1 settembre 2009...
Il Treviso è con un piede in Eccellenza: è rivolta delle società...
"Abbiamo a che fare con una società che non è nemmeno riuscita a compilare la documentazione minima necessaria per l'iscrizione. E' ora di finirla di essere considerati come "parco buoi" a favore dei "furbetti del quartierino"". Questa è solo una delle reazioni di Giangiacomo Del Pra, direttore sportivo dell'Edo Mestre ma in queste ore di grande fermento e confusione, messosi "a cap" di una sorta di pool di dirigenti assolutamente contrari all'inserimento del Treviso Calcio nel campionato di Eccellenza girone B, che diventerebbe a 17 squadre. Oggi pomeriggio a quanto pare in Federazione a Roma sono state ore di ristudio dei calendari e di grande analisi su quelle che sono dunque delle direttive che arrivano dall'alto (e non dal Comitato Regionale Veneto, che già si era espresso altrettanto a sfavore del Treviso). Domani, infatti, potrebbe essere il giorno decisivo, e pare proprio che il Treviso alla fine ce la faccia a fregare tutti quanti e a farsi ammettere ad un campionato che non si è nemmeno guadagnato. La serie D, per fortuna, lo aveva già scartato, ma l'Eccellenza, che comincia il 20 settembre, ha (diremo noi purtroppo) i tempi necessari per un inserimento in corsa.
"Non possiamo e non vogliamo farci prevaricare da coloro che vogliono a tutti i costi salvare il Treviso - ha detto Del Pra ai nostri microfoni - e dunque, dato che pare proprio che sia certo il ripescaggio di questa, chiamiamola squadra, in Eccellenza, noi dirigenti siamo pronti a fare tre richieste che dovranno essere accolte dalla Federazione".
E il diesse ce le snocciola tutte, senza paura ma forte delle proprie ragioni.
"Sappiamo che l'arrivo del Treviso comporterà l'aggiunta di una compagine economicamente forte e che potrà avere giocatori di categoria superiore. Perciò la prima nostra richiesta è di un risarcimento di 10mila euro, contando anche le spese in più che le nostre società dovranno sobbarcarsi. La seconda è che vogliamo due promozioni dirette, visto che comunque il Treviso, essendo appunto il Treviso, sarà sicuramente avvantaggiato perchè c'è la volontà, come è stato detto e scritto, di farlo ripartire dalla D il prossimo anno. Due promozioni dirette e poi la terza classificata che accede agli spareggi. Infine, la terza: il calendario dovrà essere rispettato e la conclusione del campionato l'8 maggio come già stabilito. Eventuali recuperi o turni infrasettimanali andranno fatti entro questi termini".
In attesa dell'annuncio ufficiale del Treviso in D, già definito da noi di Venetogol e da molti altri, un'autentica pagliacciata, c'è già chi si arrabbia, come avevamo pronosticato...
"E' inammissibile - conclude Del Pra - che il 1° di settembre vengano prese in giro quelle società che hanno fatto già degli investimenti non da poco, per fare un campionato di vertice, e che ora dovranno fare da spettatori in un campionato che sarà inevitabilmente condizionato".
Federico Biondo
www.venetogol.it
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Che amarezza ho provato nel rileggere i topic di questa estate, ma soprattutto ripensare a come siamo stati trattati nelle ore, i giorni, le settimane, e per un paio di mesi dopo il nostro contestatissimo ripescaggio. Dei tanti attacchi ricevuti, i più virulenti sono arrivati dal signor Giangiacomo Del Prà, che nella foto qui sotto possiamo ammirare con lo splendido e suggestivo sfondo urbano di Mestre, la più grande città non riconosciuta al mondo.
Attacchi finiti dopo essersi accorto che il Treviso era tutto fuorchè una corazzata ammazzacampionato, e forse dopo essersi reso conto che per il suo Edo sarebbe stato un campionato deludente. Eppure mai avrebbe (e avremmo...) pensato che il sogno promozione si sarebbe trasformato in un incubo Promozione. Strana la vita no ?