1^ Divisione, gir. A 2009/10

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centro storico
00mercoledì 1 luglio 2009 13:08
..il punto della situazione
Il custode della cripta
00mercoledì 1 luglio 2009 14:12
Questo sarà il 1° di quanti volumi ? [SM=x397155]
Beh intanto è da sperare che sia almeno il numero 1...
ZakkTV
00mercoledì 1 luglio 2009 14:15
Ma siamo in Prima o Seconda Divisione ? [SM=x397164] Meglio non mettere il volume, porta sfiga.
TV DOSSON
00mercoledì 1 luglio 2009 14:16
Speriamo almeno di farne parte da protagonisti. [SM=x397204]
enricotv
00mercoledì 1 luglio 2009 14:16
da www.gazzettino.it

CALCIO PRIMA DIVISIONE Consegnati alla Lega Pro due assegni per un totale di 21.500 euro ma il denaro non è dei nuovi proprietar
i
Venezia iscritto, ma con i soldi dei Poletti
Mancano la fidejussione da 100mila euro, le firme liberatorie e tanti altri documenti. La liquidità di Golban resta un mistero

Mercoledì 1 Luglio 2009,
Il Venezia rispetta la scadenza del 30 giugno e consegna alla Lega Pro domanda d’iscrizione e due assegni per un totale di 21.500 euro, tuttavia rimane ancora lunga la strada che porta all’ammissione al campionato 2009/10. Ieri pomeriggio la società arancioneroverde è riuscita a depositare negli uffici di Firenze quantomeno gli adempimenti “vitali” per sperare – il prossimo 14 luglio – di essere annoverato fra le 36 squadre di Prima Divisione. Il dg Michele Pirro e il responsabile marketing Giorgio Betrò hanno recapitato personalmente la domanda d’iscrizione e la relativa tassa, ma nel plico del Venezia al contempo non c’era alcuna traccia della fideiussione da 100 mila euro, della copia del bilancio d'esercizio, né dei documenti attestanti l'avvenuto pagamento delle ritenute Irpef, dei contributi Enpals, del Fondo di fine carriera e dei tributi Ires, Irap e Iva. Tutte mancanze che, unitamente alle firme liberatorie non presentate venerdì scorso, comporteranno l’iniziale esclusione del Venezia: l’8 luglio il club del Tronchetto risulterà “non ammesso”, poi entro l’11 luglio potrà ricorrere contro l’esclusione a patto di dimostrare di aver sanato nel frattempo tutte le pendenze. Le quali, anche in caso di riammissione (il 14 luglio), comporteranno vari punti di penalità da scontare nel prossimo campionato. Ad ogni modo l’obiettivo minimo è stato raggiunto, come ha spiegato in serata in un breve comunicato la stessa società.
“La Ssc Venezia comunica l’iscrizione della squadra al campionato di Prima Divisione della Lega Pro. La società esprime un particolare ringraziamento al sindaco di Venezia Massimo Cacciari, all’assessore allo sport Sandro Simionato, al Casinò di Venezia nelle persone del presidente Mauro Pizzigati e del direttore generale Carlo Pagan, per la loro vicinanza in questa fase di perfezionamento degli adempimenti di cui oggi è stato effettuato il primo piccolo passo”. Importante, dunque, il lavoro dietro le quinte dell’amministrazione comunale, dichiaratamente pronta a farsi garante affinché fossero compiuti tutti i passi verso l’iscrizione. «I 21.500 euro li ha sborsati la vecchia proprietà, cioè io e mio fratello – ha però spiegato il presidente uscente Arrigo Poletti – Se il Comune o il Casinò ci hanno aiutato economicamente? Penso che un eventuale sostegno di questo tipo avrebbe necessitato di passaggi burocratici troppo laboriosi in giunta, ma il Venezia di tempo non ne aveva e quindi ci abbiamo dovuto pensare noi». Quanto bisognerà attendere perché i titoli e le obbligazioni del neo patron Shahrdad Golban vengano convertiti dalle banche in denaro contante?
«A quest’ora speravamo di essere già a posto e così non è, tanto che ci dispiace per le penalizzazioni che arriveranno. Tuttavia – chiude Poletti – ora puntiamo ad essere pronti per presentare regolare ricorso il prossimo 11 luglio».
IN SEDE – Otto giorni dopo quella dei Vecchi Ultrà la sede del Venezia è stata oggetto, ieri sera, di una seconda “occupazione” stavolta da parte del Gate 22. Una trentina di tifosi si è recata (verso le ore 18) nel quartier generale arancioneroverde al Tronchetto, pur senza riuscire ad incontrare nessuno dei vecchi o nuovi proprietari. In sede il Gate 22 ha potuto scambiare qualche parola solamente con il capitano Mattia Collauto, al quale hanno esternato una volta di più le loro preoccupazioni in vista del futuro.
ALLE BUSTE – Il Venezia si è aggiudicato alle buste, aperte ieri alle ore 13, i giocatori Malatesta, Teso e Fornaio. Importante soprattutto quella dell’attaccante Malatesta anche se la sua permanenza in laguna è molto remota.
Marco De Lazzari


Foto di uno striscione degli ultras
sfoglia.gazzettino.it/ParteMobileSfogliatore/file_importati/20090701/foto...
enricotv
00mercoledì 1 luglio 2009 14:19
Mal che vada lo si sposta in un'altra sezione, il che non è un'ipotesi da scartare vista l'imprevedibilità della società in questi anni
ZakkTV
00mercoledì 1 luglio 2009 14:23
Re: da www.gazzettino.it
enricoutv83, 01/07/2009 14.16:


«A quest’ora speravamo di essere già a posto e così non è, tanto che ci dispiace per le penalizzazioni che arriveranno.




Quindi è praticamente sicuro, avranno più di un punto di penalizzazione. [SM=x397152]

Intanto confermata l'iscrizione di Zakk in Prima Divisione. Che onore poter giocare nella stessa categoria del Treviso (se spera !). [SM=x397155]
enricotv
00mercoledì 1 luglio 2009 19:35
sport.repubblica.it/news/sport/calcio-lega-pro-campionati-200910-al-via-il-23-agosto...

Firenze, 18:02
CALCIO, LEGA PRO: CAMPIONATI 2009/10 AL VIA IL 23 AGOSTO
La Lega Pro si allinea alle serie maggiori: i campionati di Prima e Seconda Divisione 2009/10 partiranno infatti il prossimo 23 agosto, mentre la stagione regolare si chiuderà il 9 maggio. Le semifinali playoff si svolgeranno il 23 e il 30 maggio 2010, finali il 6 e il 13 giugno, mentre i play out si svolgeranno il 23 e il 30 maggio.
(01/07/2009) (Spr)
Piero992tv
00mercoledì 1 luglio 2009 21:48
Il primo campionato di "C" che vedo.
enricotv
00mercoledì 1 luglio 2009 23:40
Benvenuto nella normalità...
Siamo stati abituati troppo bene in questi anni.
ZakkTV
00giovedì 2 luglio 2009 00:33
Sarà, ma io ho i ricordi più piacevoli relativamente alla stagione 1996/1997, quando sono entrato per la prima volta nel tempio del calcio trevigiano [SM=x397155] , e 2002/2003, sempre in C1. Forse solo il 2004/2005 le batte. [SM=x397154]
enricotv
00giovedì 2 luglio 2009 02:29
Ah ma non è assolutamente detto che in C1 ci si diverta meno che in altre serie, anzi visti gli ultimi anni calcistici...
Di certo sarà una novità per molti di noi, io ad esempio più della metà degli stadi della prossima C1 non li ho mai visti, e anche molte città, un'occasione per vedere posti e tifoserie mai viste.
Certo che passare da San Siro al Mecchia di Portogruaro nel giro di 4 anni fa un certo effetto
enricotv
00giovedì 2 luglio 2009 12:36
Riporto qui questo post di TV Dosson

TV DOSSON, 02/07/2009 8.51:

Pisa pieno di debiti,i tifosi cercano di salvarlo.
La societa' e' in rosso di 8,5 milioni di euro,e il presidente Pomponi ha offerto la squadra alla citta' per 1 euro.Per questo i supporter,hanno avviato una raccolta fondi tra gli imprenditori locali.

Il Lumezzane ha preso Formiconi e (Bradaschia) dall'Udinese.

Zappino ha chiesto la cessione dal Foggia.

dalla gazzetta dello sport



enricotv
00giovedì 2 luglio 2009 12:44
da www.lumezzanecalcio.it

Prosegue la campagna di rafforzamento

01/07/2009 - Arriva al Lumezzane, in prestito con diritto di riscatto della metà del cartellino, Daniel Bradaschia, attaccante esterno e fantasista dell´ Udinese Primavera. Con la squadra allenata da Rodolfo Vanoli, eliminata in semifinale e solo ai calci di rigore dal Siena, Bradaschia ha segnato quest´anno quattro reti contro Mantova, Inter, Albinoleffe e Treviso.. Classe 1989 il giocatore friulano, è nato a Monfalcone il 3 marzo 1989, vanta già 3 presenze tra i professionisti. Nella stagione 2006-2007 ha infatti vestito la maglia del Treviso scendendo in campo nel campionato di serie B nelle partite contro AlbinoLeffe, Frosinone e Juventus. Contro i ciociari ha siglato anche il suo primo gol da professionista, il 22 dicembre 2006 nel 3 a 0 con cui il Treviso supero´ il Frosinone.

Ufficio Stampa A.C. Lumezzane
Mat-tv
00giovedì 2 luglio 2009 12:53
per quanto visto, non mi dispiaceva questo Bradaschia
ZakkTV
00giovedì 2 luglio 2009 13:00
Quindi dopo Bocalon rischiamo di trovarci contro un altro prodotto del nostro vivaio ? [SM=x397165]
enricotv
00giovedì 2 luglio 2009 14:41
da www.gazzettino.it

CALCIO PRIMA DIVISIONE L’attaccante romano: «Venezia è un capitolo chiuso. Ho perso dieci anni di vita per la tensione quotidiana»
Malatesta se ne va: «Troppo stress, addio»
Intanto in società tutto tace per quanto riguarda la conversione in denaro dei titoli di proprietà di Golban
Giovedì 2 Luglio 2009,
Venezia addio, per Simone Malatesta è il momento dei saluti. Nonostante la società lagunare sia riuscita ad aggiudicarsi alle buste la comproprietà dell’attaccante romano, le strade paiono destinate a dividersi, sia perché il Venezia dalla cessione di Malatesta cercherà di spuntare almeno 200mila euro, sia perché il giocatore è più che intenzionato a tentare il grande salto in serie B.
«L’esito delle comproprietà mi ha davvero spiazzato – ammette il centravanti ventisettenne – e non capisco come il Venezia, che da mesi e mesi non ci paga gli stipendi, abbia potuto presentare un’offerta nelle buste...».
Un po’ di ossigeno parrebbe essere arrivata dalla cessione di due giovani Chinellato e Conti, rispettivamente a Fiorentina e Milan. Con quel minimo di liquidità la società ha rinnovato fino al 30 giugno 2010 Malatesta (sottratto al Carpenedolo), Teso (Itala San Marco) e Fornaio (Udinese).
«Per me Venezia è un capitolo chiuso, sono onesto – va dritto al dunque Malatesta – voglio andar via per provare a sfruttare la scia di quella che per me è stata comunque una buona stagione con 11 gol in 23 partite tra campionato, playout e Coppa Italia. Alcune società mi cercano, spero di trovare in fretta la sistemazione migliore. Il Mantova? Mi piacerebbe proprio giocare ancora per mister Serena che a più riprese mi ha manifestato la sua stima».
Cosa le resterà dell’esperienza in laguna? Forse il rimpianto di non essersene andato nel gennaio scorso al Bassano?
«No, questo no, mi porterò dentro per sempre la soddisfazione per una salvezza conquistata contro tutto e tutti in condizioni proibitive. Venezia era ed è una piazza importante e blasonata, ho vissuto la mia prima stagione da protagonista a livello di Prima Divisione in un gruppo davvero ottimo. Col senno di poi ho fatto bene a restare qui a gennaio visto che l’impresa è stata ottenuta, anche con il mio apporto».
Simone Malatesta semmai pare voler tagliare i ponti con una situazione societaria a dir poco precaria.
«In questa stagione penso di aver perso dieci anni di vita per lo stress quotidiano. Mi auguro di poter giocare in una realtà dove i calciatori possano pensare solo a fare il loro mestiere nel miglior modo possibile. Mantova sarebbe la mia destinazione preferita, siamo già al 2 luglio e mi auguro che il Venezia non voglia mettere i bastoni tra le ruote alla mia partenza. Quantomeno i 21.500 euro per l’iscrizione sono stati versati e questo non può che farmi ben sperare, per la squadra e per la gente. Per tutti spero sia remoto il rischio di vivere un’annata in bilico come quella 2008/09».
IN SOCIETÀ – Ancora nessuna novità dalla società sul fronte della conversione in denaro contante dei titoli con i quali, ormai dieci giorni fa, Shahrdad Golban ha rilevato il club da Arrigo e Ugo Poletti. Si tratta di un’operazione essenziale senza la quale il Venezia non potrà regolarizzare la sua iscrizione al campionato: contro la non-ammissione dell’8 luglio bisognerà presentare ricorso entro l’11, mentre il verdetto della Figc arriverà il 14. L’attuale assenza di liquidità, peraltro, impedisce al ds Andrea Seno di iniziare ad operare nel calciomercato: dopo l’addio di Michele Serena il Venezia è ancora senza allenatore, senza scordare che nulla è stato definito per quanto riguarda il ritiro.
LE DATE – La Prima Divisione 2009/10 inizierà domenica 23 agosto per concludersi il 9 maggio (il 30 maggio termineranno i playout, il 13 giugno i playoff). La prima fase della Coppa Italia di Lega Pro si svolgerà il 9, 12, 16, 19 e 26 agosto. Il campionato Berretti inizierà sabato 26 settembre.
Marco De Lazzari
ZakkTV
00giovedì 2 luglio 2009 14:59
Ora come ora quel SEMBRANO messi peggio di noi si può sostituire con un SONO. [SM=x397148]
Il custode della cripta
00venerdì 3 luglio 2009 13:42
Sorprende questo ribaltone di situazioni societarie tra Treviso e Venezia nel giro degli ultimi giorni, ma sorprende moltissimo anche la vicenda del Pisa.
A parte il fatto che ci hanno battuto 4 volte su 4 (e in che minuti...) nelle ultime due stagioni, mi viene in mente il fatto che la loro tifoseria (soprattutto dei distinti) è sempre la più propensa a sfottere con il coro "Serie C! Serie C!" il malcapitato avversario di turno a fine partita (in entrambi i casi il Treviso si è presentato all'Arena in piena zona retrocessione), dall'alto di una loro (all'epoca buona) posizione in classifica.
E ora il Treviso, virtualmente retrocesso 2-3 mesi prima, si trova in una situazione meno difficile del Pisa [SM=x397158] [SM=x397155]
TV DOSSON
00venerdì 3 luglio 2009 15:09
Re:
Il custode della cripta, 03/07/2009 13.42:

Sorprende questo ribaltone di situazioni societarie tra Treviso e Venezia nel giro degli ultimi giorni, ma sorprende moltissimo anche la vicenda del Pisa.
A parte il fatto che ci hanno battuto 4 volte su 4 (e in che minuti...) nelle ultime due stagioni, mi viene in mente il fatto che la loro tifoseria (soprattutto dei distinti) è sempre la più propensa a sfottere con il coro "Serie C! Serie C!" il malcapitato avversario di turno a fine partita (in entrambi i casi il Treviso si è presentato all'Arena in piena zona retrocessione), dall'alto di una loro (all'epoca buona) posizione in classifica.
E ora il Treviso, virtualmente retrocesso 2-3 mesi prima, si trova in una situazione meno difficile del Pisa [SM=x397158] [SM=x397155]




Ci sfottevano sempre,ride bene chi ride ultimo,vendetevi la Torre..... [SM=x397166] [SM=x397166] [SM=x397166]
enricotv
00venerdì 3 luglio 2009 20:41
da www.gazzettino.it

CALCIO PRIMA DIVISIONE Il mancato pagamento degli arretrati blocca l’iscrizione al campionato e la campagna acquisti
«I soldi entro tre giorni o per il Venezia è finita»
Il direttore sportivo Seno, corteggiato dal Treviso, lancia l’ultimatum ai nuovi proprietari della società
Venerdì 3 Luglio 2009,
«Al massimo entro lunedì devono assolutamente arrivare i soldi, altrimenti per il Venezia è finita». A lanciare il grido d’allarme è il direttore sportivo Andrea Seno che ieri, al termine dell’ennesima giornata trascorsa invano, ha esternato senza mezzi termini l’angoscia per una situazione che non accenna a risolversi. Il passaggio di proprietà dello scorso 23 giugno, con il 100% della società ceduto dai fratelli Poletti a Shahrdad Golban, non ha di fatto portato alcun beneficio in quanto le casse del club lagunare continuano a rimanere desolatamente vuote. Il tutto a una settimana dal termine ultimo per presentare quel ricorso alla Figc che potrebbe ammettere il Venezia al prossimo campionato di Prima Divisione.
«Il ritornello "stiamo lavorando per sbloccare i fondi" non sta conducendo a nulla di concreto – denuncia Seno – e quindi la realtà si fa ora dopo ora più preoccupante. Non si capisce perché, nonostante l’intervento di tante persone, la conversione dei titoli di Golban tardi tanto. Oggi è il 3 luglio e viviamo tutti in un grave status di precarietà, non ultimo in sede, dove i dipendenti da settimane sono costretti in condizioni allucinanti senza neppure telefono e internet perché non sono state pagate le bollette».
Da Treviso (altra società alle prese con problemi analoghi a quelli del Venezia) si fa sempre più insistente la voce di un interessamento del club della Marca per Andrea Seno come nuovo direttore sportivo. Ma l’ex centrocampista dell’Inter ha comprensibilmente ben altri pensieri. «Il mio è un invito che faccio da dirigente ma prima ancora da tifoso: i tempi per far partecipare il Venezia al prossimo campionato sono strettissimi, quindi se ci sono tutte queste difficoltà e non se ne esce, faccio un appello affinché ci pensi qualcun altro in extremis ad investire i due milioni di euro occorrenti subito. Come quando sul campo i risultati non arrivano e vengono cambiati allenatori e giocatori, così ora sul fronte societario sarebbe il caso di cercare in fretta altri protagonisti. Davvero nessuno capisce perché il Venezia sia ancora totalmente immobile quando pur garantiscono sulle disponibilità economiche di Golban».
Invece è stato complicatissimo reperire persino i 21.500 euro allegati come tassa alla domanda d’iscrizione. «Proprio così, per questo sottolineo una volta di più come i denari contanti con cui operare siano indispensabili al più presto, penso che oltre lunedì prossimo non si potrà più attendere. Io sono bloccato sul fronte calciomercato, né è stato trovato il ritiro, ma in fondo questi possono essere problemi secondari: giocatori e allenatori da prendere ce ne sono finché vogliamo, il ritiro invece nella peggiore delle ipotesi si farà a Mestre al Taliercio. Il vero guaio è che i soldi non ci sono e gli stipendi non vengono pagati da gennaio, e posso garantire che il sottoscritto è il primo ad avere fiducia e a credere nei Poletti e in tutti coloro i quali si stanno dando da fare a destra e manca per convertire i titoli. La dura verità però è una sola: solo se sarà ancora vivo il Venezia potrà cercare di rispettare tutti gli adempimenti compreso l’allestimento della squadra per scendere in campo, ma se la società morirà allora nessuno potrà fare più niente».
Marco De Lazzari
ZakkTV
00venerdì 3 luglio 2009 20:53
Re:
Il custode della cripta, 03/07/2009 13.42:

Sorprende questo ribaltone di situazioni societarie tra Treviso e Venezia nel giro degli ultimi giorni, ma sorprende moltissimo anche la vicenda del Pisa.
A parte il fatto che ci hanno battuto 4 volte su 4 (e in che minuti...) nelle ultime due stagioni, mi viene in mente il fatto che la loro tifoseria (soprattutto dei distinti) è sempre la più propensa a sfottere con il coro "Serie C! Serie C!" il malcapitato avversario di turno a fine partita (in entrambi i casi il Treviso si è presentato all'Arena in piena zona retrocessione), dall'alto di una loro (all'epoca buona) posizione in classifica.
E ora il Treviso, virtualmente retrocesso 2-3 mesi prima, si trova in una situazione meno difficile del Pisa [SM=x397158] [SM=x397155]




Incredibile, con una tifoseria da Serie A [SM=x397152] . Basta guardare anche il Verona cosa ha vissuto negli ultimi anni, nonostante abbia un bacino d'utenza a cui anche la B sta stretta.
enricotv
00sabato 4 luglio 2009 15:16
da www.gazzettino.it

CALCIO PRIMA DIVISIONE Intanto Golban esce allo scoperto ma solo per smentire alcune dichiarazioni pubblicate su un sito internet
Due milioni di soldi "veri" per il Venezia
Poletti rassicura: «Lunedì prossimo la nuova società disporrà finalmente della liquidità necessaria»
Sabato 4 Luglio 2009,
«Lunedì prossimo il Venezia disporrà di due milioni di euro in contanti e potrà cominciare a sanare tutte le situazioni pendenti».
E’ l’ex patron arancioneroverde Arrigo Poletti a garantire che la fumata bianca è vicina per un Venezia che dovrà, entro sabato prossimo (11 luglio), regolarizzare la propria posizione per essere ammesso alla Prima Divisione 2009/10. Tuttavia, in considerazione delle rassicurazioni di Poletti, secondo il quale dopodomani tutto dovrebbe finalmente sistemarsi sul fronte economico, a sorgere spontanea è la domanda se i titoli costituenti il capitale sociale siano stati finalmente convertiti in denaro liquido.
«Per il momento i titoli sono ancora tali, visto che il mondo finanziario locale non riesce a garantire la liquidità nell’immediato – spiega il presidente uscente – Il neo proprietario Shahrdad Golban si è adoperato in un altro modo e ha trovato una soluzione alternativa che lunedì gli consentirà di rendere fruibile la somma di due milioni di euro, occorrente per gli stipendi e quant’altro».
«Dati i tempi molto limitati – prosegue Poletti – Golban, che alle spalle ha un grossissimo gruppo imprenditoriale, si è attivato nell’unico modo utile ed efficace per riuscire a chiudere la partita. Il Venezia l’anno prossimo giocherà in Prima Divisione, e ciò a testimonianza, in primis, del fatto che la cessione societaria nonostante i titoli ancora non sbloccati è avvenuta regolarmente. Come d’altra parte si può verificare in Camera di Commercio».
Intanto proprio ieri, dopo tre mesi di fervente attesa e altrettanto impenetrabile silenzio, Shahrdad Golban (da undici giorni proprietario unico della Ssc Venezia) è uscito allo scoperto. Ma lo ha fatto non per illustrare programmi e intenzioni – appuntamento rimandato al post iscrizione/ammissione al campionato – bensì per smentire categoricamente quanto apparso ieri su un sito internet specializzato sullo sport calcistico: un articolo nel quale Golban avrebbe esternato il suo malcontento per l’esito della trattativa con i Poletti.
“Smentisco nel modo più assoluto di aver mai riferito ad alcuno simili notizie. Nessuna truffa o raggiro è stato perpetrato nei miei confronti dai signori Arrigo e Ugo Poletti. La situazione in cui versava e versa la Ssc Venezia mi era e mi è ben nota e i fratelli Poletti non mi hanno taciuto alcunché al riguardo. Mi riservo, pertanto, e ho già dato mandato ai miei legali, di dar corso ad ogni opportuna azione legale nei confronti dei responsabili delle notizie false pubblicate”.
Poche righe, quelle ordinate direttamente da Golban, che se non altro si fa notare per la prima volta “in pubblico”. Il cinquantunenne imprenditore di Teheran trapiantato a Londra, con il suo socio Firous Atzary (questi nome e cognome di colui che fino a ieri era solo “mister Firus”) dovrebbero quindi – stando a quanto assicurato da Arrigo Poletti – compiere i passi necessari a salvare il Venezia. Mercoledì prossimo il club lagunare verrà escluso dalle società ammesse al campionato, ma se entro l’11 le pendenze (stipendi, Irpef ed Enpals) non saranno più tali, il 14 arriverà la riammissione. Una partita che i protagonisti delle telenovela societaria non paiono proprio intenzionati a perdere.
Marco De Lazzari

enricotv
00lunedì 6 luglio 2009 11:45
www.foggiacalciomania.com/rubriche/news.asp?id=25125

ISCRIZIONI: Venti club nel mirino della Co.vi.soc.
06/07/2009
Secondo l´inchiesta curata da Plus 24, inserto de Il Sole 24 Ore, sarebbero venti i club di Lega Pro che sono pronti a finire sotto la scure della Co.vi.soc.
L´elenco comprende anche società di spicco come Avellino, Taranto, Venezia, Pistoiese, Perugia, Foggia, Monza, Rimini, Giulianova e Treviso mentre Ivrea e Biellese hanno già rinunciato all´iscrizione e saranno cancellate dalla mappa calcistica dei professionisti.
I requisiti per godere dell´ammissione al campionato sono tre: la domanda d´iscrizione, la fideiussione, il cui tetto da questa stagione è stato ridotto dai 207mila ai 100mila euro e le liberatorie dei calciatori.
Tra i 90 club di Prima e Seconda Divisione, l´inchiesta curata da Il Sole 24 Ore, sottolinea che circa venti società non avrebbero presentato neppure la domanda e altre, invece, non avrebbero provveduto a presentare la fideiussione bancaria.
I casi disperati sono quelli dell´Avellino, Pisa e Treviso, le tre società retrocesse dalla serie B. I Pugliese, hanno iscritto il club irpino al torneo di Prima Divisione ma non hanno versato ancora le liberatorie dei tesserati.
Pugliese, però, dopo cinque anni di gestione contrassegnati da due promozioni e tre retrocessioni dalla B alla C1, vuole passare la mano. Da più di un mese l´amministratore unico ha comunicato la sua volontà di farsi da parte alle istituzioni ma dopo le varie cordate spuntate fuori la situazione è sempre critica. Gli unici a muoversi sono il sindaco Galasso e l´assessore Biazzo. Nelle prossime ore proprio Biazzo dovrebbe incontrare Pugliese per sottoporgli il piano di una nuova cordata pronta a subentrargli e che garantirebbe la sopravvivenza del club irpino che tra tre anni festeggerà i suo cento anni di storia.
Situazione disperata anche a Pisa. La trattativa per l´acquisto del club nerazzurro da parte dell´imprenditore Di Pietro è saltata e il sodalizio toscano è nelle mani del sindaco.
Il Treviso, invece, ha consegnato tutti i documenti legati all´iscrizione eccetto le liberatorie e c´è tempo fino all´11 luglio per mettersi in regola. Nelle prossime ore il patron Setten convocherà i calciatori in sede. I tesserati sono disposti a venire incontro alla società ma sarà difficile perchè gli stessi non percepiscono stipendi da un anno esatto. Setten ha proposto ai giocatori di tagliarsi gli ingaggi del 50% e spalmarli su un altro anno di contratto.
Quella di oggi è una giornata cruciale anche per le sorti del Venezia Calcio. Se entro la giornata i titoli esteri della Golban-Firus, proprietaria del club, non dovessero sbloccarsi il Venezia si troverebbe con l´acqua alla gola. I tifosi lagunari sono sul piede di guerra e pretendono chiarezza dalla società che al momento ha come interlocutore il solo Andrea Seno, direttore sportivo.
Nell´elenco delle venti società compare anche il Taranto ma i dirigenti del club pugliese cadono dalle nuvole. “Il Taranto ha presentato regolarmente la fideiussione alla Lega e non alla Co.vi.soc. - ha chiarito il direttore generale Pino Iodice - La Lega ci ha garantito che il Taranto è in regola con gli incartamenti”.
Pronta a dimostrare la sua regolarità anche il Foggia. La società rossonera, attraverso un comunicato stampa, ha confermato di aver regolarmente presentato la domanda d´iscrizione al campionato compresa la fideiussione di 100mila euro.

resport.it

ZakkTV
00lunedì 6 luglio 2009 11:50
Come pensavo la situazione generale è peggiore degli altri anni, le squadre a rischio e/o ormai spacciate sono tantissime. Ci saranno parecchi ripescaggi, questo è sicuro.
enricotv
00lunedì 6 luglio 2009 11:52
Ma se avevano detto che ci sarebbe stato il blocco dei ripescaggi...
O forse vale solo per la serie B?
ZakkTV
00lunedì 6 luglio 2009 11:53
Re:
enricoutv83, 06/07/2009 11.52:

Ma se avevano detto che ci sarebbe stato il blocco dei ripescaggi...
O forse vale solo per la serie B?




Vale solo per la A e la B, ne sono abbastanza certo. Ma è ovvio, in Lega Pro i fallimenti sono molti di più, con il blocco dei ripescaggi sarebbe un mezzo disastro.
Mat-tv
00lunedì 6 luglio 2009 12:42
confermo che vale solo per la A e la B il blocco dei ripescaggi
centro storico
00lunedì 6 luglio 2009 13:07
se il venezia fosse retrocesso sarebbe stato quasi certamente ripescato
TV DOSSON
00lunedì 6 luglio 2009 13:26
Re:
centro storico, 06/07/2009 13.07:

se il venezia fosse retrocesso sarebbe stato quasi certamente ripescato




Venezia citta' di pesce e pescatori! [SM=x397166] [SM=x397166] [SM=x397180] [SM=x397183] [SM=x397181]
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