Addio a Maurizio Mosca

Si è spento questa notte a Pavia. Era malato da tempo, ma lo si vedeva ancora in televisione. Mi è sempre piaciuto molto

Nooo, come mi dispiace...era un grande

Un grande...
R.I.P.

Ci mancheranno le sue sparate, un mito del calcio in tv...

ci mancherai

Un grandissimo,come faro' senza il tuo pendolino.....si vedeva che stava male!Ciao Maurizio io sono cresciuto con te!

oltre al pendolino non sono da dimenticare le sue "bombe"
R.I.P

e il suo "Chiii??" ?? mitico.. RIP

Mat-tv, 03/04/2010 16.23:

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e il suo "Chiii??" ?? mitico.. RIP

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e un'altra sua mitica frase " ahhh come gioca Del Piero"

Era accompagnato da un autostia alle trasmissioni - non aveva la patente - e negli anni novanta le emittenti venete se lo disputavano a suon di milioni di lire. Con 5 si muoveva, altrimenti no.

Peccato per quella fantomatica intervista a Zico che ne pregiudicò la reputazione; non lo ritengo un eccezionale uomo di calcio, né un grande giornalista, ma aveva carisma e peculiarità solo sue. Onore a lui, da piccolo mi aveva rubato il cuore con quel pendolo tipico dei grandi pensatori o dei negromanti.

uomodelletrasferte, 03/04/2010 19.37:

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e un'altra sua mitica frase " ahhh come gioca Del Piero"

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cosa molto recente però questa frase..
mi ha accompagnato fin da quando ho cominciato a seguire il calcio...un grande

Maurizio Mosca ricevera' l'estremo saluto domani alle ore 11 nella chiesa dedicata al nonno di Gesu',San Gioacchino,che separa Via Fara da Via Filzi a pochi passi da dove sorgeva la storica sede milanese della Gazzetta.Maurizio vi era entrato,provenedo dalla scuola di Nino Nutrizio a la Notte,il 1°Gennaio 1963.Vi e' rimasto per vent'anni,poi aveva diretto Super Gol prima di guadagnare la popolarita' televisiva.Molti a Pasqua e ieri sono andati a salutarlo nella camera ardente del Policlinico San Matteo di Pavia,dove Mosca e' morto la notte fra venerdi' e sabato a 69 anni.Gente che lo amava,intuendone il gran cuore,e che ha riempito il registro con frasi come"Grazie Maurizio,con te il calcio era come un sorriso".

dalla Gazzetta