Cambiamo mentalità

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Forza Treviso » Forza Treviso » Treviso FBC » El Treviso FBC

enricotv

00lunedì 31 dicembre 2007 13:15

Tutti.
Da Setten al magazziniere, da coloro che non si perdono una partita sia in casa che in trasferta a coloro che vengono allo stadio 3 volte l'anno.
Bisogna salvarsi.
La serie B è un patrimonio talmente prezioso che non possiamo permetterci di perderlo.
Ricordo, per chi sta stretta la serie B e vorrebbe il ritorno in A, che il Treviso nella sua quasi centenaria storia, ha giocato quasi sempre in serie C fino al 97, con 7 campionati di serie B e qualcuno di più di serie D.
E' vero la serie B sembra essere diventata quasi una routine noiosa, ma rendiamoci conto che non è così, è un campionato che probabilmente alla nostra città sta largo e dobbiamo stringere i denti TUTTI per restare in questa categoria.
Dunque, sia che gil errori siano di Gardini, sia che gli errori siano di Pillon, sia che ci siano giocatori che s'impegnano poco, chissenefrega.
Ormai la situazione è questa.
L'importante è arrivare a fine campionato al sest'ultimo posto che ci garantirebbe la permanenza nella serie.
Poi, si trarranno le conclusioni.
Ma fino a quel momento, vi prego, sosteniamo questa squadra.
Andiamo allo stadio, chi può vada in trasferta, ma mettiamo da parte tutti i dissapori e il malcontento generale e salviamo questa stagione.
Retrocedere in C1 sarebbe un tracollo pesantissimo e dubito riusciremmo a ritornare nel calcio che conta in breve tempo.
Capisco che gli obiettivi di inizio stagione erano ben altri, ma bisogna dimostrarci intelligenti e umili e capire che l'obiettivo è diverso, magari meno prestigioso, ma di una importanza vitale.
FORZA GRANDE TREVISO [SM=x397192]

Piero992tv

00lunedì 31 dicembre 2007 14:08

Anche voi, falsi tifosi, che quando il Treviso era in A andavate in giro con le sciarpe biancocelesti comprate all'unica partita che siete andati a vedere; Venite allo stadio, troppo comodo sostenere Il Treviso solo nei momenti belli, bisogna che sappiate anche cosa vuol dire andare allo stadio tutte i sabati per vedere la propria squadra che soffre e fa figuraccie. Non badate a quei fighetti che trovate sabato pomeriggio in centro! Se tutti loro rinuncciassero a fare le loro cazzo di passeggiate per far vedere che sono fighetti e venissero allo stadio ci sarebbero 10 000 persone che tifano e incoraggiano una squadra che secondo me ne risente anche di questo.
Non prendete in considerazione quei coglioni che al primo passaggio sbagliato urlano dietro ai giocatori, non badate ai quei personaggi che abbandonano lo stadio a metà primo tempo perche si sta perdendo(e di brutto) un derby, questi personaggi possono fare anche tutte le trasferte in una stagione e non perdersi una partita, ma non saranno mai veri tifosi!
NON ABBAITE PAURA!!!NOI TREVIGIANI NON ABBIAMO PAURA DI NESSUNO!!!!!

[SM=x397192]

magnani75

00lunedì 31 dicembre 2007 14:55

Non si può parlare di tifo qui.......Enrico, ma visto il post aperto da te...mi sento in dovere di fare una considerazione: sono pienamente d'accordo con il tuo discorso, anche se l'istinto mi direbbe di scendere in campo a svegliare i giocatori a suon di fischi nelle orecchie è questo il momento per non mollare e sostenere la squadra......cosa che ho sempre fatto anche nei peggiori momenti, ma sarebbe bello che queste cose fossero dette e decise da qualcuno d'importante che sostiene la squadra..possiamo pensarlo quanto vuoi ma se poi si fischia o si fanno cori contro questo o quello è inutile che io la pensi cosi!!

a supporto del tuo discorso dico che a mio avviso quest anno come siamo in confusione noi sono in confusione tutti...dai giocatori dal tecnico al presidente al d.g.....è un anno balordo strano senza un cazzo di logica e senso!!! capisco che sono stati fatti acquisti sbagliati......ricordatevi però che sono gran giocatori sulla carta, non penso che allenatore presidente e d.g. immaginassero un andamento del genere, altrimenti prendevano 100 giocatori sconosciuti e poco pagati, ricordatevi che a luglio/agosto il nostro morale era alle stelle per questi acquisti......insomma per me non ci sono ne complotti ne idee di rovinare una squadra, ma tante tantissime difficoltà da superare.....con tanta confusione in campo e in testa..speriamo che un pò di cessioni servano a smuovere qualcosa....e soprattutto ora sosteniamo questa squadra, svegliando i giocatori che giocano senza anima ne fede....per il Treviso solo sacrifici ma non solo da parte nostra...devono sputare sangue alla fine della partita!!!

paoloderzo16

00lunedì 31 dicembre 2007 15:45

.........FORZA TREVISO!!!!!!!!!!!!!!!!!!non mollare mai.... [SM=x397193]

enricotv

00lunedì 31 dicembre 2007 15:57

Re:

magnani75, 31/12/2007 14.55:
Non si può parlare di tifo qui.......Enrico, ma visto il post aperto da te...mi sento in dovere di fare una considerazione: sono pienamente d'accordo con il tuo discorso, anche se l'istinto mi direbbe di scendere in campo a svegliare i giocatori a suon di fischi nelle orecchie è questo il momento per non mollare e sostenere la squadra......cosa che ho sempre fatto anche nei peggiori momenti, ma sarebbe bello che queste cose fossero dette e decise da qualcuno d'importante che sostiene la squadra..possiamo pensarlo quanto vuoi ma se poi si fischia o si fanno cori contro questo o quello è inutile che io la pensi cosi!!

A me più di fischi nell'orecchie verrebbe voglia di prenderli a sberle, vedi te...
Ma cosa cambierebbe?
Sarebbe più utile o dannoso per la nostra squadra?
I giocatori passano, il Treviso per fortuna resta.
A me quello che interessa è il risultato finale...

dart1972

00lunedì 31 dicembre 2007 16:09

Magari bastassero queste belle parole scritte da Enrico per far cambiare mentalità al popolo trevigiano.... ma l'importante è che noi veri tifosi non cambiamo la nostra.
Sosteniamo il Treviso, critichiamo quando serve, ma sosteniamolo sempre.

vb6

00mercoledì 2 gennaio 2008 10:49

OK enricoutv83 !

Le tue considerazioni non fanno una piega e credo siano condivise da tutti. Il tifo lo conosci è anche esternazione e allora quando le cose non vanno c'è e ci sarà sempre, chi fischia, chi mogugna, chi sorride, chi se ne frega. Sostenere la propria squadra è anche fischiare, contestare, applaudire, deridere, se l'intento è sollecitare ad un impegno diverso o apprezzare l'impegno profuso. Ora chi riceve gli applausi o i fischi deve interpretare correttamente l'apprezzamento che gli è rivolto. Il problema è questo. Chi si abbatte per dei fischi ricevuti anzichè ricevere uno stimolo a far meglio, si demoralizza. Per questo si dice che alcuni giocatori fanno la squadra, lo spogliatoio e altri no. Pillon ha fatto capire che la tranquillità in cui vivono i giocatori del Treviso è stata negativa per alcuni di loro. In altre parole non sono stati sufficientemente stimolati. Con questo voglio concludere che noi tifosi dobbiamo comunque sostenere la squadra anche se questo si traduce in fischi. Questi fischi possono essere di incoraggiamento a far meglio se correttamente interpretati da chi li riceve. Come pure gli applausi per un errore banale possono voler dire hai sbagliato ma hai fatto il massimo o la prossima volta andrà meglio.
Ho usato il termini fischi intendendo esternazioni civili e mai personali nei confronti di chiunque sia tifoso, giocatore, allenatore, direttore sportivo, presidente.

Forza a tutti, tifosi, giocatori, dirigenti, allenatori. Auguri per un felice 2008.

[SM=x397172]

enricotv

00mercoledì 2 gennaio 2008 11:10

Si, però quello che dico io è che generalmente gli applausi e soprattutto il sostegno (attenzione, non solo della curva, ma di tutto lo stadio) mi sembrano più incoraggianti rispetto ai fischi.
Si può fischiare senz'altro, però a mio avviso non durante la partita, perchè innervosisce ulteriormente chi va in campo, e a noi tutto serve tranne che avere i giocatori coi nervi a fior di pelle.

vb6

00mercoledì 2 gennaio 2008 18:32

Re:

enricoutv83, 02/01/2008 11.10:
Si, però quello che dico io è che generalmente gli applausi e soprattutto il sostegno (attenzione, non solo della curva, ma di tutto lo stadio) mi sembrano più incoraggianti rispetto ai fischi.
Si può fischiare senz'altro, però a mio avviso non durante la partita, perchè innervosisce ulteriormente chi va in campo, e a noi tutto serve tranne che avere i giocatori coi nervi a fior di pelle.

Tu dici: applausi comunque e da chiunque. Idealmente è giusto ma è difficile, se non impossibile in determinate situazioni. Ho letto di Mezzano che tornerebbe subito a Treviso e questo fa piacere sia a te che a me. Questo ti fa capire che quì i giocatori stanno bene, molto bene e a sentire Pillon, qualcuno sta fin troppo bene. L'importante nel disappunto è che ci sia comunque educazione e rispetto alla persona. Tu sei giovanissimo e forse ancora non lavori. Spesso il datore di lavoro, il capo, rimprovera chi sbaglia e questo serve a chi è ripreso ma anche a chi non lo è perchè gli fa capire che fa bene. L'importante è che ci sia misura ed educazione e che riguardi il lavoro e non la persona. Certo che se a rimproverare chi sbaglia per scarso impegno fosse Pillon sarebbe più logico, ma caratterialmente non mi sembra propenso a farlo.

[SM=x397172]

enricotv

00mercoledì 2 gennaio 2008 19:33

Re: Re:

vb6, 02/01/2008 18.32:

Tu dici: applausi comunque e da chiunque. Idealmente è giusto ma è difficile, se non impossibile in determinate situazioni. Ho letto di Mezzano che tornerebbe subito a Treviso e questo fa piacere sia a te che a me. Questo ti fa capire che quì i giocatori stanno bene, molto bene e a sentire Pillon, qualcuno sta fin troppo bene. L'importante nel disappunto è che ci sia comunque educazione e rispetto alla persona. Tu sei giovanissimo e forse ancora non lavori. Spesso il datore di lavoro, il capo, rimprovera chi sbaglia e questo serve a chi è ripreso ma anche a chi non lo è perchè gli fa capire che fa bene. L'importante è che ci sia misura ed educazione e che riguardi il lavoro e non la persona. Certo che se a rimproverare chi sbaglia per scarso impegno fosse Pillon sarebbe più logico, ma caratterialmente non mi sembra propenso a farlo.

No fermo, devo fare delle considerazioni.
Non ho detto applausi sempre e comunque.
Ho detto semplicemente, mentre giocano non fischiamoli, è ben diverso, ma sosteniamoli.
Se un operaio sbaglia, il datore di lavoro lo riprende.
Ma è un discorso totalmente diverso.
Per me, che gioco a calcio, sentirmi parole dalla panchina (personalmente ne ricevo pochissime perchè sono fortissimo [SM=x397155]

) è assolutamente deleterio, perchè mi toglie sicurezza e tranquillità, che sono 2 cose fondamentali quando si gioca a calcio.
Per questo dico, va bene fischiarli e mandarli a fare in culo finita la partita, però cazzo durante il gioco no, è sbagliato e va contro il risultato.
Personalmente, da tifoso, non mi pesa assolutamente non fischiarli durante il gioco, anche quando fanno cagare come accade spesso da due anni e mezzo a sta parte.
Magari smadonno per un passaggio a 2 metri sbagliato o un tiro fuori a porta libera, però ripeto, evito di fischiarli.

Pako da napoli

00mercoledì 2 gennaio 2008 21:12

sostengo in pieno cio che è stato detto,cioè di sostenere sempre il treviso,infatti anche io che sono a anpoli a mio modesto modo cerco sempre di sostenere la squadra,andando in trasferta vedi quest'anno andrò a bari e ad avellino e farei di tutto per vedere la partita in tv,speriamo di risollevare questa situazione che mi pare un incubo!
[SM=x397192]

vb6

00mercoledì 2 gennaio 2008 23:17

Re: enricoutv83

Credo di aver capito meglio la tua posizione: applausi o al massimo dei piccoli mugugni quando non si impegnano durante la partita, principalmente per metterli nella migliore condizione di rendere (questo dovrebbe convenire soprattutto a noi). Al termine della partita, se hanno giocato una partita moscia: fischi, improperi, contestazioni ma senza dimenticare mai la buona educazione.
E' un atteggiamente che capisco (io personalmente non li ho mai fischiati e poco applauditi sempre, da quaranta anni).

Mi farebbe piacere commentassi perchè Pillon ha fatto la dichiarazione che ho citato prima (ritiene che alcuni giocatori possano aver reso meno di quanto era lecito attendersi perchè l'ambiente è troppo rilassante).

Mi farebbe piacere inoltre spiegassi perchè un capo, al lavoro, può rimproverare il dipendente che sbaglia per disattenzione, in presenza dei colleghi, mentre i tifosi, autentici datori di lavoro dei calciatori professionisti, degli statali, dei politici, no (a parte la presunta convenienza a non farlo per noi tifosi di una squadra che rischia di retrocedere).

Potresti anche cofrontare la situazione attuale del Treviso con quella del Real Madrid dello scorso anno, dove praticamente tutto lo stadio (100.000 persone), per oltre metà del campionato ha sonoramente fischiato la squadra e Capello in partilare con il classico sventolio dei fazzoletti bianchi di tutto lo stadio. A febbraio, Calderon aveva già assunto l'attuale allenatore e poi sai com'è finita, la squadra con Capello ha vinto davanti al Barcellona, compattandosi e reagendo alla grande.

Forse non c'è una regola comportamentale migliore, l'importante è essere educati e civili.

Nessuna polemica, per carità. Solo per comprendere dei punti di vista un po' diversi dal mio.

Ciao a tutti.

[SM=x397172]

enricotv

00giovedì 3 gennaio 2008 14:21

Re: Re: enricoutv83

vb6, 02/01/2008 23.17:
Credo di aver capito meglio la tua posizione: applausi o al massimo dei piccoli mugugni quando non si impegnano durante la partita, principalmente per metterli nella migliore condizione di rendere (questo dovrebbe convenire soprattutto a noi). Al termine della partita, se hanno giocato una partita moscia: fischi, improperi, contestazioni ma senza dimenticare mai la buona educazione.
E' un atteggiamente che capisco (io personalmente non li ho mai fischiati e poco applauditi sempre, da quaranta anni).

Ok, fin quì a grandi linne ci siamo.

vb6, 02/01/2008 23.17:
Mi farebbe piacere commentassi perchè Pillon ha fatto la dichiarazione che ho citato prima (ritiene che alcuni giocatori possano aver reso meno di quanto era lecito attendersi perchè l'ambiente è troppo rilassante).

Pillon ha detto che l'ambiente è troppo rilassante, perchè a Treviso non c'è un ambiente stimolante.
Non vorrai mettermi in dubbio questo?
C'è un ambiente ridicolo, e pensare che quest'anno riusciamo a tenerci dietro nella media spettatori 6 squadre, anche se poi vai a analizzare, l'Albinoleffe e il Grosseto hanno tradizione calcistica pari a 0, a Bari e Messina sono in contestazione che ai rispettivi presidenti farebbero fare la fine di Mussolini a Piazzale Loreto, mentre a Avellino hanno problemi con lo stadio.
Questo intendeva dire Pillon, senza dubbio, dunque fischi e rimproveri avrebbero fatto ben poco.

vb6, 02/01/2008 23.17:
Mi farebbe piacere inoltre spiegassi perchè un capo, al lavoro, può rimproverare il dipendente che sbaglia per disattenzione, in presenza dei colleghi, mentre i tifosi, autentici datori di lavoro dei calciatori professionisti, degli statali, dei politici, no (a parte la presunta convenienza a non farlo per noi tifosi di una squadra che rischia di retrocedere).

Innanzitutto non credo che siamo noi i datori di lavoro dei calciatori, ma sono senz'altro i presidenti, che delegano gli allenatori per la gestione tecnica della rosa.
Infatti, come sono i capo-reparto (raramente l'imprenditore) a sgridare gli operai sul posto di lavoro e davanti tutti gli altri colleghi, gli allenatori durante la partita danno direttive ai giocatori e li rimproverano e spesso li sostituiscono.
Potrei paragonarti il calcio al teatro o a un concerto, dove non mi sono mai trovato in una situazione dove il pubblico fischia gli artisti, semmai a fine concerto uno trae le somme e se non gli è piaciuto lo spettacolo farà a meno di ritornare a vedere il gruppo.

vb6, 02/01/2008 23.17:
Potresti anche cofrontare la situazione attuale del Treviso con quella del Real Madrid dello scorso anno, dove praticamente tutto lo stadio (100.000 persone), per oltre metà del campionato ha sonoramente fischiato la squadra e Capello in partilare con il classico sventolio dei fazzoletti bianchi di tutto lo stadio. A febbraio, Calderon aveva già assunto l'attuale allenatore e poi sai com'è finita, la squadra con Capello ha vinto davanti al Barcellona, compattandosi e reagendo alla grande.

Situazioni diverse.
Il Real Madrid era fischiato non perchè mancassero i risultati, visto che è stato sempre al secondo posto e con uno svantaggio rispetto al Barcellona mai superiore ai 6-7 punti, ma perchè mancava il gioco.
Il Real Madrid di Capello giocava malissimo, e un pubblico come quello del Bernabeu che guarda quasi più al gioco che al risultato, lo contestava.
Sostanzialmente l'anno scorso il Real Madrid ha vinto il campionato perchè il Barca alla fine è letteralmente crollato, non perchè i giocatori hanno iniziato a giocare meglio dopo i fischi.
Ma ciò non è bastato a riconfermare Capello perchè appunto al Bernabeu vogliono vedere il bel calcio.
Non si spiegherebbe se no il fatto di aver esonerato un tecnico dopo il titolo.

vb6, 02/01/2008 23.17:
Forse non c'è una regola comportamentale migliore, l'importante è essere educati e civili.

Nessuna polemica, per carità. Solo per comprendere dei punti di vista un po' diversi dal mio.

Ciao a tutti.

Ma quale polemica, ci mancherebbe.
Anzi ben vengano confronti simili.
Ciao!

vb6

00venerdì 4 gennaio 2008 15:35

Re: Re: Re: enricoutv83

enricoutv83, 03/01/2008 14.21:

Io credo che Pillon non si riferisse al numero di spettori, da molti anni modesto a Treviso, ma alla tranquillità dell'ambiente trevigiano. Del resto il numero di spettatori era conosciuto già prima della campagna acquisti. Ovviamente se si fosse riferito al numero di spettatori, hai ragione tu.

Il signor Setten è indubbiamente il datore di lavoro fisico. In realtà, il vero datore di lavoro è chi lo stimola a mettere i soldi quindi i tifosi spettatori allo stadio, i telespettatori, i giornali, le conoscenze industriali e politiche che inevitabilmente acquisisce. Tu sei stato forunato finora ad aver assistito a spettacoli conclusi sempre con applausi. E' innegabile però che anche ai più grandi come Pavarotti è capitata la serata no accompagnata da fischi. Credo che questo non offenda nessuno e che anzi sia per qualcuno di stimolo a far meglio.

Il Real Madrid, nel campionato 2006/7 ha occupato la seconda posizione nelle ultime sei partite di campionato e in altre due occasioni (ho visto tutte le partite). In febbraio/marzo da qualche partita si trovava al quarto posto, fischiato e contestato dai tifosi. Il signor Calderon allora ha assunto Shuster per il campionato seguente. Ovviamente se credi sia il gioco poco spumeggiante la causa che ha provocato l'allontanamento di Capello, hai ragione tu. Io credo fosse il quarto posto del momento la vera causa del suo licenziamento. In ogni caso i fischi non sono stati la causa della pessima posizione in classifica ne il motivo che li ha trascinati alla vittoria. Forse hanno accentuato il dissidio Calderon-Capello.

Io non fischio, applaudo poco, raramente impreco, mai rivolto ai giocatori ma allo spettacolo.
Allo stadio ho sentito molte volte l'invito ai giocatori "andate a lavorare". Meglio, molto meglio, dissentire dello spettacolo con dei fischi, dei mugugni che dare degli incapaci ai ragazzi, molti dei quali si impegnano al limite delle loro capacità.

Ciao a tutti.

gian14

00venerdì 4 gennaio 2008 19:42

A questo punto mi chiedo quanti soldi prenda Gardini da Setten per quel lavoro nullo, se non disastroso, che sta facendo in società..e quanto quel "direttore sportivo" Fiore, che è invisibile e le cui parole o fatti non contano un cazzo o non vengono mai prese in considerazione..e quanto quel Pillon dei miracoli che quest'anno, almeno fino ad ora, non ha capito un cazzo...come Setten...

Chi sa qualcosa..numeri,cifre o notizie.....scriva!!!

[SM=x397192]

Il custode della cripta

00sabato 5 gennaio 2008 15:43

Re:

enricoutv83, 31/12/2007 13.15:
Ricordo, per chi sta stretta la serie B e vorrebbe il ritorno in A, che il Treviso nella sua quasi centenaria storia, ha giocato quasi sempre in serie C fino al 97, con 7 campionati di serie B e qualcuno di più di serie D.

Su Wikipedia ho trovato una classifica relativa al numero di partecipazioni alla Serie B per ogni squadra, dal 1929-30 al 2007-08 (in totale ci hanno partecipato 134 squadre).
Questa statistica conferma che il Treviso non può ancora considerarsi "di casa" in questa serie. Anche se, come è stato giustamente detto, circa la metà delle nostre partecipazioni in B risale all'ultimo decennio.

50 volte: Brescia
49 volte: Verona
42 volte: Modena
40 volte: Palermo
38 volte: Bari, Monza
34 volte: Como, Reggiana
33 volte: Catania, Genoa, Padova, Venezia
32 volte: Messina, Taranto
30 volte: Pescara, Pisa
29 volte: Novara
28 volte: Atalanta, Cagliari, Catanzaro
27 volte: Cesena, Cremonese, Vicenza
26 volte: Parma
25 volte: Lecce
23 volte: Foggia
22 volte: Salernitana
21 volte: Alessandria, Perugia, Sambenedettese, Spal, Ternana
20 volte: Spezia
19 volte: Ancona, Cosenza, Livorno, Lucchese, Triestina, Udinese
18 volte: Pistoiese
17 volte: Arezzo, Reggina, Varese
16 volte: Piacenza, Treviso
15 volte: Legnano
14 volte: Pro Patria
13 volte: Ascoli, Avellino, Empoli, Fanfulla, Mantova
12 volte: Lecco, Napoli, Vigevano
11 volte: Bologna, Lazio, Siena
10 volte: Marzotto Valdagno, Prato, Sampdoria
9 volte: Pro Vercelli, Torino
8 volte: Chievo, Rimini
7 volte: Ravenna, Seregno, Siracusa
6 volte: Brindisi, Fidelis Andria, Savona, Viareggio
5 volte: AlbinoLeffe, Casale, Campobasso, Crotone, Fiorentina, Potenza, Pro Sesto, Sampierdarenese
4 volte: Barletta, Pavia
3 volte: Biellese, Cavese, Crema, Derthona, Gallaratese, L'Aquila, Monfalcone, Piombino, Pro Gorizia, Sanremese, Savoia-Torrese, Suzzara, Vogherese
2 volte: Acireale, Carrarese, Casertana, Castel di Sangro, Cittadella, Fiumana, Forlì, Frosinone, Grion Pola, Licata, Milan, Nocerina, Rieti, Scafatese, Sestrese, Trani,
1 volta: Alba Trastevere, Alzano Virescit, Arsenale Taranto, Bolzano, Centese, Cuneo, Fermana, Grosseto, Gubbio, Juve Stabia, Juventus, Maceratese, Magenta, Massese, M.A.T.E.R. Roma, Matera, Mestrina, Molinella, Panigale, Roma, Sorrento, Trento, Vita Nova Ponte San Pietro

[SM=x397195]

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