Alessandro Dal Canto

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
enricotv
00lunedì 20 luglio 2009 13:14
da www.iltreviso.it


Calcio in crisi. L'ex biancoceleste ed arancioneroverde parla del momento nero dei due gloriosi club

DAL CANTO SUO
«Mi dispiace per il Venezia, dove ho vissuto gli anni più belli della carriera. La vicenda del Treviso mi ha lasciato amarezza
E' stata data la responsabilità a noi giocatori, senza stipendio da 10 mesi. Spero si riparta dalla D, ma serve gente seria»
Mattia Toffoletto
sport@iltreviso.it
■ Col calcio giocato ha smes-
so. E dopo l'esclusione dalla ro-
sa nella seconda parte della sta-
gione con l'esperienza di colla-
boratore tecnico di Gotti, è pas-
sato ora a tutti gli effetti sul
fronte opposto, diventando al-
lenatore. Alessandro Dal Can-
to, 34 anni, inizierà la sua nuova
vita calcistica, guidando la
«Primavera» del Padova. Ma il
pensiero va soprattutto a quan-
to tristemente successo negli
ultimi giorni, con i fallimenti
sportivi di Treviso e Venezia.
DIFENSORI di esperienza, col
club lagunare ha disputato una
fetta importante di carriera
(dal 1996 al 2000) e nel club
biancoceleste, lui trevigiano di
Castelfranco, ha militato negli
ultimi 2 anni, benchè poi inse-
rito giocoforza nello staff tecni-
co. Cresciuto nelle giovanili del-
la Juventus, ha difeso anche i
colori di Vicenza, Torino, Bolo-
gna, Catanzaro, Perugia e Albi-
noLeffe.
Cominciamo dal suo fresco e nuovo incarico
di allenatore.

Ho avuto subito questa impor-
tante opportunità , non era
semplice, l'ho colta al volo. Si
tratta di una società seria e con
una buona struttura. Il Padova
vanta un passato importante,
anche per il settore giovanile.
Tutto calza a pennello. Ho ap-
pena finito il Corso allenatori di
seconda categoria, che mi con-
sentirà di fare il tecnico per le
giovanili e la prima fascia pro-
fessionistica fino alla C1. La de-
cisione di appendere le scarpet-
te al chiodo è forzata e dovuta ai
problemi fisici alle ginocchia.
Anche se prima o poi l'allena-
tore l'avrei fatto a prescindere.
Con una condizione almeno de-
cente avrei continuato ancora a
giocare.
Ma passiamo alla stretta attualità
e alle desolanti vicende che
hanno coinvolto Treviso e Venezia

Mi dispiace per il Venezia, dove
ho vissuto a livello affettivo i 4
anni più belli della carriera. E
mi lascia amarezza la vicenda
del Treviso, nella fattispecie an-
che economica. E mi dispiace
sia venuta fuori la responsabi-
lità dei giocatori. Visto che è da
10 mesi che non prendiamo un
euro di stipendio. Non mi sem-
bra il modo di spiegare un fal-
limento, ma non mi stupisco
più di niente. Mi ha lasciato
perplesso la questione della vo-
lontà di non andare incontro al
presidente. Cosa non corri-
spondente alla realtà. Io avevo
accettato di transare e su 25 gio-
catori, credo che 23 l'avessero
fatto. E non penso che per quei
pochi, due o tre calciatori, si sia
potuti arrivare ad un epilogo
del genere.
Adesso la speranza per entrambe
è partecipare almeno alla serie D.

Direi un aspetto fondamentale,
è comunque la categoria a ri-
dosso delle serie professionisti-
che. Auguro a tutte e due di riu-
scire a risollevarsi. Occorrono
una struttura seria, un legame
col calcio vero, le cose fatte bene
e non come quest'anno a Tre-
viso. Dipende dalla volontà del-
le persone, con la premessa di
una grossa solidità economica
di base. Ed è anche giusto venga
fatto questo tipo di selezione fra
le società: nel calcio ho notato
un miglioramento da questo
punto di vista. ■
Il difensore allenerà la
Primavera del Padova:
"Continuerei a giocare
ma ho dovuto lasciare
per i troppi guai fisici"

TV DOSSON
00lunedì 20 luglio 2009 20:52
Auguro un futuro da allenatore a Dal Canto,anche se come giocatore era di categoria medio-bassa per me.
enricotv
00lunedì 20 luglio 2009 21:24
Categoria meno-bassa?
Non sono d'accordo.
Secondo me non è un caso che il periodo di maggior splendore del Treviso di quest'anno, quello senza mai perdere a novembre-dicembre e subendo soli 5 gol in 8 partite, ha visto Dal Canto presente quasi sempre in formazione titolare.
Poi si è fatto male, e in difesa sono stati problemi grossi.
TV DOSSON
00lunedì 20 luglio 2009 21:26
Re:
enricoutv83, 20/07/2009 21.24:

Categoria meno-bassa?
Non sono d'accordo.
Secondo me non è un caso che il periodo di maggior splendore del Treviso di quest'anno, quello senza mai perdere a novembre-dicembre e subendo soli 5 gol in 8 partite, ha visto Dal Canto presente quasi sempre in formazione titolare.
Poi si è fatto male, e in difesa sono stati problemi grossi.




Anche con Dal Canto sano,retrocedevamo comunque. [SM=x397141]
ZakkTV
00lunedì 20 luglio 2009 21:28
Dal Canto, pur avendo qualche limite fisico, dava ordine in difesa, grazie alla sua esperienza ma soprattutto al suo carisma di uomo spogliatoio. Non è un caso che in campo e fuori le cose siano precipitate doo la sua uscita di scena.
enricotv
00lunedì 20 luglio 2009 21:29
Re: Re:
TV DOSSON, 20/07/2009 21.26:




Anche con Dal Canto sano,retrocedevamo comunque. [SM=x397141]

Beh può essere, ma con D'Aversa, Bonucci, Dal Canto, Scaglia e Beghetto ancora in formazione non ci avrei messo la mano sul fuoco, anzi.
enricotv
00giovedì 4 luglio 2013 01:52
Dopo aver perso la finale play-off per la A con il Padova e aver affossato il Vicenza in C1, ti auguro anche stavolta i peggior risultati sportivi possibili.





da www.vesport.it



Dal Canto nuovo allenatore arancioneroverde



di Uff Sta FBC Unione Venezia

COMUNICATO STAMPA FBC UNIONE VENEZIA

La società F.B.C. Unione Venezia comunica che, in data odierna, il direttore sportivo Andrea Gazzoli ha trovato l’accordo con Alessandro Dal Canto che ha sottoscritto un contratto annuale con scadenza 30.06.2014.
Lo staff tecnico verrà definito nei prossimi giorni.

Alessandro dal Canto vanta un importante passato da calciatore che l’ha visto indossare oltre alle maglie di Juventus, Vicenza, Torino, Bologna, Catanzaro, Perugia, Albinoleffe, Uralan, e Treviso, anche quella dell’AC Venezia 1907 dal 1996 al 2000. 96 le presenze in arancioneroverde fra serie A e B e 2 le reti siglate.
L’esordio da allenatore avviene nel 2009 quando gli viene affidata la conduzione della primavera del Padova.
Nel 2011 passa ad allenare la prima squadra che allora militava in serie B, con cui sfiora la promozione in A perdendo la finale playoff contro il Novara per 2-0.
Nella stagione 2011-2012 viene riconfermato alla guida del Padova con cui conquista il 7° posto.
A gennaio 2013 viene chiamato a guidare il Vicenza Calcio con cui retrocede a fine stagione in Lega Pro 1.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 20:43.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com