Re:
Scritto da: markdossutv 21/01/2005 15.00
beh dai...te ne fai anhce ques'anno!e chissà quante ne avrai fatte in passato. una curiosità..come mai proprio Treviso?
Per varie ragioni:
Non sono mai stato a Treviso e non ho visto il Tenni.
Ho qualche contatto in zona e magari mi ospitano.
Il Treviso squadra mi è simpatica e poi mi siete piaciuti all'andata.
Mi spiego: certe volte al Curi, specie in C1 ma anche in serie B, si presentavano e si presentano piccole tifoserie, sparuti gruppuscoli che nessuno ha mai sentito nominare, o anche gruppi un po' più corposi ma senza o con poca storia nel movimento ultras, i quali non tifano non cantano non fanno colore non sbandierano ma sono solo capaci di rompere i coglioni salvo poi zittirsi appena la squadra va sotto e guardare il resto della partita seduti e in silenzio fino al 90°. Sanno solo gridare "perugia perugia vaffanculo", fare i galletti in curva dietro 2 cordoni di polizia ma per il resto 0. Si vede subito che sono bambinetti che giocano a un gioco più grande di loro.
Se arrivano 300 veronesi o 300 sampdoriani o 300 fiorentini e mi mandano affanculo lo accetto ce li rimando ci si sfotte ci si insulta. Ma ho rispetto di chi ho nell'altra curva.
Ma 30, 300 o 3000 bambini che giocano a fare gli ultrà senza neanche avere coscienza della realtà delle cose non meritano la minima considerazione.
Per questo ho scritto qui dopo Perugia-Treviso. Per dare quanto spettava ai 13 ultras del Treviso che erano a Perugia. Solo 13 ma con la voce con le bandiere e con le palle. 13 che hanno tifato anche sullo 0-2 anche alla fine con 400 km da fare per tornare a casa. 13 col rispetto di un'altra città un'altra squadra e un'altra tifoseria verso la quale non esiste alcuna rivalità.
Il rispetto si guadagna così.
[Modificato da grifone73 21/01/2005 15.57]