Lenzi a destra e palla a sinistra. E Spinosa poi sfiora il raddoppio su diagonale deviato in corner. Con l'uomo in più, e con un Renate in netto calo, al Treviso basta solo tenere la situazione sotto controllo. Ferretti al 31' parte in contropiede e impegna Lenzi, i brianzoli sono in debito d'ossigeno: bisognerebbe approfittarne. E Torromino per due volte cerca il raddoppio senza fortuna.

Nel finale è però un Treviso rattrappito, invece di cercare il raddoppio come potrebbe e dovrebbe si mette in 11 nella propria metà campo e qualche altro brivido arriva, su palloni che spiovono dalle fasce. Incredibile poi l'occasione buttata al 43' da Torromino 4 contro 2, sbagliando il passaggio finale a Perna. Ma dall'altra parte altre cose non ne capitano ed allora celebriamo pure questo Treviso in testa alla classifica. Non è una novità, lassù ci sta da oltre un anno. Ma vederlo anche tra i professionisti è una gran bella soddisfazione.

RENATE: 0 - TREVISO: 1
RENATE (4-3-3): Lenzi; Adobati, Cortinovis, Gavazzi, Ferrari; Cavalli, Mastrototaro (st 31' Valerio), Gualdi; Capogna (st 31' Mazzini), Battaglino, Gaeta (st 18' Mangiarotti). A disp. Pisseri, Morotti, Bergamini, Ghezzi. All. Magoni.
TREVISO (4-3-1-2): Zattin; Cernuto, Biagini, Di Girolamo, Paoli; Giorico, Bandiera (st 18' Torromino), Maracchi; Madiotto (st 12' Spinosa); Ferretti (st 32' Gallon), Perna. A disp. Sartorello, Stendarto, Beccia, Malacarne. All. Zanin.
ARBITRO: Romani di Modena.
RETE: st 23' Perna (rigore).
NOTE: giornata di sole, campo in buone condizioni. Espulso al 22' st Cortinovis per fallo da ultimo uomo. Ammonito Battaglino. Recuperi 0' e 4'. Angoli 5-4 per il Renate. Spettatori 200 circa (di cui 5 giunti da Treviso).
26 settembre 2011


tribunatreviso.gelocal.it/sport/2011/09/26/news/ho-una-squadra-compatta...


«Ho una squadra compatta»

Zanin, un campionato difficile: «Ma piedi sempre per terra»

di Silvano Focarelli

diego zanin
MEDA. Parola d'ordine: piedi per terra. Diego Zanin analizza una gara non facile, che avrebbe potuto andare anche in modo opposto. Ma guardate com'è, alla fine ad avere ragione è sempre lui. «Sapevamo che il Renate era una buona squadra - attacca il mister biancoceleste - E' stato un primo tempo sudato e ragionato, all'inizio era previsto che soffrissimo, loro arrivavano da un periodo un po' complicato ma, pur non facendo benissimo, abbiamo rischiato solo su quell'azione della rete annullata».

«Poi nella ripresa - prosegue Zanin nella sua analisi della partita - credo che non ci sia stata partita, con il rammarico tuttavia di non averla chiusa, visto che abbiamo avuto un sacco di occasioni. Oggi ci è andata bene, ma in futuro bisogna migliorare: con le qualità che ha questa squadra non è lecito soffrire così nel finale. Ad ogni modo sono tre punti in più, vedete anche voi che è un campionato difficile, anche stiamo mantenendo un buon ruolino: vedo un Treviso compatto, unito, dunque sono soddisfatto. Adesso iniziamo a pensare a mercoledì con il Buggiano, altra partita difficile».

Tre gare in una settimana e fa ancora tanto caldo: il momento ideale per verificare la vostra tenuta fisica e atletica. «Certo. Anche stavolta abbiamo dimostrato che fino al fischio finale la squadra ha corso, ha fatto la partita, chiaro che ci sono giocatori che sono stati in campo di più, vedremo come organizzarci ma, ripeto, sono contento. Anche stavolta sono andati in tribuna giocatori che meriterebbero di giocare, questi sono gli aspett
i positivi, averne tanti a disposizione. Guai comunque ad adagiarsi, dobbiamo continuare a pensare ad una gara alla volta».
Ha confermato Paoli in difesa sulla fascia ed è stato uno dei migliori in campo. «Sono felice per Alberto, come ero soddisfatto prima quando ha giocato Beccia: il primo è più difensore del secondo e mi serviva un giocatore così, visto che da quelle parti avevamo subìto qualche rete di troppo. Bravi entrambi, comunque».
26 settembre 2011

da www.ilgazzettino.it

CALCIO / Lega Pro

Tre punti di rigore:
il Treviso fa sul serio

A Meda la prima vittoria esterna: 1-0
e i biancocelesti restano primi in classifica

RENATE - TREVISO 0-1

Treviso, un penalty di Perna
vale la prima vittoria esterna

Blindata anche la leadership grazie
al rigore ottenuto da Andrea Ferretti
Lunedì 26 Settembre 2011,
MEDA - Leadership e imbattibilità che passano indenni anche da Meda per il Treviso di Zanin a cui basta il penalty trasformato da Perna a metà ripresa per fare il pieno di punti. Vittoria legittima quella dei biancoazzurri che, soprattutto nel secondo tempo (e non è una novità), operano una grande supremazia territoriale.
Mister Zanin ripete il 4-3-1-2 visto col San Marino con Madiotto trequartista alle spalle di Ferretti e Perna, Bandiera a centrocampo è l'uomo ovunque dello schieramento ospite anche se saranno i cambi a fare la differenza. Schieramenti speculari visto che anche Magoni utilizza Battaglino dietro a Capogna e Gaeta.
Comincia attaccando il Treviso, ma la prima vera conclusione verso la porta è di marca Renate, calcia dalla distanza Capogna e Zattin para in due tempi. La stessa azione accade poco dopo, Capogna carica il sinistro dal limite, Zattin con una minima incertezza nella presa evita guai. Il Treviso opera un leggero predominio territoriale, ha un discreto possesso palla ma non affonda. La linea a quattro nerazzurra tiene botta anche quando gli uomini di Zattin provano con le ripartenze puntando sulle sponde di Ferretti, autentico uomo di riferimento dell'attacco ospite. La partita decolla quasi allo scadere. Al 42' si divora un gol quasi fatto Bandiera che stoppa male davanti a Lenzi un traversone proveniente da destra dell'onnipresente Ferretti. Il Renate riparte in velocità, Gualdi trova Mastrototaro tutto solo a sinistra che la mette in mezzo forte, incredibile il flipper fra Zattin e Biagini nell'area piccola, la sfera è diretta in fondo al sacco ma interviene poco furbescamente Capogna sulla linea di porta in chiara posizione di fuorigioco e l'arbitro non convalida. E il Treviso può tirare un bel sospiro di sollievo per il pericolo scampato.
Squadra quasi rigenerata nella ripresa, il Treviso infatti prende il possesso del centrocampo e arriva spesso dalle parti di Lenzi. Bandiera, al 4', ci prova dalla distanza. Al 5' Maracchi in diagonale impegna l'estremo difensore brianzolo. Poi tocca a Giorico da sinistra servire un ottimo pallone aereo per Maracchi che di testa manda appena alto sopra la traversa. Al 14' il Treviso reclama un rigore, la trattenuta su Biagini di Capogna c'è ma Romani lascia proseguire. Il Renate prova con le ripartenze ma non fa male. Fa male invece il Treviso al 22' che passa meritatamente in vantaggio. Lancio lungo dell'ottimo Torromino per Ferretti, perfetto l'aggancio e Cortinovis lo strattona in piena area. Rigore sacrosanto e cartellino rosso per il centrale difensivo brianzolo. Perna dal dischetto non sbaglia.
In superiorità numerica la partita è nelle mani del Treviso che lascia sfogare in attacco il Renate e prova a colpire in contropiede. Clamoroso quello fallito all'89' in tripla superiorità numerica da Torromino e Spinosa.

L’OPINIONE DI ZANIN

«Tre punti importanti
ma dovevamo chiuderla»

POMPIERE

L’allenatore Diego Zanin
si gode
il prezioso
successo
ma getta acqua sul fuoco: «Siamo una neopromossa e abbiamo grande rispetto
per la categoria»

Lunedì 26 Settembre 2011,
MEDA - Diego Zanin si gode leadership e vittoria del suo Treviso, anche se sottolinea come sia stato difficile strappare i tre punti al Città di Meda: «Conoscevo benissimo il Renate, avevo visto le sue partite precedenti e sapevo che qui sarebbe stata dura. Siamo stati bravi a gestire nel primo tempo concedendo solo un pallone pericoloso da cui è scaturito l'episodio del gol annullato. Poi nel secondo tempo non c'è stata partita».
Il tecnico loda la prestazione dei suoi ragazzi anche dal punto di vista caratteriale: «Ho visto una squadra determinata, vogliosa di fare i tre punti. L'analisi sarebbe stata perfetta se l'avessimo chiusa col secondo gol, ma festeggiamo questi tre punti importantissimi. Però stiamo coi piedi per terra, siamo una neo-promossa e dobbiamo avere grande rispetto per la nuova categoria».
Mercoledì pomeriggio c'è il Borgo a Buggiano e a chi chiede al mister se ci sarà turn-over, Zanin risponde così: «Abbiamo allestito una rosa in grado di supportare le 38 gare di campionato più la Coppa Italia. È vero, ci sono giocatori utilizzati di meno rispetto ad altri, in vista di mercoledì faremo il punto della situazione e valuteremo. Ma non siamo preoccupati, perché chiunque entri in campo si dimostra determinante e pronto a dare un contributo».

IL PUNTO

Lo zampino
di Torromino

Lunedì 26 Settembre 2011,
C’è lo zampino di Beppe Torromino anche nella terza vittoria consecutiva, prima esterna, dei biancocelesti. A Meda, contro il Renate, il fantasista da poco entrato ha smazzato l’assist, a Ferretti, che è valso il rigore poi trasformato da Perna. Rigore che vale tre punti e la conferma della leadership assieme alla Giacomense.
Ancora una volta Beppe è partito dalla panchina (d’altronde Zanin deve fare i conti col numero di under), e ancora una volta ha trasformato volto e partita della squadra.
Tenerselo stretto, un asso del genere.
p.g.z.

Ferretti: «Successo meritatissimo»

«Io e Beppe ci conosciamo e giochiamo assieme da quattro anni, mi ha smazzato un assist al bacio»

Lunedì 26 Settembre 2011,
Non ha segnato lui, non è il match-winner ma è come lo fosse. Lo spunto di Andrea Ferretti sul lancio al millimetro di Torromino vale praticamente tre punti. L'attaccante toscano infatti ha agganciato da manuale un palla comunque difficile da addomesticare e poi, con un pizzico di esperienza, ha obbligato Cortinovis a stenderlo guadagnando il rigore e l'espulsione dell'avversario.
«Un pallone bellissimo quello di Torromino - afferma Ferretti -. Io e Beppe oramai giochiamo assieme da quattro anni e ci conosciamo a memoria. Un'azione del genere è frutto di questo feeling che esiste da tanto tempo. È stato un assist al bacio».
Sulla partita il bomber classe '85 si esprime così: «È andata per il meglio, sono tre punti secondo me meritatissimi. Dopo un primo tempo piuttosto equilibrato in cui comunque ci siamo fatti vedere qualche volta dalle parti del portiere avversario, nel secondo li abbiamo schiacciati nella loro metà campo legittimando la vittoria. Sono tre punti importanti per la classifica e per il morale. Ricordiamoci che siamo una neopromossa e il primo obiettivo resta la salvezza, dobbiamo usare la testa e restare calmi, coi piedi per terra. Guardiamo domenica dopo domenica anche se rispetto alla sfida col San Marino abbiamo fatto miglioramenti».
Se si può muovere un appunto al Treviso visto ieri a Meda contro il Renate bisogna fare riferimento alla scarsa capacità di saper chiudere una partita, specie in superiorità numerica: «È vero, non dovevamo correre rischi. C'erano gli spazi adatti, non li abbiamo sfruttati, dovremo lavorare anche su questo».
Mercoledì a Treviso arriva il Borgo al Buggiano: «Partita da preparare alla perfezione. Siamo il Treviso e siamo primi in classifica, è inevitabile che tutte le squadre contro di noi diano il massimo per fare bella figura. Si gioca in un orario un pò strano, speriamo vengano parecchi tifosi ugualmente».
La palla passa a Massimo Perna, che dal dischetto non ha fallito segnando il suo terzo gol in questo campionato. «Volevamo la vittoria, siamo stati bravi ad ottenerla anche se dobbiamo migliorare ancora. Ad esempio contro il Renate avremmo dovuto chiudere i giochi, specie in superiorità numerica».
Anche a Meda un Treviso più forte nella ripresa: «Ci sta capitando spesso di fare meglio nel secondo tempo. Spesso succede che chi entra a gara cominciata cambi la gara».
Il Renate ha fortemente polemizzato per il gol annullato nel primo tempo; secondo Perna c'è poco da far rumore: «Se l'attaccante nerazzurro non l'avesse deviata in extremis sarebbe stato regolare. Non c'è nulla da meravigliarsi di questa decisione».

pagelle

di Lucio Zadro

Lunedì 26 Settembre 2011,
Zattin 6 - Nel primo tempo è un pò incerto su un paio di conclusioni dalla distanza. Non si capisce bene cosa accade in occasione del gol annullato al Renate. Incredibile il flipper. Poi ordinaria ammninistrazione.
Cernuto 6 - A destra fa pienamente il suo dovere, dalla sua fascia arrivano pochi pericoli.
Biagini 6.5 - I due centrali, di fatto, peccano solo in occasione del "gol non gol" del Renate. Biagini non fatica a controllare Capogna e Gaeta.
Di Girolamo 6.5 - Sufficienza piena anche per lui. Specie nel secondo tempo il Treviso ha davvero rischiato pochissimo là dietro.
Paoli 6 - Anche dalla sua parte non fatica a contenere le sgroppate degli esterni brianzoli. Buoni i suoi interventi in scivolata. Pochi rischi.
Maracchi 6 - C'è anche il suo contributo nella vittoria di Meda. Diligente la sua prova.
Giorico 7 - Buona la sua gara, per qualità e quantità. Dai suoi piedi partono anche passaggi illuminanti.
Bandiera 6 - Sufficienza piena anche per il motorino di centrocampo. Corra tantissimo, fa il suo.
Torromino 7 - Dal 18’ st. Ha cambiato la gara. Il suo lancio lungo per Ferretti è fantastico. I due si trovano a memoria. Assolutamente decisivo.
Madiotto 5.5 - Forse pecca di continuità, va a corrente alternata. Forse anche per questo il mister lo sostituisce.
Spinosa 6.5 - Dal 12’ st. Ancora una volta i cambi sono decisivi e Spinosa dà quel qualcosa in più a centrocampo nei minuti in cui è stato impiegato
Ferretti 6.5 - Tanto movimento nel primo tempo per l'attaccante toscano, è decisivo in occasione del penalty. Ottimo il controllo in corsa, tanta esperienza per ricavare rigore e rosso.
Gallon sv - Dal 32’ st. Pochi spiccioli.
Perna 6: precisissimo dal dischetto, il suo gol vale tre punti.

QUI MAGONI

«Il gol annullato?
Era regolare, puniti
dall’unico errore»

Lunedì 26 Settembre 2011,
MEDA - La vittoria tarda ad arrivare a Renate e sul viso di mister Magoni si nasconde un pò di preoccupazione.
Ma il tecnico nerazzurro, alla domanda "perché la sua squadra fatica a fare gol (finora solo uno realizzato in quattro gare)" risponde così: «Oggi il gol noi lo abbiamo segnato, era regolare, non capiamo il perché ci sia stato annullato.
È un peccato perché passare in vantaggio contro questo Treviso avrebbe cambiato di molto le cose.
Per il resto abbiamo concesso poco ai nostri avversari e commesso un solo errore difensivo sull'episodio del rigore. E quando sbagli, in queste categorie vieni sempre punito».
Sul "momento no" della sua squadra il tecnico bergamasco si esprime così: «Dobbiamo avere la forza morale di risollevarci in fretta, cambiare registro nel senso di non commettere più errori.
Ancora una volta, infatti, abbiamo subito un cartellino rosso. Non esiste ogni volta restare in dieci uomini anche se, secondo me, si può e si deve fare meglio.
La partita? Sullo 0-1 e in inferiorità numerica la partita era già finita».
Mercoledì c'è la Sambonifacese sempre a Meda.
«Dobbiamo vincere a tutti i costi».