La Provincia ha deciso: domani la giornata dell'ambiente si farà. Alla fine a far propendere il presidente Leonardo Muraro per il sì è stato il fatto che ieri il numero di Comuni che ha aderito all'iniziativa facendo propria l'ordinanza che regola il blocco è salito a 67 su i 95 che compongono la provincia. Poco più di due terzi del totale. Mancano all'appello 28 comuni, che - per vari motivi - non hanno presentato l'ordinanza. Per loro il blocco sarà valido sulle sole strade provinciali. In generale però il blocco sarà lasciato alla sensibilità e al senso civico di ognuno: data la messe di deroghe (che prevedono anche spostamenti per raggiungere ristoranti e agriturismi, per assistere a manifestazioni sportive o ricreative ed ad eventi vari, escursioni) in pratica chiunque vorrà prendere l'auto potrà farlo, purché si doti di autocertificazione. Vediamo i dettagli della Giornata dell'Ambiente.
ORARIO - Il blocco della circolazione sarà in vigore domani con orario continuato dalle 8 alle 20.
DOVE - Il blocco riguarderà le strade provinciali di tutta la provincia e le strade comunali entro il territorio dei comuni che hanno aderito al blocco. Rimangono a libera circolazione le strade di competenza regionale (Venetostrade), statale e le autostrade.
DEROGHE - Ecco l'elenco: veicoli alimentati a gpl o gas metano, con motori elettrici o ibridi (motore elettrico e termico); autobus del servizio pubblico e turistici, scuolabus, taxi ed autovetture in servizio di noleggio; veicoli di trasporto di pasti confezionati per le mense o comunità; veicoli diretti a cerimonie nuziali o funebri e al seguito; autovetture al servizio di portatori di handicap - con contrassegno - e di soggetti affetti da gravi patologie (debitamente documentate), comprese le persone che hanno subito un trapianto di organi o che sono immunodepresse; veicoli per il trasporto alle strutture sanitarie pubbliche o private per sottoporsi a visite mediche, cure ed analisi programmate, nonché per esigenze di urgenza sanitaria da provare successivamente con il certificato medico rilasciato dal Pronto soccorso (è prevista una deroga anche per coloro che devono raggiungere le sedi Avis per la donazione di sangue); veicoli dei paramedici e dei tecnici ospedalieri in servizio di reperibilità, di associazioni e imprese che svolgono servizio di assistenza sanitaria e/o sociale; veicoli per servizi manutentivi di emergenza; autoveicoli che trasportano farmaci, prodotti per uso medico e prodotti deperibili; veicoli di lavoratori in turno, limitatamente ai percorsi casa-lavoro per turni in orari non coperti dal servizio di trasporto pubblico, purché muniti di dichiarazione del datore di lavoro; veicoli diretti verso manifestazioni sportive e ricreative; veicoli degli ospiti degli alberghi situati nell'area interdetta, limitatamente al percorso necessario all'andata e al ritorno dall'albergo, con obbligo di esposizione di copia della prenotazione.
AUTOCERTIFICAZIONE - Il titolo autorizzatorio può essere scaricato dal sito web della Provincia (www.provincia.treviso.it) nella sezione che fornisce tutte le informazioni sulla "Giornata per l'ambiente", oppure può essere scritto su un semplice foglio di carta che dovrà contenere gli estremi del veicolo,le indicazioni dell'orario e dei luoghi di partenza e destinazione, oltre alla motivazione del transito.MULTE - Non sono previste apposite pattuglie di controllo, ma saranno comunque effettuati dei controlli da parte degli agenti. Le sanzioni previste per i trasgressori vanno da 71 a 286 euro.
AUTOBUS - Domani Actt raddoppia il servizio, impiegando ben 35 autisti in più. Dalle 8 alle 14 tutte le linee effettueranno una corsa ogni mezz'ora; dalle 14 alle 20 una corsa ogni quarto d'ora.
COMMERCIANTI - Un riconoscimento alla Provincia per la considerazione mostrata per le esigenze delle categorie economiche viene espressa da Unascom Confcommercio a nome delle numerose categorie interessate dal provvedimento. «Potranno contare sulle deroghe e una concreta flessibilità che salvaguarda la ristorazione, le attività culturali, sportive, ricreative».